Home ›
Ehi, straniero!
Sembra che tu sia nuovo da queste parti. Se vuoi partecipare accedi con le tue credenziali oppure utilizza il modulo di registrazione!
Sembra che tu sia nuovo da queste parti. Se vuoi partecipare accedi con le tue credenziali oppure utilizza il modulo di registrazione!
Commenti
Bellissimi questi Laika , ma mi pare più un esercizio di stile che una produzione reale.
Ci sono dei particolari "mirabolanti" ma realmente inutili, quale ad esempio quell'orrendo, meccanicamente, accrocchio per caricare in modo semiautomatico le bombole che tutto può essere considerato fuorché una innovazione.
Mi chiedo, al posto di caricare ulteriormente il mezzo con tali orpelli , non sarebbe stato più logico progettare e far omologare con tutti i crismi un serbatoio ricaricabile fisso sul mezzo?
E tutto il resto è infarcito di cosine bellissime la macchinetta del caffè, marca ***** 1200 watt/ 220v i circuiti elettrici e i cavi per tre televisori.
La doccia con cromoterapia, con quel bellissimo doccione, sarà fruibile , con i classici 50 lt di acqua che Laika consiglia di caricare?
Il piano in Corian , che non solo è simile al marmo come aspetto , ma anche come peso, tutti quegli stipi , bellissimi in cucina, li potremo mai riempire con tutti quei prodotti Star e Barilla, o per ragioni di peso li vedremo solo occupati da una confezione di crechers della Mulino bianco?
I 17 metri di radiatori, spero pieni di un gas conduttivo e non acqua , visto il peso , i faretti a scomparsa, il porta moto integrato, il porta scarpe con il cassettino per il lucido e la spazzola, led (una profusione di led, ma che batterie ha questo stupendo mezzo???), le tende, i trini, i copri tenda , le pareti attrezzate, gli scalini elettrici (continuo a chiedermi che bs hanno questo tipo di mezzi, o si possono usare solo allacciati alla 220) le pedane per la doccia, gli arredi del bagno in cristallo acidato , tutto bello , anzi bellissimo , ma mi viene da ridere a pensarlo in camper service , che ne so quello di Buggerru in terra battuta, e con il proprietario che scendendo da una tale reggia scarica spiaggino, asciugamano e ombrellone e con le infradito si incammina tra la polvere fino alla spiaggia tra i comuni mortali (azz te lo sei comprato a fare sto monumento da 100.000 euro e te ne vieni in spiaggia pubblica???)
Ma la domanda principale …..
Quanto pesa sto coso in wenghe, pelle, alcantara e cristallo acidato? Che autonomia reattore nucleare monta per far andare tutta sta roba? Quante persone ci possono salire prima di superare i fatidici 35 q?
Beninteso ciò vale per tutti i produttori, Carthago, Rimor, elnag, Mcluise e chi piu ne ha ne metta, mi pare tanto che l’innovazione sia un'altra , e la strada per il successo sia un'altra, sempre , beninteso che si stia parlando di turismo itinerante , e non di ville in riva al mare …………….
Mi firmo cosi se mi devono fare tot o sul culetto non metto nei guai nessuno
Ruggero Perego
[quote]maculani:
[quote]Brianzagolf:
I nuovi Rexoline della Laika sono veramente belli e curati, mi sa che i concessionari che hanno firmato con Carthago saranno molto in difficoltà!!!!![/quote]
Non hanno innovazione riferita alle piante, stessi concetti triti e ritriti.
Continuano imperterriti a ficcare la seconda porta lato passeggero.
Hanno curato la linea esterna, bella ma anonima, priva di quella personalità di cui Laika aveva bisogno.
Manca in sostanza una vera svolta, ora tutto è in mano ai prezzi in cui sono certo non vi sarà il miracolo.
Trovo pertanto quasi impossibile che possano partire sullo stesso piano della Carthago, in cui le piante, specie riferite alle dinette convincono di più, tolta anche lì l'assurdità di quella ruota di camion passata per tavolino su alcuni modelli.
Quando ti ficchi nel pantano è poi difficilissimo ritrovare quel terreno più duro su cui ripartire.
Personalmente mi attendevo di più sull'integrale da questa casa ma credo che dovremmo abituarci a non veder più quei successi degli anni che furono, in cui ogni produzione, era una ventata di novità. Certo vi era anche meno concorrenza.
