FIRENZE - 14-09-2009 TERREMOTO NEL MUGELLO
Ho appena ricevuto la notizia per telefono da Many di una violenta scossa di terremoto, lei e famiglia sono fuori in un parcheggio e dormiranno in camper, comunque stanno bene.
FIRENZE / 14-09-2009
TERREMOTO TRA FIRENZE, BOLOGNA E PISTOIA: SCOSSA DI TERREMOTO NEL MUGELLO / terremoto, scossa tra Firenze, Bologna e Pistoia
Terremoto: scossa di terremoto nel Mugello tra Toscana ed Emilia Romagna , nell'Appennino Tosco Emiliano tra Firenze, Bologna e Pistoia - Una forte scossa di terremoto, pari al grado 4,2 della scala Richter è stata registrata alle ore 22:04:31 in Toscana, nel distretto sismico del Mugello. La scossa di terremoto è stata avvertita dalla popolazione in diversi comuni della provincia di Firenze, Bologna e Pistoia. Il terremoto ha avuto il suo ipocentro ad una profondità di 3,5 chilometri.
I comuni situati a meno di dieci chilometri dall'epicentro del terremoto sono Barberino di Mugello ( Firenze ), San Piero a Sieve ( Firenze ) e Scarperia ( Firenze).
Per ora non sono stati ancora registrati danni a persone o cose.
Alla scossa di terremoto delle 22:04:31 di lunedì 14 settembre, ha fatto seguito un'altra scossa di terremoto, nello stesso distretto sismico del Mugello: scossa di terremoto con minore intensità, 2,8 della scala Richter registrata alle ore 22:15:43, avvertita anche a Prato oltre che a Firenze, Bologna e Pistoia.
http://www.unonotizie.it/7151-terremoto-tra-firenze-bologna-e-pistoia-scossa-di-terremoto-nel-mugello-terremoto-scossa-tra-firenze-bologna-e-pistoia.php
FIRENZE / 14-09-2009
TERREMOTO TRA FIRENZE, BOLOGNA E PISTOIA: SCOSSA DI TERREMOTO NEL MUGELLO / terremoto, scossa tra Firenze, Bologna e Pistoia
Terremoto: scossa di terremoto nel Mugello tra Toscana ed Emilia Romagna , nell'Appennino Tosco Emiliano tra Firenze, Bologna e Pistoia - Una forte scossa di terremoto, pari al grado 4,2 della scala Richter è stata registrata alle ore 22:04:31 in Toscana, nel distretto sismico del Mugello. La scossa di terremoto è stata avvertita dalla popolazione in diversi comuni della provincia di Firenze, Bologna e Pistoia. Il terremoto ha avuto il suo ipocentro ad una profondità di 3,5 chilometri.
I comuni situati a meno di dieci chilometri dall'epicentro del terremoto sono Barberino di Mugello ( Firenze ), San Piero a Sieve ( Firenze ) e Scarperia ( Firenze).
Per ora non sono stati ancora registrati danni a persone o cose.
Alla scossa di terremoto delle 22:04:31 di lunedì 14 settembre, ha fatto seguito un'altra scossa di terremoto, nello stesso distretto sismico del Mugello: scossa di terremoto con minore intensità, 2,8 della scala Richter registrata alle ore 22:15:43, avvertita anche a Prato oltre che a Firenze, Bologna e Pistoia.
http://www.unonotizie.it/7151-terremoto-tra-firenze-bologna-e-pistoia-scossa-di-terremoto-nel-mugello-terremoto-scossa-tra-firenze-bologna-e-pistoia.php
Commenti
L'epicentro tra Barberino e Scarperia
La terra ha tremato poco dopo le 22. La scossa è stata di magnitudo 4.2, molte persone sono scese in strada per la paura, ma non risultano per il momento grossi danni
Trema la terra nell’Appenino tosco-emiliano e torna la paura del terremoto, cinque mesi dopo il sisma che ha devastato la provincia dell’Aquila: una scossa di magnitudo 4.2 è stata registrata dagli strumenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 22.04 nel distretto sismico del Mugello, seguita da una replica di 2.8 alle 22.15.
