Il Fenomeno...la genesi
Dintorni di Verona, Ipermercato, sabato pomeriggio...non di Baglioni...di novembre.
Ignaro di ciò che il destino avrebbe fatto di lui, quello che da lì a poco sarebbe divenuto il Fenomeno stava assolvendo diligentemente agli obblighi derivanti dal suo ruolo di 'sciopping treiner' (leggi personale di fatica addetto al traino di carrelli spesa e all'utilizzo sconsiderato del bancomat) assistendo la Princy ed al tempo stesso si dedicava con pazienza a quello di animatore (leggi mimo, burattinaio, teletabbis) per intrattenere il 'velociraptor sauro baby' mentre la madre si dedicava alla spesa settimanale in uno stato di eccitazzione da sciopping compulsivo.
Le operazioni di approvvigionamento richiedevano sempre più tempo e risorse finanziarie da quando 'l'uovo' si era dischiuso e la cucciola aveva visto la luce.
Come tutti i cuccioli era cresciuta sviluppando, prima di ogni altro organo, l'apparato digerente che era stato sottoposto ad un severo (a tratti brutale) addestramento sino a divenire una macchina perfetta...idrovora in modalità 'in'...arma di distruzione di massa in modalità 'out'.
Lui...il predestinato...era assorto...nel suo DNA era già iniziata la reazione a catena che avrebbe causato la trasformazione. Il Fenomeno...l'incursore...l'Ammiraglio si stavano palesando.
Osservava con il suoi sguardo limpido e attento (che a tante donne 'over 70' aveva fatto girare la testa), i 'civili' che vagavano per le corsie...le corpulente massaie che conducevano carrelli 'long veicol' con la stessa disinvoltura con cui il mitico The Doctor conduceva la sua iamaca...lo capiva dal contenuto del carrello che erano 'massaie autoctone ortodosse' perchè non c'era un solo surgelato...un solo cibo precotto...tutto rigorosamente 'crudo' e pronto per essere preparato dalle loro sapienti mani. Poi c'erano i giovani sposi...inconfondibili...si aggiravano con una mano sul carrello e l'altra intorno alla vita della loro dolce metà...il 'lui' fiducioso..ignaro della lotta per la sopravvivenza che dopo l'idillio avrebbe dovuto affrontare...così ingenuo che ancora si consultava per decidere se inserire nel carrello la confe di tonno da 115gr. o da 140gr..."Ti vedo bene fratello...ti sta già cucinando a puntino...tu credi di essere al tonno ma credimi...sei già alla frutta...mi dispiace amico non posso aiutarti..ho già i miei kazzi per restare vivo.." pensò il fenomeno guardando la coppia davanti a se..."Alien contro Timon...ti piace vincere facile eh donna?". Il suo sguardo indagatore continuò l'analisi del 'quadrante delle operazioni'...poco più avanti una coppia con almeno 40 anni di vita coniugale sulla schiena...apparentemente in armonia ma ad un attento osservatore non poteva sfuggire che 'lei' era parcheggiata in doppia fila davanti al reparto detersivi per la casa intenta a scegliere qualle candeggiana avrebbe meglio cancellato le 'frenate' dalle mutande del marito mentre 'lui' invece era in contemplazione mistica della corsia vini e liquori e della '4a compressa' della commessa di reparto..indeciso cosa scegliere da guardare con bramosia..."Meglio la bottiglia cauboi...meglio la bottiglia almeno quella ti spappola solo il fegato...l'altra ti ha già spezzato le reni..non insistere" sussurra il Fenomeno con con una punta di compassione verso ciò che restava di quell'uomo
.
"Amore mi cerchi per favore una confezione di pampers?...amore?!...mi senti?". Il Fenomeno rientra brutalmente nel mondo reale ma ci vuole altro per coglierlo di sorpresa..."heem..si cara...certo...vado" e così dicendo manovra il carrello mettendo la prua nel corridoio centrale e fendendo il traffico caotico e frenetico stile 'Città del Capo' sotto lo sguardo interrogativo della Princy.
Pochi minuti ed il Fenomeno è già di ritorno...si presenta con due 'confezioni comunità' di pannolini...dal numero pezzi appare chiaro che si tratta di quelli in dotazione alla protezione civile...misura kg...da tanto a tantissimo...marca..."NON LI ABBIAMO FATTI NOI...SUL SERIO" firmato repubblica popolare cinese..prezzo...vergognoso. "Guarda tesoro...ho preso questi...mi sembrano molto meglio e costano un quinto e poi c'è in omaggio un campione di 'sciampo'...così lo proviamo e magari è la volta buona che possiamo togliere la museruola alla cucciola quando le facciamo il bagnetto". Attimi di silenzio. Il Fenomeno osserva la sua dolce Princy mentre esamina il 'bottino di guerra' e con tono di voce molto pacato e quasi scandendo le parole..."Non ti sembra di esagerare? La bambina non porterà i pannolini anche quando prenderà lezioni di scuola guida e a meno che tu non preveda di divenire incontinente prima di allora direi che questi tornano dove li hai presi e poi hai visto come sono ruvidi? Che ne diresti se io ti comprassi delle mutande in loden con il 'cavallo' foderato in setole vegetali tipo zerbino?". Il fenomeno non può fare a meno di inchinarsi alla logica ferrea che sottosta all'analisi della Princy...soprattutto il 'passaggio' delle mutande in loden è stato risolutivo.
