con un po' di ritardo....comunico i risultati...;);)
la sostituzione del PWS è avvenuta in 4 giorni....dopo di che mi sono messo al lavoro.....
prima fase smontare....
sotto il sedile del passeggero c'era la BS originale, il caricabatteria ed un inverter...
ora sotto il sedile ho sistemato due batterie nuove (100 ah AGM-GEL) in parallelo...con staccabatteria.....
ho ricavato uno scomparto (arieggiato) in una cassapanca della dinette piccola e vi ho installato il PWS...(qualche difficoltà a portare tutti i cavi...ma alla fine il lavoro è riuscito bene direi...)...ed un secondo vano per l'inverter.....
altro lavoretto sostituire "colonnina" fusibili e centralina originali con manufatto artigianale....dove alloggiare anche due prese dall'inverter l'interruttore dello stesso, una spia di presenza 220 (che non avevo più sul pannello di controllo originale perchè arrivava dal vecchio caricabatteria....e spia di inveret acceso.....
ovviamente tutti i collegamente del PWS sono stati chiari una volta ricevuta la versione "M"...come da consiglio della NDS stessa....
forse vi potrà sembrare strano...ma funziona tutto quanto.....
Scusa BrigataItinerante una domanda... Il carico in quello schema nuovo dov'è collegato?
Cioè le luci della cellula (chi se ne importa tanto in viaggio sono sempre spente) ma soprattutto il frigo da dove prelevano l'energia durante la marcia?
Spero vivamente NON direttamente dal morsetto positivo della BS altrimenti la corrente di ricarica delle batterie viene decurtata dell'assorbimento del frigo.
Secondo me il mazzo dei fili che arrivavano al positivo della/delle BS va sul contatto 5 mentre il 6 va SOLTANTO alle BS e questo ipotizza un relè interno al GOLD-M che in assenza del segnale D+ mette in collegamento il 5 col 6 alimentando quindi il carico quando sei in sosta. Quando inmvece viaggi il relè interno "isola" la BS mentre il vecchio relè parallelatore serve solo per alimentari il carico (frigo, luci) dalla BM portando il +12 della BM/alternatore sul contatto 5.
Forse un tester potrebbe aiutare a capire cosa succede di preciso anche perchè se colleghi frigo/luci direttamente sulla BS la/le batterie si ricaricano lo stesso ma molto peggio che senza il booster e quindi è possibiile che non ci si accorga del problema.
In ogni caso è bellissimo lavoro, realizzato con cura e in maniiera "pulita".
Buongiono a voi tutti ho letto tutti i vostri consigli ma mi è rimasto un dubbio,possiedo un Power Service Gold che uso solo con l'alternatore nel mio camper c'è il relè che stacca le due batterie la BS dalla BM quando stacco il quadro del mezzo. Ora la mia domanda è questa: L'elettrauto nel montaggio mi a staccato detto relè perchè dice che nel PWS già esiste un relè che stacca le due batterie nel momento che chiudo il contatto è giusto ho ha sbagliato qualcosa nell'impianto ed è normale che il PWS attacchi e stacchi continuamente facendo un tic ogni volta ? Spero che mi possiate aiutare grazie.
Per me ha ragione l'elettrauto nel power service esiste gia' il rele' !!! Nel mio le ventole del power service rimangono accese sino a quando la meccanica non toglie il cosidetto "Go to home" che lascia l'impianto elettrico della cabina in tensione per circa un minuto dopo aver girato la chiave !!
Grazie per la risposta, ma ho notato un altro inconveniente nel momento in cui giro la chiave e parte il motore mi va in tilt la centralina del pannello solare come mai? Qualcuno sa darmi una spiegazione logica?
