Accenniamo al settore.

modificato 06:03 in Camper Bar
Sì, se ne parla poco o troppo poco e quel poco che si sa, risulta pure manipolato.

Il settore è in crisi, lo strumento del veicolo ricreazionale va necessariamente rivisto e corretto e con lui tutta la filiera.

La stampa per motivi prettamente commerciali non è più di grande aiuto, i forum, quelli emergenti sono l'unica zattera di salvataggio, i vecchi ormai ricolmi di pubblicità messa così fitta ne traggono dal forum una grande utilità ma osservano e reindirrizzano opinoni, frasi, concetti ed espressioni in base al loro esclusivo interesse commerciale, quindi, non è più un forum.

Le case osservano e registrano gli interventi, specie quelli fatti per mano di giocatori liberi che però hanno una profonda conoscenza del settore per vari motivi, anche per aver investito molto denaro sulla casa con le ruote.

Probabilmente tutto dovrebbe ripartire da zero, tornare anche per noi utenti al concetto di "carruca dormitoria", smetterla con il vedere in questi mezzi la soluzione ad ogni nostro problema di buon impiego del tempo libero.

In questi anni troppi, tanti si sono arricchiti sull'incapacità delle persone di riflettere bene prima di acquistare un vr. specie in Italia, anzi esclusivamente in questa penisola poco adatta alla massa ormai ingestibile di questi veicoli circolanti.

Oggi, ogni giorno, leggo, sento, ricevo testimonianze di persone che non sono per nulla soddisfatte del loro acquisto, di come vengono trattate di come non possono utilizzare il mezzo, fatto male, venduto peggio, gestito ancor con quell'approssimazione da botteghino di un teatro cadente.

Qualcuno di Voi magari mi conosce già, pur facendo altro nella vita mi sono appassionato al settore da ben 25 anni ho speso una fortuna su questi mezzi ma non solo, amo tutto ciò che mi può far vivere in mezzo alla natura, quindi non disdegno nulla.

Tutte quelle che sono le mie conoscenze ed esperienze immagazzinate, per chi vorrà, saranno a disposizioni di coloro i quali ne sentono il bisogno, un cordiale saluto Maculani - Torino.
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Commenti

  • modificato 06:03
    Intanto benvenuto in Camperlife, ho letto con piacere il tuo post e devo dire che lo condivido molto.

    Il settore è in crisi e credo che lo rimmarra per lungo tempo. Tutti studiano come farlo ripartire: la nuova fiera, nuovi modelli, ecc. ecc. peccato che nessuno abbia pensato al dopo e per dopo intendo che mancano le aree sosta che i comuni spesso hanno ancora le sbarre ai parcheggi. Insomma mancano le infrastrutture che permettano al camperista di non essere considerato uno zingaro.
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • modificato 06:03
    Grazie per il benvenuto.

    Quello che Lei segnala è solo uno degli aspetti a cui non si è lavorato per nulla.

    ANFIA che è una sorta di tavola rotonda (ma i cavalieri hanno i cavalli emaciati) a cui non si dovrebbe neanche dare credito, visto che nasconde persino i dati sulle immatricolazioni (dicono che per il 2011 non sarà così) non ha dialogo alcuno con l'utenza, provi a mandare email e veda se Le rispondono, quindi volano su di un'aereo a cui è finito il carburante perchè il pilota si è dimenticato lo scalo tecnico.

    Cambiano i Presidenti ma la musica è la stessa.

    I vari problemi ??????:

    non vi è uno straccio di programmazione sui prossimi anni riferiti appunto allo sviluppo delle aree;
    non vi è neanche il fantasma di una politica di informazione più competente e priva di connivenze;
    non vi è una ricerca di "qualità" reale sulla costruzione dei v.r., a parte un recentissimo caso appena nato da noi e su un paio di realtà oltre le Alpi;
    non vi è uno straccio di tutela del consumatore nell'acquisto di un bene così delicato come quello di un vr (intanto compra, poi fuori dal cancello sono tutti ca..... tuoi);
    non vi è uno straccio di preparazione agli addetti alle vendite, marchi che vanno, marchi che vengono, concessionari che sorgono e spariscono con la stessa velocità;
    non vi neanche l'accenno di un dialogo tra utente/commerciante/produttore a parte rarissimi casi, troppo pochi però rispetto ai numeri finali di chi siede alla mensa e mangia del nostro;
    non vi è nulla, uno zero assoluto di peso politico nei confronti del Governo, il quale, vedrete, ci regalerà qualche sorpresina (vi è già chi ci sta lavorando);
    etc............

