Guerriglia a Roma
Uno schifo quanto visto in TV e danni stimati per 15 milioni di euro.
Una vergogna per tutta l'Italia.
Capisco una manifestazione, ma non che degeneri in violenza urbana.
E poi stasera si sente per tv che la polizia è stata troppo pesante......... di più dovevano dargliene, che si vergognino. Devastare così una città meravigliosa.
E poi ripeto, tutti possono essere stanchi della situazione, ma ci sono altri modi per protestare.
Una vergogna per l'Italia.:bad:
Una vergogna per tutta l'Italia.
Capisco una manifestazione, ma non che degeneri in violenza urbana.
E poi stasera si sente per tv che la polizia è stata troppo pesante......... di più dovevano dargliene, che si vergognino. Devastare così una città meravigliosa.
E poi ripeto, tutti possono essere stanchi della situazione, ma ci sono altri modi per protestare.
Una vergogna per l'Italia.:bad:
Commenti
Uno schifo quanto visto in TV e danni stimati per 15 milioni di euro.
Una vergogna per tutta l'Italia.
Capisco una manifestazione, ma non che degeneri in violenza urbana.
E poi stasera si sente per tv che la polizia è stata troppo pesante......... di più dovevano dargliene, che si vergognino. Devastare così una città meravigliosa.
E poi ripeto, tutti possono essere stanchi della situazione, ma ci sono altri modi per protestare.
Una vergogna per l'Italia.:bad:[/quote]
ti quoto in pieno!!!!
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Sono veramenti studenti ????
CHE GUEVARA
ma tant'è....
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Se il sindaco era di sinistra ... simpatizzava ... ma siccome non lo è !!!
Mi fanno cacare tutti quanti, cialtroni aggrappati alla poltrona, se ci fosse un metodo per sparargli un calcio in culo lo brevetterei, un minuto dopo mi comprerei un Nibi con i soldi fatti ...
Agli studenti facinorosi solo legnate e una palla al piede fino a che non risistemano il tutto, anzi la palla anche ai genitori, disgraziati che non sanno educare.
Fermo restando che ammetto e stimo ogni forma di protesta presentata in modo civile ...
Se il sindaco era di sinistra ... simpatizzava ... ma siccome non lo è !!!
Mi fanno cacare tutti quanti, cialtroni aggrappati alla poltrona, se ci fosse un metodo per sparargli un calcio in culo lo brevetterei, un minuto dopo mi comprerei un Nibi con i soldi fatti ...
Agli studenti facinorosi solo legnate e una palla al piede fino a che non risistemano il tutto, anzi la palla anche ai genitori, disgraziati che non sanno educare.
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E' e rimane una vergogna una manifestazione che arreca danni anche ai privati che fanno il loro onesto lavoro e si ritrovano macchine e vetrine distrutte.
Palazzi rovinati.
E chi paga?
Di certo non gli studenti già liberati e neppure i loro genitori.
Paghiamo tutti.
Che VERGOGNA.:bad:
Queste cose mi fanno incazzare come una bestia.:bad:
tonio66
Ma quello che piu' mi ha lasciato sgomento e' stato sentire alla televisione che una mamma voleva sapere il nome del poliziotto che ha colpito il figlio "MINORENNE" con il casco di ordinanza in dotazione procurandogli una comozzione celebrale, e qui vorrei fare delle considerazioni,
ma la mamma no si chiede come mai il suo ragazzo invece di essere a casa con lei " quel giorno era sciopero" e' andato a sfilare con dei delinquenti? e come seconda cosa cosa dovrebbero dire i figli e le mogli di tutti quei poliziotti, carabinieri,finanzieri che sono rimasti feriti qualcuno in maniera grave, che per pochi euri mettono a repentaglio la prorpia vita, come ad esempio il finanziere aggredito e con pistola alla mano ha subito violenza da delinquenti senza reagire in maniera grave.La cosa piu brutta pero' e' stata la liberazione di tutti quei delinquenti da parte della magistratura
Ribadisco comunque il concetto scritto anche da qualche altro di noi che e' giusto protestare per i nostri diritti senza pero' dimenticarci che abbiamoa anche dei doveri ed il primo dovere di noi italiani e rispettare il nostro patrimonio ed i nostri valori umani
scusate per la lungaggine della mia risposta
ed auguro ancora a tutti voi ed alle vostre famiglie
BUONE FESTE
non si puo' dare neanche del **** a dei poveri poliziotti o finanziari o altro...stanno facendo il loro lavoro..non ne possono niente..
ma molti altri aggettivi, insieme a quelli citati, bisognerebbe darli a quelli che provocano il tutto..a tutti indistintamente..senza alcuna esclusione da parte mia...come dice maxmetanol: a quelli incollati a quella poltrona!!..a quelli che son li' a far si che ci mettiamo uno contro l'altro!!
Vi pubblico questa lettera apparsa sul corriere della sera il 19/12/2010..una lettera di una persona comune come tantissimi studenti..
-IO SONO UN POLIZIOTTO...