(continua)
Ignaro di ciò che il destino avrebbe fatto di lui, quello che da lì a poco sarebbe divenuto il Fenomeno stava assolvendo diligentemente agli obblighi derivanti dal suo ruolo di 'sciopping treiner' (leggi personale di fatica addetto al traino di carrelli spesa e all'utilizzo sconsiderato del bancomat) assistendo la Princy ed al tempo stesso si dedicava con pazienza a quello di animatore (leggi mimo, burattinaio, teletabbis) per intrattenere il 'velociraptor sauro baby' mentre la madre si dedicava alla spesa settimanale in uno stato di eccitazzione da sciopping compulsivo.
Le operazioni di approvvigionamento richiedevano sempre più tempo e risorse finanziarie da quando 'l'uovo' si era dischiuso e la cucciola aveva visto la luce.
Come tutti i cuccioli era cresciuta sviluppando, prima di ogni altro organo, l'apparato digerente che era stato sottoposto ad un severo (a tratti brutale) addestramento sino a divenire una macchina perfetta...idrovora in modalità 'in'...arma di distruzione di massa in modalità 'out'.
Lui...il predestinato...era assorto...nel suo DNA era già iniziata la reazione a catena che avrebbe causato la trasformazione. Il Fenomeno...l'incursore...l'Ammiraglio si stavano palesando.
Osservava con il suoi sguardo limpido e attento (che a tante donne 'over 70' aveva fatto girare la testa), i 'civili' che vagavano per le corsie...le corpulente massaie che conducevano carrelli 'long veicol' con la stessa disinvoltura con cui il mitico The Doctor conduceva la sua iamaca...lo capiva dal contenuto del carrello che erano 'massaie autoctone ortodosse' perchè non c'era un solo surgelato...un solo cibo precotto...tutto rigorosamente 'crudo' e pronto per essere preparato dalle loro sapienti mani. Poi c'erano i giovani sposi...inconfondibili...si aggiravano con una mano sul carrello e l'altra intorno alla vita della loro dolce metà...il 'lui' fiducioso..ignaro della lotta per la sopravvivenza che dopo l'idillio avrebbe dovuto affrontare...così ingenuo che ancora si consultava per decidere se inserire nel carrello la confe di tonno da 115gr. o da 140gr..."Ti vedo bene fratello...ti sta già cucinando a puntino...tu credi di essere al tonno ma credimi...sei già alla frutta...mi dispiace amico non posso aiutarti..ho già i miei kazzi per restare vivo.." pensò il fenomeno guardando la coppia davanti a se..."Alien contro Timon...ti piace vincere facile eh donna?". Il suo sguardo indagatore continuò l'analisi del 'quadrante delle operazioni'...poco più avanti una coppia con almeno 40 anni di vita coniugale sulla schiena...apparentemente in armonia ma ad un attento osservatore non poteva sfuggire che 'lei' era parcheggiata in doppia fila davanti al reparto detersivi per la casa intenta a scegliere qualle candeggiana avrebbe meglio cancellato le 'frenate' dalle mutande del marito mentre 'lui' invece era in contemplazione mistica della corsia vini e liquori e della '4a compressa' della commessa di reparto..indeciso cosa scegliere da guardare con bramosia..."Meglio la bottiglia cauboi...meglio la bottiglia almeno quella ti spappola solo il fegato...l'altra ti ha già spezzato le reni..non insistere" sussurra il Fenomeno con con una punta di compassione verso ciò che restava di quell'uomo
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"Amore mi cerchi per favore una confezione di pampers?...amore?!...mi senti?". Il Fenomeno rientra brutalmente nel mondo reale ma ci vuole altro per coglierlo di sorpresa..."heem..si cara...certo...vado" e così dicendo manovra il carrello mettendo la prua nel corridoio centrale e fendendo il traffico caotico e frenetico stile 'Città del Capo' sotto lo sguardo interrogativo della Princy.
Pochi minuti ed il Fenomeno è già di ritorno...si presenta con due 'confezioni comunità' di pannolini...dal numero pezzi appare chiaro che si tratta di quelli in dotazione alla protezione civile...misura kg...da tanto a tantissimo...marca..."NON LI ABBIAMO FATTI NOI...SUL SERIO" firmato repubblica popolare cinese..prezzo...vergognoso. "Guarda tesoro...ho preso questi...mi sembrano molto meglio e costano un quinto e poi c'è in omaggio un campione di 'sciampo'...così lo proviamo e magari è la volta buona che possiamo togliere la museruola alla cucciola quando le facciamo il bagnetto". Attimi di silenzio. Il Fenomeno osserva la sua dolce Princy mentre esamina il 'bottino di guerra' e con tono di voce molto pacato e quasi scandendo le parole..."Non ti sembra di esagerare? La bambina non porterà i pannolini anche quando prenderà lezioni di scuola guida e a meno che tu non preveda di divenire incontinente prima di allora direi che questi tornano dove li hai presi e poi hai visto come sono ruvidi? Che ne diresti se io ti comprassi delle mutande in loden con il 'cavallo' foderato in setole vegetali tipo zerbino?". Il fenomeno non può fare a meno di inchinarsi alla logica ferrea che sottosta all'analisi della Princy...soprattutto il 'passaggio' delle mutande in loden è stato risolutivo.
