Nel mio intervento precedente concludevo affermando che, a mio avviso, l'attuale situazione commerciale non necessariamente avrebbe potuto costituire un male assoluto per noi camperisti. Infatti, leggendovi, mi convinco sempre di più che i tempi dell'acquisto del camper per “moda” o del perché “così fan tutti” stiano finalmente passando: era ora! Forse oggi, complice la crisi, chi vuole acquistare, sostituire o semplicemente “mantenersi” il camper ha finalmente più chiaro cosa comporti esattamente il tutto: un notevole e continuo esborso di danaro che trova ampia giustificazione solo ed esclusivamente se supportata da vera ed autentica passione per ciò che si può fare, senza snaturarlo, con questo costoso strumento. Chissà, forse questa maggiore consapevolezza porterà a dissuadere chi ha proceduto all'acquisto solo per “moda” e magari, col tempo, migliorerà anche la “qualità umana” dei fruitori del mezzo facendo sì che rimanga (o diventi) camperista solo chi realmente ha “passione” (e, purtroppo, il danaro per coltivarla....). Infatti sono spiaciuto solo per quelli che, pur appassionati, non se lo potranno più permettere, ricordando(mi) comunque sempre che lo scatolone NON costituisce una necessità primaria, ma è solo un bellissimo e meraviglioso, quanto costoso, modo ( fra i tanti possibili...) di approcciare il viaggio. Ottimo se possiamo permettercelo, ma il viaggio (mi piace ripetermi....) inteso come voglia di conoscenza dei luoghi e delle genti, può comunque essere utilmente e piacevolmente approcciato anche con strumenti ben più economici rispetto al camper. A patto e condizione però che in noi sussistano le “giuste” motivazioni che ne portano ad un approccio e ad una interpretazione “itinerante” e non ad uno svilimento di tipo “residenziale” che, a mio avviso, è sì legittimo, ma deve essere perseguito con strumenti decisamente diversi da quelli del camper et similia .... Buona giornata a tutti
A patto e condizione però che in noi sussistano le “giuste” motivazioni che ne portano ad un approccio e ad una interpretazione “itinerante” e non ad uno svilimento di tipo “residenziale” che, a mio avviso, è sì legittimo, ma deve essere perseguito con strumenti decisamente diversi da quelli del camper et similia.
^^^^^ Giusto. Scambiare un vr per un uso da caravan non è solo sbagliato ma è portare, come è successo, il mercato altrove, confondere le idee a chi produce.
Possibile che molti possessori di vr non lo capiscano ????? Basta con le mode, riflettiamo realmente sull'uso che una determinata cosa deve fare e non viviamo su onde del momento.
Riagganciadoci a questo interessante post, più avanti CL chiederà a persone scelte a caso e sul momento nei vari concessionari il perchè si approccino al mezzo camper, ovviamente a coloro i quali non lo hanno mai posseduto, credo che sarà interessante leggere le loro motivazioni, Maculani.
Qui da me è già successo, maculani, io ho conosciuto delle persone che vorrebbero comprare il camper solo perchè ora sono in molti che lo hanno, e perchè così risparmiano per andare in ferie. Quando abbiamo parlato che mi hanno detto queste cose, gli ho risposto semplicemente provate a vedere quanto si spende, poi me lo dite se si risparmia.
Comunque rimango della mia idea, troppe case costruttrici, prezzi esorbitanti, e per finire anche tutti i divieti che ci sono e i campeggi con dei prezzi onerosi, la possibilità negata di fermarci, i pesi, i rifornimenti di gpl e quant'altro, sta facendo molto male a questo settore.
Come è già successo nel 1992 con la liberalizzazione dei prezzi degli alberghi, molti hanno chiuso, questo sistema sarà a breve al collasso.
Il sistema è già in forte sbilanciamento, farlo collassare del tutto ci vuole poco.
Il camper è divenuto il "giocattolo" dei grandi nella stragrande maggioranza dei casi, quindi, se ne è snaturata la sua identità.
