[quote]pavolo75: Scusate, ma con 45 gradi il 17 luglio in sardegna con un tasso di umidità del 70% ...[/quote]
Quei numeri sono ovviamente sparati per dare idea che c'era molto caldo.:) Con 45 gradi e HR al 70% si schiatta velocemente (come fai a mantenere il corpo sotto ai 37°C senza sottrarre il calore latente di evaporazione, visto che l'umidità è così alta?)
Ciò premesso, sarebbe utile avere dati reali ambiente/uscita raffrescatore, anche solo con un termoigrometro da pochi euro. Ho quelli su impianti fissi in locali industriali ove un beneficio lo portano, cercavo di capire se quelli sul camper erano simili.
Prendo nota della tua segnalazione non strumentale ma "a pelle"
i risultati vanno sempre valutati con dati strumentali reali... ad esempio per la "storia" del pompa di calore va correlata anche al tasso d'umidità esterna, se alta, molto deleteria allo scambio termico sulla parte di evaporazione (quella che in riscaldamento fa freddo) e quindi sulla resa... al contrario una resistenza elettrica "cede" calore in qualsiasi condizione venga impiegata. cmq ok, ok, non aggiungo altro. Siete liberi di acquistare ciò che volete :D ciao alberto
Forse, non mi sono spiegato, il display Laika segnava: Esterna 45°, interna 35°, il campeggio di Budoni vicino al bar aveva un pannello a led che segnava umidita 70%, io con il telair all'interno avevo i 35° che ho scritto prima, un signore con un viesa montato non sapeva che pesci prendere per rinfrescare il suo ford con cellula elnagh ed era inca.... nero, per aver speso soldi inutilmente secondo lui, io non mi permetto di giudicare, so che per me preferisco quello che ho. Per quanto riguarda che ogniuno è libero di acquistare ciò che vuole è vero io mi trovo bene. :)
guarda senza offesa, ma credo che non mi puoi dare esiti in base a quello che leggi sul display del camper e di un cartellone esterno.... cmq quello che intendevo riguardava la storia pompa di calore.. la quale quando serve in inverno è assolutamente inutilizzabile a causa del continuo sbrinamento dal ghiaccio. al contrario della resistenza elettrica del dometic che cede sempre calore in modo continuativo. prova solo a confrontarti i valori medi del mese di gennaio 2010 a livigno -6,7°C con 69,5% Hr NB: sono valori medi... quindi non di certo le condizioni più sfavorevoli questi, correlali ad un diagramma psicometrico e valuta il punto di rugiada!!!! non dimenticarti di considerare la temperatura della batteria di evaporazione la quale attraversata da gas molto al di sotto dello zero... tecnica a parte, capisce anche un bambino che in inverno non è facile smaltire le frigorie necessarie al riscaldamento sull'atro capo del circuito frigorifero... quanto caldo utilizzerai all'interno della cellula e quanto ne impiegherai per shiacciare all'esterno? per favore.... pensiamo bene a quello che affermiamo :D a disposizione, ciao Alberto
Io ho installato in climatizzatore evaporatico Dometic CoolBreeze, ha lo stesso principio di funzionamento del Viesa. Il sistema per funzionare funziona ma solo in caso di caldo secco poichè come gia ampiamente descritto riduce di qualche grado la temperatura dell'aria ma aumenta l'umidita. Nei casi di alta umidita e caldo è praticamente inutile poiche con l'aumento dell'umidità cresce anche la percezione di caldo. E pratico perchè il basso assorbimento di corrente consente il funzionamento in sosta anche senza l'attacco a colonnine di corrente e senza generatore. Ha i suoi pro e contro e diventa utile in alcune situazioni inutile in altre e da qui le divergenze di opinione sul funzionamento.