(continua)
Commenti
...guai a te se travisi il significato di quello che ho scritto:bad::bad:
...sinceramente questi personaggi(ma anche quelli dell' altro romanzo) mi sembra di averli gia' visti....anzi mi sembra che abbiano un po' qualcosa di tutti noi....ma possibile che solo io e garmau ci facciamo avanti:nerd::boss:....BOH!!
No Ciuppi anch'io stò leggendo con interesse però, se nella seconda puntata non entra in scena la Regina Madre smetto
no pippo, tu eri sottinteso,sembri zitto,zitto , serio serio ma cosi' non e'!..avevo notato che sei stato il primo a rispondere!!:)..sono sicura che anche alien li legga!
A me sembra di leggere le storie raccontate a zelig da giacobazzi...e carissimo gladiatore le trovo veramente divertenti!!:):D;)
...mi spiace xo' ha ragione pippo!!..di' la verita!!!... la regina madre ha sempre un'importanza fondamentale in questi romanzi "hard"...non puoi nascondercela!!!:);)
Il Fenomeno fa rotta di nuovo verso la corsia delle contromisure batteriologiche. Durante il tragitto il suo equipaggiamento neuronale (ridotto all'osso...a lui piace viaggiare leggero) rielabora mentalmente il piano che aveva studiato nei minimi dettagli...per giorni e giorni e...giorni. E' vero il suo processo mentale non è propriamente snello ma lui non è un uomo di pensiero ma d'azione e più le azioni sono pericolose più lui si trova nel suo brodo primordiale.
Per la verità questa era l'azione più temeraria e pericolosa che avesse mai compiuto...complice il fatto che il suo istinto di conservazione era paragonabile a quello di un kaimano (praticamente nullo essendo il Kaimano in cima alla catena alimentare) ed il suo cervello era della medesima grandezza (più o meno quella di una noce) il Fenomeno non conosceva il significato del termine paura. Ciò faceva di lui una spietata macchina da combattimento ma lo esponeva fatalmente ad enormi rischi.
"Certo ragazzo che stavolta non ti sei fatto mancare nulla eh?" era la sua 'coscienza fantoccio' che ogni tanto pretendeva di avere voce in capitolo...lui l'aveva chiamata Giuseppina in onore della sua maestra delle elementari che era stata Campionessa Olimpionica di 'rottura di maroni a ostacoli' per tutti i cinque anni e...mai un giorno di assenza!!!..."hai comprato il camper...non hai detto un kazzo alla Princy e adesso....la metti davanti al fatto compiuto...in un ipermercato...il sabato pomeriggio...complimenti e dimmi...dove hai sviluppato questa tua tagliente intelligenza?..No fammi indovinare...nel Borneo vero? E immagino che i tuoi docenti siano state le scimmie nasute che in milioni di anni di evoluzione hanno imparato a tirarsi addosso la loro stessa nm**** con una discreta precisione...." poi, come (troppo) spesso accadeva, era sparita..."Eh si cara la mia Giuseppina...come lo vuoi il 'cocteil'..facciamo il solito? Un alzaimer con una spruzzatina di parkinson? Aggiudicato cara la mia maestrina... ma poi torna ad allenarti perchè la Regina Madre mi sà che punta al tuo record olimpico".
Questo immaginario dialogo tra il Fenomeno e la sua maestra/coscienza aveva disturbato l'analisi del piano che stava per mettere in atto...l'ora x stava per scattare. Più il momento si avvicinava e più la tensione aumentava.
Era veramente una missione ad altissimo rischio. Le scarse probabilità di successo erano affidate alla sua cinica propensione ad attaccare il nemico usando tecniche di combattimento tipiche della guerriglia preparate a tavolino con il contributo 'dell'intelligens' (parolona). Intendiamoci...non avrebbe mai voluto arrivare a questo ma l'azione di forza era rimasta l'unica strada praticabile e sebbene il nemico fosse temibilissimo non aveva avuto scelta.
Aveva individuato con cura il luogo ed il giorno in cui avrebbe sferrato l'attacco...l'operazione non era stata classificata a nessun livello di sicurezza perchè...non esisteva...era un'operazione 'ombra'..non erano previsti 'randevù' per esfiltrare il Fenomeno in caso di 'mission failur' perchè ufficialmente non esisteva nessuna missione. Solo il nome in codice...'Coguaro Solitario' che in caso di disfatta sarebbe stata ricodificata in....'Gatto Randagio'.
Sarebbe entrato in azione al 'banco salumeria'...il luogo prescelto aveva tutte le caratteristiche necessarie. Era molto affollato (il che avrebbe depotenziato la reazione nemica), nelle immediate vicinanze c'erano uscite di sicurezza che avrebbero favorito la manovra di disimpegno una volta sferrato l'attacco (qualunque ne fosse l'esito), risultava particolarmente gradito alla cucciola di velociraptor (gli affettati e i formaggi avrebbero avuto l'effetto di scatenare il suo 'istinto predatorio')fornendo così un eccellente diversivo per tenere occupato il nemico.
