inverter

modificato 07:54 in Camper Bar
Ciao a tutti volevo solo sapere se è possibile lasciare attaccato l'inverter durante la marcia.il tutto mi serve adesso durante il periodo invernale per collegare un piccolo termosifone di 700 w per riscaldare la cellula durante il viaggio. premetto che lo terrei attaccato per un periodo non superiore di un 'ora.grazie

Commenti

  • modificato 07:54
    il problema non è se un ora o due il cosnsumo e una cosa a se per me il problema è avere la 220 in giro in movimento senza avere dei collegamenti di terra. Poi se non sbaglio è vietatissimo
  • modificato 07:54
    no, Camperlento, sbagli, in realtà non centra nulla il collegamento di terra, in alcuni rari casi pure pericoloso, (infatti la maggior parte di utensili manuali o portatili è a doppio isolamento senza conduttore di protezione a terra..)ma eventualmente una ottima protezione differenziale, che si attivi anche senza "terra", indifferente energia da inverter usata da fermi od in viaggio, i pericoli sono gli stessi,le batterie invece ringraziano poco,.... specialmente se non hai un collegamento efficace o diretto da alternatore a b.s....comunque sono come consumo, allineati a quelli impiegati per mandare un condizionatore Truma con inverter dedicato.Pertanto fattibile tranquillamente, basta usare cavi idonei e protezioni adeguate.
  • modificato 07:54
    Intanto bisogna sapere da quanti watt è l'inverter, poi se ne può parlare.
  • modificato 07:54
    1000 watt
  • modificato 07:54
    per i 100 watt dell'inverter,non credo ci siano problemi,sempre a patto che sia di buona qualità,e possibilmente con la funzione soft-start.Resta da vedere quanto il tuo alternatore riesce a caricare,altrimenti ti ritrovi che dopo qualche ora di sosta la tua bm( dipende dove hai collegato l'inverter,normalmente sulla bs ) ti ha salutato,perchè la stufa consuma più di quanto l'alternatore riesca a ricaricare.magari mi sbaglio.un Saluto
  • modificato 07:54
    forse io mi sbaglio ma le informazioni dicono così! per cui io mi attengo ed in viaggio non capisco come ci si possa collegare a terra.Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.In elettrotecnica, l'interruttore differenziale è un dispositivo di sicurezza in grado di interrompere il flusso elettrico di energia in un circuito elettrico di un impianto elettrico in caso di guasto verso terra (dispersione elettrica) o folgorazione fase-terra, fornendo dunque protezione anche verso macroshock elettrico, sia diretto sia indiretto, sulle persone a rischio. Non offre invece alcuna protezione contro sovraccarico o cortocircuito tra fase e fase o tra fase e neutro. E' detto differenziale, perché basa il suo funzionamento sulla rilevazione dell'eventuale differenza dicorrenti elettriche rilevata in ingresso e in uscita al sistema elettrico in caso di dispersione.
  • modificato 07:54
    scusate ma o io mi sbaglio a leggere oppure voi non avete letto?Ciao a tutti volevo solo sapere se è possibile lasciare attaccato l'inverter durante la marcia.per cui il problema batterie ui teoria non si porrebbe per 700 watt l'alternatore dovrebbe essere più che sufficiente riamne sempre il fatto che è vietato usare la 220V senza essere collegati a terra.
  • modificato 07:54
    Vietato??? Come fa, ad esempio, chi "in libera" usa il generatore senza piantare il palo di terra?
  • modificato 07:54
    lo fa e basta, ma questo non significa ch sia in regola.se guardi tutti e dico tutti! i generatori hanno un morsetto per collegare il polo a terra poi che nessuno lo faccia e che ogni tanto qualche d'uno ci rimanga non dico con i camper ma succede, poi per me fate un pò quello che volete ma non venite qui sempre a dire e rimarcare "prima la sicurezza" tanto sembra che di sicurezza si faccia sempre un gran parlare poi di fatto all'atto di metterla in pratica non glie ne frega un bel niente a nessuno, guarda che la scossa nasta una volta sola non è come bruciarti le mani con il manico del pentolino sul fuoco che fa si un male cane ma quasi, e dico quasi, sempre non porta a situazioni irrimediabilitanto per: vi ricordate di qul tizio che è rimasto schiacciato (morto) sotto il camper causa caduta dal crich, bene su un altro forum si era parlato della sicurezza del dover sempre mettere un cavalletto per infilarsi sotto ad un mezzo sul crich e tanti a ribadire che con un minimo di attenzione non succede nulla be a quello è successo, io sul camper ho il crich idraulico e i cavalletti, meglio perdere 10 minuti di tempo che la vita per sempre.