    Ma, l'importante è vendere sempre e comunque, far leva su una utenza nuova, impreparata, facile da manipolare con schemi surrettizzi a cui solo i più avvezzi riescono a sopravvivere.

    Qualcuno penserà:" che quadro apocalittico". Non vedo francamente altre immagini.

    "Alla povertà mancano molte cose, all'avidità tutte (SENECA)"

    Maculani - Torino.
  • modificato 06:03
    bell'analisi Maculani.. ottima anche per spunti di riflessione fuori dagli schemi.

    Putroppo ci troviamo a vivere in un Paese dove le lobbies la fanno da padrone.. e il vero padrone - lo stato, quindi noi stesis - non ha alcun interesse ad interferire con i business di certe figure, presenti sul territorio ed in grado di veicolare simpatie e quindi consensi elettorali.

    sono davvero poche le realtà locali che hanno deciso di intervenire direttamente per invogliare il turismo a fermarsi sul loro territorio. Poche e sicuramente decentrate rispetto ai normali itinerari turisitici...

    Una dissertazione.
    ho letto proprio stamani di mezzi che in ordine di marcia appena usciti dalla concessionaria arrivano a pesare quasi 3300 chili.. della serie due persone e il pieno di nafta e ..siamo fuori! anzi sono fuori...
    Ora la domanda è: ma quei "fenomeni" che sovrintendono alle omologazioni che fanno? di fronte a pesi di questa portata dovrebbero rilasciare omologazioni monoposto..
    Eppure.. eppure siamo qua a parlarne...
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 06:03
    ci sono svariati punti su cui riflettere, magari si potrebbe provare ad analizzare in primis chi sono i camperisti...tra poco dovrebbero uscire i risultati di una indagine internazionale fatta da un professore universitario portoghese in tutta europa attraverso i forum nazionali...stiamo a vedere che cosa ne esce...
    certamente però trovo che fatichiamo a riconoscerci come categoria, il che sarebbe una buona base da cui partire per effetture suggerimenti agli enti locali ed alle strutture competenti...
    chi siamo? da dove veniamo? dove andiamo?
    mi sembrano le domande che la guardia rivolgeva a Troisi e Benigni in "non ci resta che piangere...", solo che poi dovevano pagare il dazio: "un fiorino"!
  • modificato 06:03
    :)ciao marco, eccomi anche qui !

    adriano:boss:
  • modificato 06:03
    Un caloroso benvenuto a Maculani. Persona molto preparata e cordiale che non manchera' di dare il suo contributo alla comunita'.
  • modificato 06:03
    Ma dello spostamento della fiera da Rimini a Parma che ne pensate ????
    Non credo sia una questione economica visto che Il salone del Camper costa di + di Mondonatura e la location è da fiera provinciale, molto provinciale :D
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • modificato 06:03
    Ne penso tutto il male possibile, visto che a me tocca fare 200 Km in piu! :bad:
  • modificato 06:03
    [quote]alien:
    bell'analisi Maculani.. ottima anche per spunti di riflessione fuori dagli schemi.

    Putroppo ci troviamo a vivere in un Paese dove le lobbies la fanno da padrone.. e il vero padrone - lo stato, quindi noi stesis - non ha alcun interesse ad interferire con i business di certe figure, presenti sul territorio ed in grado di veicolare simpatie e quindi consensi elettorali.

    sono davvero poche le realtà locali che hanno deciso di intervenire direttamente per invogliare il turismo a fermarsi sul loro territorio. Poche e sicuramente decentrate rispetto ai normali itinerari turisitici...

    Una dissertazione.
    ho letto proprio stamani di mezzi che in ordine di marcia appena usciti dalla concessionaria arrivano a pesare quasi 3300 chili.. della serie due persone e il pieno di nafta e ..siamo fuori! anzi sono fuori...
    Ora la domanda è: ma quei "fenomeni" che sovrintendono alle omologazioni che fanno? di fronte a pesi di questa portata dovrebbero rilasciare omologazioni monoposto..
    Eppure.. eppure siamo qua a parlarne...