Ci sarà anche l'aspetto legato all'affidabilità del progetto, ma puoi essere in grado di produrre un panzer, ma se non convince nell'estetica da subito, il resto rimane pressochè racchiuso tra pochi intimi.
Far cambiare idea agli individui è difficilissimo, se vuoi riuscirci, devi offrire qualcosa che racchiuda quel carisma. E quando accendi la luce, tutto deve apparire veramente in una forma diversa da come l'avevi, sino a quel momento, conosciuta.
I migliori films nascono quando gli attori leggono l'intero copione dopo aver recitato, è un'alchimia, quel magnetismo celebrale di cui l'uomo ne è capace, ma devi trovare quello che lo sappia far rendere al meglio, Macu.
[/quote]
Mi limito a : CEREBRALE prego..
Le incollo un brevissimo passo di medicina, di cui sono certo, capirà che nel contesto generale della parola, come nel caso in specie, è possibile utilizzarla:
Cos'è una lesione cerebrale acquisita.
È una menomazione delle normali funzioni "celebrali" (il virgolettato è mio) dovuta ad un danno neurologico, come: trauma cranico aperto o chiuso (lesione cerebrale traumatica), lesioni celebrali causate dal sistema vascolare (aneurisma, emorragie celebrali, ictus), ipossia (mancanza di ossigeno), tumori intracranici, e alcune malattie neurologiche (encefalopatia).
È possibile che qualcuno subisca una lesione cerebrale senza una perdita di conoscenza, o una contusione esterna o una conferma tangibile (TAC, radiografie della testa, elettroencefalogramma, etc.) Persone che hanno subito anche una lieve lesione cerebrale possono provare una varietà di disturbi che possono provocare profondi mutamenti nella sua vita. Comunque ogni lesione, e le sue conseguenze, sono diverse ed uniche per ogni persona.
quindi fà bene a limitarsi per non incorrere in altre figure di mer....Maculani.
te lo dice uno litigioso ..... nemmeno volendo ci si puo appellare ad una cosa del genere per attaccar briga ....
dimmi che ho ragione
[quote]pippo:
Pippo fai ridere solo a te stesso, forse, Maculani.[/quote]
Ci sono tante cose da prendere sul serio nella vita, questa non è una di quelle e pertanto rido!
Dai macu lo sai anche tu cosa intendeva.....
te lo dice uno litigioso ..... nemmeno volendo ci si puo appellare ad una cosa del genere per attaccar briga ....
dimmi che ho ragione[/quote]
Francamente ho smesso da un pò di tempo nel cercare di capire quando un'estraneo sbraga con dolo o con colpa, allietando la sua mente nel rimarcare errori eventuali commessi da altri.
Poi mi è concesso di sbagliare come a chiunque altro, ma devo sbagliare, Macu.
Sinceramente non so dire quanto ancora si possa innovare un mondo come quello dei veicoli ricreazionali, ma una cosa la penso e la dico, mi pare che il termine innovativo in questo settore sia solo sinonimo di accessorio atto a stupire, e non quello reale della parola stessa.
Bellissimi questi Laika , ma mi pare più un esercizio di stile che una produzione reale.
Ci sono dei particolari "mirabolanti" ma realmente inutili, quale ad esempio quell'orrendo, meccanicamente, accrocchio per caricare in modo semiautomatico le bombole che tutto può essere considerato fuorché una innovazione.
Mi chiedo, al posto di caricare ulteriormente il mezzo con tali orpelli , non sarebbe stato più logico progettare e far omologare con tutti i crismi un serbatoio ricaricabile fisso sul mezzo?
E tutto il resto è infarcito di cosine bellissime la macchinetta del caffè, marca ***** 1200 watt/ 220v i circuiti elettrici e i cavi per tre televisori.
La doccia con cromoterapia, con quel bellissimo doccione, sarà fruibile , con i classici 50 lt di acqua che Laika consiglia di caricare?
Il piano in Corian , che non solo è simile al marmo come aspetto , ma anche come peso, tutti quegli stipi , bellissimi in cucina, li potremo mai riempire con tutti quei prodotti Star e Barilla, o per ragioni di peso li vedremo solo occupati da una confezione di crechers della Mulino bianco?