"Ecco fatto muciacia de mi vida" e accompagnando le parole con un sorriso birichino a metà strada tra quello di Clarc Ghebol e quello di Fabio Testi il fenomeno depone nel carrello le contromisure di marca richieste dalla Princy.
Uno sguardo carico di malcelato compiacimento è la risposta silenziosa che la sua dolce metà restituisce al Fenomeno..."..dimmi ragazzo..non ti senti una nnerda?..Un giuda...uno sporco traditore?". La voce di Giuseppina irruppe nella testa del Fenomeno (lo spazio non mancava visto che il cervello era discretamente in disparte come a non voler dar fastidio)..."Hei Giuseppina....ma che sorpresa..due volte in un solo giorno....ma dove kazzo eri quando firmavo l'assegno per la caparra? No ti prego non voglio saperlo...spero solo che 'lui' fosse cieco e sordo...mi dispiace augurargli del male...anche i muli sono creature..." e con queste irriguardose parole si liberò dell'ultimo, tardivo e patetico tentativo della sua maestra/coscienza di fermare il Fenomeno.
Erano giorni che seguendo una precisa strategia suggeritagli dall'intelligens (??) dispensava ad arte piccole galanterie, pensieri gentili e gesti affettuosi per la Princy andando a toccare con delicatezza le giuste corde per predisporre al meglio il suo umore e, anche se si trattava di un soggetto particolarmente scaltro, sensibile e molto dotato dal punto di vista intellettivo , non aveva avuto il minimo sentore della 'trappola vietnamita' che stava per scattare. In quei momenti quella ex ballerina di 'salun' della sua maestra/coscienza si era intravista ma poi era tornata dal suo amico...il mulo cieco e sordo di prima.
(continua)
ps. scusate gli errori ma per fare in fretta non ho riletto.
Il mio bambino sembra avere un lettore di prezzo sul sistema "out", o pampers (ovviamente di quelli più costosi) o riesce a farla fuori. Per il sistema "in" invece lasciamo perdere, è a ciclo continuo!
....x non parlare poi delle trappole vietnamite..che non mi funzionano sempre bene!!!O_O:ops::)..dai massimo tifo x te...allora la tua trappola ha funzionato o ..hai fatto la fine di fantozzi???:nerd:
[youtube=425,344]
...allora ti aspettiamo all'ade x cena, insieme a Leonida che e' impaziente di leggere il seguito???:D:);)O_O
Ciao e grazie
ps. La trappola...bhe si...insomma...così cosi.
A costo di risultare melenso e ripetitivo devo dirti che sei veramente bravo, sono un tuo accanito fan.
La sua maestra/coscienza fu definitivamente sedata allorquando il Fenomeno cercò di immaginare la possibile reazione della muciacia de su vida...ogni possibile senso di colpa si vaporizzò sul nascere e lui riacquistò immediatamente il 'killer instinct' del kaimano...lucido, spietato...non avrebbe fatto prigionieri.
Si era interrogato a lungo circa l'opportunità di condividere la decisione che aveva assunto e messo in atto poco più di una settimana prima ed alla quale lui stesso era giunto con grande fatica e non pochi ripensamenti ma dai sondaggi sfumati che aveva effettuato sulla questione nei lunghi mesi precedenti aveva intuito che la Princy, al di là di un tiepido gradimento di facciata, non sarebbe stata d'accordo all'atto pratico.
Il Fenomeno che era stato addestrato a tutte le tecniche di interrogatorio (dalle più subdole alle più feroci) si era 'disimpegnato' silenziosamente ed avendo superato brillantemente anche il corso di 'diplomazia applicata ai teatri bellici' aveva evitato di insistere con il rischio elevatissimo di incassare un 'No' perchè se il parere contrario della Princy fosse stato esplicitato non ci sarebbe stata la possibilità di effettuare il 'blitz' giocando sull'equivoco senza che questo non fosse considerato come un palese atto ostile e gravemente mortificante della dignità e dell'opinione della Princy.
Per non parlare poi di come sarebbe stato considerato dalla Real Casa e da Her Majestic La Regina Madre...non avrebbe potuto neppure contare sulla fattiva solidarietà del Principe Consorte completamente asservito alla temibilissima donna.
No...a quel punto non era praticabile nessun altra opzione...molto meglio agire 'border line' e poi giocare sull'equivoco e mettere il nemico di fronte al fatto compiuto confidando nelle sue raffinate doti diplomatiche (unite al suo indiscutibile fascino e alle qualità amatorie che lui si attribuiva consentissero) per superare la crisi...se proprio andava male il suo avvocato (un fraterno amico ed un serissimo professionista con il sistema nervoso stabile come come quello di un 'topo ballerino') avrebbe invocato la 'parziale e momentanea incapacità di intendere e volere'...non avevano neppure sospettato i due compari che di fronte ad una richiesta del genere qualsiasi giudice si sarebbe mostrato di grande generosità andando oltre e 'concedendo la 'totale e permanente incapacità' disponendo, per buona misura, anche un bel T.S.O. di lungo corso dopo aver considerato lo stato quali/quantitativo della massa cerebrale del Fenomeno.