    [/quote]
    Quello che ha aggiunto alien mi sembra di grande spessore,soprattutto a proposito delle amministrazioni locali che ,invece di favorire un sano e consapevole afflusso turistico,predisponendo aree attrezzate vicino alle città,emettono ordinanze di divieto assoluto di sosta,come è successo qualche mese fa a Chioggia per l'Isola dell'Unione,oppure mettono sbarre di due metri ,in altezza, per nuovi parcheggi ,come quello inaugurato da poco verso la diga di San Felice a sottomarina.Certo che un'altra interessante considerazione la si rileva a proposito della impreparazione dei concessionari,alcuni,che pur di vendere,ti fanno credere di tutto ;salvo poi andare da un altro che ti dice tutto l'opposto dell'altro(non mi riferisco ai concorrenti di marca ma al funzionamento di parti del vr).
  • modificato 06:03
    [quote]albert.a:
    :)ciao marco, eccomi anche qui !

    adriano:boss:[/quote]

    ciao anche a te!:)
    seppur sei tra noi da parecchio..ci voleva Maculani a farti uscire dall'antro... ;);)
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato July 2010
    [quote]alien:
    [quote]albert.a:
    :)ciao marco, eccomi anche qui !

    adriano:boss:[/quote]

    ciao anche a te!:)
    seppur sei tra noi da parecchio..ci voleva Maculani a farti uscire dall'antro... ;);)[/quote]

    ma no dai, io leggo molto e ...scrivo poco :nc:

    :ops::ops:veramente ero + su altri ..lidi, ma questo :boss:non si può dire. :nc::nc:

    Ciao a Tutti.
    Adriano
  • modificato 06:03
    [quote]alien:
    bell'analisi Maculani.. ottima anche per spunti di riflessione fuori dagli schemi.

    Putroppo ci troviamo a vivere in un Paese dove le lobbies la fanno da padrone.. e il vero padrone - lo stato, quindi noi stesis - non ha alcun interesse ad interferire con i business di certe figure, presenti sul territorio ed in grado di veicolare simpatie e quindi consensi elettorali.

    sono davvero poche le realtà locali che hanno deciso di intervenire direttamente per invogliare il turismo a fermarsi sul loro territorio. Poche e sicuramente decentrate rispetto ai normali itinerari turisitici...

    Una dissertazione.
    ho letto proprio stamani di mezzi che in ordine di marcia appena usciti dalla concessionaria arrivano a pesare quasi 3300 chili.. della serie due persone e il pieno di nafta e ..siamo fuori! anzi sono fuori...
    Ora la domanda è: ma quei "fenomeni" che sovrintendono alle omologazioni che fanno? di fronte a pesi di questa portata dovrebbero rilasciare omologazioni monoposto..
    Eppure.. eppure siamo qua a parlarne...

    [/quote]

    In merito a queste problematiche circa i pesi, al Ministero preposto ci stanno lavorando e le novità sono certo non saranno positive.

    Seguo la cosa quasi in diretta, Maculani.
  • modificato 06:03
    [quote]albert.a:
    :)ciao marco, eccomi anche qui !

    adriano:boss:[/quote]

    Grazie Adriano ho bisogno di un "team" con persone come te, spero che altri mi/ci seguano, sono certo che lo faranno, come ha scritto giustamente qualcuno la faziosità su un certo forum, lasciamola in pasto a chi non apporta nulla di concreto nei fatti per la conoscenza maggiore di questo settore, a presto Marco il MACU.
  • modificato 06:03
    [quote]Brianzagolf:
    Ma dello spostamento della fiera da Rimini a Parma che ne pensate ????
    Non credo sia una questione economica visto che Il salone del Camper costa di + di Mondonatura e la location è da fiera provinciale, molto provinciale :D[/quote]

    In un momento caotico come questo, il salone non andava fatto.

    Vi informo che alcuni produttori che non hanno aderito faranno in concomitanza delle porte aperte presso i loro centri di produzione in cui offriranno i loro prodotti scontati del prezzo che avrebbero pagato per presenziare al salone di Parma.

    Vi invito ad esempio a far visita alla Nuova Allcar in cui sono in produzione oltre che camper dalle particolari ambientazioni anche rimorchi abitativi innovati molto interessanti anche per i camperisti che vogliono aumentare i posti letto del proprio v.r. senza doverlo necessariamente cambiare, Maculani.
  • modificato 06:03
    [quote]vinx:
    Un caloroso benvenuto a Maculani. Persona molto preparata e cordiale che non manchera' di dare il suo contributo alla comunita'.