Sai caro Big, io scrivo quello che leggo sul manuale funzionamento dometic che assicura un funzionamento fino a 4/5 gradi, quindi prima di fare il "So Tutto Mi" controlla quello che scrive Dometic, per quanto riguarda i dati letti su di un display non saranno precisi,ma credo che si avvicinino alla realtà, visto che in altre situazioni e in altri momenti segnano temperature diverse, quindi un minimo di funzionamento c'è. E comunque ci tengo a precisare una cosa se hai letto prima ho scritto che a dicembre del 2009 a Feltre con due amici e un tecnico che istalla condizionatori abbiamo fatto delle prove, dove a 2/3 gradi sotto zero il telair ha smesso di funzionare, mentre il dometic ha smesso a 2/1 sopra lo zero, senza accendere le stufe interne, abbiamo fatto queste prove, mi dispiace di non aver fotografato gli strumenti. Ciaoooooo
pavolo ma scherzi o non ce la fai a capire proprio quello che scrivo? io non monto certo condizionatori... te lo assicuro, se tu avessi un minimo di basi termotecniche non scriveresti quello che ho letto. sarei curioso di leggere il manuale utente dometic che hai in mano... sul mio quello che dici è pura fantasia ti faccio un domanda: se tu vai con un volgare phon per asciugarsi i capelli a -20°C , lo accendi, lui cosa fa? si ferma a 1 o 2 °C sopra allo zero? io credo proprio di no! le kalorie emesse dalla resistenza elettrica rimangono invariate proprio perchè è un utilizzatore elettrico di tipo resistivo... lascia perder va.. non incaponirti, e credimi che "non so tutto mi" ma la termotecnica strumentale fa parte all'80% del mio lavoro di tutti i giorni, poi che centra... un errore o una valutazione affrettata naturalmente errata ci scappa... ma tu le stai sparando proprio grosse l'unica mia intenzione è quella di aiutare chi magari vorrebbe acquistare un climatizzatore per utilizzarlo anche in montagna in "aiuto" al riscaldamento primario di prima installazione. Vedi tipo Brianza ha acquistato un telair e lo ha scielto per ragioni economiche... questa scelta ha un senso, poi sicuramente (dati teorici fisici alla mano) con temperature autunnali miti sicuramente avrà più resa di un sistema tipo dometic... ma non ci si può certo nascondere dietro un dito e sparare analisi "cliniche" inesatte e quantomeno confuse un salutone, giuro che la chiudo quì, come già detto in precedenza ogni camperista è libero di fare le sue scelte! ciao Alberto
Allora visto che sei quasi tecnico, con una resistenza da 800 Watt, come intendi riscaldare circa 6 metri cubi di volume con una struttura che è di circa 3, 4 cm di spessore e che in inverno si rinfresca anzi si fredda molto velocemente, la storia del Phon è logica in un ambiente chiuso già caldo, prova lo stesso fuori di casa e considera che lui ha una resistenza da minimo 1500 watt, e vedi se a distanza di un metro ti arriva la famosa aria calda da scaldare un camper.
Poi per quanto riguarda il Brianza che ha voluto risparmiare con un Telair, io condivido a pieno la sua scelta, in quanto tutti ma tutti hanno dei prezzi assurdi per gli accessori dei camper, e se si può risparmiare io sono il primo, noi abbiamo fatto una cordata di 5 amici ed abbiamo strappato un buon prezzo per i telair, cosa che per il dometic non ci facevano.