L'EPICENTRO - L’epicentro del terremoto è stato individuato dagli strumenti tra i comuni di Barberino del Mugello, Scarperia e Borgo San Lorenzo, a una profondità di 3,5 km (5,6 km la replica), ma dalle prime verifiche effettuate dai vigili del fuoco e dal Dipartimento della Protezione Civile non risulterebbero danni a persone o a cose. Proprio la poca profondità del sisma ha però fatto sì che la scossa fosse sentita distintamente non solo nei paesi limitrofi ma anche a Bologna e Firenze e nelle province di Modena, Imola, Pistoia e Prato. Nella zona dell’epicentro, dove si sta recando il presidente della regione toscana Claudio Martini per verificare di persona la situazione, la gente si è riversata in massa nelle strade per la paura di eventuali crolli e molte famiglie sono salite in auto e si sono allontanate dalle proprie abitazioni.
LA GENTE IN STRADA - Secondo gli abitanti sono state diverse le scosse nel corso della serata e la più forte, quella delle 22.04, ha fatto cadere libri e suppellettili da armadi e mensole, anche se non ha creato problemi più seri. Anche a Prato diversi cittadini sono scesi in strada, intasando i centralini di vigili del fuoco e vigili urbani, così come a Agliana e Quarrata, due centri in provincia di Pistoia da dove sarebbero arrivate la maggior parte delle segnalazioni. Anche in questo caso non si registrerebbero danni, sottolinea in una nota la sala operativa della protezione Civile di Firenze che invita alla calma. Nessun problema anche in Emilia Romagna, dove decine di telefonate sono arrivate alle centrali operative dei vigili del fuoco da Bologna ma anche da vari comuni della collina e dell’Appennino - da Pianoro a Monzuno, da San Benedetto Val di Sambro a Castiglione dei Pepoli - dove diverse persone, preoccupate, sono scese in strada. Nessuna però, per chiedere un intervento. «Dai primi riscontri - ha detto il dirigente della protezione civile dell’Emilia Romagna, Demetrio Egidi - non abbiamo segnalazioni di danni». I controlli riguardano anche la diga di Bilancino.
SISMA DI MEDIA ENTITA' - «Il terremoto che si è verificato poco dopo le 22 con epicentro Barberino è da considerarsi di media entità e superficiale, in quanto è avvenuto ad una profondità tra i tre e i sette chilometri». Lo hanno rilevato i responsabili di «Prato ricerche-Istituto geofisico toscano», un osservatorio sismologico attivo dal 1930 che ha una rete locale nel Mugello. «Si sono verificate altre scosse di assestamento - hanno spiegato i tecnici - che hanno avuto una intensità elevata nell’ora successiva all’evento principale ma che si stanno attenuando col passare del tempo. È comprensibile lo spavento da parte della popolazione, ma è prevedibile che le scosse si vadano riducendo per numero e intensità». L’ufficio stampa della Provincia di Firenze ha comunicato che si sta recando sul posto il presidente Andrea Barducci.
FORSE LESIONI AD ALCUNI EDIFICI A BARBERINO - Secondo la Provincia potrebbero esserci lesioni, la cui entità deve essere ancora valutata, in alcuni edifici di Barberino del Mugello. La situazione è controllata dalla Sala Operativa di Protezione Civile dello stesso Ente. Sulla zona del sisma si sono recati il Presidente della Provincia Andrea Barducci e il prefetto Andrea De Martino, che ha fatto una riunione con i sindaci dei quattro comuni di Barberino, San Piero a Sieve, Scarperia e Borgo San Lorenzo.
IL VERTICE IN PREFETTURA - Dal vertice tenuto in prefettura è stata confermata l'assenza di crolli. È stata istituita un'unità di crisi presso il comune di Borgo San Lorenzo che monitorerà la situazione ed è pronta in caso di necessità ad attivarsi. Domattina prima dell'apertura delle scuole sarà effettuato un controllo delle strutture, per verificare la reale presenza di danni alle strutture. È stata disposto il potenziamento dell'organico dei vigili del fuoco per poter rispondere alle esigenze dei cittadini.
fonte della notizia:
http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2009/14-settembre-2009/scossa-terremoto-mugello-epicentro-barberino-scarperia--1601769045648.shtml
Auguri e, che crepi il lupo.
ciao e in bocca al lupo
speriamo si fermi qua... e speriamo non crei altri problemi.. in ogni caso in bocca al lupo.. e che il lupo crepi tra mille sofferenze...
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Credo che la scossa si sia sentita bella forte: pur non essendo fortissimo come energia, l'epicentro è superficiale.
Attualmente sembra che cisano una serie di scosse di assestamento di minore entità.
Per aggiornamenti sulle scosse
http://www.ingv.it/
Many siamo con te e con tutti gli abitanti della zona, aspettiamo notizie.