    [/quote]

    Ringrazio. La mia "preparazione" e conoscenza/e risultava molto scomoda in altri luoghi ormai faziosi, Maculani: camperapposto@tiscali.it
  • modificato July 2010
    dai Macula... il passato è passato... non stiamo a rivangare... :)

    forse non saremo preparati e addentrati come taluni pensano di essere, quantomeno cerchiamo di rispettare le opinioni altrui limitando al massimo le guerricciole personali...

    in passato qualcuno ci dava dei "pecorari"... ma secondo un vecchio adagio i cavalli da corsa si vedono a lungo.. eppoi ci vuol pazienza... so' ragazzi!!!! :):):)



    ti auguro una buona permanenza qua con noi... ;)

    ovviamente l'augurio è esteso anche ad Albert.a.... :)
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 06:03
    :ops:
    grazie, devo "abituarmi" alla grafica dei post,

    :nc:
    aggiungererei alla discussione, la Totale Mancanza in questi post dei "produttori" sarebbe Molto Bello instaurare un dialogo direttamente e credo che il primo che ci "mette la faccia" sia la più bella pubblicità che fa'.

    ciao a Tutti:)
  • modificato 06:03
    In primis Benvenuto

    @ “Qualcuno di Voi magari mi conosce già, pur facendo altro nella vita mi sono appassionato al settore da ben 25 anni ho speso una fortuna su questi mezzi ma non solo, amo tutto ciò che mi può far vivere in mezzo alla natura, quindi non disdegno nulla.”

    Sinceramente non ho ben capito se sei il responsabile della redazione di Newscamp, perché inserendo Maculani – Torino è quello che mi esce, se sei tu, sicuramente potrai darci molte informazioni utili sul settore del plein air, e di questo personalmente ti ringrazio
    Ora riprendendo il tuo intervento,

    @ “ Probabilmente tutto dovrebbe ripartire da zero, tornare anche per noi utenti al concetto di "carruca dormitoria", smetterla con il vedere in questi mezzi la soluzione ad ogni nostro problema di buon impiego del tempo libero.”

    sicuramente verrò nuovamente accusata di dilungarmi in inutili divagazioni, ma che vuoi io sono così e "carruca dormitoria", mi ha molto incuriosito così sono andata a ricercare il significato
    Carruca: Antico carro romano a quattro ruote di derivazione etrusca, trainati da buoi o muli.
    Carruca dormitoria: stesso tipo di carro ma allestito per lunghi viaggi largo fino a 2,70 metri e poteva ospitare fino a sei persone e consentire ai passeggeri di dormire lungo il tragitto, quelli dei dignitari a volte erano adornati perfino con statue e arredati in modo sontuoso.
    In parole povere i carrozzoni prima, le caravan poi e gli attuali camper (ossia tutti i VR)

    @“In questi anni troppi, tanti si sono arricchiti sull'incapacità delle persone di riflettere bene prima di acquistare un vr. specie in Italia, anzi esclusivamente in questa penisola poco adatta alla massa ormai ingestibile di questi veicoli circolanti.”

    Come spesso ho scritto quando negli anni ’60 ho iniziato, la cultura del plein air in Italia era agli albori mentre all’estero era già ben consolidata, per molti ancora oggi l’acquisto di un VR è un modo di proporsi a parenti, amici, vicini è uno status symbols, in esso non viene ricercato l’utilità e l’affidabilità del mezzo ma i come li definisco io luccichii,che i disegnatori i più dei quali non hanno mai utilizzato un VR riescono ad inserire sapientemente, il tutto a discapito dei pesi finali del mezzo e della sicurezza stessa, non è raro che escano dalle case produttrici già al limite, su cui non è possibile oltre al pieno di carburante, avere una sufficiente scorta d’acqua necessaria per una famiglia di 4 persone, con il minimo d’accessori indispensabile per una vacanza di 15 giorni,
    Per me un VR quando esce dalla casa considerato il pieno di carburante non dovrebbe superare i 30 q.li ed aver già inserito almeno un pannello solare ma purtroppo i mezzi sono sempre più lunghi e, non riescono a rientrare nei 35 q.li consentiti per la patente “B” di cui la maggior parte degli utilizzatori è in possesso.
    Certo si parla di portare la patente "B" a 42 q.li per l'utilizzo di VR, ma i mezzi già al limite terranno? sarà solo per i nuovi immatricolati? e per chi ora sfora abbondantemente
  • modificato 06:03
    Ma avete visto che Unicamp, gruppo in in pieno contrasto con anfia e promocamp, alla fine ha ceduto !!!!
    il suo presidente espone con il marchio Goldschmitt Italia !!!
    Chissa che non comincino a far la "pace"....
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • modificato 06:03
    [quote]albert.a:
    :ops:
    grazie, devo "abituarmi" alla grafica dei post,