I 17 metri di radiatori, spero pieni di un gas conduttivo e non acqua , visto il peso , i faretti a scomparsa, il porta moto integrato, il porta scarpe con il cassettino per il lucido e la spazzola, led (una profusione di led, ma che batterie ha questo stupendo mezzo???), le tende, i trini, i copri tenda , le pareti attrezzate, gli scalini elettrici (continuo a chiedermi che bs hanno questo tipo di mezzi, o si possono usare solo allacciati alla 220) le pedane per la doccia, gli arredi del bagno in cristallo acidato , tutto bello , anzi bellissimo , ma mi viene da ridere a pensarlo in camper service , che ne so quello di Buggerru in terra battuta, e con il proprietario che scendendo da una tale reggia scarica spiaggino, asciugamano e ombrellone e con le infradito si incammina tra la polvere fino alla spiaggia tra i comuni mortali (azz te lo sei comprato a fare sto monumento da 100.000 euro e te ne vieni in spiaggia pubblica???)
Ma la domanda principale …..
Quanto pesa sto coso in wenghe, pelle, alcantara e cristallo acidato? Che autonomia reattore nucleare monta per far andare tutta sta roba? Quante persone ci possono salire prima di superare i fatidici 35 q?
Beninteso ciò vale per tutti i produttori, Carthago, Rimor, elnag, Mcluise e chi piu ne ha ne metta, mi pare tanto che l’innovazione sia un'altra , e la strada per il successo sia un'altra, sempre , beninteso che si stia parlando di turismo itinerante , e non di ville in riva al mare …………….
Mi firmo cosi se mi devono fare tot o sul culetto non metto nei guai nessuno
Ruggero Perego
[/quote]
Purtroppo caro Ruggero la "guerra" per molti produttori si è aperta proprio sul fronte del sensazionalismo. Fare qualcosa che stupisca di più. Questa fascia di camper sono ormai avviati al processo dello status symbol (Motivazioni inconsce. La pulsione ad acquistare o possedere questi beni materiali deriva da alcuni aspetti dell'inconscio che spingono gli individui con personalità meno sicure ad utilizzarli per affermarsi, distinguersi, omologarsi, farsi accettare dallo strato sociale a cui appartengono o nel quale desiderano inserirsi) e chi studia bene il comportamento umano, analizza alcune pulsioni per concentrarle su un prodotto, su un oggetto che deve poter dare queste sensazioni.
Questo processo si amplifica nei momenti di grande crisi sociale, grande confusione diciamo che è più facile colpire certi aspetti più delicati del nostro carettere, quegli stessi aspetti però che sono deputati poi alle decisioni apparentemente più delicate.
Nella nautica è già successo da tantissimo tempo. Oggi però anche lì si stanno raccattando i cocci.
Produrre vr belli e apparentemente perfetti che richiamano quella forte attenzione del pubblico è un modo, un tentativo più sicuro di aggrazziarsi i favori delle masse di coloro che possono e solleticare fortemente anche il pensiero appannato di chi non può. E il tutto è quell'elemento scardinante del concetto più profondo di ridare ad un oggetto il trono che gli è proprio, un Giasone inanimato alla ricerca del Vello d'oro, Macu.
[quote]abbondia:
[quote]maculani:
[quote]Brianzagolf:
I nuovi Rexoline della Laika sono veramente belli e curati, mi sa che i concessionari che hanno firmato con Carthago saranno molto in difficoltà!!!!![/quote]
Non hanno innovazione riferita alle piante, stessi concetti triti e ritriti.
Continuano imperterriti a ficcare la seconda porta lato passeggero.
Hanno curato la linea esterna, bella ma anonima, priva di quella personalità di cui Laika aveva bisogno.
Manca in sostanza una vera svolta, ora tutto è in mano ai prezzi in cui sono certo non vi sarà il miracolo.
Trovo pertanto quasi impossibile che possano partire sullo stesso piano della Carthago, in cui le piante, specie riferite alle dinette convincono di più, tolta anche lì l'assurdità di quella ruota di camion passata per tavolino su alcuni modelli.
Quando ti ficchi nel pantano è poi difficilissimo ritrovare quel terreno più duro su cui ripartire.