buona sera a tutti, lo so che l'argomento e' da un po' fermo, ma spero qualcuno possa rispondermi lo stesso.. innanzitutto grazie , tutti i post sono stati illuminanti ,la mia domanda ora e',quando il camper e' allacciato alla 220v,i carichi della cellula da cosa sono alimentati?? Se e' chiaro che a motore acceso siano attaccati alla bm attraverso il rele' esterno comandato da d+,inoltre scollegati dalla bs dal rele' interno al pws,tutto questosi fa per garantire una carica quando "in moto" senza interferenze dovute a prelievi di corrente dalla bs che e' in carica. Se non sto andando a farfalle pero',tutta questa "cura" nel tenere la bs "tranquilla" mentre e' in carica a motore in moto,va a farsi benedire quando siamo attaccati alla rete?? (cioe' carichi attaccati alla bs mentre e' sotto carica). Almeno che, al morsetto 5 del pws non arrivi una 12v generata dal pws stesso utilizzando la 220v e fungendo sul 5 da alimentatore stabilizzato per i carichi,mentre sul 6 la bs scollegata dai carchi dal rele' interno il pws non esegua solo la carica "pulita". Spero di essere riuscito a spiegarmi,la mia idea era staccare i carichi con un rele' deviatore 220v,e attaccarli ad un alimentatore switching 220v mentre la bs se ne sta tranquilllamente sotto carica,ma non so se il pws lo fa gia'!!! grazie
La maggior parte delle utenze è a 12V. Cosa ti serve staccare? L'unica cosa che va a 220V è il frigo e quindi non interferisce con le BS. Al limite la tv.
sai si spendono 350 o piu euro per il pws ,ok fa da booster per alzare la tensione durante la carica dall'alternatore(ma se fosse solo per questo con meno di 50 euro ci sarebbero alternative valide). durante questa carica dall'alternatore e' meglio che tutti i carichi vengano deviati sulla bm per consentire che tutte le 5 fasi di carica (I I U i\d O U )vengano eseguite correttamente come dovrebbe senza prelievi di corrente\tensione dalla batteria. Sempre con l'incognita che il motore resti in moto per il tempo necessario,e non sempre e' possibile,facendo il conto solo degli Ah, corrente di carica 1\10 capacita' batteria ,per caricare 50 ah ti ci vorrebbe un viaggetto di 5 ore,ammesso che ce ne fregassimo di questa specifica dei costruttori di batterie, il mio pws e' il 25 quindi corrente massima 25a, anche cosi' il viaggetto dovrebbe durare 2 ore,tutto senza considerare che i tempi si dilatano notevolmente con i cicli che il pws esegue,corrente costante,tensione costante, desolfatazione ,etc. quindi,ribadisco, tanta attenzione a staccare tutto mentre sono "in moto" ,e magari il viaggio non dura nemmeno il tempo per completare correttamente la carica,e poi.... quando sono attaccato alla rete (magari arrivato in un area di sosta) e avrei tutto il tempo per completare la carica nelle migliori condizioni eseguendo i cicli (del carica batterie "intelligente" ) correttamente...be' cosa faccio?? me ne fotto!!e collego allegramente i carichi alla bs, prelevando corrente da una batteria che e' in fase di carica a corrente costante, provocando sbalzi di tensione mentre e' in carica a tensione costante...mentre il tutto e' gestito da un caricabatterie "intelligente" che non mi hanno di certo regalato....e a cui cosi' facendo impedisco di essere "intelligente" abbastanza da farmi durare le batterie almeno la meta' degli anni dichiarati dal costruttore . mhhh.... c'e' qualcosa che non va'.......... o, ho speso soldi per nulla (non per lacune del prodotto pws,ma perche' non lo lascio lavorare come dovrebbe) o ,sono socio di una ditta di batterie e mi garba cambiarle piu' spesso del necessario....
nell' impianto fotovoltaico di casa,con batteria "tampone",quando la batteria e' in carica,e' in carica e basta,se ti serve tensione l'inveter o la prende dai pannelli (se riesce a gestire in contemporanea la carica piu' gli assorbimenti richiesti) O LA PRENDE DALLA RETE ENEL lasciando la batteria in carica.
per "staccare" intendo questo,lascio la batteria ad eseguire tutti i suoi "benedetti" cicli tranquilllamente come ci si prende tanto la briga di fare mentre viaggio (e per cui ho speso per il pws) ,e alimento tutti i miei "orpelli a 12v" (frigo compreso,il mio e' a compressore 12v) con un alimentatore 220v alimentato dalla rete che mi dia in uscita i 12v di cui ho bisogno.
