Ho trovato il coraggio e finalmente l'ho mollata!!!!
Mia Cara,
gli addii, lo sai, non sono il mio forte. Nemmeno le frasi fatte… il “ti lascio perché ti voglio troppo bene” non è da me. Ti ho voluto tanto bene ma ora è inutile tirarla per lunghe, tu non mi hai mai nascosto nulla ed io non posso che essere sincero con te: il motivo per cui ti lascio è che mi sono innamorato di un’altra più giovane di te. Non avevo la possibilità di farlo prima, avevo altre esigenze, speravo di poter resistere con te, ma oggi ho la possibilità e la volontà di lasciarti e ti lascio.
Eppure quando ti vidi la prima volta mi innamorai subito di te… con quegli occhi grandi e chiari, l’aspetto deciso, un po’ retrò, anni 30... il tuo corpo sinuoso ma bello sodo ed il tuo “lato b” bene arrotondato … e non avevi ancora le maniglie, amore. Fu un colpo di fulmine. Eravamo più giovani entrambi. Io un galletto di 42 anni, tu eri una tipa sportiva. Non che con il tempo tu sia cambiata di carattere, certo che no, ma i tuoi anni oggi cominciano a farsi sentire, da un pezzo… Prima ti accendevi e scattavi non appena ti sfioravo. Ora no. Ultimamente dovevo rapportarmi a te con maggiore delicatezza perché non sei più la ragazzina di una volta. Prima eri alla moda. Ti volevano tutti. Avevi uno stile che poi in molte ti hanno copiato. Poi, mentre tu sei rimasta uguale a te stessa, e peggioravi ogni anno che Dio mandava in terra, le altre ti hanno sopravanzato e oggi una di queste ragazzine alla moda ha catturato la mia attenzione. E’ scattato un nuovo colpo di fulmine, sono ricambiato. Pensa che la mia nuova fiamma non era ancora nata quando io e te ci siamo incontrati la prima volta. Adesso non credere che sia il solito colpo “del capello brizzolato e della giovane gnocca” …
Tu hai allietato un pezzo importante della mia vita. Sei stata con me nei momenti più felici. Con i miei amici più stretti, con i miei parenti più cari. Nei posti più impensati. Nei momenti più segreti ma anche nei momenti più difficili. Mi sei stata accanto e mi hai aiutato a fare ciò che volevo. Senza di te non potevo essere quello che sono stato, trovarmi nelle condizioni in cui dovevo essere e dove dovevo essere. Mi sei stata amica e complice, sei stata riservata, hai agito sempre con velocità ma senza mai farti individuare da occhi indiscreti che avrebbero potuto darmi qualche spiacevole conseguenza.
Mi hai fatto godere della tua pelle calda e delicata e delle tue prestazioni a dir poco sconvolgenti. Sei sempre venuta insieme a me. Mi hai cullato quando mi sono appisolato tra i tuoi bracci. Non hai mai detto di no. Ti ho osservata nei tuoi punti più nascosti, ti ho toccata dove nessun altro ti aveva mai toccata prima, ho piegato la tua intimità alla mia volontà. Ogni volta che volevo aumentare il rapporto o intraprendere una nuova via, tu acconsentivi senza fiatare. Hai lasciato che facessi di te quello che volevo. Sei andata sempre nella direzione che io ti indicavo. Mai un rifiuto. Non hai mai preteso nulla e mai ti sei rifiutata di accogliermi dentro di te ogni volta che io lo volevo, a qualsiasi ora del giorno o della notte.