Calcolò mentalmente la distanza che li separava dal banco salumeria/gastronomia che cominciava ad intravedersi. Distava non più di tre corsie ed era gremito come il casello di Melegnano a Pasquetta...due delle tre corsie non rivestivano grande interesse per le necessità della Princy e l'ultima era poco impegnativa. Fece un rapido calcolo...circa 8 minuti all'ora 'x'. Un brivido di inquietudine lo percorse e sentì la 'sberla' dell'adrenalina pervaderlo...sentì anche qualcosa di estremamente più lieve...lo sbocciare di una gocciolina di sudore 'infranatica'...il suo gonfiarsi ed infine iniziare il suo lentissimo quanto fastidioso percorso..."Normale sentirsi così soldato...stiamo andando là dove il piombo incontra la carne" sentenziò il Fenomeno...lo sdoppiamento di personalità si era compiuto e se ciò non è mai un bene, per il Fenomeno è anche peggio perchè il patrimonio neuronale non si sdoppia bensì si divide con le immaginabili conseguenze a cui ciò espone lui e chi si trova nelle sue immediate vicinanze.
Con gesto secco e preciso stacca il numero di carta dal distributore...è un gesto simbolico...l'ora 'x' è scattata...si avvicina al carrello..."tienti forte beby perchè ti sta arrivando un traghetto sui denti" pensa il fenomeno guardando la Princy. Nel suo sguardo non vi è traccia ne di pietà ne di pentimento...è uno sguardo vuoto come la sua anima...è lo sguardo del kaimano che sta lentamente avvicinandosi alla preda...oltrepassa il carrello, ormai prossimo al cedimento, dentro il quale 'galleggia' la Princy piccola con buona pace dei 'creker doriano' e delle sottilette...vicino al banco lo attende la povera donna colpevole solo di aver legato il suo destino a quello di un uomo che con disinvoltura le dice..."56...stanno servendo il 49...dieci minuti più o meno poi tocca a noi...a proposito amore ho comprato un camper".
Punto di non ritorno oltrepassato...le parole sono pronunciate in modo piatto, quasi annoiato...così banalmente che neppure lui si rende conto subito di averle pronunciate.
Il sorriso limpido che la Princy aveva stampato sul suo bel faccino rimane come congelato e per alcuni secondi non vi è traccia alcuna che faccia intendere che la poveretta abbia processato e compreso il significato delle parole.
Il Fenomeno è ora esattamente nella posizione di vantaggio prevista e non poteva essere diversamente...lui è un raffinato stratega...un artista delle tecniche d'agguato...un pitone albino gli fa un baffo al Fenomeno. Lo sbigottimento dipinto sul musetto della Princy è totale, il disorientamento completo..."...la stessa identica espressione di Her Majestic quando le ho detto che andavo a vivere con la figlia.." pensa il Fenomeno "...ma cerca di non assomigliarle troppo cara la mia Princy se vuoi invecchiare serenamente perchè io non sono come il Principe Consorte Vostra Graziosa Altezza...il mio cervello (?) non lo puoi controllare...non ci riesco nemmeno io...".
Come per un'eruzione il 'magma' stava salendo lentamente alla superficie da grandi profondità cercando una via di sfogo. Il Fenomeno sferrà il secondo micidiale attacco..."E' il mio regalo di Natale per le mie Princy...volevo farti una sorspresa ma non ho resistito. Niente di troppo lussuoso...è usato..un pò vecchiotto ma non lo dimostra. Me..cioè ce...lo consegnano giovedì..pronto per il week end se vuoi".
Il serpente si ritira...ha colpito ed ora aspetta che la sua vittima inizi la lenta agonia..."è la natura beby...è il ciclo della vita...c'è chi soccombe e chi prevale cara la mia ricciolona e come vedi è evidente chi tra noi due soccombe" Il fenomeno è incontenibile...la produzione di endorfine viaggia come un "160 pauer rimappato gara"...è euforico.
La trasformazione della Princy ha inizio. Si intravedono chiaramente i segni del progressivo recupero della coscienza...leggero rigonfiamento della vena temporale sinistra con simultaneo aumento delle pulsazioni e apprezzabile accentuazione del lieve strabismo di venere mentre la poveretta inizia a volgere lo sguardo verso il Fenomeno.
(continua)
Mi fa veramente piacere che i miei racconti ti piacciano. Normalmente scrivo cose allegre perchè penso che un sorriso faccia bene...distolga un pò dai pensieri e se tra coloro che mi leggono c'è qualcuno che passa qualche minuto con il sorriso sulle labbra per me è una grande soddisfazione...scrivo per passione perchè nella vita faccio tutt'altro e quindi il sorriso di chi mi legge è il mio premio. Non importa se non scrive un commento perchè io scriverei anche se non ci fosse nessuno 'dall'altra parte del video' ma fa senz'altro piacere essere apprezzati.
Per questo ti ringrazio e ricambio la simpatia che mi dimostri.