Personalmente mi attendevo di più sull'integrale da questa casa ma credo che dovremmo abituarci a non veder più quei successi degli anni che furono, in cui ogni produzione, era una ventata di novità. Certo vi era anche meno concorrenza.
Ci sarà anche l'aspetto legato all'affidabilità del progetto, ma puoi essere in grado di produrre un panzer, ma se non convince nell'estetica da subito, il resto rimane pressochè racchiuso tra pochi intimi.
Far cambiare idea agli individui è difficilissimo, se vuoi riuscirci, devi offrire qualcosa che racchiuda quel carisma. E quando accendi la luce, tutto deve apparire veramente in una forma diversa da come l'avevi, sino a quel momento, conosciuta.
I migliori films nascono quando gli attori leggono l'intero copione dopo aver recitato, è un'alchimia, quel magnetismo celebrale di cui l'uomo ne è capace, ma devi trovare quello che lo sappia far rendere al meglio, Macu.
[/quote]
Mi limito a : CEREBRALE prego..
Le incollo un brevissimo passo di medicina, di cui sono certo, capirà che nel contesto generale della parola, come nel caso in specie, è possibile utilizzarla:
Cos'è una lesione cerebrale acquisita.
È una menomazione delle normali funzioni "celebrali" (il virgolettato è mio) dovuta ad un danno neurologico, come: trauma cranico aperto o chiuso (lesione cerebrale traumatica), lesioni celebrali causate dal sistema vascolare (aneurisma, emorragie celebrali, ictus), ipossia (mancanza di ossigeno), tumori intracranici, e alcune malattie neurologiche (encefalopatia).
È possibile che qualcuno subisca una lesione cerebrale senza una perdita di conoscenza, o una contusione esterna o una conferma tangibile (TAC, radiografie della testa, elettroencefalogramma, etc.) Persone che hanno subito anche una lieve lesione cerebrale possono provare una varietà di disturbi che possono provocare profondi mutamenti nella sua vita. Comunque ogni lesione, e le sue conseguenze, sono diverse ed uniche per ogni persona.
quindi fà bene a limitarsi per non incorrere in altre figure di mer....Maculani.[/quote]
fa senza accento e la fig...di quel tipo non la faccio certo io...
C'era una volta una nota reclame che recitava così"....basta la parola"Non credevo che fosse così efficace nel suo effetto finale anche CEREBRALE:D:D:D
l'utilitaria porta sicuramente dove porta una supercar di lusso, una modesta barca galleggia come uno yacht, due stanze e un bagno offrono riparo come una lussuosa villa.
Và da sè che anche nel settore del veicolo ricreazionale ci sia questa fascia di mercato, fascia che non si stà certamente avviando ora al processo dello status symbol, è stata creata fin dall'origine per soddisfare le esigenze di chi vuole emergere dalle masse.
Vogliamo togliere il piacere di possedere oggetti particolari a chi può?
Vogliamo togliere il piacere di sognare a chi non può?
[quote]maculani:
[quote]abbondia:
[quote]maculani:
[quote]Brianzagolf:
I nuovi Rexoline della Laika sono veramente belli e curati, mi sa che i concessionari che hanno firmato con Carthago saranno molto in difficoltà!!!!![/quote]
Non hanno innovazione riferita alle piante, stessi concetti triti e ritriti.
Continuano imperterriti a ficcare la seconda porta lato passeggero.
Hanno curato la linea esterna, bella ma anonima, priva di quella personalità di cui Laika aveva bisogno.
Manca in sostanza una vera svolta, ora tutto è in mano ai prezzi in cui sono certo non vi sarà il miracolo.
Trovo pertanto quasi impossibile che possano partire sullo stesso piano della Carthago, in cui le piante, specie riferite alle dinette convincono di più, tolta anche lì l'assurdità di quella ruota di camion passata per tavolino su alcuni modelli.
Quando ti ficchi nel pantano è poi difficilissimo ritrovare quel terreno più duro su cui ripartire.
Personalmente mi attendevo di più sull'integrale da questa casa ma credo che dovremmo abituarci a non veder più quei successi degli anni che furono, in cui ogni produzione, era una ventata di novità. Certo vi era anche meno concorrenza.
Ci sarà anche l'aspetto legato all'affidabilità del progetto, ma puoi essere in grado di produrre un panzer, ma se non convince nell'estetica da subito, il resto rimane pressochè racchiuso tra pochi intimi.