E’ vero, all’inizio avevo maggiori attenzioni per te e ultimamente ti avevo trascurato. Ma d’altra parte se non facevo io qualcosa per farti migliorare tu te restavi passiva e ti lasciavi andare. Non ti ho regalato che pochi profumi di tanto in tanto che poi sono serviti più a me che a te personalmente. Eppure tu mi hai perdonato anche parecchie scappatelle gratis e a pagamento, rese possibili grazie al mio lavoro. Così hai tollerato quella escort americana che mi ha accompagnato per quasi un anno a Padova e parecchie italiane prese e lasciate un po’ ovunque, spesso nel breve volgere di pochi giorni …
Abbiamo fatto un pezzo importante di vita insieme ma io oggi ho 52 anni e mi sento ancora giovane e tu invece, anche se sei più giovane di me, sembri vecchia e sciatta anche se le maniglie di dietro, amore, non ti sono comunque spuntate. Avanzi a fatica, ansimando, e talvolta ti sento emettere strani ed incomprensibili lamenti. Sei consumata dentro ed hai anche delle perdite scure e maleodoranti.
Sono un stron20 lo so. Ma cosa vorresti che facessi? Restare con te? Con dolore ti dico che non me la sento più.
Nella vita di un uomo giungono momenti in cui si deve scegliere, mia cara Alfa Romeo 156 JT 2.4 del marzo 1999. Ti rottamo dopo 421.248 km e quasi 11 anni di convivenza. Ora ho scelto una bella bavarese del 2009. Fattene una ragione.
Tu non più Antonio.
14/12/2009
gli addii, lo sai, non sono il mio forte. Nemmeno le frasi fatte… il “ti lascio perché ti voglio troppo bene” non è da me. Ti ho voluto tanto bene ma ora è inutile tirarla per lunghe, tu non mi hai mai nascosto nulla ed io non posso che essere sincero con te: il motivo per cui ti lascio è che mi sono innamorato di un’altra più giovane di te. Non avevo la possibilità di farlo prima, avevo altre esigenze, speravo di poter resistere con te, ma oggi ho la possibilità e la volontà di lasciarti e ti lascio.
Eppure quando ti vidi la prima volta mi innamorai subito di te… con quegli occhi grandi e chiari, l’aspetto deciso, un po’ retrò, anni 30... il tuo corpo sinuoso ma bello sodo ed il tuo “lato b” bene arrotondato … e non avevi ancora le maniglie, amore. Fu un colpo di fulmine. Eravamo più giovani entrambi. Io un galletto di 42 anni, tu eri una tipa sportiva. Non che con il tempo tu sia cambiata di carattere, certo che no, ma i tuoi anni oggi cominciano a farsi sentire, da un pezzo… Prima ti accendevi e scattavi non appena ti sfioravo. Ora no. Ultimamente dovevo rapportarmi a te con maggiore delicatezza perché non sei più la ragazzina di una volta. Prima eri alla moda. Ti volevano tutti. Avevi uno stile che poi in molte ti hanno copiato. Poi, mentre tu sei rimasta uguale a te stessa, e peggioravi ogni anno che Dio mandava in terra, le altre ti hanno sopravanzato e oggi una di queste ragazzine alla moda ha catturato la mia attenzione. E’ scattato un nuovo colpo di fulmine, sono ricambiato. Pensa che la mia nuova fiamma non era ancora nata quando io e te ci siamo incontrati la prima volta. Adesso non credere che sia il solito colpo “del capello brizzolato e della giovane gnocca” …
Tu hai allietato un pezzo importante della mia vita. Sei stata con me nei momenti più felici. Con i miei amici più stretti, con i miei parenti più cari. Nei posti più impensati. Nei momenti più segreti ma anche nei momenti più difficili. Mi sei stata accanto e mi hai aiutato a fare ciò che volevo. Senza di te non potevo essere quello che sono stato, trovarmi nelle condizioni in cui dovevo essere e dove dovevo essere. Mi sei stata amica e complice, sei stata riservata, hai agito sempre con velocità ma senza mai farti individuare da occhi indiscreti che avrebbero potuto darmi qualche spiacevole conseguenza.