ciao Alien, boh... io sto procedendo in quella direzione,quando ho a disposizione la 220,la batteria non deve lavorare,la coccolo in un cantuccio con il suo carica e tutti gli assorbimenti in 12 vanno ad un alimentatore stabilizzato,e' vero pero' che io non ho grossi carichi,come inverter con phoon o microonde, lavatrici asciugatrici etc :P
[quote author=dangus70 link=topic=82306.msg172430#msg172430 date=1358270592] sai si spendono 350 o piu euro per il pws ,ok fa da booster per alzare la tensione durante la carica dall'alternatore(ma se fosse solo per questo con meno di 50 euro ci sarebbero alternative valide). durante questa carica dall'alternatore e' meglio che tutti i carichi vengano deviati sulla bm per consentire che tutte le 5 fasi di carica (I I U i\d O U )vengano eseguite correttamente come dovrebbe senza prelievi di corrente\tensione dalla batteria. Sempre con l'incognita che il motore resti in moto per il tempo necessario,e non sempre e' possibile,facendo il conto solo degli Ah, corrente di carica 1\10 capacita' batteria ,per caricare 50 ah ti ci vorrebbe un viaggetto di 5 ore,ammesso che ce ne fregassimo di questa specifica dei costruttori di batterie, il mio pws e' il 25 quindi corrente massima 25a, anche cosi' il viaggetto dovrebbe durare 2 ore,tutto senza considerare che i tempi si dilatano notevolmente con i cicli che il pws esegue,corrente costante,tensione costante, desolfatazione ,etc. quindi,ribadisco, tanta attenzione a staccare tutto mentre sono "in moto" ,e magari il viaggio non dura nemmeno il tempo per completare correttamente la carica,e poi.... quando sono attaccato alla rete (magari arrivato in un area di sosta) e avrei tutto il tempo per completare la carica nelle migliori condizioni eseguendo i cicli (del carica batterie "intelligente" ) correttamente...be' cosa faccio?? me ne fotto!!e collego allegramente i carichi alla bs, prelevando corrente da una batteria che e' in fase di carica a corrente costante, provocando sbalzi di tensione mentre e' in carica a tensione costante...mentre il tutto e' gestito da un caricabatterie "intelligente" che non mi hanno di certo regalato....e a cui cosi' facendo impedisco di essere "intelligente" abbastanza da farmi durare le batterie almeno la meta' degli anni dichiarati dal costruttore . mhhh.... c'e' qualcosa che non va'.......... o, ho speso soldi per nulla (non per lacune del prodotto pws,ma perche' non lo lascio lavorare come dovrebbe) o ,sono socio di una ditta di batterie e mi garba cambiarle piu' spesso del necessario....
nell' impianto fotovoltaico di casa,con batteria "tampone",quando la batteria e' in carica,e' in carica e basta,se ti serve tensione l'inveter o la prende dai pannelli (se riesce a gestire in contemporanea la carica piu' gli assorbimenti richiesti) O LA PRENDE DALLA RETE ENEL lasciando la batteria in carica.
per "staccare" intendo questo,lascio la batteria ad eseguire tutti i suoi "benedetti" cicli tranquilllamente come ci si prende tanto la briga di fare mentre viaggio (e per cui ho speso per il pws) ,e alimento tutti i miei "orpelli a 12v" (frigo compreso,il mio e' a compressore 12v) con un alimentatore 220v alimentato dalla rete che mi dia in uscita i 12v di cui ho bisogno. [/quote]
più o meno è tutto giusto tutto solo l'amperaggio di carica di una batteria AGM non è 1/10 ma anche 2/10 ora vero che in un viaggio breve non riuscirai a caricarla bene ma la prima carica circa l' ottanta % si ha nel primo ciclo e spesso con una batteria non completamente scarica con il power si riesce a avere una carica decente rispetto a quello che ti fornirebbe l'alternatore. A mio parere è un buon complemento all' impianto originale.
PS. il ciclo di fosfatazione non funziona sulle AGM serve solo per quelle a acido libero.
Brianza
La mia casa continuerà a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere.
grazie Brianza,guarda non sto minimamente mettendo in dubbio la qualita' del caricatore,oltretutto senno' cosa l'avrei preso a fare?? ??? io sono in qualche modo "obbligato" all' 1\10 dalla scelta del modello 25a (2 bs 100ah) dalla taglia del mio alternatore. e sopratutto il post era piu che altro una riflessione sul fatto( positivo o meno?)di non utilizzare le bs quando collegati alla 220. grazie delle info .