'notte
ps. Si mi chiamo Luigi ma non mi chiama più nessuno così:(
Sono sicura allora che ne hai ricevuti e ne riceverai molti di questi premi!!:)
Non importa se non scrive un commento perchè io scriverei anche se non ci fosse nessuno 'dall'altra parte del video'
frase piena di umilta', ma caro Condottiero, ma molte volte e' importante sentirsi apprezzati per qualcosa e sicuramente tu lo sarai x il tuo senso dell'umorismo ma hai anche un'altra grande qualita', che pochi hanno, sai fare dell'autoironia....
..E DICIAMOLA TUTTA MASSIMO: uno studio condotto da Gil Greengross sul Journal of Evolutionary Psychology ha rivelato che gli uomini dotati di un'intelligente autoironia riscuotano maggior successo con le donne:D:D:D:);)ihihihih..e ora che dice la ricciolona Princy e la Regina Madre con tutta la Real Casa...ecco xche' Her Majestic quando le hai detto che andavi a vivere con la figlia era preoccupato!!!!ihihihih;)
buona giornata Fenomeno!
p.s.mi spiace solo una cosa: alcuni mesi fa' girava su CL un gruppetto che apprezzava molto ridere..e sparava molte cxxte...peccato che non sei arrivato prima di quest'estate mi sarebbe piaciuto leggere i loro commenti su i tuoi sketch!:)
Hai ragione ma non vivendo di quello che scrivo (per fortuna) a me piace tanto lo stesso. Tu sei troppo buona e troppo gentile come lo è garmau e gli altri amici che mi leggono e si divertono...venendo al fatto di piacere di più alle donne....non me ne sono accortoO_O....forse 'giro' poco:boss:
Nb.
Dopo aver letto il messaggio distruggilo;)
Lo fissa ma per alcuni istanti non pare vederlo. Il Fenomeno dal canto suo ha fatto abbastanza...per puro istinto animale i suoi occhi acuti hanno lanciato occhiate 'scannerizzanti' alle possibili vie di fuga ma non arretra di un centimetro...ora può solo aspettare la reazione del nemico e cercare di contenerla..."Hai comprato cosa?!" chiede la Princy con sguardo fisso, vitreo...privo di qualsiasi espressione...privo di umanità.
La cucciola non capisce ma percepisce...guarda la madre e a causa del legame simbiotico esistente tra le due ne assume inconsapevolmente ed istintivamente le espressioni del viso. La gente intorno al banco salumeria non sembra aver ancora colto che da lì a poco l'iper si trasformerà nella rievocazione della battaglia di Dak To, Viet Nam, primavera 1972.
Il Fenomeno sferra l'ultimo disperato attacco...con un'espressione tra un basset hound appena castrato e Capezzone e con la voce modulata su tonalità 'Nando Gazzolo'..."Spero di aver fatto bene. Sono convinto che ci divertiremo moltissimo e che anche la cucciola ne sarà entusiasta". La Princy pare non sentire..."Mi stai prendendo in giro?...è uno scherzo?...parli sul serio o stai solo tastando il terreno? Sai bene che sono contraria...ne abbiamo parlato un sacco di volte e la mia risposta è sempre stata no".
La raffica violenta di domande retoriche e di false affermazioni non lo coglie impreparato...conosce bene il 'volume di fuoco' di cui è capace...sa perfettamente che quando si trova in difficoltà la Princy lavora più sulla quantità delle parole che sulla qualità delle medesime...la reazione era stata rapida ma poco lucida...Sua Altezza era in difficoltà... Nei piani del fenomeno lo scontro convenzionale era da evitare...ne sarebbe uscito soccombente quindi doveva continuare a tenere impegnato il nemico con tattiche 'mordi e fuggi'. Doveva ricominciare a combattere e doveva farlo in fretta...prima che il nemico prendesse in mano le redini del confronto...
"Non mi sembra proprio, anzi, mi eri sembrata interessata all'esperienza anche se un poco spaventata dal cambiamento radicale delle nostre vacanze...sono sicuro che ti piacerà...fidati". Di per sè la frase 'girava tonda' e conteneva anche una certa logica...il tono era convincente, la dizione perfetta ed anche la 'temperatura' della voce non era male...certo non era come quella di Elvis in 'lov mi tender' ma neanche a livello di quella dei Cugini di campagna...era quel 'fidati' finale che aveva compromesso le già scarse probabilità di successo...come al solito aveva voluto strafare e ora il nemico si preparava alla controffensiva e...non avrebbe fatto prigionieri.
"Fidati?! Di te?! Io posso solo augurarmi che sia uno scherzo dei tuoi perchè se hai fatto una cosa del genere vuol dire proprio che la teoria di Darwin sull'anello mancante era esatta...l'ho trovato io l'anello e me lo porto anche all'iper invece di portarlo in clinica...due etti di crudo...di quello che è già in macchina..grazie". Il commesso banco salumeria rimane un attimo in 'stenbai' sorpreso dal tono, piatto e freddo, con cui la Princy ha appena fatto l'ordinazione..."E non hai ancora visto e sentito un kazzo ragazzo mio..." pensa il Fenomeno tra sè e sè.
