iSOLAMENTO per l Inverno: STYROFOAM™ + doppio pavimento

buongiorno,dopo aver visto tanti modelli, ora mi sto concentrando sulla parte pannellatura ed isolamento.Premetto che usando il mezzo (che cercherò usato) tutto l anno (pera ssurdo più d inverno che d'estate) ... non voglio sbagliare nella sceltaquello che ho letto è l importanza di :un doppio pavimento .... meglio, anche coibentare il serbatoioppure compensare con una bella Webasto a gasolio....scegliere mezzi tipo HYMER, LAIKA, ( io sarei orientato su Mobilvetta)monoscocca o meno, ci ho capito poco (ritengo siano x le infiltrazioni)detto ciò....ecco i dati trovati:dal 2012 Trigano Spa abbandona il legno > styrofoam con vari spessori tra pareti tetto e pavimento 33/ ..../ 54 ) Lo STYROFOAM è un polistirene espanso avente densità 28/32 Kg/mcMi sapreste dare delle dritte se mi sto orientando bene ?! non trovo nessun modello da:semintegrale con buon isolamento, letti gemelli o matrimoniale traverso, + matrim basculante, doppio pav valore usato 40/45Kstesse caratteristiche per motorhome...ovv spendendo qlc di +grazie molte in anticipo se mi indirizzate o mi correggeteLunga vita e lunghi viaggiciao a Tuttig

Commenti

  • modificato 09:23
    bhè l'orientamento è quello giusto.... e anche Mobilvetta rientra alla grande tra i brand su cui orientarsi .il discorso monoscocca è appunto associato alla possibilità di evitare sul nascere il rischio di infiltrazioni. Questo il lato positivo, di negativo c'è il peso della scocca...Per l'usato : perchè non fai un giro a Carrara per Tour.it dal 21 gennaio e poi anche a Novegro a fine febbraio, di usato di solito ce ne sta ... e magari ci trovi pure l'affare
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 09:23
    GRZ Alien ! intanto mi vado a vedere un pò di usati/conce/privati...Gennaio è un mese morto indi approfitto per studiare e "cacciare" esempio di un privato (Mobil.2013): se di listino un mezzo è messo a 76€ - poi lo avranno scontato un pò 5/7% forse 10%lui lo mette a 57K, 2013 poche decine di km....lo andò a vedere ma trattativa ?!? qnt mi consigliate ...?! graziefiere... si cpn pazienza si trovano belle offerte mi hanno detto
  • modificato 09:23
    per i prezzi dovresti affidarti al tariffario Eurotax ma serve marca modello e anno di immatricolazione
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    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato January 2016
    Come giustamente ha detto Alien la strada di analisi è quella giusta: per le infiltrazioni (danni da infiltrazioni) mi permetto di aggiungere che, oltre chiaramente i monoscocca, ne sono virtualmente esenti anche quei camper che adottano tecnologie di costruttive della cellula prive di legno all'interno del sandwich.Molte case costruttrici oramai realizzano scocche in questa modalità: se ti riferisci al mercato dell'usato è chiaro che devi identificare da quando c'è stato questo aggiornamento costruttivo e su quali modelli è stato via via implementato (alcune case tipo Hymer usano il PUAL senza legno da decenni e quindi a meno che tu non identifichi un mezzo "storico" sei certo del tipo di costruzione).Giuseppe
  • modificato 09:23
    molti costruttori hanno introdotto l'estruso e ha eliminato i regoli in legno dalle pareti tra il 2012 e il 2013. molti non tutti. e qualcuno illuminato lo faceva già prima, ma non erano in molti.una piccola precisazione sulle infiltrazioni: il pual come l'estruso non mette al riparo dalle infiltrazioni ma dai danni conseguenti ad esse. C'è da dire che eliminano i ponti termici, fattore non di secondaria importanta.il materiale plastico/poliuretaniaco è immune dalla putrescenza e lo styrofoam non reagisce alla presenza di acqua come il polistirolo ma alla lunga la presenza continua di acqua dove non dovrebbe esserci si fa sentire. Proprio stasera ho visto un mezzo di meno di 6 anni, che adotta pareti in styrofoam, infiltrato.In celluna nulla di visibile ma sul fondo del pianale e nel vano garage ha "fracicato" tutto.... il legno del pianale veniva via grattandolo con le unghie....