Mi hai fatto godere della tua pelle calda e delicata e delle tue prestazioni a dir poco sconvolgenti. Sei sempre venuta insieme a me. Mi hai cullato quando mi sono appisolato tra i tuoi bracci. Non hai mai detto di no. Ti ho osservata nei tuoi punti più nascosti, ti ho toccata dove nessun altro ti aveva mai toccata prima, ho piegato la tua intimità alla mia volontà. Ogni volta che volevo aumentare il rapporto o intraprendere una nuova via, tu acconsentivi senza fiatare. Hai lasciato che facessi di te quello che volevo. Sei andata sempre nella direzione che io ti indicavo. Mai un rifiuto. Non hai mai preteso nulla e mai ti sei rifiutata di accogliermi dentro di te ogni volta che io lo volevo, a qualsiasi ora del giorno o della notte.
E’ vero, all’inizio avevo maggiori attenzioni per te e ultimamente ti avevo trascurato. Ma d’altra parte se non facevo io qualcosa per farti migliorare tu te restavi passiva e ti lasciavi andare. Non ti ho regalato che pochi profumi di tanto in tanto che poi sono serviti più a me che a te personalmente. Eppure tu mi hai perdonato anche parecchie scappatelle gratis e a pagamento, rese possibili grazie al mio lavoro. Così hai tollerato quella escort americana che mi ha accompagnato per quasi un anno a Padova e parecchie italiane prese e lasciate un po’ ovunque, spesso nel breve volgere di pochi giorni …
Abbiamo fatto un pezzo importante di vita insieme ma io oggi ho 52 anni e mi sento ancora giovane e tu invece, anche se sei più giovane di me, sembri vecchia e sciatta anche se le maniglie di dietro, amore, non ti sono comunque spuntate. Avanzi a fatica, ansimando, e talvolta ti sento emettere strani ed incomprensibili lamenti. Sei consumata dentro ed hai anche delle perdite scure e maleodoranti.
Sono un stron20 lo so. Ma cosa vorresti che facessi? Restare con te? Con dolore ti dico che non me la sento più.
Nella vita di un uomo giungono momenti in cui si deve scegliere, mia cara Alfa Romeo 156 JT 2.4 del marzo 1999. Ti rottamo dopo 421.248 km e quasi 11 anni di convivenza. Ora ho scelto una bella bavarese del 2009. Fattene una ragione.
Tu non più Antonio.
14/12/2009
Commenti
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Ma il tuo amore per le auto credo non sia molto condiviso dal Sig. Marchionne , anzi sara' senz'altro contento sapere che hai cambiato marca perche persone come noi, dico noi perche anche io le mie auto le ho sempre lasciate dopo che poverette erano arrivate alla frutta non lo fanno certo diventar ricco anzi
Comunque ancora complimenti e vedrai che con la tua bavarese di KM ne farai molti di piu, te lo dice uno che ha sempre viaggiato con vetture Bavaresi o comunque Tedesche
ciao e buoni km
:evil::);)
Alfista presente.O_O
Comunque bel racconto e bene impostato.
Il proprio amore non si può esprimere meglio,complimenti;););)
Cordialmente Tancredi
Mi sa che lei non vedeva l'ora di essere mollata da te!!!
Comunque complimenti a te e all'auto!!!
Pensate che prima di questa ne no mollato un'altra a 9 anni e 326.000 km e prima ancora un'altra a 9 anni e 175.000 km.
Sono le macchine che servono me non io loro.
Ciao.
Non si può abbandonare un auto dopo tutti quei Km. passati insieme.
Sei proprio senza cuore !!!!
Non si può abbandonare un auto dopo tutti quei Km. passati insieme.
Sei proprio senza cuore !!!![/quote]
Si sono proprio senza cuore! :boss::)
aho..... menomale che tutta sta storia la scrivi ogni 10 anni........
Vabbè va, allora scrivo la storiella del caffé, lo prendo tre volte al giorno...
Va bene che lo prendi tre volte, ma la storia del caffè dovè ????
ANTO facci sapere il tutto