Far cambiare idea agli individui è difficilissimo, se vuoi riuscirci, devi offrire qualcosa che racchiuda quel carisma. E quando accendi la luce, tutto deve apparire veramente in una forma diversa da come l'avevi, sino a quel momento, conosciuta.
I migliori films nascono quando gli attori leggono l'intero copione dopo aver recitato, è un'alchimia, quel magnetismo celebrale di cui l'uomo ne è capace, ma devi trovare quello che lo sappia far rendere al meglio, Macu.
[/quote]
Mi limito a : CEREBRALE prego..
Le incollo un brevissimo passo di medicina, di cui sono certo, capirà che nel contesto generale della parola, come nel caso in specie, è possibile utilizzarla:
Cos'è una lesione cerebrale acquisita.
È una menomazione delle normali funzioni "celebrali" (il virgolettato è mio) dovuta ad un danno neurologico, come: trauma cranico aperto o chiuso (lesione cerebrale traumatica), lesioni celebrali causate dal sistema vascolare (aneurisma, emorragie celebrali, ictus), ipossia (mancanza di ossigeno), tumori intracranici, e alcune malattie neurologiche (encefalopatia).
È possibile che qualcuno subisca una lesione cerebrale senza una perdita di conoscenza, o una contusione esterna o una conferma tangibile (TAC, radiografie della testa, elettroencefalogramma, etc.) Persone che hanno subito anche una lieve lesione cerebrale possono provare una varietà di disturbi che possono provocare profondi mutamenti nella sua vita. Comunque ogni lesione, e le sue conseguenze, sono diverse ed uniche per ogni persona.
quindi fà bene a limitarsi per non incorrere in altre figure di mer....Maculani.[/quote]
fa senza accento e la fig...di quel tipo non la faccio certo io...
C'era una volta una nota reclame che recitava così"....basta la parola"Non credevo che fosse così efficace nel suo effetto finale anche CEREBRALE:D:D:D[/quote]
Continua a fare pipì fuori dal vaso:
"Con accento distintivo si intende un accento grafico la cui funzione non è tanto quella di indicare la pronuncia tronca di un monosillabo, quanto il suo valore grammaticale, distinguendolo dagli omografi, per renderne immediatamente riconoscibile il significato"
Le consiglio di astenersi, Maculani.
ma che ti succede,
ti ha morso una tarantola ?
Sei diventato macchiavellico, cosa sono tutti questi paroloni mi occorre il dizionario per leggerti
e come ho scritto in un altro post
"Ogni persona una testa, ogni testa una filosofia di vita, mai imporre le proprie idee o denigrare quelle degli altri ".
rilassati
l'oggetto dei desideri è tale in diversi settori di mercato, vedi auto, abbigliamento, case, barche ecc.. In tutti i settori esiste il prodotto di base consistente nell'essenziale,
l'utilitaria porta sicuramente dove porta una supercar di lusso, una modesta barca galleggia come uno yacht, due stanze e un bagno offrono riparo come una lussuosa villa.
Và da sè che anche nel settore del veicolo ricreazionale ci sia questa fascia di mercato, fascia che non si stà certamente avviando ora al processo dello status symbol, è stata creata fin dall'origine per soddisfare le esigenze di chi vuole emergere dalle masse.
Vogliamo togliere il piacere di possedere oggetti particolari a chi può?
Vogliamo togliere il piacere di sognare a chi non può?[/quote]
Non si sta avviando ora al processo di status symbol.
In questo ambito il processo di creare mezzi che abbiano un richiamo maggiore più dal punto di vista della raffinatezza ed esclusività, rispetto ad una produzione più omogenea e meno scelta specie negli arredi ma anche nei così detti accessori inutili, è un cambiamento assolutamente recente, anche perchè è la tecnologia che ha permesso quella ricercatezza spinta oltre una certa misura di logica.
Viene da domandarsi, se si è profani nella storia di questi mezzi, se il tutto oggi è più incentrato su questo che su altri aspetti.
Le linee e le forme esterne di questi veicoli integrali, diverso è per gli alkoven, seguono uno sviluppo artistico pressochè normale o intuitivo per chi deve cimentarsi nella loro nascita sin dalle prime righe gettate su di un foglio bianco.