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
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  • modificato 09:23
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  • modificato 09:23
    Certo Alien infatti ho evidenziato i danni da infiltrazioneL'acqua può infiltrarsi in ogni modo persino in un monoscocca: ciò che cambia sono le conseguenze per tutti i materiali che marciscono a contatto prolungato con acqua o umidità. E' per questo che suggerivo quanto meno mezzi privi dei regoli in legno nella costruzione dell'intelaiatura della cellula se poi anche il pavimento lo fosse: meglio.Giuseppe
  • modificato 09:23
    Gius... il mio inciso non era certo per te!:)era solo per chiarire meglio il concetto al nostro amico.... sai meglio di me che quando si è presi dalla scelta del primo camper si trascurano tanti dettagli e si ascoltano tante mezze verità o mezze frottole raccontate da chi il camper deve venderlo.... e sai meglio di me che in circolazione ci sono un mare di pescecani...
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  • modificato 09:23
    Gli unici camper veramente resistenti nel tempo alle infiltrazioni sono quelli costruiti con una tecnologia presa in prestito dalla nautica in pratica un guscio in un sol pezzo senza giunture in vetroresina, come sono esempio i Wingamm. Purtroppo è una tecnica costruttiva molto costosa quindi in contrasto con la filosofia delle maggiori case costruttrici. La soluzione parete tutta plastica senza legno è una alternativa ma comunque essendo a pareti giuntate l'acqua puo liberamente circolare, il vantaggio è che marcisce meno o marciscono i mobili dove sono ancoraticiaoo.
  • modificato 09:23
    Rascal ha scritto:
    Gli unici camper veramente resistenti nel tempo alle infiltrazioni sono quelli costruiti con una tecnologia presa in prestito dalla nautica in pratica un guscio in un sol pezzo senza giunture in vetroresina, come sono esempio i Wingamm. Purtroppo è una tecnica costruttiva molto costosa quindi in contrasto con la filosofia delle maggiori case costruttrici.
    Non è assolutamente vero perchè l'infiltrazione in questi mezzi, come in altri di pari fattezza, può arrivare da una finestra o da una porta o da una semplice antenna montata sul tetto.
  • modificato 09:23
    Wingamm aii aii aii, sospendo ogni giudizio, di sicuro a meno c'è tanto di meglio a quel prezzo non giustificato dalla pochezza dell'insieme, la vetroresina non è alla portata di tutti, se fatta bene invece quella è solo fatta.
  • modificato 09:23
    e che voi dire, scusa ma non ho capito.
  • modificato 09:23
    Disgraziatamente ne ho avuto uno, e la disgrazia e stata tutta li, qui qualche d'uno dice che sono fatti con la tecnica delle barchè si la tecnica è quella ma gli spessori sono ben diversi per motivo di peso e qui salta fuori il saperlo fare che cambia di tanto le cose ma proprio di tanto, per fare degli spessori minimi come esigono i camper per motivi di peso e necessario usare tecniche aeronautiche e il sottovuoto tecniche che non sono alla portata di allestitori mobilieri mancati. Le conclusioni ti prego di trarle da solo io scenderi solo nel ...... per cui lascio.Poi scusa una cosa ma se aziende del calibro di Hymer di Pilote e tanti altri dei più bei marchi camperistici non si sono buttati su questa tecnica qualche motivio ci sarà pure e questi non sono certo arigiani improvvisati e non sono certo gli investimenti necessari che li spaventano eppure questa tecnica non la utilizzano un motivo ci sarà pure, ed hanno fior fiore di uffici tecnici, per cui?.
  • modificato 09:23
    ...parlare di Wingamm come "artigiani improvvisati" mi sembra azzardato e poco veritiero.Potrai, forse, avere avuto un'esperienza negativa come se ne possono trovare per ogni marchio: Hymer o Carthago comprese. Fermati li è meglio e sopratutto più credibile.Giuseppe
  • modificato 09:23
    Appunto se uno buca il camper e poi ha una infiltrazione non puo mica dare la colpa al costruttore. Riguardo ai costi se guardate bene le figure vi accorgerete che le pareti dei classici camper sia di legno che di plastica vengo fatte in serie in molte decine di unita, per essere poi assemblate sulla catena. La tecnica del guscio invece richiede la lavorazione a completamento di ogni singola cellula eseguita prevalentemente manuale, di qui i costi di produzione più elevati, ciaoo.NB la sigillatura delle finestre va controllata annualmente su tutti i mezzi, questa è la prassi giusta per non avere problemi dovuti al deterioramento del sigillante.