Occorre riformare le culture dell'abitar viaggiando, operazione complessa, difficile, quasi impossibile ormai da ricollocare nel giusto assetto mentale.
L'imbruttimento del settore non è il settore in sè ma è opera di masse di persone che spesso non hanno proprio nulla acchè vedere con lo spirito del viaggiare inteso come formazione personale attinente alla cultura pura e semplice, Maculani.
Comunque vi "garantisco" che vi sono oggi due realtà:
i concessionari datati con le spalle larghe stanno ancora fecendo dei buoni numeri a tal punto che si lamentano di non avere in tempi rapidi e per il numero di loro interesse i pezzi. SEA, ad esempio, specie con l'entrata dei nuovi motorhome non riesce a soddisfare le richieste dei concessionari;
i concessionari nati per "caso", con il dito nel naso, o quelli che non hanno saputo gestire bene la crisi anche se più affermati, stanno sprofondando inesorabilmente.
Vi devo dire però, riferito ai prodotti, che su alcuni marchi si sta percependo bene la sinergia che vi è stata tra utente/concessionario/produttore per chi ha scelto questa politica; in taluni casi è sbalorditivo e per sbalordire il Macu ce ne vuole, come alcuni modelli sulla fascia di poco più di 50mila euro siano in grado di darti sotto molti punti di vista.
Questi mezzi si vendono bene oggi ma sono certo che attireranno molto la nuova clientela.
A breve, su CL, vi sarà la presentazione di due di questi prodotti, uno particolarmente atteso e in esclusiva, Macu.
[quote]EtaBeta: Forse il giornalista intendeva dire che il trentatre per cento dei camperisti italiani pensa di cambiare il camper in moneta,visti i tempi.....[/quote]
[quote]EtaBeta: Forse il giornalista intendeva dire che il trentatre per cento dei camperisti italiani pensa di cambiare il camper in moneta,visti i tempi.....[/quote]
IO ho un camper di 10 anni comprato 4 anni fa e visto l'andazzo della vita e calcolando che questo mi soddisfa a pieno le mie esigenze NON PENSO LONTANAMENTE DI CAMBIARLO !!!!!!
[quote]maculani: Aspettate che vi piazzi un paio di disamine con foto su certa robbetta e vedete se non fareste carte false per cambiare i pigafetta ;););) Macu.[/quote]
?????????????????? scusa la mia ignoranza ma col termine pigafetta cosa intendi??????????
Io l'unico Antonio Lombardo detto Pigafetta, navigatore, geografo e scrittore italiano, che effettuò un dettagliato resoconto della prima circumnavigazione del mondo fra 1519 e il 1522 viaggio in cui perì Ferdinando Magellano a Mactan isola delle Filippine,ucciso dagli abitanti dell'isola.
[quote]marzia055: [quote]maculani: Aspettate che vi piazzi un paio di disamine con foto su certa robbetta e vedete se non fareste carte false per cambiare i pigafetta ;););) Macu.[/quote]
?????????????????? scusa la mia ignoranza ma col termine pigafetta cosa intendi??????????
Io l'unico Antonio Lombardo detto Pigafetta, navigatore, geografo e scrittore italiano, che effettuò un dettagliato resoconto della prima circumnavigazione del mondo fra 1519 e il 1522 viaggio in cui perì Ferdinando Magellano a Mactan isola delle Filippine,ucciso dagli abitanti dell'isola.
Maculani, l'intenzione, il pensiero e il sogno pure ci sono per cambiare il camper, quello che manca è il " DIO DENARO ", purtroppo oggi è quasi impossibile anche riuscire a vendere un mezzo di tre o quattro anni ad un prezzo interessante.