    :nc:
    aggiungererei alla discussione, la Totale Mancanza in questi post dei "produttori" sarebbe Molto Bello instaurare un dialogo direttamente e credo che il primo che ci "mette la faccia" sia la più bella pubblicità che fa'.

    ciao a Tutti:)[/quote]

    Gli operatori di settore, tranne rarissimi casi, sintetizzando molto ci snobbano pur osservandoci con grande interesse e registrando alcuni interventi quando sono chiamati in causa direttamente, ne so qualcosa. L'arroganza e la superbia di qualche A.D. dovrebbe indurre chi gli rinnova i contratti a rivedere alcune loro forme caratteriali, riformarle magari attraverso corsi di teologia sviluppata poi nei rapporti con il prossimo, Maculani.
  • modificato 06:03
    [quote]marzia055:
    In primis Benvenuto

    @ “Qualcuno di Voi magari mi conosce già, pur facendo altro nella vita mi sono appassionato al settore da ben 25 anni ho speso una fortuna su questi mezzi ma non solo, amo tutto ciò che mi può far vivere in mezzo alla natura, quindi non disdegno nulla.”

    Sinceramente non ho ben capito se sei il responsabile della redazione di Newscamp, perché inserendo Maculani – Torino è quello che mi esce, se sei tu, sicuramente potrai darci molte informazioni utili sul settore del plein air, e di questo personalmente ti ringrazio
    Ora riprendendo il tuo intervento,

    @ “ Probabilmente tutto dovrebbe ripartire da zero, tornare anche per noi utenti al concetto di "carruca dormitoria", smetterla con il vedere in questi mezzi la soluzione ad ogni nostro problema di buon impiego del tempo libero.”

    sicuramente verrò nuovamente accusata di dilungarmi in inutili divagazioni, ma che vuoi io sono così e "carruca dormitoria", mi ha molto incuriosito così sono andata a ricercare il significato
    Carruca: Antico carro romano a quattro ruote di derivazione etrusca, trainati da buoi o muli.
    Carruca dormitoria: stesso tipo di carro ma allestito per lunghi viaggi largo fino a 2,70 metri e poteva ospitare fino a sei persone e consentire ai passeggeri di dormire lungo il tragitto, quelli dei dignitari a volte erano adornati perfino con statue e arredati in modo sontuoso.
    In parole povere i carrozzoni prima, le caravan poi e gli attuali camper (ossia tutti i VR)

    @“In questi anni troppi, tanti si sono arricchiti sull'incapacità delle persone di riflettere bene prima di acquistare un vr. specie in Italia, anzi esclusivamente in questa penisola poco adatta alla massa ormai ingestibile di questi veicoli circolanti.”

    Come spesso ho scritto quando negli anni ’60 ho iniziato, la cultura del plein air in Italia era agli albori mentre all’estero era già ben consolidata, per molti ancora oggi l’acquisto di un VR è un modo di proporsi a parenti, amici, vicini è uno status symbols, in esso non viene ricercato l’utilità e l’affidabilità del mezzo ma i come li definisco io luccichii,che i disegnatori i più dei quali non hanno mai utilizzato un VR riescono ad inserire sapientemente, il tutto a discapito dei pesi finali del mezzo e della sicurezza stessa, non è raro che escano dalle case produttrici già al limite, su cui non è possibile oltre al pieno di carburante, avere una sufficiente scorta d’acqua necessaria per una famiglia di 4 persone, con il minimo d’accessori indispensabile per una vacanza di 15 giorni,
    Per me un VR quando esce dalla casa considerato il pieno di carburante non dovrebbe superare i 30 q.li ed aver già inserito almeno un pannello solare ma purtroppo i mezzi sono sempre più lunghi e, non riescono a rientrare nei 35 q.li consentiti per la patente “B” di cui la maggior parte degli utilizzatori è in possesso.
    Certo si parla di portare la patente "B" a 42 q.li per l'utilizzo di VR, ma i mezzi già al limite terranno? sarà solo per i nuovi immatricolati? e per chi ora sfora abbondantemente [/quote]

    ^^^^^
    No, non sono parte attiva di Newscamp a cui riconosco delle veloci informazioni ma molta faziosità anche in questo caso, talvolta sono stato censurato anche in quella sede.

