Addio dialetto.
Penso sia unanime, che ai nostri figli come "prima" lingua insegnamo l'italiano.
Poi il dialetto lo imparano ascoltando i genitori, nonni ecc.
Una volta ti parlavano in dialetto e a scuola imparavi l'italiano.
Sicuramente i figli ne troveranno maggiori vantaggi.
Purtroppo, in questo modo, i dialetti andranno a "scomparire".
Già da mio papà a me c'è stata una bella riduzione di termini dialettali usati.
Da me a mio figlio un abisso; certe volte, se parlo in dialetto veneto "stretto" con qualcuno, sta li ad ascoltare ma fatica molto a capire.
Sinceramente è un peccato.O_O
Poi il dialetto lo imparano ascoltando i genitori, nonni ecc.
Una volta ti parlavano in dialetto e a scuola imparavi l'italiano.
Sicuramente i figli ne troveranno maggiori vantaggi.
Purtroppo, in questo modo, i dialetti andranno a "scomparire".
Già da mio papà a me c'è stata una bella riduzione di termini dialettali usati.
Da me a mio figlio un abisso; certe volte, se parlo in dialetto veneto "stretto" con qualcuno, sta li ad ascoltare ma fatica molto a capire.
Sinceramente è un peccato.O_O
Commenti
Mi rammarica che i dialetti non siano insegnati a scuola e non valorizzati come dovrebbero.
Si tratta di lingue vere e proprie, con una loro grammatica, lessico e letteratura, perciò non vedo per quale motivo non dovrebbero essere preservate e coltivate.
Fortunatamente, a differenza di molti miei coetanei, parlo bene il piacentino, dato che una delle mie meravigliose nonne, tuttora in vita, abitava con noi e conosceva solo il dialetto.
Tuttavia fatico a utilizzarlo con le mie figlie perchè molte espressioni sono legate ad un mondo contadino che non c'è più, pertanto molti termini non trovano riscontro nella quotidianità.
Potrebbe essere una strada per valorizzare la storia e la cultura locale del nostro bellissimo territorio.
Io ,ad esempio, capisco benissimo il dialetto lucano ma non so ripetere neanche una parola, i miei genitori hanno sempre parlato in dialetto fra di loro ma noi non potevamo,dovevamo parlare in italiano.
Lo stesso e' successo nella famiglia di mio marito, veneti immigrati a Torino,Claudio lo capisce ma non lo parla..e tutto viene anche ribaltato su mia figlia: capisce il lucano, il veneto ma parla solo in italiano. Un vero peccato.
A scuola xo' quest'anno hanno fatto una cosa carina :ognuno doveva portare una storia, una filastrocca o una canzone in dialetto dirla ai compagni e poi tradurla....c'e' stato un miscuglio di lingue dal piemontese al siciliano e loro si sono fatti un sacco di risate!:)
I dialetti verranno studiati nelle scuole,:D come ora studiano il latino in alcune.
Per fortuna in Argentina-Brasile-Australia vive ancora il vero vero dialetto.
Ho dei cugini sia in Argentina che in Australia e quando sono stati qua, parlavano veramente il vero "veneto" dei primi del '900.
Tante parole facevo fatica a capirle, mentre mio papà ci "scorrazzava" dentro come un bambino, per lui era un ritorno al passato.
Che bei ricordi.
oddio lo so , ma non lo dico
Una volta la "prima" lingua era il dialetto e la seconda l'italiano.
Ora la prima è l'italiano, la seconda l'inglese/francese e poi [u]forse[/u] per ultimo il dialetto.O_O
italiano e inglese sono due lingue relazionali e commerciali , il dialetto solo relazionale
te li vedi tu un vento che vende vino e un calabrese che lo compra che si parlano ognuno con il proprio dialetto??
O un albergatore sardo che risponde ad un turista trentino che gli chiede informazioni , esprimersi ambedue in dialetto???
Resta il fatto che sta andando tutto nel dimenticatoio.:nerd:
Quanti sono i lemmi anglofoni oramai mutuati dalla lingua italiana???
MMM, non è la stessa cosa.
Una volta la "prima" lingua era il dialetto e la seconda l'italiano.
Ora la prima è l'italiano, la seconda l'inglese/francese e poi [u]forse[/u] per ultimo il dialetto.O_O[/quote]
Ciao, l'unico appunto che ti devo fare è questo:
nel nostro caso non dovremmo parlare di dialetto bensi' di lingua, purtroppo noi "puentoni" siamo impegnati a testa bassa e non siamo portati a difendere le nostre lingue.
Comunque ho un nipotino (5 anni), che parla Francese col padre, Italiano con gli altri e al nonno che parla Veneto il piu' delle volte gli risponde con la stessa lingua (da morir da ridar).
[quote]johnPV1:
MMM, non è la stessa cosa.
Una volta la "prima" lingua era il dialetto e la seconda l'italiano.
Ora la prima è l'italiano, la seconda l'inglese/francese e poi [u]forse[/u] per ultimo il dialetto.O_O[/quote]
Ciao, l'unico appunto che ti devo fare è questo:
nel nostro caso non dovremmo parlare di dialetto bensi' di lingua, purtroppo noi "puentoni" siamo impegnati a testa bassa e non siamo portati a difendere le nostre lingue.
Comunque ho un nipotino (5 anni), che parla Francese col padre, Italiano con gli altri e al nonno che parla Veneto il piu' delle volte gli risponde con la stessa lingua (da morir da ridar).[/quote]
Beh ma che mito il piccolo poliglotta!!!!!!
Che buffo!!!
Bravi i genitori che stanno insegnando due lingue e bravo anche al nonno!!!!!!
[quote]petrol:
[quote]johnPV1:
MMM, non è la stessa cosa.
Una volta la "prima" lingua era il dialetto e la seconda l'italiano.
Ora la prima è l'italiano, la seconda l'inglese/francese e poi [u]forse[/u] per ultimo il dialetto.O_O[/quote]
Ciao, l'unico appunto che ti devo fare è questo:
nel nostro caso non dovremmo parlare di dialetto bensi' di lingua, purtroppo noi "puentoni" siamo impegnati a testa bassa e non siamo portati a difendere le nostre lingue.
Comunque ho un nipotino (5 anni), che parla Francese col padre, Italiano con gli altri e al nonno che parla Veneto il piu' delle volte gli risponde con la stessa lingua (da morir da ridar).[/quote]
Beh ma che mito il piccolo poliglotta!!!!!!
Che buffo!!!
Bravi i genitori che stanno insegnando due lingue e bravo anche al nonno!!!!!![/quote]
Adesso piano piano imparera' anche il cinese e l'inglese visto che i genitori sanno e scrivono in entrambe le lingua.
Comunque, da veneto, faccio una fatica incredibile a scrivere ed a parlare in quanto debbo ogni volta tradurre dal veneto al Talian e viceversa!
Comunque son fortunato in quanto la mia maestra mi ha insegnato a dire "fingere" e non "fare finta", se per caso dicevi o scrivevi in un tema "fare finta" finivi dietro la lavagna.
Adesso, visto che son tutti maestri scrivono ha quando devono scrivere a ed a quando devono scrivere ha.
non vi preoccupate che se continua cosi tra una quindicina di anni si parlera' solo arabo un caro saluto[/quote]
Purtroppo è colpa nostra!
[quote]skipper:
non vi preoccupate che se continua cosi tra una quindicina di anni si parlera' solo arabo un caro saluto[/quote]
Purtroppo è colpa nostra![/quote]
Concordo..:|:|