Costruire oggi un veicolo integrale che non abbia una linea esterna moderna sarebbe una scelta commerciale densa di maggiori interrogativi anche se, quello stesso oggetto, racchiudesse all'interno e nel suo insieme, una sostanza e un accredito di bontà costruttiva documentata ed unica.
La Niesmann ad esempio ricalca molto più quest'ultimo aspetto ed infatti è un prodotto più difficile da capire ma anche da gestire per chi lo deve vendere.
E' pur vero che si perde una certa personalità, in fondo il primo impatto emotivo lo si ha con la parte anteriore di questi veicoli:
se dovessimo fare una panoramica tra i marchi principali sulla stessa fascia di prezzo, non vedremo praticamente grandi diversità di linee riferite al muso.
E' per questo che confrontarsi quasi alla pari almeno sotto il profilo della linea pone già lo stesso potenziale acquirente in un vortice di dubbi, perplessità, incertezze che faranno tardare, alla fine, la scelta e la differenza sarà quindi non tanto sullo stile degli interni ma quanto sulla miglior gestione degli spazi. E in questo la Laika, almeno da quello che è dato vedere dai primi flash la vedo perdente, non solo rispetto alla Carthago ma anche rispetto alle soluzioni quasi sempre uniche del prodotto francese, Maculani.
[quote]abbondia:
[quote]maculani:
[quote]abbondia:
[quote]maculani:
[quote]Brianzagolf:
I nuovi Rexoline della Laika sono veramente belli e curati, mi sa che i concessionari che hanno firmato con Carthago saranno molto in difficoltà!!!!![/quote]
Non hanno innovazione riferita alle piante, stessi concetti triti e ritriti.
Continuano imperterriti a ficcare la seconda porta lato passeggero.
Hanno curato la linea esterna, bella ma anonima, priva di quella personalità di cui Laika aveva bisogno.
Manca in sostanza una vera svolta, ora tutto è in mano ai prezzi in cui sono certo non vi sarà il miracolo.
Trovo pertanto quasi impossibile che possano partire sullo stesso piano della Carthago, in cui le piante, specie riferite alle dinette convincono di più, tolta anche lì l'assurdità di quella ruota di camion passata per tavolino su alcuni modelli.
Quando ti ficchi nel pantano è poi difficilissimo ritrovare quel terreno più duro su cui ripartire.
Personalmente mi attendevo di più sull'integrale da questa casa ma credo che dovremmo abituarci a non veder più quei successi degli anni che furono, in cui ogni produzione, era una ventata di novità. Certo vi era anche meno concorrenza.
Ci sarà anche l'aspetto legato all'affidabilità del progetto, ma puoi essere in grado di produrre un panzer, ma se non convince nell'estetica da subito, il resto rimane pressochè racchiuso tra pochi intimi.
Far cambiare idea agli individui è difficilissimo, se vuoi riuscirci, devi offrire qualcosa che racchiuda quel carisma. E quando accendi la luce, tutto deve apparire veramente in una forma diversa da come l'avevi, sino a quel momento, conosciuta.
I migliori films nascono quando gli attori leggono l'intero copione dopo aver recitato, è un'alchimia, quel magnetismo celebrale di cui l'uomo ne è capace, ma devi trovare quello che lo sappia far rendere al meglio, Macu.
[/quote]
Mi limito a : CEREBRALE prego..
Le incollo un brevissimo passo di medicina, di cui sono certo, capirà che nel contesto generale della parola, come nel caso in specie, è possibile utilizzarla:
Cos'è una lesione cerebrale acquisita.
È una menomazione delle normali funzioni "celebrali" (il virgolettato è mio) dovuta ad un danno neurologico, come: trauma cranico aperto o chiuso (lesione cerebrale traumatica), lesioni celebrali causate dal sistema vascolare (aneurisma, emorragie celebrali, ictus), ipossia (mancanza di ossigeno), tumori intracranici, e alcune malattie neurologiche (encefalopatia).
È possibile che qualcuno subisca una lesione cerebrale senza una perdita di conoscenza, o una contusione esterna o una conferma tangibile (TAC, radiografie della testa, elettroencefalogramma, etc.) Persone che hanno subito anche una lieve lesione cerebrale possono provare una varietà di disturbi che possono provocare profondi mutamenti nella sua vita. Comunque ogni lesione, e le sue conseguenze, sono diverse ed uniche per ogni persona.
quindi fà bene a limitarsi per non incorrere in altre figure di mer....Maculani.[/quote]
fa senza accento e la fig...di quel tipo non la faccio certo io...