  • modificato 07:54
    scusa Pigi ma non mi piace per niente dover discutere con te di argomenti come la sicurezza perchè so che sei una persona esperta e per nulla facilona, anzi il più delle volte tendi, giustamente, a ribadire ed essere precisino.
  • modificato 07:54
    Lo so Michele, tranquillo... almeno stavolta "ho capito" :-)Il mio infatti non voleva essere una critica, ma un "rimarcacare e rinforzare" quanto avevi appena detto tu...
  • modificato 07:54
    ahhhh ci risiamo..... e quando non si è padroni di una materia- argomento, si va a cercare Wiki... ( che non offre sempre alla lettura cose scientificamente provate, in quanto scritta da utenti e senza controlli..)giusta pertanto l'osservazione saper leggere( e capire), senza divulgare notizie sul forum errate che posson anche causare inconvenienti ad utenti che chiedono lumi, servirebbe umilmente a scrivere solo di ciò che si padroneggia e si è certi, oppure scrivere un semplice.... "secondo me" o "forse"......L'interuttore differenziale non abbisogna di alcun collegamento di terra per funzionare,( questo è certo)funziona semplicemente in sistemi a tensione alternata (230) con la fase ed il neutro,il quale per mantenere il centro stella in equilibrio rispetto alle fasi viene messo a terra nelle cabine secondarie di trasformazione, e spesso lungo il tragitto in cavo sino ad arrivare all'utenza , assumendo il valore di zero come potenziale conduttore,quando la differenza di potenziale tra i due conduttori (fase-neutro)dell'energia che li percorre è superiore a quella di soglia del differenziale si ha l'intervento di quest'ultimo,...in pratica , riferendosi ad un corpo umano, se questi scarica a terra parte dell'energia venendo a contatto di un conduttore attivo,ne provoca l'intervento, anche in assenza dell impianto di terra, che deve per legge esser usato come protezione passiva su grandi masse metalliche le quali possano esser messe in tensione casualmente e siano accessibili .infatti il differenziale non funziona(non ve ne è necessità..) se si tocca un conduttore attivo (fase) e si è isolati, pur assumendo il corpo corpo valore della tensione che percorre il conduttore, ma senza passaggio di energia( potenziale)
  • modificato 07:54
    non volevo certo pormi in contrasto con te che so che conosci la materia ma solo evitare che qualche d'uno facendo le cose con semplicità si facesse male,certo che bisogna saper leggere ed interpretare ma questo è una cosa difficile poi ho scelto di inserire quanto trovato su Wiki per questione di praticità solo questo se volete inserisco tutte le pagine del manuale di elettrotecnica ed elettromeccanica ma si complicherebbe solo la cosa, vdeo con piacere che fare confusione ti riesce in modo splendido se poi pensi che la messa a terra non serva a nulla buon per te, ma le cose non stanno così spiegare qui l'effettivo funzionamento di un interruttore differenziale e di tutte le leggi fische che lo governano non mi sembra il caso, accettiamo la cos aper quello che è, magari se si osservano un pochino certe regole la sicurezza ci guadagna ma forse è una cosa superflua, gia molta gente fa casotto di suo se poi magari non avendo nessuna esperienza come molti che qui chiedono ed anche forse per questo chiedono e che quando comprano un qualche cosa manco di sognano di leggere ne le istruzioni ne le prescrizioni di sicurezza mi sa che poi se succedono fattacci non dobbiamo stupirci.più o meno qui sta succedendo come dibattito quello che è successo su un altro forum come ho scritto avanti poi c'è scappato il morto in quel caso mi dispiacerebbe che per un battibecco su questioni meramente di carattere tecnico portasse o conseguenze gravi anche se magari non tragiche per chi pensando che noi voglaimo solo cimentarci su chi è più bravo si sentisse autorizzato di eludere ogni minima norma di sicurezza e di buonsenso.scusami ma io cerco sempre di essre molto limitativo perchè sulla sicurezza non si scherza la di la dei nostri battibecchii
  • modificato 07:54
    non sono battibecchi, ma corretta informazione, poi se uno vuole per forza pensare di esser nel giusto esprimendo opinioni personali,, meglio almeno scriverlo, tutto qua, il forum è un pozzo, ma quello che si scrive rimane, pertanto io eviterei di scrivere cose personali. punto.( per la confusione io penso di non farne molta, visto che cito delle cose a norma di legge, e non mi serve citare fonti per sostenere il vero,)
  • modificato 07:54
    Michele, frena un attimo... ti prego...I generatori portatili/trasportabili lavorano con il principio di protezione per separazione elettrica.La norma di rif.to è CEI 64-8/4 alla sezione 413.5, con le prescrizioni nei suoi vari paragrafi...Non riporto tutta la norma... questo farebbe confusione, ma solo alcune prescrizioni...:
    [...]L'alimentazione deve essere fornita da un trasformatore d'isolamento o da un generatore con avvolgimenti isolati (413.5.1.1).La tensione nominale del circuito separato non deve superare 500V (413.5.1.2).Nessuna parte conduttrice del sistema deve essere in collegamento con la terra (413.5.1.3).I cavi flessibili devono essere visibili su tutta la loro lunghezza (413.5.1.4).Si raccomanda l'uso di condutture elettriche distinte per i circuiti separati (413.5.1.5).[...]