pavolo continuo a chiedermi dove vuoi arrivare, o se fai finta di non capire chi ha mai detto che con una resistenza elettrica da 800w si riesca a scaldare un camper? a parte che non parliamo di 6 m3 ma di una serie di valutazioni da effettuare: volume reale dell'ambiente distribuzione dell'aria (sia in termini di punti e di portata, quindi di Vol/h.. volumi per ora) ponti termici irraggiamento temperatura di esposizione temperature radianti (derivate dal mobiglio, pavimento, bocchette, pareti ecc) e da tante altre cose..... tutti sti fattori sono facilmente evitabili presumendo che i calcoli necessari li dovrebbe aver fatti il progettista degli impianti. tornando a noi in riferimento a "quanto credi che renda una resistenza da 800w" ti rispondo subito: considerndo che 1kwh(elettrici)corrispondono a 860kcal possiamo affermare che il climatizzatore dometic in un ora di funzionamento immetterà in ambiente un contributo di 688 kcal in ausilio all'impianto originale (ad esempio considerando una stufa tradizionale Truma Trumatic S 3002) di 2408 kcal [u]A PIENA POTENZA[/u] e quindi una immissioni integrativa costante pari al 29%. la tua stufa o webasto lavora sempre al 100% ??? pavolo se ti servono altre risposte basate sul calcolo o misure strumentali, dimmelo pure senza dover necessariamente stuzzicare Saluti alberto
per cortesia non facciamo di questi forum una base di scontri, ma solo di confronti costruttivi, pacati e senza acredine o prese di posizione a tutti i costi, in giro nei vari siti ce ne sono abbastanza e la gente li evita, grazie, è un piacere leggervi quando state calmi :evil::evil:
[quote]Brianzagolf: Bisogna ammettere però che con i 400 € che si risparmiano comprando il telair una quindicina di bombole del gas si comprano [/quote]
dipende da quanto lo paghi senza critica ma stavolta ho speso meno io.. 1000€ compresa installazione e taglio tetto per un dometic B1600 ciao
Ciao, a me hanno consigliato Dometic esclusivamente per il miglior "dialogo" con l'importatore, pare segua meglio gli installatori. Credo che in pompa di calore il Telair vada in crisi sotto determinate temperature, lo scarico condensa esterno (quando è in pompa di calore) non ghiaccia se siamo sotto zero ? Personalmente installo clima civili e industriali ... e oltre al difetto giustamente accennato da bigfisch in merito al continuo inversione di ciclo occorrente allo sbrinamento si aggiunge (a volte) la creazione di ghiaccio nello scarico condensa fino a tappare definitivamente l'uscita.
Ma big ... dove l'hai trovato a quel prezzo ?? da Grosso lo forniscono e installano a 1249 senza foro ! credevo fosse già un buon prezzo. E' un 1600 o un 1600 plus (radiocomando e luci interne) ?
no no! B1600 senza luci ne telecomando! per il plus mi chiedevano 200€ in più ed ai tempi (2 anni fa) credetti che fosse stato inutile investire denaro per quelle cavolate... usandolo poi mi sono reso conto che avevo fatto la scelta giusta :D ciao Alberto
Buonasera a tutti. Ho visto che i vostri commenti risalgono a diversi anni fa. Ho però capito che i benefici dei rinfrescatori evaporativi sono molto limitati. Visto però che io avrei necessità di migliorare il comfort durante il viaggio (ho un ford transit su elnagh del 1999) chiedo quale secondo voi possa essere la soluzione migliore. Quest'anno siamo stati in Sicilia e faceva caldissimo. Grazie a chi vorrà darmi dei suggerimenti
Buonasera a tutti. Ho visto che i vostri commenti risalgono a diversi anni fa. Ho però capito che i benefici dei rinfrescatori evaporativi sono molto limitati. Visto però che io avrei necessità di migliorare il comfort durante il viaggio (ho un ford transit su elnagh del 1999) chiedo quale secondo voi possa essere la soluzione migliore. Quest'anno siamo stati in Sicilia e faceva caldissimo. Grazie a chi vorrà darmi dei suggerimenti
Io da caloroso patologico forse non faccio testo ma, prova alla mano sul camper di mio cognato (che ne è alquanto deluso), il Viesa non serve a niente perchè sono troppi i parametri da tenere in considerazione per avere un riscontro positivo dall'uso di un evaporativo. Se l'umidità è bassa e fa molto caldo, tante volte un ventilatore è sufficiente, ma difficilmente al mare, o in pianura, o sulle colline toscane l'umidità è bassa. Poi dipende dalla percezione dell'umidità che ognuno di noi possiede. E non ha nemmeno senso aprire le finestre del camper, nemmeno di poco, per il ricambio di aria, perchè se fuori fa più caldo, inevitabilmente questo entrerà nel mezzo, così come l'umidità passa da un luogo dove ce n'è di più a dove ce n'è di meno. Finchè tutto si equilibra. Se vuoi togliere umidità e qualche grado di temperatura, l'unica soluzione è il climatizzatore a compressore. Sarà rumoroso ma funziona, anche con un buon inverter collegato ad una buona BS ...