A proposito del PIGAFETTA: pensate che quando scrivevo su COL, i cosiddetti moderatori che dovrebbero essere in teoria delle persone esperte sul mondo dei veicoli ricreazionali, con email personale, mi ripresero tipo "Santa Inquisizione" asserendo che alcuni lettori (altri soggetti che evidentemente non sapevano manco ove poggiassero le proprie ciapet), si erano lamentati, perchè utilizzavo questo nome in forma dispreggiativa. In realtà pochi sanno ahimè, che il Pigafetta è stato un camion camperizzato (A TRUCK AROUND THE WORLD) su meccanica Fiat 75PC 4x4 che nel 1976 partì con alla guida un giornalista e in tre anni, fece il giro del mondo. Tale avventura, a tuttoggi, costituisce una impresa quasi unica anche per i fuoristradisti, quindi si tratta di un evento storico di una certa importanza:
pertanto vedersi nominare il proprio vr un PIGAFETTA, può fare solo onore all'indirizzo verso il quale viene emesso.
Ma questa è cultura ed è un fatto molto personale, ma chi si vanta di essere al gradino più alto su certi argomenti dovrebbe prima documentarsi bene, Maculani, felice possessore di un fratello del PIGAFETTA.
Ciao Maculani, la stessa meccanica nel 1980 circa sempre un 75 PC 4x4 la usarono per fare 6 bus da trenta posti per salire sulla lava dell'Etna, l'ultima volta che sono stato lì era il 1984 e avevano ancora quei mezzi, ora non sò, non ritrovo più le foto, purtroppo.
[quote]pavolo75: Ciao Maculani, la stessa meccanica nel 1980 circa sempre un 75 PC 4x4 la usarono per fare 6 bus da trenta posti per salire sulla lava dell'Etna, l'ultima volta che sono stato lì era il 1984 e avevano ancora quei mezzi, ora non sò, non ritrovo più le foto, purtroppo.
;);)[/quote]
E' vero, lessi qualcosa a tal proposito.
Credo che siano presso qualche amante di quelle meccaniche, magari in qualche fienile, disfarsi di quel tipo di mezzi è un peccato "mortale", Maculani.
Commenti
Infatti, leggendovi, mi convinco sempre di più che i tempi dell'acquisto del camper per “moda” o del perché “così fan tutti” stiano finalmente passando: era ora!
Forse oggi, complice la crisi, chi vuole acquistare, sostituire o semplicemente “mantenersi” il camper ha finalmente più chiaro cosa comporti esattamente il tutto: un notevole e continuo esborso di danaro che trova ampia giustificazione solo ed esclusivamente se supportata da vera ed autentica passione per ciò che si può fare, senza snaturarlo, con questo costoso strumento.
Chissà, forse questa maggiore consapevolezza porterà a dissuadere chi ha proceduto all'acquisto solo per “moda” e magari, col tempo, migliorerà anche la “qualità umana” dei fruitori del mezzo facendo sì che rimanga (o diventi) camperista solo chi realmente ha “passione” (e, purtroppo, il danaro per coltivarla....).
Infatti sono spiaciuto solo per quelli che, pur appassionati, non se lo potranno più permettere, ricordando(mi) comunque sempre che lo scatolone NON costituisce una necessità primaria, ma è solo un bellissimo e meraviglioso, quanto costoso, modo ( fra i tanti possibili...) di approcciare il viaggio.
Ottimo se possiamo permettercelo, ma il viaggio (mi piace ripetermi....) inteso come voglia di conoscenza dei luoghi e delle genti, può comunque essere utilmente e piacevolmente approcciato anche con strumenti ben più economici rispetto al camper.
A patto e condizione però che in noi sussistano le “giuste” motivazioni che ne portano ad un approccio e ad una interpretazione “itinerante” e non ad uno svilimento di tipo “residenziale” che, a mio avviso, è sì legittimo, ma deve essere perseguito con strumenti decisamente diversi da quelli del camper et similia ....
Buona giornata a tutti
^^^^^
Giusto. Scambiare un vr per un uso da caravan non è solo sbagliato ma è portare, come è successo, il mercato altrove, confondere le idee a chi produce.