C'era una volta una nota reclame che recitava così"....basta la parola"Non credevo che fosse così efficace nel suo effetto finale anche CEREBRALE:D:D:D[/quote]
Continua a fare pipì fuori dal vaso:
"Con accento distintivo si intende un accento grafico la cui funzione non è tanto quella di indicare la pronuncia tronca di un monosillabo, quanto il suo valore grammaticale, distinguendolo dagli omografi, per renderne immediatamente riconoscibile il significato"
Le consiglio di astenersi, Maculani.
[/quote]
Ecco la risposta del prof De Rienzo: "L'accento non si usa sul monosillabo "fa" perché il contesto della frase permette sempre una distinzione netta."
In nessuno dei tre casi fa si accenta . I tre casi sono: un anno fa,il panettiere fa il pane ,e la nota musicale fa.
Questo è quanto la lingua italiana prevede.
ora me sò struito pure io.
(il camper però lo usavo pure prima)
80 mila nn sono pochi ma preferisco un prodotto italiano con distributori ben esposti piuttosto che un'importatore impotente è un produttore estero assente.
X Nibi ... domenica ho parlato e visto un proprietario che dei 10000 km fatti in un anno la metà sono stati verso il conce x problemi sull'impianto elettrico !
prima di trarre giudizi voglio vedere a pari prezzo le alternative Carthago e Nibi ... i francesi ... per esperienza personale ... gruppo Pilote ... meglio evitare.
80 mila nn sono pochi ma preferisco un prodotto italiano con distributori ben esposti piuttosto che un'importatore impotente è un produttore estero assente.
X Nibi ... domenica ho parlato e visto un proprietario che dei 10000 km fatti in un anno la metà sono stati verso il conce x problemi sull'impianto elettrico ![/quote]
Infatti, non a caso il titolo del post parla da subito di Laika/Carthago. Credo abbiano maggiori carte di valore tra le mani per darsi fastidio.
Per gli altri vi sono analisi da fare singolarmente e comunque il dato certo è che alcuni concessionari Laika, come già detto, negli ultimi 18 mesi si sono presi il marchio Carthago.
Uno solo, in modo del tutto inconcepibile si è preso prima NIBI e dopo 12 mesi Carthago.
Sembrerebbe che il marchio di Ravensburg conti per i prossimi 24 mesi di arrivare a circa 20 concessionari.
Magari tenta una trasformazione per andare anche a prendersi la clientela di SEA e Rimor e chissà chi altro, Maculani.
vedremo a fine anno...
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
ma i prezzi non potranno calare..
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
quante unità produrranno di sti mezzi , favolosi , ma poco abbordabili???
CHE GUEVARA
Sinceramente non so dire quanto ancora si possa innovare un mondo come quello dei veicoli ricreazionali, ma una cosa la penso e la dico, mi pare che il termine innovativo in questo settore sia solo sinonimo di accessorio atto a stupire, e non quello reale della parola stessa.
Bellissimi questi Laika , ma mi pare più un esercizio di stile che una produzione reale.
Ci sono dei particolari "mirabolanti" ma realmente inutili, quale ad esempio quell'orrendo, meccanicamente, accrocchio per caricare in modo semiautomatico le bombole che tutto può essere considerato fuorché una innovazione.
Mi chiedo, al posto di caricare ulteriormente il mezzo con tali orpelli , non sarebbe stato più logico progettare e far omologare con tutti i crismi un serbatoio ricaricabile fisso sul mezzo?
E tutto il resto è infarcito di cosine bellissime la macchinetta del caffè, marca ***** 1200 watt/ 220v i circuiti elettrici e i cavi per tre televisori.
La doccia con cromoterapia, con quel bellissimo doccione, sarà fruibile , con i classici 50 lt di acqua che Laika consiglia di caricare?
Il piano in Corian , che non solo è simile al marmo come aspetto , ma anche come peso, tutti quegli stipi , bellissimi in cucina, li potremo mai riempire con tutti quei prodotti Star e Barilla, o per ragioni di peso li vedremo solo occupati da una confezione di crechers della Mulino bianco?