Io sono un poliziotto del Reparto mobile. Io c’ero martedì scorso. Ero a piazza del Popolo. A piazzale Flaminio. Ero sui mezzi a correre dove c’era bisogno. Ero ad ascoltare la radio, le richieste di aiuto dei colleghi in difficoltà. Ho letto i giornali. I gruppi di Facebook e i commenti su internet. La lettera di Saviano e gli editoriali di prestigiose firme e i commenti di gente normale. Vorrei poter dire che cosa si prova quando si è in piazza. Vorrei non dover leggere (tutte le volte) che i poliziotti scendono con l’animosità di chi si trova un nemico davanti. Noi non abbiamo nemici precostituiti. Noi non abbiamo nessuna voglia di menare le mani nè tantomeno di regolare dei conti. E quando leggo certe cose mi domando sempre: ma davvero c’è qualcuno che pensa che chi esce per lavorare lo faccia con la speranza di dover fare a botte? Noi lo sappiamo che oltre all’incolumità fisica rischiamo un avviso di garanzia o un’indagine interna nel caso si sbagli. La maggior parte di noi è sposata ed ha figli. Vi immaginate cosa prova quando gli dicono "è un atto dovuto. Nomina un avvocato". Io non dico che noi non sbagliamo mai. Sbagliamo. Io sbaglio. Ma vorrei con tutto il cuore che chi è chiamato, giustamente, a giudicare i nostri errori vivesse una giornata insieme a noi. Perchè quando senti urlare per radio "ci stanno massacrando" e riconosci la voce di uno dei tuoi amici ti vengono i brividi. Perchè nel cuore di tutti noi c’è il pensiero di poter essere quel finanziere solo a cui tolgono il casco. E perchè è un attimo che qualcuno ti salga sulla testa e ti spenga per sempre. Alla violenza non ci si abitua mai. Ricordatevi di Filippo Raciti. E’ morto per un colpo, che gli ha distrutto il fegato. Non per un colpo di pistola. Un sampietrino, un colpo di spranga, una molotov... possono uccidere. O lasciare segni che non passeranno mai. Sono un uomo come tanti. E faccio il poliziotto. Non sono il poliziotto migliore che ci sia. Forse ho colpito gente che non lo meritava. Ma io mi sono voltato a guardare piazza del Popolo dopo averla liberata dai manifestanti. E ho visto le carcasse delle auto bruciate, le vetrine infrante, la strada devastata, i monumenti imbrattati. E già sapevo che qualcuno avrebbe detto... "ma la polizia perchè ha permesso tutto questo?" O anche "è successo perchè i poliziotti hanno provocato". E sentivo il numero dei poliziotti feriti che saliva. Per me dietro ad ogni ferito c’è un nome e un volto. 57 feriti è statistica. 57 uomini sono 57 storie. Voi avete tutto il diritto di guardare al nostro lavoro con spirito e senso critico. Non mi voglio sottrarre alle valutazioni sulle mie azioni. Ma vorrei non venisse consentito a nessuno di giudicare il mio animo. Internet è pieno dei volti di manifestanti che raccontano di aver subito violenze da parte nostra. Alcuni hanno del sangue. Su internet non trovate i nostri volti. Le nostre ferite non le ostentiamo. Noi. Che non siamo diversi da "voi". Che non odiamo ma possiamo avere paura. Che non vorremmo dover colpire ma a volte dobbiamo farlo. Che mercoledì 22 saremo ancora in piazza. E sui mezzi che ci portano ore prima sui luoghi più caldi ci diremo che mancano tre giorni a Natale. E che... al ritorno... speriamo di essere tutti e di non dover pensare che c’è un collega a cui far visita in ospedale. Ora dovrei mettere un nome. Ma vi ho scritto cosa faccio, non chi sono. Per questo mi firmo..
Un poliziotto
Mi dispiace ma certe cose mi avvelenano il sangue visto che a pagare siamo tutti noi e mai quei bravi e poveri ragazzi. :bad::bad::bad::nc:
Personalmente sono più pratico ... Li faccio lavorare fino a che nn pagano i danni, se il genitore replica gli ficco la palla al piede anche a lui. Se lavora mangia diversamente pane e acqua ... Vediamo chi si stufa prima !
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Daccordo al 100%
tonio66
Personalmente sono più pratico ... Li faccio lavorare fino a che nn pagano i danni, se il genitore replica gli ficco la palla al piede anche a lui. Se lavora mangia diversamente pane e acqua ... Vediamo chi si stufa prima !
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Quoto, anche se i poveri genitori non saranno daccordo che i loro bravi ragazzi lavorino, di certo non sono stati loro a fare danni.
Ma vaff.........:bad::bad::bad::bad:
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Non posso e non voglio dire cosa penso su questa e su altre vicende che mi vedono coinvolto, seppur marginalmente, sotto l'aspetto istituzionale.......quì leggono in molti e pertanto tra un pugno di anni potrò dire più liberamente la mia, Maculani.
bella sta foto... e bellissimo il ragazzino con la pala in mano... se se!! :evil:
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)