so che è passato un po' di tempo, ma appunto la questione è rimasta aperta e io mi sto chiedendo la stessa cosa qui: http://www.camperlife.it/forum/fai-da-te-fai-da-te/dubbio-su-impianto-elettrico-caricabatterie-59336la PowerService, modello GOLD che permette di ricaricare anche da 220V, va a sostituire anche il mio bruttissimo trasformatore lamellare ? oppure i carichi restano appesi alla batteria mentre la carico ?che succede se stacco la batteria tramite lo staccabatteria (meccanico) la Pow.Ser. è in grado di alimentare i miei carichi come fa il mio pessimo vecchissimo e orribilante trasformatore ?prima di affrontare una modifica da 350 eu su un camper che ho pagato 5.000 vorrei capire se fa quello che mi serve, altrimenti vado a comprare un trasformatore da 20 euro e resta tutto così come è adesso, con tutti i carichi appesi alla batteria mentre la carico, a 220 col trasformatore o in moto con alternatore, senza centraline né niente.
Commenti
la sostituzione del PWS è avvenuta in 4 giorni....dopo di che mi sono messo al lavoro.....
prima fase smontare....
sotto il sedile del passeggero c'era la BS originale, il caricabatteria ed un inverter...
ora sotto il sedile ho sistemato due batterie nuove (100 ah AGM-GEL) in parallelo...con staccabatteria.....
ho ricavato uno scomparto (arieggiato) in una cassapanca della dinette piccola e vi ho installato il PWS...(qualche difficoltà a portare tutti i cavi...ma alla fine il lavoro è riuscito bene direi...)...ed un secondo vano per l'inverter.....
altro lavoretto sostituire "colonnina" fusibili e centralina originali con manufatto artigianale....dove alloggiare anche due prese dall'inverter l'interruttore dello stesso, una spia di presenza 220 (che non avevo più sul pannello di controllo originale perchè arrivava dal vecchio caricabatteria....e spia di inveret acceso.....
ovviamente tutti i collegamente del PWS sono stati chiari una volta ricevuta la versione "M"...come da consiglio della NDS stessa....
forse vi potrà sembrare strano...ma funziona tutto quanto.....
;);)
complimenti un lavoro ben fatto ed ordinato!!!
perchè non lo inserisci sui fai da te di camperlife.it???
ciao alberto
Perche' non posti in schema come hai realizzato i collegamenti del NDS !!!
Ciao e complimenti ancora per il lavoro !!!
Giovanni
.
detto fatto....
ecco lo schema del GOLD-M che ho applicato...
Giovanni
.
Il carico in quello schema nuovo dov'è collegato?
Cioè le luci della cellula (chi se ne importa tanto in viaggio sono sempre spente) ma soprattutto il frigo da dove prelevano l'energia durante la marcia?
Spero vivamente NON direttamente dal morsetto positivo della BS altrimenti la corrente di ricarica delle batterie viene decurtata dell'assorbimento del frigo.
Secondo me il mazzo dei fili che arrivavano al positivo della/delle BS va sul contatto 5 mentre il 6 va SOLTANTO alle BS e questo ipotizza un relè interno al GOLD-M che in assenza del segnale D+ mette in collegamento il 5 col 6 alimentando quindi il carico quando sei in sosta.
Quando inmvece viaggi il relè interno "isola" la BS mentre il vecchio relè parallelatore serve solo per alimentari il carico (frigo, luci) dalla BM portando il +12 della BM/alternatore sul contatto 5.
Forse un tester potrebbe aiutare a capire cosa succede di preciso anche perchè se colleghi frigo/luci direttamente sulla BS la/le batterie si ricaricano lo stesso ma molto peggio che senza il booster e quindi è possibiile che non ci si accorga del problema.
In ogni caso è bellissimo lavoro, realizzato con cura e in maniiera "pulita".
Marco.
si va tutto sul 5....alla BS va solo il cavo che parte dal 6....
Quindi il 5 e 6 sono ovviemante collegati tra loro con tutto spento (durante la sosta).
Perfetto!!!
Complimenti ancora per la realizzazione, se penso a quello che ho combinato sul mio...
Marco.
nel mio camper c'è il relè che stacca le due batterie la BS dalla BM quando stacco il quadro del mezzo. Ora la mia domanda è questa: L'elettrauto nel montaggio mi a staccato detto relè perchè dice che nel PWS già esiste un relè che stacca le due batterie nel momento che chiudo il contatto è giusto ho ha sbagliato qualcosa nell'impianto ed è normale che il PWS attacchi e stacchi continuamente facendo un tic ogni volta ? Spero che mi possiate aiutare grazie.