Possibile che molti possessori di vr non lo capiscano ????? Basta con le mode, riflettiamo realmente sull'uso che una determinata cosa deve fare e non viviamo su onde del momento.
Riagganciadoci a questo interessante post, più avanti CL chiederà a persone scelte a caso e sul momento nei vari concessionari il perchè si approccino al mezzo camper, ovviamente a coloro i quali non lo hanno mai posseduto, credo che sarà interessante leggere le loro motivazioni, Maculani.
Quando abbiamo parlato che mi hanno detto queste cose, gli ho risposto semplicemente provate a vedere quanto si spende, poi me lo dite se si risparmia.
Comunque rimango della mia idea, troppe case costruttrici, prezzi esorbitanti, e per finire anche tutti i divieti che ci sono e i campeggi con dei prezzi onerosi, la possibilità negata di fermarci,
i pesi, i rifornimenti di gpl e quant'altro, sta facendo molto male a questo settore.
Come è già successo nel 1992 con la liberalizzazione dei prezzi degli alberghi, molti hanno chiuso, questo sistema sarà a breve al collasso.
:)
Il camper è divenuto il "giocattolo" dei grandi nella stragrande maggioranza dei casi, quindi, se ne è snaturata la sua identità.
Occorre riformare le culture dell'abitar viaggiando, operazione complessa, difficile, quasi impossibile ormai da ricollocare nel giusto assetto mentale.
L'imbruttimento del settore non è il settore in sè ma è opera di masse di persone che spesso non hanno proprio nulla acchè vedere con lo spirito del viaggiare inteso come formazione personale attinente alla cultura pura e semplice, Maculani.
Il sistema è già in forte sbilanciamento, farlo collassare del tutto ci vuole poco.[/quote]
.......ed articoli come quello in oggetto non mi sembra che aiutino, anzi ....
i concessionari datati con le spalle larghe stanno ancora fecendo dei buoni numeri a tal punto che si lamentano di non avere in tempi rapidi e per il numero di loro interesse i pezzi. SEA, ad esempio, specie con l'entrata dei nuovi motorhome non riesce a soddisfare le richieste dei concessionari;
i concessionari nati per "caso", con il dito nel naso, o quelli che non hanno saputo gestire bene la crisi anche se più affermati, stanno sprofondando inesorabilmente.
Vi devo dire però, riferito ai prodotti, che su alcuni marchi si sta percependo bene la sinergia che vi è stata tra utente/concessionario/produttore per chi ha scelto questa politica; in taluni casi è sbalorditivo e per sbalordire il Macu ce ne vuole, come alcuni modelli sulla fascia di poco più di 50mila euro siano in grado di darti sotto molti punti di vista.
Questi mezzi si vendono bene oggi ma sono certo che attireranno molto la nuova clientela.
A breve, su CL, vi sarà la presentazione di due di questi prodotti, uno particolarmente atteso e in esclusiva, Macu.
CHE GUEVARA
Di solito dopo una crisi il mercato riparte e i player rimasti riescono a lavorare meglio !!!!! [/quote]
Ottima osservazione (come al solito), ma ...... la crisi, per ora, mi pare ancora in atto e quindi ...
"... il 33% dei camperisti italiani, infatti, pensa di sostituire il proprio mezzo entro la prossima primavera....."