    La Sua disamina è ottima ma non porta e non porterebbe quel foraggio a produttori e commercianti di cui hanno tanto bisogno per mantenere certi standar di vita, quindi producono ciò di cui un popolo incolto sul tema v.r. ha bisogno, mezzi sempre più grandi ed inutili da condurre con patenti ridicole.

    La normativa dei 42 q.li non credo passerà mai, anzi vi saranno più ristrettezze nelle omologazioni rispetto ad oggi; poi, già oggi, vi sono delle percentuali di mezzi circolanti di tutto rispetto che con equipaggi di 4 o 5 persone sono già fuori anche dai 42 q.li, Maculani.
  • modificato 06:03
    Un gran benvenuto ai nuovi!!!!
    sono d'accordo sul fatto che molti (cioè noi neofiti) non sanno dove sbattere la testa per comprare il giusto mezzo che serve!!!!
    Però c'è una cosa che mi sorprende ed è il fatto che molti prendono camperoni da 6 posti e magari sono in 2!!!!
    Non fraintendetemi non è un giudizio.
    Mi fa pensare alla moda di oggi con le SUV che di colpo tutti gli italiani sono diventati fuoristradisti con la clausola che hanno mezzi ingombranti 4x4 si, ma che non possono andare sullo sterrato!!!!
    Credo perciò che molti comprino un mezzo non dalle esigenze che si ha ma per la "moda" del momento e le case "giustamente" ci marciano sopra!!
    ciao
    paolo
    PS non linciatemi mi appello al fatto che sono neofita!!!:P:P
  • modificato 06:03
    [quote]paolo77:
    Un gran benvenuto ai nuovi!!!!
    sono d'accordo sul fatto che molti (cioè noi neofiti) non sanno dove sbattere la testa per comprare il giusto mezzo che serve!!!!
    Però c'è una cosa che mi sorprende ed è il fatto che molti prendono camperoni da 6 posti e magari sono in 2!!!!
    Non fraintendetemi non è un giudizio.
    Mi fa pensare alla moda di oggi con le SUV che di colpo tutti gli italiani sono diventati fuoristradisti con la clausola che hanno mezzi ingombranti 4x4 si, ma che non possono andare sullo sterrato!!!!
    Credo perciò che molti comprino un mezzo non dalle esigenze che si ha ma per la "moda" del momento e le case "giustamente" ci marciano sopra!!
    ciao
    paolo
    PS non linciatemi mi appello al fatto che sono neofita!!!:P:P[/quote]

    Vero che i camper sono grandi anch' io ho un 7 mt e siamo in 3 dipende dall' uso che ne fai però !!!
    Se lo usi in estate tutto va bene visto che la vita è "all' aria aperta" tavolo fuori ecc ecc.
    Se invece lo usi anche in inverno e magari ci vai a sciare ti renderai conto che alle 18 è buio e fa freddo e lo spazio all' interno del camper latita.
    Per questo ho scelto un doppia dinette per comodità semplice pur essendo consapevole che il mezzo è completamente fuori peso.

    Il problema è che immatricolarlo con la patente C corrisponde a un suicidio commerciale, pochissimi lo fanno e avranno grossi problemi a rivenderlo.
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • modificato 06:03
    [quote]Brianzagolf:
    [quote]paolo77:
    Un gran benvenuto ai nuovi!!!!
    sono d'accordo sul fatto che molti (cioè noi neofiti) non sanno dove sbattere la testa per comprare il giusto mezzo che serve!!!!
    Però c'è una cosa che mi sorprende ed è il fatto che molti prendono camperoni da 6 posti e magari sono in 2!!!!
    Non fraintendetemi non è un giudizio.
    Mi fa pensare alla moda di oggi con le SUV che di colpo tutti gli italiani sono diventati fuoristradisti con la clausola che hanno mezzi ingombranti 4x4 si, ma che non possono andare sullo sterrato!!!!
    Credo perciò che molti comprino un mezzo non dalle esigenze che si ha ma per la "moda" del momento e le case "giustamente" ci marciano sopra!!