  • modificato 09:23
    forse è meglio che dai un occhiata al video che hanno sul sito e poi ti rendi conto della pochezza tecnologica che usano per fare le scocche, ma almeno sapete cosa sono i processi di osmosi che ci sono con la vetroresina? quelle bollicine che quando le tocchi e scoppiano puzzano di aceto, appunto è questo il vero grande problema di quella costruzione la pochezza della capacità tecnologica e non lo dico io sono loro che lo fanno vedere e la rimarcano, per cui fatevene una ragione.
  • modificato January 2016
    Camperlento non pensi di esagerare coi giudizi?? non puoi pretendere di sapere tutto sui processi produttivi,e sui materiali delle varie "monoscocche" in particolare ,che poi dopo oltre dieci anni di vita l'osmosi, ( che solitamente aggredisce e deteriora materiali nautici..) non sia un problema per molte ditte, te lo posso confermare io . che a proposito di monoscocca, ne ho avuto uno splendido, e sicuro se non fosse stato per i posti viaggio non lo avrei cambiato...unica vera realtà è il materiale di costruzione, e anche ove al posto della verniciatura di finitura sia stato usato gelcoat di buona qualità, annegato nello stampo prima di procedere alla laminazione e stesura della vtr e resine, siano epossidiche o poliestere... poi se internamente, come alcune ditte facevano già da oltre dieci anni or sono, i "traversi" sono in composito, o meglio l'ossatura della scocca è fatta sempre in vtr di buon spessore, una volta tenute sotto controllo le gurnizioni di oblò, finestre ecc... il lavoro è fatto a regola d'arte....e senza confronto con altri sistemi di assemblaggio,in merito alle scelte costruttive e relativi materiali, non sempre grande ditta è sinonimo di qualità eccelsa, checchè qualcuno lo pensi, in una economia costruttiva si sceglie sempre un processo produttivo che dia buoni risultati al minor costo.
  • modificato 09:23
    ho letto tutto e confesso che ci ho capito poco...rimango sulla scelta casa SEA, ed il portafoglio mi porta verso il magnum usato; post vendita Elnagh ?!? serieta dell marchio ?! rivendibilità ..?!? lo STYROFOAM mi pare dia ver letto bene, stesso materiale e spessori, forse eccetto il pavimento aggiornamento sono orientato su mh Magnum, che ho letto come "voto":Elnagh:Commento: è il motorhome più “equilibrato” per dotazioni, impiantistica, lusso e rapporto costo-qualità Mobilvetta:Commento:è un veicolo per chi vuole il massimo enon vuole passare inosservato, più costoso anche di motorhome di alta gamma il delta è 8/10K sugli usati....ke faccio ?!grazieg
  • modificato 09:23
    Per avere un "plus" di informazione su Magnum leggi questa prova fatta proprio da CamperLife sul Magnum e sul suo comportamento al freddo del Caravanpark di Sexten: Il Magnum non è GelatoGiuseppe
  • modificato 09:23
    io per esperienza invernale ho compreso che bisogna evitare le correnti d'aria sotto il veicolo che sia camper che sia caravan e in inverno quando posso metto sempre un nylon attorno al mezzo fino a terra si quelli neri che sono alti più o meno mezzo metro quelli leggeri da giardino, costano poco e se anche lo devo buttare non fa nulla, e lo fisso con del nastro da carrozzeria quello blu che non lascia tracce e vi posso garantire che crea una bella camera antivento e la differenza si sente eccome, forse sarà una soluzione non bellissima ma almeno è efficente con poca spesa, posso garantire che anche gli scarichi ne beneficiano e tanti problemi non si presentano.
  • modificato 09:23
    Guido .... leggiti l'articolo che ti ho linkato prima .... Il Magnum non è Gelato
  • modificato 09:23
    Grazie Beppe letto già, grazie cmq....infatti quel magnum ke "ho puntato" ha proprio la webasto 3900 gasolio... al limitare le correnti con delle protezioni non ci avevo pensato...beh un espediente non avendo doppio pavimento...buono a sapersi...in alta montagna infatti, ne avevo visti alcuni di mezzi con "gonna" ciao e lunga vitag

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