    Ma anche:
    [...]Le masse del circuito separato devono essere collegate tra di loro per mezzo di conduttori equipotenziali isolati non collegati a terra (413.5.3.1).Tutte le prese a spina devono avere un contatto di protezione collegato al conduttore equipotenziale (413.5.3.2).Tutti i cavi flessibili dei componenti elettrici, salvo quelli dei componenti di classe II, devono incorporare un conduttore di protezione da utilizzare come conduttore di collegamento equipotenziale (413.5.3.3).Se si verificano due guasti su conduttori di polarità diversa un dispositivo di protezione deve assicurare l'interruzione dell'alimentazione in un tempo di interruzione in accordo con la Tabella 41 A" (entro 0,2 s a 400 V o 0,4 s a 230 V) (413.5.3.4).[...]
  • modificato 07:54
    allora ho ci mettiamo a fare una discussione tra di noi ed allora parliamo di cose espressamente tecniche ma non mi sembra il caso oppure si danno risposte a chi vista la domanda per come e per cosa è fatta fa comprendere di non avere competenze tecniche per cui eviterei di infilarci tutte ste norme che alla fine confondono ma mi permetto di dire chi io un inverter che eleva la tensione a 220V in funzione nel mezzo mentre viaggia lo evitere se non altro per prudenza di sicuro ci siamo infilati in un discorso meramente tecnico che nulla ha a che vedere con la domanda, poi se a voi piace il rischio sono fatti vostri, io per incolumità mia e di chi è con me sul camper senza messa a terra il 220V non lo collego poi anche con le migliori intenzioni può sempre succedere ma andarsela proprio a cercare mi sembra una scelta non proprio sana.
  • modificato 07:54
    aaaarghhhhh
  • modificato 07:54
    Un saluto a tutti , ciao flavio , io non so se è attuabile legalmente viaggiare con un inverter acceso o no , ma penso che il problema non sia l'inverter ma l'utilizzo che forse si fà , io ho montato due pannelli e due batterie ho un inverter da 3000 watt onda pura ( e questo è molto importante pernso sugli inverter ) ho provato a collegare una stufa da 400 watt e ha funzionato per circa una ora e mezza alzando la temperatura da 3 gradi a 10 , forse tutto quello che ho scritto non servirà molto ma è quello che ho provato . L'inverter se devo caricare alcune batterie tipo telefonini , computer ecc.. è acceso . Un saluto a tutti dal fochista e dal mozzo D.J
  • modificato 07:54
    Ciao, non voglio entrare nella discussione l'inverter in viaggio lo usiamo per ricaricare solo il netbook volevo solo proporre a Flavio per aver sempre un bel calduccio in cellula perchè non istalla un riscaldatore scambiatore di calore che utilizza l'acqua del radiatore.
  • modificato 07:54
    no non è legale, anzi è espressamente vietato
  • modificato 07:54
    camperlento ha scritto:
    no non è legale, anzi è espressamente vietato
    Se il commento è riferito a quanto ho scritto, ti pregherei per dovere di cronacariportare il link dell'articolo di legge che lo vietaessendo un accessorio che non utilizza gas, ma allunga il circuito raffreddante dell'acqua del radiatore e, tramite una ventolina a 12 volts l'aria riscaldata dal passaggio della stessa viene diffusa in cellula, proprio come avviene per riscaldare la cabina. Il sistema può essere utile anche in piena estate quando l'acqua del radiatore tende a superare il limite tenendo aperti gli olblò per disperdere il caloresereni kilometri
  • modificato 07:54
    è un regolamento delle norme costruttive dei veicoli che interessa la motorizzazione e vari altri ministeri, nelle norme costruttive dei veicoli, (qui si entra in un mondo che è molto complesso e sinceramente fuori della portata del camperista medio nell'utilizzo e nella manutenzione del suo veicolo), e poi di andare a cercare tutte le norme e eventuali link, si perchè se non hai il link le cose non esistono, a me non interssa minimamente, ma anche senza tanti link o divieti basterebbe il buon senso a far pensare che non è proprio il massimo avere un inverter in tensione con la tensione della 220 AC su un mezzo in movimento e sprovvisto di messa a terra anche se qui ora si scatenerà il solito bailame contestatorio.