vi consiglio di non spendere tutti quei soldi nel viesa compratevi un evaporativo da casa portatile con 110 euri comprate il top di gamma e funziona come il viesa un inverter e provate risparmio di mille euri,io ce' l'ho ma ho anche il dometic 1100 dove ce' il 220 volt uso il dometic altrimenti uso l'evaporativo
Ok,allora io ho il viesa,montato quest'anno,inutile dire che non è un condizionatore,adesso sono in vacanza,è rispetto all'anno scorso,che soffrivamo il caldo, quest'anno,possiamo dire di stare bene.chiaramente non abbatte i gradi esterni,se hai 30 gradi fuori ne hai 30 dentro,ma hai una sensazione diversa dall'essere fuori.noi abbiamo anche la privacy room,è quando saliamo sul camper vi assicuro che la differenza la senti tanto.Comunque per funzionare bene,le finestre necessitano di stare aperte.Concludendo,se siete abituati al condizionatore,lasciate perdere,il viesa, non fa per voi,se vi basta il fresco sotto una pianta,allora vi può aiutare anche parecchio,il prezzo obiettivamente è troppo per quello che è.Io ho avuto fortuna di trovarlo usato,è l'ho pagato la meta, in pratica è nuovo aveva 100 ore di funzionamento.
Volevo anche aggiungere, non è assolutamente vero che ti ritrovi le lenzuola bagnate,ammeno che non lo usi in maniera sbagliata,chiaramente se lo fai funzionare con le finestre chiuse, l'umidità rimane all'interno,oppure se non spegni la pompa dell'acqua,quando fuori piove è fisica, che l'acqua all'interno fatica ad evaporare,io ritengo che sia un prodotto valido per le persone che gli da fastidio il condizionatore,che a mio avviso bene non fa.Pensate siete in un luogo che.fuori hai 35 gradi entrare in un ambiente che ne tieni 23. Anche se al momento hai del sollievo a me dopo 2giorno mi viene mal di gola.Comunque è un mio parere e esperienza personale.
secondo me molto meglio un evaporativo da casa per lo meno costa 100 euri contro i 1600 del viesa e in piu' ci puoi mettere l'acqua con i ghiaccioli che un po piu' di solievo lo da,cmq io ho optato per il condizionatore,dove non ce' corrente attacco l'evaporativo portatile all'inverter e mi accontento
L'ho avuto sul camper precedente (Viesa II). Era molto silenzioso di notte, contrariamente ad un condizionatore. L'ho trovato molto soddisfacente e molto più adatto ad un uso camperistico, specie per chi fa turismo itinerante. Non dimentichiamo il funzionamento a 12 volt. Non è un condizionatore ovviamente... e non raffresca l'ambiente, ma funziona sul principio che in noi, crea l'effetto della sudorazione. Se vogliamo, è più salutare e naturale di un condizionatore e non occorre, chiudersi dentro per non far usicre il freddo. Non è vero che bagni l'ambiente.Tutto il ben possobile quindi, tranne il fatto che non avrà mai la potenza di raffreddamento di un condizionatore, perchè non è questo che deve fare. Sono due cose diverse.
La mia esperienza è molto limitata dato che sono camper ostacoli da 2 anni circaMa questa estate in Calabria durante una settimana torrida...Io e mio figlio riuscivamo a fare la pennichella pomeridiana e i miei vicini con il viesa erano fuori che boccheggiavano.