Il cell del Fenomeno inizia a squillare e per alcuni secondi si trova nell'indecisione se rispondere sotto attacco o continuare la scontro poi...colpo di genio..."Pronto?...ah..buon pomeriggio come state?..anche noi grazie..siamo all'Iper". Dall'altra parte del telefono la Regina Madre ha il tono contrariato..."si è qui...no il cell lo abbiamo sentito ma quando ha visto che era lei ha detto 'che palle...è mia madre'...scherzo sciura...su con la vita..le passo la Princy..a proposito, volevo foste tra i primi a saperlo, abbiamo comprato un camper..si..cioè..io l'ho comprato...per Natale...bel regalo vero? Si..un pò sorpresa perchè lo ha appena saputo ma non è rimasta senza parole. Come potrebbe..è sua figlia...scherzo sciura la prendo un pò per il kulo...la saluto e mi saluti anche il Principe Consorte".
La Princy afferra il telefono...aveva assistito muta alla conversazione tra il Fenomeno e la madre e senza tradire la minima emozione..."Ciao mamma ti chiamo dopo perchè mi stanno serven...si me lo ha detto un attimo fa...ti ho detto che ti chiamo dopo adesso devo...si mamma..non lo so...si forse scherza..adesso cerco di capire e poi...mamma! ti chiamo appena ho finito.
Mai il Fenomeno aveva sentito la Princy rivolgersi a Her Majestic in modo così sbrigativo e con tono così asciutto..."è proprio inkazzata nera...ci voleva il camper per farle mandare a fare in kvlo la madre". Nel frattempo la Princy piccola, detta anche Bloody Mary per via del suo appetito, aveva seguito con attenzione ma poi aveva rivolto le sue premure sulla confezione da 8 delle 'scamorzine affumicate' e con l'ausilio 'dell'utensileria blekedeker' che si ritrova al posto delle dita stava celebrando il suo personale e intimo 'eppiauar' approfittando della distrazione della Princy grande.
Già la Princy...stava per ripartire all'attacco ma i colpi subiti uniti al senso di colpa per aver trattato bruscamente la Regina Madre e all'incalzare del commesso l'avevano fiaccata. Il Fenomeno l'aveva capito...era il momento di assestare il colpo di grazia..."Sei out Princy...stai barcollando...the million dollar Baby era messa meglio di te e guarda che fine ha fatto...e io non sono Clint" e mentre formula questo pensiero..."Altro signora?" chiede il commesso con tono spazientito. La Princy annaspa...vorrebbe squoiare il nemico ma le 'contromisure' la mandano in confusione..l'inerzia dello scontro è a favore del Fenomeno..."si...grazie...scusi..si anche quattro etti di bresaola".
"Andata" mormora il Fenomeno..."ci siamo giocati la Princy...è bollita come il lesso con la pearà...e io mi sto per sedere a tavola".
"Scusa amore...4 etti di bresa? sei sicura?...abbiamo adottato una nutria?" butta lì il Fenomeno con un 'sorriso simpatia' e l'espressione dolce e protettiva di uno spinone di 8 anni.
"Si..hai ragione...scusi solo due etti..grazie...è vero o è uno scherzo?...guarda che se è vero..." Il Fenomeno dovrebbe almeno provare tenerezza per quella donna che lo sta implorando di restituirle almeno la speranza di aver sposato uno sano di mente... lui non è che non vuole è che...proprio non può...quando si parla di 'mente', 'neuroni' etc..lui è tagliato fuori.
"Guardi Signora che non ho tutto il giorno..." la voce del pedante commesso gela la Princy che immediatamente si intimidisce...gli occhi del Fenomeno assistono a questo cambiamento e inviano l'immagine al suo cervello ma siccome lì c'è poco da insistere passano direttamente al cuore...lì c'è spazio per la Princy...il cuore del Fenomeno è tutto per lei...gira lo sguardo verso il commesso e fa in tempo a coglierne anche lo sguardo iroso rivolto alla sua Princy..."Ascolta mister parmacotto...hai ragione solo su una cosa...che non hai tutto il giorno anzi...se per caso provi a dire un'altra parola ti assicuro che il tuo tempo potrebbe ridursi drasticamente. Ora puoi fare due cose...la prima darmi il crudo e la bresa così io me ne vado e forse prima di arrivare al banco frutta mi sono già dimenticato di te...la seconda che continui a far finta di essere il padrone dell'iper così io salto il bancone e ti faccio la plastica facciale per eliminare quel brutto inestetismo che spinge i bambini a chiedere ai genitori perchè il signore dei prosciutti và in giro senza le mutande"...Mister parmacotto rimane con il pacchetto in mano e con un mezzo sorriso...è evidente come non abbia ancora realizzato. Il Fenomeno prende il pacchetto e.."bravo ragazzo..hai fatto la scelta giusta".
La Princy è muta e il Fenomeno vorrebbe fotografarla per una volta con la bocca chiusa (sarebbe una foto da premio 'pulizzer') ma ha già fatto abbastanza e desiste..."Chissa quando kazzo mi ricapiterà.." pensa mentre prende sottobraccio la Princy che stava per mettersi ad ululare dalla vergogna..."Andiamo amore e grazie per avermi permesso di mettere in mostra anche oggi la mia virilità di maschio dominante...a proposito...ti sei mangiata qualche scamorzina? perchè altrimenti significa che Bloody Mary è alla 5a".