Nel mio le ventole del power service rimangono accese sino a quando la meccanica non toglie il cosidetto "Go to home" che lascia l'impianto elettrico della cabina in tensione per circa un minuto dopo aver girato la chiave !!
Giovanni
,
innanzitutto grazie , tutti i post sono stati illuminanti ,la mia domanda ora e',quando il camper e' allacciato alla 220v,i carichi della cellula da cosa sono alimentati??
Se e' chiaro che a motore acceso siano attaccati alla bm attraverso il rele' esterno comandato da d+,inoltre scollegati dalla bs dal rele' interno al pws,tutto questosi fa per garantire una carica quando "in moto" senza interferenze dovute a prelievi di corrente dalla bs che e' in carica.
Se non sto andando a farfalle pero',tutta questa "cura" nel tenere la bs "tranquilla" mentre e' in carica a motore in moto,va a farsi benedire quando siamo attaccati alla rete?? (cioe' carichi attaccati alla bs mentre e' sotto carica).
Almeno che, al morsetto 5 del pws non arrivi una 12v generata dal pws stesso utilizzando la 220v e fungendo sul 5 da alimentatore stabilizzato per i carichi,mentre sul 6 la bs scollegata dai carchi dal rele' interno il pws non esegua solo la carica "pulita".
Spero di essere riuscito a spiegarmi,la mia idea era staccare i carichi con un rele' deviatore 220v,e attaccarli ad un alimentatore switching 220v mentre la bs se ne sta tranquilllamente sotto carica,ma non so se il pws lo fa gia'!!!
grazie
Cosa ti serve staccare?
L'unica cosa che va a 220V è il frigo e quindi non interferisce con le BS.
Al limite la tv.
Secondo me hai forse le idee un pò confuse.
durante questa carica dall'alternatore e' meglio che tutti i carichi vengano deviati sulla bm per consentire che tutte le 5 fasi di carica (I I U i\d O U )vengano eseguite correttamente come dovrebbe senza prelievi di corrente\tensione dalla batteria.
Sempre con l'incognita che il motore resti in moto per il tempo necessario,e non sempre e' possibile,facendo il conto solo degli Ah, corrente di carica 1\10 capacita' batteria ,per caricare 50 ah ti ci vorrebbe un viaggetto di 5 ore,ammesso che ce ne fregassimo di questa specifica dei costruttori di batterie, il mio pws e' il 25 quindi corrente massima 25a, anche cosi' il viaggetto dovrebbe durare 2 ore,tutto senza considerare che i tempi si dilatano notevolmente con i cicli che il pws esegue,corrente costante,tensione costante, desolfatazione ,etc.
quindi,ribadisco, tanta attenzione a staccare tutto mentre sono "in moto" ,e magari il viaggio non dura nemmeno il tempo per completare correttamente la carica,e poi.... quando sono attaccato alla rete (magari arrivato in un area di sosta) e avrei tutto il tempo per completare la carica nelle migliori condizioni eseguendo i cicli (del carica batterie "intelligente" ) correttamente...be' cosa faccio?? me ne fotto!!e collego allegramente i carichi alla bs, prelevando corrente da una batteria che e' in fase di carica a corrente costante, provocando sbalzi di tensione mentre e' in carica a tensione costante...mentre il tutto e' gestito da un caricabatterie "intelligente" che non mi hanno di certo regalato....e a cui cosi' facendo impedisco di essere "intelligente" abbastanza da farmi durare le batterie almeno la meta' degli anni dichiarati dal costruttore .
mhhh.... c'e' qualcosa che non va'..........
o, ho speso soldi per nulla (non per lacune del prodotto pws,ma perche' non lo lascio lavorare come dovrebbe) o ,sono socio di una ditta di batterie e mi garba cambiarle piu' spesso del necessario....
nell' impianto fotovoltaico di casa,con batteria "tampone",quando la batteria e' in carica,e' in carica e basta,se ti serve tensione l'inveter o la prende dai pannelli (se riesce a gestire in contemporanea la carica piu' gli assorbimenti richiesti) O LA PRENDE DALLA RETE ENEL lasciando la batteria in carica.
per "staccare" intendo questo,lascio la batteria ad eseguire tutti i suoi "benedetti" cicli tranquilllamente come ci si prende tanto la briga di fare mentre viaggio (e per cui ho speso per il pws) ,e alimento tutti i miei "orpelli a 12v" (frigo compreso,il mio e' a compressore 12v) con un alimentatore 220v alimentato dalla rete che mi dia in uscita i 12v di cui ho bisogno.