Il dato evidenziato l'ho estrapolato da questo contesto:
http://www.repubblica.it/motori/caravan-e-camper/2010/09/13/news/motori_vacanze_in_libert-7031628/
Mi piacerebbe leggere qualche vostra considerazione in merito[/quote]
Premesso che mi pare una cosa assurda (gia' in tempi "normali" quindi da figurarsi con la crisi in atto che fa si' che di soldini ce ne siano sempre meno e di conseguenza si "taglia" ovviamente su tutto quello che e' superfluo) mi permetto di ricordare l'iniziativa "lettera ad ANFIA-APC" che si puo' leggere in http://www.camperlife.it/forum/thread/96498-Codice-della-strada--Camper---lettera-da-inviare-alle-varie-associazioni-siti-di-camperisti.html :evil:
Ivano
Forse il giornalista intendeva dire che il trentatre per cento dei camperisti italiani pensa di cambiare il camper in moneta,visti i tempi.....[/quote]
Ivano
Forse il giornalista intendeva dire che il trentatre per cento dei camperisti italiani pensa di cambiare il camper in moneta,visti i tempi.....[/quote]
quoto in pieno
tonio66
Ueèèèè, piano con le parole che siamo in fascia protetta
Ciao Macu.
Aspettate che vi piazzi un paio di disamine con foto su certa robbetta e vedete se non fareste carte false per cambiare i pigafetta ;););) Macu.[/quote]
?????????????????? scusa la mia ignoranza ma col termine pigafetta cosa intendi??????????
Io l'unico Antonio Lombardo detto Pigafetta, navigatore, geografo e scrittore italiano, che effettuò un dettagliato resoconto della prima circumnavigazione del mondo fra 1519 e il 1522 viaggio in cui perì Ferdinando Magellano a Mactan isola delle Filippine,ucciso dagli abitanti dell'isola.
PS: ok ecco cosa intendevi, " Camper Pigafetta "
http://www.autoruote4x4.com/it/pigafetta_un_camion_intorno_al_mondo.html
quando ho iniziato a scrivere non c'era la foto (ma causa una telefonata ho ritardato ad inviare il messaggio)
[quote]maculani:
Aspettate che vi piazzi un paio di disamine con foto su certa robbetta e vedete se non fareste carte false per cambiare i pigafetta ;););) Macu.[/quote]
?????????????????? scusa la mia ignoranza ma col termine pigafetta cosa intendi??????????
Io l'unico Antonio Lombardo detto Pigafetta, navigatore, geografo e scrittore italiano, che effettuò un dettagliato resoconto della prima circumnavigazione del mondo fra 1519 e il 1522 viaggio in cui perì Ferdinando Magellano a Mactan isola delle Filippine,ucciso dagli abitanti dell'isola.
PS: ok ecco cosa intendevi, " Camper Pigafetta "
http://www.autoruote4x4.com/it/pigafetta_un_camion_intorno_al_mondo.html
quando ho iniziato a scrivere non c'era la foto (ma causa una telefonata ho ritardato ad inviare il messaggio) [/quote]
Le due cose sono comunque unite ;););) Ciao Macu.
Fiduciosi? Ma forse, vedremo in futuro.
Ciao Paolo ;)
http://www.mondofuoristrada.it/it/pigafetta.html
pertanto vedersi nominare il proprio vr un PIGAFETTA, può fare solo onore all'indirizzo verso il quale viene emesso.
Ma questa è cultura ed è un fatto molto personale, ma chi si vanta di essere al gradino più alto su certi argomenti dovrebbe prima documentarsi bene, Maculani, felice possessore di un fratello del PIGAFETTA.
;);)
Ciao Maculani, la stessa meccanica nel 1980 circa sempre un 75 PC 4x4 la usarono per fare 6 bus da trenta posti per salire sulla lava dell'Etna, l'ultima volta che sono stato lì era il 1984 e avevano ancora quei mezzi, ora non sò, non ritrovo più le foto, purtroppo.
;);)[/quote]
E' vero, lessi qualcosa a tal proposito.
Credo che siano presso qualche amante di quelle meccaniche, magari in qualche fienile, disfarsi di quel tipo di mezzi è un peccato "mortale", Maculani.
peccato che i sogni rimangano tali
ciao sandro
non sarebbe male vero macu
peccato che i sogni rimangano tali
ciao sandro[/quote]
Ciao Sandro ben rirovato.
No sarebbe per nulla male , a presto in quel di Cremona, Marco.;););)
ciao sandro