  • modificato 07:54
    Almeno per me, non ho nessuna intenzione di infilarmi in quello che chiami "solito bailame contestatorio"...I radiatori (scambiatori) "a liquido" che sfruttano il circuito del radiatore (prolungamento del circuito o circuito secondario), o addirittura "installati a parte" come ad esempio Eberspaecher / Webasto / Alde..., fanno esattamente la stessa cosa sia ad aria che ad acqua (nelle versioni a liquido...) e possono restare accesi anche durante la marcia del veicolo, e per quanto ne so io non dovrebbero essere contrari ad alcuna norma costruttiva...Sinceramente, non monterei mai in camper una apparecchiatura tipo "stufetta elettrica" (ma questo è un mio "punto di vista") in quanto la ritengo pericolosa sotto vari aspetti... soprattutto per il fatto che "localmente" la sua temperatura rischia di diventare troppo alta per i materiali che avrebbe "vicino a se"...Michele, la richiesta del link era semplicemente per non parlare di "aria fritta e credenze popolari": come vedi, tutti possono dire tutto e il suo esatto contrario... a volte però non sarebbe così sbagliato dare i riferimenti "normativi" a suffragio di ciò che si dice.
  • modificato 07:54
    mi sa che qui la confusione regna sovrana; ma qui non si parlava di inverter? i riscaldatori supplementeri cosa centrano con gli inverter? questi li monti a piacere, io mi riferivo agli inverter che se non sbaglio sono quelli di cui si parla qui, quegli apparecchi elettroelettronici che hanno il compito di prendere la bassissima tensione in CC 12V o 24V e trasformarla in AC bassa tensione che sarebbe poi la classica 220V come quella di casa.il fatto di mettere i link sarebbe dover fare una mezza enciclopedia perchè la faccenda riguarda non una sola norma ma molte molte norme e diversi enti per cui lascio la cosa a siti specializzati in materia, su argomenti elettricità, gas, e cose varie i camperisti sono un popolo a se stante e guai toccare le loro convinzioni perchè additano subito per aria fritta o credenze popolari, guarda che tanto per citarti dei casi ecclatanti ci sono fior fiore di grandi case (john deere, scania, British Leyland, Fochs, Wirtgen frese per asfalto quelle grandi che vedi sulle autostrade) che hanno fatto tetativi di elettrificare dei veicoli, ma non veicoli ibridi o a trazione elettrica, e nonostante presentazione di prototipi in fiere si sono poi scontrati con norme e palese infattibilità di rispondere al rispetto delle norme, che poi in futuro cambino questo potrà anche essere. In Germania un tempo era concesso poi sono successi degli incidenti con dei morti e la cosa e stata vietata.
  • modificato 07:54
    Vedi Michele, ho paura che anche tu un pochino aiuti a creare confusione... Hai ragione, qui si parlava di inverter, in sostanza per far funzionare le "stufette" per la cellula...Ad un certo punto Marzia ha scritto:
    "marzia055&quot ha scritto:
    Ciao, non voglio entrare nella discussione l'inverter in viaggio lo usiamo per ricaricare solo il netbook volevo solo proporre a Flavio per aver sempre un bel calduccio in cellula perchè non istalla un riscaldatore scambiatore di calore che utilizza l'acqua del radiatore.
    Tu hai aggiunto poi:
    "camperlento&quot ha scritto:
    no non è legale, anzi è espressamente vietato
    Marzia, quindi ha replicato:
    "marzia055&quot ha scritto:
    Se il commento è riferito a quanto ho scritto, ti pregherei per dovere di cronacariportare il link dell'articolo di legge che lo vietaessendo un accessorio che non utilizza gas, ma allunga il circuito raffreddante dell'acqua del radiatore e, tramite una ventolina a 12 volts l'aria riscaldata dal passaggio della stessa viene diffusa in cellula, proprio come avviene per riscaldare la cabina. Il sistema può essere utile anche in piena estate quando l'acqua del radiatore tende a superare il limite tenendo aperti gli olblò per disperdere il caloresereni kilometri
    Tu quindi hai replicato nuovamente:
    "camperlento&quot ha scritto:
    è un regolamento delle norme costruttive dei veicoli che interessa la motorizzazione e vari altri ministeri [...]
    Vedi, se avessi semplicemente detto... "No Marzia, non mi riferisco a quello che dici tu, ma all'installazione degli inverter... [...]" tutta a confusione sarebbe finita lì...
  • modificato 07:54
    touchè......
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


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