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
sai si spendono 350 o piu euro per il pws ,ok fa da booster per alzare la tensione durante la carica dall'alternatore(ma se fosse solo per questo con meno di 50 euro ci sarebbero alternative valide).
durante questa carica dall'alternatore e' meglio che tutti i carichi vengano deviati sulla bm per consentire che tutte le 5 fasi di carica (I I U i\d O U )vengano eseguite correttamente come dovrebbe senza prelievi di corrente\tensione dalla batteria.
Sempre con l'incognita che il motore resti in moto per il tempo necessario,e non sempre e' possibile,facendo il conto solo degli Ah, corrente di carica 1\10 capacita' batteria ,per caricare 50 ah ti ci vorrebbe un viaggetto di 5 ore,ammesso che ce ne fregassimo di questa specifica dei costruttori di batterie, il mio pws e' il 25 quindi corrente massima 25a, anche cosi' il viaggetto dovrebbe durare 2 ore,tutto senza considerare che i tempi si dilatano notevolmente con i cicli che il pws esegue,corrente costante,tensione costante, desolfatazione ,etc.
quindi,ribadisco, tanta attenzione a staccare tutto mentre sono "in moto" ,e magari il viaggio non dura nemmeno il tempo per completare correttamente la carica,e poi.... quando sono attaccato alla rete (magari arrivato in un area di sosta) e avrei tutto il tempo per completare la carica nelle migliori condizioni eseguendo i cicli (del carica batterie "intelligente" ) correttamente...be' cosa faccio?? me ne fotto!!e collego allegramente i carichi alla bs, prelevando corrente da una batteria che e' in fase di carica a corrente costante, provocando sbalzi di tensione mentre e' in carica a tensione costante...mentre il tutto e' gestito da un caricabatterie "intelligente" che non mi hanno di certo regalato....e a cui cosi' facendo impedisco di essere "intelligente" abbastanza da farmi durare le batterie almeno la meta' degli anni dichiarati dal costruttore .
mhhh.... c'e' qualcosa che non va'..........
o, ho speso soldi per nulla (non per lacune del prodotto pws,ma perche' non lo lascio lavorare come dovrebbe) o ,sono socio di una ditta di batterie e mi garba cambiarle piu' spesso del necessario....
nell' impianto fotovoltaico di casa,con batteria "tampone",quando la batteria e' in carica,e' in carica e basta,se ti serve tensione l'inveter o la prende dai pannelli (se riesce a gestire in contemporanea la carica piu' gli assorbimenti richiesti) O LA PRENDE DALLA RETE ENEL lasciando la batteria in carica.
per "staccare" intendo questo,lascio la batteria ad eseguire tutti i suoi "benedetti" cicli tranquilllamente come ci si prende tanto la briga di fare mentre viaggio (e per cui ho speso per il pws) ,e alimento tutti i miei "orpelli a 12v" (frigo compreso,il mio e' a compressore 12v) con un alimentatore 220v alimentato dalla rete che mi dia in uscita i 12v di cui ho bisogno.
[/quote]
più o meno è tutto giusto tutto solo l'amperaggio di carica di una batteria AGM non è 1/10 ma anche 2/10 ora vero che in un viaggio breve non riuscirai a caricarla bene ma la prima carica circa l' ottanta % si ha nel primo ciclo e spesso con una batteria non completamente scarica con il power si riesce a avere una carica decente rispetto a quello che ti fornirebbe l'alternatore.
A mio parere è un buon complemento all' impianto originale.
PS. il ciclo di fosfatazione non funziona sulle AGM serve solo per quelle a acido libero.
Brianza
CHE GUEVARA
io sono in qualche modo "obbligato" all' 1\10 dalla scelta del modello 25a (2 bs 100ah) dalla taglia del mio alternatore.
e sopratutto il post era piu che altro una riflessione sul fatto( positivo o meno?)di non utilizzare le bs quando collegati alla 220.
grazie delle info .