La Princy accarezza la piccola..le toglie la confezione devastata dal 'blekedeker' e..."usciamo da qui alla svelta e andiamo a prenderci un caffè perchè non abbiamo ancora finito noi due". Il fenomeno la stringe a sè..."Una camomilla Princy e qualche pillola di 'dauners'..è tutto quello che puoi permetterti"
Lui sa che non deve permettere che vengano pronunciate frasi estreme che possano inasprire il conflitto. Sa che deve portare la discussione su un livello più tollerabile per il complesso sistema emotivo della Princy. Obiettivo...'disinnescare e sdrammatizzare' due parole che se applicate insieme sapientemente come solo lui sa fare gli possono offrire la possibilità di uscirne vivo.
"Guarda che se non sei d'accordo annullo tutto..perdo la caparra ma non è molto e così non ci pensiamo più. Mica voglio litigare o importi le cose...se non sei d'accordo lasciamo perdere e morta lì. Forse ho capito male o forse ho 'forzato' un pò le tue parole a causa dell'entusiasmo ma credimi se ti dico che una decisione così importante e che coinvolge le ferie e i w.e. deve essere condivisa e fortemente voluta da entrambi. Se uno non è convinto non si fà...è una semplice questione di rispetto. Io pensavo che ti avrebbe fatto piacere e che i tuoi begli occhioni sarebbero rimasti spalancati dalla sorpresa e dalla felicità ma non importa".
Una sequenza impressionante di menzogne, mezze verità ed omissioni. Il Fenomeno ha superato se stesso..ancora una volta ha annientato il suo limite personale...si fa quasi paura da solo. Riesce ad inanellare una serie di argomentazioni in cui finisce per credere egli stesso sino a distorcere la percezione della realtà. E' sfuggito di mano anche ai suoi addestratori ma soprattutto è sfuggito di mano a...se stesso.
Se esiste un inferno si è guadagnato una permanenza itinerante per quasi tutti i gironi disponibili con visite guidate dalla sua maestra delle elementari e probabilmente da quelle parti stanno studiando qualche nuovo girone perchè non tutto quello di cui si macchia il Fenomeno trova, attualmente, una collocazione all'inferno.
Ciò che sconvolge è la quasi assenza di coscienza.
La Princy lo guardava con diffidenza mista a tenerezza...lei era una psicologa e quindi avere a fianco uno squilibrato le sembrava anche divertente...cominciò a ridere. Inizialmente fu una risata nervosa poi liberatoria...e dopo un pò genuina. Bloody Mary osservò la madre ridere e a sua volta sorrise...un pò per imitazione un pò perchè con 4 o 5 scamorze affumicate in corpo tutti sono più allegri.
Il Fenomeno pensò di essere un uomo fortunato per due motivi...il primo perchè ne era uscito vivo ed il secondo perchè aveva la Princy...no meglio dire che la Princy è il primo motivo e poi tutto il resto...
"Allora ok lunedi pomeriggio vengo a vederlo...ma se non mi piace?" e guardò il Fenomeno con sguardo impertinente. "Ti piacerà vedrai..c'è anche una bella mansardina dove potremo farci le coccole" rispose il fenomeno con sguardo da facocero..."A proposito di coccole amore...mi sa che per punizione per un pò dovrai arrangiarti perchè se ripenso alla telefonata con mia mamma e alla scena con il commesso...'la rivedi' quando in svizzera avranno abolito il segreto bancario".
"Beh amore mio, non fare tanto la sostenuta perchè sei tu che ci perdi sai?"...ma mentre pronunciava questa frase la gocciolina infranatica fece capolino..."Meglio non fare il pirla e rigare dritto per un pò altrimenti mi sà che la vedo nera...anzi..che non la vedo proprio."
Arrivò in garage e..."Scarichi tu vero amore?...noi andiamo da mia mamma a vedere di rimediare alle tue battute". Il Fenomeno non disse niente e guardò quella faccetta da Kulo della sua Princy che cominciava a presentare il 'conto' e le sorrise.
Fine
p.s.curiosita':e' servito stanotte il sottofondo musicale che ti ho mandato eh??;)..ne hai buttate giu' di frasi!!:D:)
Grazie CIUPPI:)
L'ho salvato, da rileggere in casi di pre-depressione...;);)
Ciao
Grazie mille garmau...aspettavo il tuo commento e mi fa molto piacere.
Ciao[/quote]
aspetta Massimo!!dove vai??!!!...hai dimenticato la coppa premio letterario!!;)
bravo Maximo... bravobravo... me le salvo e le stampo ... e poi le rileggo tutte di fila... con la carta stampata mi riesce moooolto meglio leggere !!!
vai così....
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
hai per caso un sito o un blog o dirmi un maniera per poter leggere anche le vecchie storielle?
ciao, carlo
Per la tua richiesta mi sento in imbarazzo:ops::ops: ma mi fa anche molto piacere. Ti dò un cenno in pvt perchè li trovi su un altro forum e mi sembra 'indelicato' fare e farmi pubblicità:ops: da CL.
Grazie per la simpatia che mi dimostri:)
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Ora ne ho una nuova ma è facile che me la dimentichi tra una manciata di minutiO_O.
Che abbia ragione il mio dentista quando dice che ho più denti che neuroni?
Ciao e grazie per l'interessamento:)