Ho un van con su montato il viesa. Il raffrescatore funziona e non é minimamente paragonabile a uno da 100 € (l ho comprato a casa proprio perché ero contento del viesa) che comunque toglierebbe tanto prezioso spazio. Personalmente lo trovo indispensabile perché permette di dormire e mangiare nel90% delle situazioni di chi fa turismo itinerante, di notte é preferibile addirittura al condizionatore perché ha 24 regolazioni di velocità che ti consentono di non dormire con le coperte e soprattutto senza rumori o vibrazioni. Non bagna assolutamente. Sconsigliato a chi fa turismo prevalentemente stanziale a temperature che sfiorano o superano i 40°...Di pomeriggio con queste condizioni climatiche da meno sollievo (ma é molto meglio del ventilatore, ve lo assicuro ho anche il turbovent)Vorrei montare anche un condizionatore da usare unicamente in queste situazioni. Se fossi costretto a scegliere o uno o l’altro a casa sicuramente il condizionatore prevarrebbe ma nel camper darei prevalenza al Viesa. Prima d’installare anche il condizionatore che userei pochissimo lo vorrei usare insieme a un deumidificatore portatile che cosuma SOLO250w quindi adatto alle colonnine...Vi farò sapere ai primi caldi l esito.
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è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Scusate, ma con 45 gradi il 17 luglio in sardegna con un tasso di umidità del 70% ...[/quote]
Quei numeri sono ovviamente sparati per dare idea che c'era molto caldo.:)
Con 45 gradi e HR al 70% si schiatta velocemente (come fai a mantenere il corpo sotto ai 37°C senza sottrarre il calore latente di evaporazione, visto che l'umidità è così alta?)
Ciò premesso, sarebbe utile avere dati reali ambiente/uscita raffrescatore, anche solo con un termoigrometro da pochi euro.
Ho quelli su impianti fissi in locali industriali ove un beneficio lo portano, cercavo di capire se quelli sul camper erano simili.
Prendo nota della tua segnalazione non strumentale ma "a pelle"
ad esempio per la "storia" del pompa di calore va correlata anche al tasso d'umidità esterna, se alta, molto deleteria allo scambio termico sulla parte di evaporazione (quella che in riscaldamento fa freddo) e quindi sulla resa...
al contrario una resistenza elettrica "cede" calore in qualsiasi condizione venga impiegata.
cmq ok, ok, non aggiungo altro.
Siete liberi di acquistare ciò che volete :D
ciao alberto
cmq quello che intendevo riguardava la storia pompa di calore.. la quale quando serve in inverno è assolutamente inutilizzabile a causa del continuo sbrinamento dal ghiaccio. al contrario della resistenza elettrica del dometic che cede sempre calore in modo continuativo.
prova solo a confrontarti i valori medi del mese di gennaio 2010 a livigno
-6,7°C con 69,5% Hr
NB: sono valori medi... quindi non di certo le condizioni più sfavorevoli
questi, correlali ad un diagramma psicometrico e valuta il punto di rugiada!!!!
non dimenticarti di considerare la temperatura della batteria di evaporazione la quale attraversata da gas molto al di sotto dello zero...
tecnica a parte, capisce anche un bambino che in inverno non è facile smaltire le frigorie necessarie al riscaldamento sull'atro capo del circuito frigorifero... quanto caldo utilizzerai all'interno della cellula e quanto ne impiegherai per shiacciare all'esterno?
per favore.... pensiamo bene a quello che affermiamo :D
a disposizione, ciao Alberto
E comunque ci tengo a precisare una cosa se hai letto prima ho scritto che a dicembre del 2009 a Feltre con due amici e un tecnico che istalla condizionatori abbiamo fatto delle prove, dove a 2/3 gradi sotto zero il telair ha smesso di funzionare, mentre il dometic ha smesso a 2/1 sopra lo zero, senza accendere le stufe interne, abbiamo fatto queste prove, mi dispiace di non aver fotografato gli strumenti.
Ciaoooooo
io non monto certo condizionatori... te lo assicuro, se tu avessi un minimo di basi termotecniche non scriveresti quello che ho letto.
sarei curioso di leggere il manuale utente dometic che hai in mano... sul mio quello che dici è pura fantasia
ti faccio un domanda:
se tu vai con un volgare phon per asciugarsi i capelli a -20°C , lo accendi, lui cosa fa? si ferma a 1 o 2 °C sopra allo zero? io credo proprio di no! le kalorie emesse dalla resistenza elettrica rimangono invariate proprio perchè è un utilizzatore elettrico di tipo resistivo...
lascia perder va.. non incaponirti, e credimi che "non so tutto mi" ma la termotecnica strumentale fa parte all'80% del mio lavoro di tutti i giorni, poi che centra... un errore o una valutazione affrettata naturalmente errata ci scappa... ma tu le stai sparando proprio grosse
l'unica mia intenzione è quella di aiutare chi magari vorrebbe acquistare un climatizzatore per utilizzarlo anche in montagna in "aiuto" al riscaldamento primario di prima installazione.