Posso comprendere cosa abbia potuto significare per voi un 4.2 ... ormai noi qui ne abbiamo un'esperienza corposa, direi!!
Per rendersi conto di cosa stia accadendo (ed averne un'idea, come dire, "visuale") vi posto due link dove potete trovare le immagini relative alla sequenza delle scosse e alla rispettiva profondità.
E pensare che da noi alcuni esperti dicevano che l'aumento progressivo di profondità fosse una cosa preoccupante...Mah?
Sequenza sismica:
Profondità delle scosse:
Scusate le eccessive dimensioni... non sapevo che sarebbe stato questo il risultato!!
Vi faccio i miei migliori auguri!!
Spero che nessuno debba mai provare o vedere quello che è accaduto qui a L'AQUILA anche nella propria città!! :-(
Come qui:
tutti noi speriamo che la vostra esperienza non si ripeta anche perchè è un evento da non augurare a nessuno... da nessuna parte! non solo in italia.
per le foto ci pensiamo noi a ridimensionarle...
Vi scrivo da L'AQUILA e non sapete quanto vi sono vicino!!
Posso comprendere cosa abbia potuto significare per voi un 4.2 ... ormai noi qui ne abbiamo un'esperienza corposa, direi!!
Per rendersi conto di cosa stia accadendo (ed averne un'idea, come dire, "visuale") vi posto due link dove potete trovare le immagini relative alla sequenza delle scosse e alla rispettiva profondità.
E pensare che da noi alcuni esperti dicevano che l'aumento progressivo di profondità fosse una cosa preoccupante...Mah?
Sequenza sismica:
Profondità delle scosse:
Scusate le eccessive dimensioni... non sapevo che sarebbe stato questo il risultato!!
Vi faccio i miei migliori auguri!!
Spero che nessuno debba mai provare o vedere quello che è accaduto qui a L'AQUILA anche nella propria città!! :-(
Come qui:
ciao e benvenuto johnnyx...nn so se eri a rimini e se ci siamo conosciuti..io sono many e abito a barberino dove ieri è venuto il sisma...mi auguro e auguro a tutto il mondo intero di nn rivivere + questa catastrofe...la paura ti rimane addosso per giorni e tu meglio di chiunque altro lo sai per sfortuna..in 44 anni nn avevo mai e dico mai sentito un boato del genere..di avere scosse sismiche lievi ci siamo abituati perchè qui è una zona ad alto rischio ..pero' questa credo di nn scordarmela mai....vi sono vicina..a tutta la vostra popolazione .
many
ciao e benvenuto johnnyx...nn so se eri a rimini e se ci siamo conosciuti..io sono many e abito a barberino dove ieri è venuto il sisma...mi auguro e auguro a tutto il mondo intero di nn rivivere + questa catastrofe...la paura ti rimane addosso per giorni e tu meglio di chiunque altro lo sai per sfortuna..in 44 anni nn avevo mai e dico mai sentito un boato del genere..di avere scosse sismiche lievi ci siamo abituati perchè qui è una zona ad alto rischio ..pero' questa credo di nn scordarmela mai....vi sono vicina..a tutta la vostra popolazione .
many[/quote]
Grazie ragazzi!!
Col senno di poi posso solo dirvi di cominciare a prendere tutte le precauzioni che potete, che ritenete necessarie senza stravolgere, ovviamente, la vostra vita.
Io avevo un paio di volte a botte, ad esempio, a casa mia...
Se avessi saputo prima, se il mio COMUNE mi avesse informato per tempo (non prevedendo i terremoti ... ma solo dicendomi che siamo in una zona super-sismica e dicendomi cosa fare alla casa, come comportarmi in caso di scossa, etc.) tante cose sarebbero andate diversamente...
Posso darvi qualche info su quel che accade dopo una scossa del genere.
__ L'EVENTO__
. Ebbene, innanzitutto un 6.3 viene percepito, sotto il profilo del rumore, [u]come un aereo di linea che ti precipita al suolo a pochi metri di distanza[/u]... (il vostro 4.2 è stato percepito da qualcuno come una botta di vento che fa sbattere un portone...)
. Per quanto riguarda il movimento, beh... è un po' difficile da spiegare... Non riuscivamo a stare in piedi, semplicemente... Dovevamo reggerci a qualcosa, ma serviva a ben poco, perché ogni punto d'appoggio tremava con te, con movimento sia dal basso verso l'alto sia rotatori con forte accelerazione.