    anch'io ho optato per uno con doppia dinette e parte giorno ben vivibile, ho c..o che è un patente b
    ciao
    paolo
    PS non linciatemi mi appello al fatto che sono neofita!!!:P:P[/quote]

    Vero che i camper sono grandi anch' io ho un 7 mt e siamo in 3 dipende dall' uso che ne fai però !!!
    Se lo usi in estate tutto va bene visto che la vita è "all' aria aperta" tavolo fuori ecc ecc.
    Se invece lo usi anche in inverno e magari ci vai a sciare ti renderai conto che alle 18 è buio e fa freddo e lo spazio all' interno del camper latita.
    Per questo ho scelto un doppia dinette per comodità semplice pur essendo consapevole che il mezzo è completamente fuori peso.

    Il problema è che immatricolarlo con la patente C corrisponde a un suicidio commerciale, pochissimi lo fanno e avranno grossi problemi a rivenderlo.
    [/quote];)
  • modificato July 2010
    Trovo giusti entrambi gli interventi du cui sopra.

    In uno si inquadra l'attuale situazione camper=moda e nell'altro comunque si identificano certe buone ragioni per l'acquisto di un mezzo di dimensioni importanti anche per sole tre persone.

    Al veicolo ricreazionale va comunque riconosciuta anche una utile funzione sociale sin dove la stessa non si è spinta oltre certi limiti, cioè il rispetto a non invadere gli spazi altrui, se il mercato al momento del forte richiamo si fosse imposto un numero comunque limitato di produzione oggi non ci troveremo quì a discutere del perchè di tanti eventi, ivi compreso l'aspetto mole che questi mezzi spesso sono costretti a portarsi dietro sforando in regole ben precise, perchè si è esasperata la funzione comodità sino a renderla quasi indispensabile alla sopravvivenza della nostra stessa scelta e quindi proseguimento in questo stile di vita che è e rimarrà sempre un compromesso, Maculani.
  • modificato 06:03
    Macula.. permettimi di dissentire, almeno in parte.

    Quel che è stato scritto sopra è solo il risultato di regole flessibili, occhi che restano socchiusi e.. vabbè.. meglio non dire altro in merito!

    il mercato può chiedere ciò che vuole! se le regole fossero fatte rispettare in origine oggi Brianza si troverebbe un patente C - come tantissimi altri - e senza l'incubo del non poterlo reimmettere in circolo ....

    il problema è sempre a monte. i vari costruttori possono proporre quel che vogliono... ma se le regole fossero fatte rispettare (mi ripeto...) oggi avremmo un alto numero di mezzi immatricolati "C" e di conseguenza un altrettanto numero di patentati "C"...

    Il plein air è una scelta ... se poi uno vuole esser comodo come fosse a casa... bhè.. ci sono altre possibili soluzioni...
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 06:03
    [quote]alien:
    Macula.. permettimi di dissentire, almeno in parte.

    Quel che è stato scritto sopra è solo il risultato di regole flessibili, occhi che restano socchiusi e.. vabbè.. meglio non dire altro in merito!

    il mercato può chiedere ciò che vuole! se le regole fossero fatte rispettare in origine oggi Brianza si troverebbe un patente C - come tantissimi altri - e senza l'incubo del non poterlo reimmettere in circolo ....

    il problema è sempre a monte. i vari costruttori possono proporre quel che vogliono... ma se le regole fossero fatte rispettare (mi ripeto...) oggi avremmo un alto numero di mezzi immatricolati "C" e di conseguenza un altrettanto numero di patentati "C"...

    Il plein air è una scelta ... se poi uno vuole esser comodo come fosse a casa... bhè.. ci sono altre possibili soluzioni...
    [/quote]

    Forse mi sono limitato a non scrivere troppo sull'argomento mezzi/pesi/patente ma va bene ugualmente poichè quello che tu scrivi è esattamente la mia fede, infatti ad oggi ho un bel motorhome comprato nuovo di provenienza crucca patente "C" rivendibile comunque di più di un comunissimo autocaravan a sei posti letto/viaggio patente "B", Maculani.
  • modificato 06:03
    un corsiale benvenuto ai "nuovi", già letti in altri siti, sono felice di leggerli qua'....
    scusate se dissento dalle vostre opinioni sui pesi...
    ma non vi pare che sarebbe ora che i non tanto amati costruttori cambiassero politica, semplicemente sostituendo i materiali impiegati con altri, che sono ben reperibili sul mercato moderno, ed offrono migliore coibentazione (nel caso delle scocche) o gradevolezza e leggerezza (nel caso del mobilio)?
    rammento a chi non lo sà che le pareti ed i tetti sono per la maggior parte scelti nrllo sresso tipo di prodotto, il meno costoso, ovvio, che prima di essere preforato parte da 800,00 euro circa per parete...........
    i mobili sarebbe meglio fossero in compensato normale o marino, anche a costo di "sacrificare"
    l'aspetto che li fà apparire massicci, ma in realtà col materiale attuale hanno la consistenza del cartone, con maggior peso però....