I 17 metri di radiatori, spero pieni di un gas conduttivo e non acqua , visto il peso , i faretti a scomparsa, il porta moto integrato, il porta scarpe con il cassettino per il lucido e la spazzola, led (una profusione di led, ma che batterie ha questo stupendo mezzo???), le tende, i trini, i copri tenda , le pareti attrezzate, gli scalini elettrici (continuo a chiedermi che bs hanno questo tipo di mezzi, o si possono usare solo allacciati alla 220) le pedane per la doccia, gli arredi del bagno in cristallo acidato , tutto bello , anzi bellissimo , ma mi viene da ridere a pensarlo in camper service , che ne so quello di Buggerru in terra battuta, e con il proprietario che scendendo da una tale reggia scarica spiaggino, asciugamano e ombrellone e con le infradito si incammina tra la polvere fino alla spiaggia tra i comuni mortali (azz te lo sei comprato a fare sto monumento da 100.000 euro e te ne vieni in spiaggia pubblica???)
Ma la domanda principale …..
Quanto pesa sto coso in wenghe, pelle, alcantara e cristallo acidato? Che autonomia reattore nucleare monta per far andare tutta sta roba? Quante persone ci possono salire prima di superare i fatidici 35 q?
Beninteso ciò vale per tutti i produttori, Carthago, Rimor, elnag, Mcluise e chi piu ne ha ne metta, mi pare tanto che l’innovazione sia un'altra , e la strada per il successo sia un'altra, sempre , beninteso che si stia parlando di turismo itinerante , e non di ville in riva al mare …………….
Mi firmo cosi se mi devono fare tot o sul culetto non metto nei guai nessuno
Ruggero Perego
[/quote]
Mi trovi pienamente d'accordo.
Finche ci saranno i camperisti e [u]i possessori di camper.[/u]
Le aziende ci navigheranno alla grande sulla sensazione dei sottolineati che pensano di più ai fronzoli trovati all’interno che alle cose utili per un viaggiare divertente.
Il viaggiare su un vr non deve per forza essere uguale ad avere un appartamento al mare.
Questi personaggi sono solo all’interno di questi scatoloni bianchi dove purtroppo non trovano la vasca da bagno…………….Forse ultima cosa che sarebbe gradita a tanti ( eventualmente con idromassaggio ).
Anche se sono curioso per come riusceranno a riempirla visto che questi colossi consigliano di non superare i 50 lt di acqua nei serbatoi, a dire il vero non so nemmeno come riascano a farsi piu di una doccia con idromassaggio , con 50 lt di acqua
Ma dai, veramente hanno messo l'idromassaggio o nn capisco cosa dici:D:D:D:D:D
Doccia
particolare
Pero mi sarei aspettato almeno una pedana in teak, mettere i piedi sulla plastica cosi mi da un poco fastidio
Hai ragione con 100.000 eurozzi l'idromassaggio e nella norma. Del resto come scrivi tu..... Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)...rispecchia alla perfezione l'argomento.
Ciao scusa ma non credevo arrivassero a tanto. E' proprio vero che quando una cosa non interessa ( vedi idromassaggio nel camper ) si è poco informati come me.
Hai ragione con 100.000 eurozzi l'idromassaggio e nella norma. Del resto come scrivi tu..... Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)...rispecchia alla perfezione l'argomento. [/quote]
Vespa, ormai hanno montato di tutto e per differenziarsi sul mercato continuano a installare aggeggi la cui utilità è molto molto discutibile. però vuoi mettere la figata quando ti fermi in AA o in un bel parcheggione e dici al tuo vicino: scusa ma vado a farmi la cromoterapia"!!!
ovviamente sto scherzando, però tieni presente che ognuno di noi ha - per fortuna - il suo modo di veder le cose. e ce ne son tanti che investono centomilaeuri per mezzi sovrappeso (per non dire obesi) con ammennicoli vari mai usati o che mai useranno a bordo...
perchè?
ma perchè fa fico!!!
almeno la facessero femmina.... :evil:
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Appena rientrato da vacanze da "zozzo", con tende e fuoristrada, da solo con la prole, la moglie.....troppo impegnata con Aiazzone.
Vi dirò più avanti le mie impressioni su alcune cose che ho visto in campeggio, proprio con mezzi da 100mila euro, Macu.