Vedi tipo Brianza ha acquistato un telair e lo ha scielto per ragioni economiche... questa scelta ha un senso, poi sicuramente (dati teorici fisici alla mano) con temperature autunnali miti sicuramente avrà più resa di un sistema tipo dometic... ma non ci si può certo nascondere dietro un dito e sparare analisi "cliniche" inesatte e quantomeno confuse
un salutone, giuro che la chiudo quì, come già detto in precedenza ogni camperista è libero di fare le sue scelte!
ciao Alberto
mo lo smonto..............
CHE GUEVARA
Ciaoooo :):)
:)
chi ha mai detto che con una resistenza elettrica da 800w si riesca a scaldare un camper?
a parte che non parliamo di 6 m3 ma di una serie di valutazioni da effettuare:
volume reale dell'ambiente
distribuzione dell'aria (sia in termini di punti e di portata, quindi di Vol/h.. volumi per ora)
ponti termici
irraggiamento
temperatura di esposizione
temperature radianti (derivate dal mobiglio, pavimento, bocchette, pareti ecc)
e da tante altre cose..... tutti sti fattori sono facilmente evitabili presumendo che
i calcoli necessari li dovrebbe aver fatti il progettista degli impianti.
tornando a noi in riferimento a "quanto credi che renda una resistenza da 800w" ti rispondo subito:
considerndo che 1kwh(elettrici)corrispondono a 860kcal possiamo affermare che il climatizzatore dometic in un ora di funzionamento immetterà in ambiente un contributo di 688 kcal in ausilio all'impianto originale (ad esempio considerando una stufa tradizionale Truma Trumatic S 3002) di 2408 kcal [u]A PIENA POTENZA[/u] e quindi una immissioni integrativa costante pari al 29%.
la tua stufa o webasto lavora sempre al 100% ???
pavolo se ti servono altre risposte basate sul calcolo o misure strumentali, dimmelo pure senza dover necessariamente stuzzicare
Saluti alberto
CHE GUEVARA
per cortesia non facciamo di questi forum una base di scontri, ma solo di confronti costruttivi, pacati e senza acredine o prese di posizione a tutti i costi, in giro nei vari siti ce ne sono abbastanza e la gente li evita, grazie, è un piacere leggervi quando state calmi
:evil::evil:
Bisogna ammettere però che con i 400 € che si risparmiano comprando il telair una quindicina di bombole del gas si comprano [/quote]
dipende da quanto lo paghi
senza critica ma stavolta ho speso meno io.. 1000€ compresa installazione e taglio tetto per un dometic B1600
ciao
CHE GUEVARA
Credo che in pompa di calore il Telair vada in crisi sotto determinate temperature, lo scarico condensa esterno (quando è in pompa di calore) non ghiaccia se siamo sotto zero ?
Personalmente installo clima civili e industriali ... e oltre al difetto giustamente accennato da bigfisch in merito al continuo inversione di ciclo occorrente allo sbrinamento si aggiunge (a volte) la creazione di ghiaccio nello scarico condensa fino a tappare definitivamente l'uscita.
Ma big ... dove l'hai trovato a quel prezzo ?? da Grosso lo forniscono e installano a 1249 senza foro ! credevo fosse già un buon prezzo.
E' un 1600 o un 1600 plus (radiocomando e luci interne) ?
B1600 senza luci ne telecomando!
per il plus mi chiedevano 200€ in più ed ai tempi (2 anni fa) credetti che fosse stato inutile investire denaro per quelle cavolate...
usandolo poi mi sono reso conto che avevo fatto la scelta giusta :D
ciao Alberto