    gli impianti sono pietosi e sotto dimensionati, per risparmiare 2 lire!!!!!

    gli assemblaggi meglio stendere un velo pietoso, compresi i tanto blasonati marchi teutonici, cosa da mè personalmente toccata con mano in un nuovo acquisto di amici...

    la verita è... che finora, visto che il mercato progrediva in modo spudorato rispetto alla richiesta, ci hanno semplicemente considerato dei polli, hanno solo considerato l'estetica e il rendere accattivante ciò che per molti era un sogno, scadendo nella qualità
    MA A CARO PREZZO,
    :angry::angry::angry:
  • modificato 06:03
    [quote]curaro:
    un corsiale benvenuto ai "nuovi", già letti in altri siti, sono felice di leggerli qua'....
    scusate se dissento dalle vostre opinioni sui pesi...
    ma non vi pare che sarebbe ora che i non tanto amati costruttori cambiassero politica, semplicemente sostituendo i materiali impiegati con altri, che sono ben reperibili sul mercato moderno, ed offrono migliore coibentazione (nel caso delle scocche) o gradevolezza e leggerezza (nel caso del mobilio)?
    rammento a chi non lo sà che le pareti ed i tetti sono per la maggior parte scelti nrllo sresso tipo di prodotto, il meno costoso, ovvio, che prima di essere preforato parte da 800,00 euro circa per parete...........
    i mobili sarebbe meglio fossero in compensato normale o marino, anche a costo di "sacrificare"
    l'aspetto che li fà apparire massicci, ma in realtà col materiale attuale hanno la consistenza del cartone, con maggior peso però....

    gli impianti sono pietosi e sotto dimensionati, per risparmiare 2 lire!!!!!

    gli assemblaggi meglio stendere un velo pietoso, compresi i tanto blasonati marchi teutonici, cosa da mè personalmente toccata con mano in un nuovo acquisto di amici...

    la verita è... che finora, visto che il mercato progrediva in modo spudorato rispetto alla richiesta, ci hanno semplicemente considerato dei polli, hanno solo considerato l'estetica e il rendere accattivante ciò che per molti era un sogno, scadendo nella qualità
    MA A CARO PREZZO,
    :angry::angry::angry:[/quote]


    gli assemblaggi meglio stendere un velo pietoso, compresi i tanto blasonati marchi teutonici, cosa da mè personalmente toccata con mano in un nuovo acquisto di amici...

    ^^^^

    Fai pure i nomi così ne discutiamo, altrimenti torniamo ad essere poco utili.

    Grazie per il benvenuto, Maculani.
  • modificato 06:03
    Vorrei aggiungere che molti considerano il camper un mezzo in più al parco macchine che si dispone come fosse che chi a "schei" può permettersi anche il giocattolino camper.
    Però faccio notare che una city-car costa, con tutte le "carabattole" che oramai sono diventate essenziali per vivere, (e dico vivere non guidare!) 1/3 di un buon camper. (parlo di furgonati).
    Aggiungo anche che già nel settore automobilistico non si capisce il motivo di continuare a fare auto sempre più potenti che per forza i limiti di velocità vengono infranti; sempre meno sicure perchè di una 5 posti si voglia farla diventare una 7 (provate assorbire un tamponamento seduti nei posti del bagagliaio); per non parlare poi delle macchinette giocatolo senza patente che li dimostra la stupidità in toto dell'uomo.
    Credo perciò che prima bisogna comprendere il reale utilizzo del mezzo che è un fattore soggettivo, e ricercare un mezzo che sia consono sia per la vita di bordo e sopratutto per la vita di strada che abbia tutti quei requisiti per venire condotto senza rischi e questo è un fattore oggettivo.
    Questo è un mio modesto parere.
    buon proseguimento
    paolo

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