. Nel frattempo tutti gli oggetti intorno cadevano dappertutto, i cocci e i calcinacci schizzano dappertutto, la polvere presto satura l'aria non permettendoti di vedere alcunché, le perdite di acqua e di gas rendono il cammino impossibile e l'aria irrespirabile...
. Dopo il minuto abbondante della prima scossa (23 secondi era durata solo la scossa principale, quella verticale) è seguita subito quella secondaria, la quale ha fatto crollare muri ed edifici che la prima aveva spezzato come biscotti. Ecco perché è importante uscire subito e allontanarsi...
__LA FUGA__
. Quando ci siamo ritrovati in strada, al buio, al freddo [ad inizio aprile a L'Aquila siamo intorno ai -4, 0 C°] e con tante persone in mutande, in pigiama, scalze o con solo una coperta di fortuna presa durante la fuga, ho compreso l'importanza della prevenzione e della pre-organizzazione...
. Personalmente ero abbastanza preparato (conosco GIULIANI da vicino e da lungo tempo partecipavo alla nostra sperimentazione in loco - che devo dire ha funzionato nella stragrande maggioranza dei casi...), ed avevo pronto l'occorrente per la fuga, la borsa con le prime necessità, dall'acqua al cellulare, dal caricabatterie al portafogli, etc.
. Eh già... sembra strano a parlarne in condizioni normali, ma molte persone sono uscite di casa senza alcunché con sé, e vi assicuro che ciò ha aggravato enormemente la situazione... Famiglie e parenti che hanno impiegato ore e giorni a ritrovarsi, persone date per disperse per molti giorni perché non avevano modo di mettersi in comunicazione con nessuno.
. Ma anche per chi il cellulare l'aveva con se non è stata facile. La rete cellulare, in questi casi, va subito in tilt, per due motivi.
. Da una parte vi sono stati dei danni ad alcuni ripetitori (perché istallati sui tetti delle case e dei palazzi), dall'altra decine di migliaia di persone telefonavano tutti contemporaneamente a chiunque, dai soccorsi alle forze dell'ordine, dai parenti agli amici, per sentire come stavano gli altri, per sapere dov'erano e venirsi incontro, sapere cos'era accaduto alle case altrui...
__SUBITO DOPO IL MAIN-SHOCK__
. E devo dire, ripensandoci ora a più di 5 mesi di distanza, che praticamente nessuno era riuscito a comprendere cosa era accaduto (perché era notte fonda, perché nessuno aveva potuto fare una panoramica della città, ovviamente)...
. Se ascoltate le registrazioni delle telefonate arrivate ai Carabinieri di L'Aquila ( su YouTube: [youtube=425,344]
capite come tante persone chiamavano anche solo per sapere qual'era stata la magnitudo (!), mentre, di fronte alla chiamata delle due studentesse bloccate sotto la scrivania che non riescono a fuggire perché intorno a loro l'edificio è crollato, il Carabiniere (nel panico anche lui, poverino) risponde "... embe'? Che fate lì? Scappate, no?..."
. C'è stato persino un ragazzo che ha perso la vita perché, alla guida della sua auto, la scossa gli ha fatto perdere il controllo del mezzo.
. Comunque, nessuno sapeva cosa fare, dove andare, dove raccogliersi...
__NEL MUGELLO__
. Sono stato in Toscana due volte ad agosto e devo dire, per fortuna, che siete molto ben organizzati.
A LUCCA, ad esempio, ho visto per le strade i cartelli della protezione civile che danno le indicazioni su casa fare e dove andare! Benissimo!
Questo mi fa ben sperare. Magari li avessimo avuti anche noi...
____
Rimango ottimista. La vita continua.
Nonostante qui si continui a costruire esattamente come prima, esattamente negli stessi luoghi (stanno facendo i carotaggi per l'UNIVERSITA' dell'Aquila... fino a 30 metri, ad oggi, hanno trovato in quel punto solo sabbia e argilla, non ancora la roccia... ma la costruiranno lì comunque).
Vivremo lontano da casa nostra per anni, ma per fortuna non nei container del passato... Siamo stati fortunati nella sfortuna, ma non è tutt'oro quel luccica, non credete alla TV e ai giornali quando sbandierano una situazione florida...
Tornerò quanto prima sul punto. Ora la mia fidanzata mi chiama per andare a sbrigare un po' di commissioni quotidiane.
A presto!!
Un terremotato da L'Aquila