CAMPERISTI = ZINGARI?

modificato 00:07 in Camper Bar
sono veramente incavolato, questa mattina mi fermo a fare rifornimento al camion nel solito distributore e poi vado a prendere il caffè, vedo che porcheggiato in disparte c'è un camper che ha probabilmente sostato nella notte, e qui nasce il perchè di questo post, al bar c'erano i soliti 3/4 abituee del mattino i quali commentano sul camper e definisco "sti si sun cume i singher a rivu a cagu e poi a van via sensa lasce gnianca en sold" traduco dal dialetto "sti qui, i camperisti, sono come gli zingari arrivano ca..no e poi vanno via senza lasciare neanche un soldo" al che mi sento tirato in causa ed inizia una discussione anche accesa;primo perchè questi è vero hanno passato li la notte, ma hanno fatto rifornimento (più di 100€) hanno comprato 3 croissant poi hanno chiesto informazioni per lo scarico e se c'era un supermercato nella vicinaze per cui avevano intenzione di fare spesa altretutto hanno chiesto informazioni di un punto vendita diretto della carne di cui avevano letto sul web e proprio uno di quelli che ha detto quella frase è uno dei fratelli che gestisce quel punto vendita, per cui per me aveva aperto bocca solo per far prendere aria alla lingua, ma la discussione prende una piega fastidiosa e un altro salta fuori dicendo: per andare in giro così come gli zingari io me ne sto a casa, se vai in giro ho ai i soldi per farti servire e riverire se no se vuoi solo fare il pidocchio ed andare in giro con sti baracconi da zingaro e meglio che te ne stai a casa, al che io cerco di dissentire ma nulla per loro siamo zingari e siamo in giro a fare i pidocchiosi visto che secondo loro noi non spendiamo nulla e ci portiamo anche l'acqua da casa pur di non spendere, ora io mi chiedo ma perchè camper roulotte si associa sempre all'essere zingaro?ma possibile che si veda sempre chi fa o vive esperienze in modo alternativo come un diverso come uno che cerca solo di trarne vantaggi e non si è consapevoli che è solo uno dei tanti modi di fare turismo e che il camperista è uno che se gli dai la possibilità spende eccome e non è solo uno che vuole lo scarico e il carico gartis.ma allora perchè non definiere nello stesso modo i camionisti che si fermano dormono usano i servizi dell'area di servizio e se va bene consumano un caffè, rifornimento quasi mai mangiare poche volte, e si ma loro lavorano si è vero ma noi diamo lavoro comprando i mezzi consumando beni e servizi e del nostro passaggio cerchiamo sempre di non lasciare traccia e qui salta fuori un altra bella frase " a t impinisu mac d'mnis" ti riempiono solo di immondizia, bel quadretto o no.scusate ma sono proprio incazzatoma la colpa di questa linea di pensiero a cosa è dovuta?

Commenti

  • modificato 00:07
    Purtroppo esiste una serie di luoghi comuni difficile da estirpare.Nel nostro caso ce la prendiamo se i luoghi comuni sono rivolti alla "nostra" categoria di camperisti, ma altri luoghi comuni, se pur diversi, vengono appioppati ad altre categorie (i bikers tutti ubraconi e barboni, i fuoristradisti tutti sboroni, i camionisti tutti buzzurri, i proprietari di cani tutti zozzoni che lasciano le ca..he in terra)Noi da oltre 30 anni siamo camperisti, per di più con un cane e prediligiamo la sosta libera (il massimo della perversione!): puoi immaginarti la somma di commenti tutt'altro che gentili ch eci è capitato di ricevere....E non serve spiegare con educazione, non serve dimostrare quanto si sbagliano.Lo vedo anche qui nei vari forum, fra persone colte, civili ed educate: quando uno è radicato nella propria idea non c'è nulla che gliela possa far cambiare.Quindi l'unico consiglio è vivi e lascia vivere, fregatene che arrabbiarti non serve.Tu chiedi che cosa abbia generato l'equivalenza Camperisti = zingari?E' evidente, è il fatto che utilizziamo gli stessi mezzi, ma per uno scopo assolutamente diverso ed in maniera assolutamente opposta. E sono lo scopo e la maniera diversi che non vengono recepiti.Oltretutto, penso che nella media i camperisti siano razzisti proprio nei confronti degli zingari....per questo ce la prendiamo ancor di più!Ciao Anna
  • modificato 00:07
    Sono solo ignoranti, sempre a mettere il becco in cose che non sanno, anche io ho un vicino di casa così sempre andato in vacanza in hotel, servito e riverito come dice lui.

    Eppure io le vacanze più intense ed entusiasmanti che ricordo, sono quelle che ho fatto in giro per l'europa in moto.

    tipo quando:
    ho bucato a john o'groats, gonfio la gomma col fast e passa di li (secondo me Dio), un signore con un compressore d'aria nel baule...

    oppure arrivo ai piedi di mont saint michelle, parcheggio, arriva un tipo e mi offre aggratis un piatto di ostriche appena raccolte, con limone e coltello

    oppure quando nella foresta di brocelliande, non mi si spengono piu le 4 frecce e vado in giro due giorni in cerca di un concessionario, con le 4 frecce accese

    oppure quando a ferragosto sul glossglokner ho preso la neve e cenato con moser al ristorante

    oppure quando a tarifa, viaggiavo a moto piegata dal vento che c'era.

    il mio vicino, non sa nemmeno dove stanno sti posti.

    però va mars alam tutti gli anni in hotel, pensione completa.

    io non lo invidio nemmeno un po'.

    per non parlare di quando a vienna, al ristorante katacombenkeller, mangiai per la prima volta lo spereaps, mezzo metro di costine di maiale in una salsa agrodolce con un bel birrone nero, oppure ancora a marsiglia, di fianco alla raffineria shell in un ristorante a tavola con i muratori, o a eze village sopra monaco.

    altro che hotel o villaggio, io voglio vedere posti, conoscere gente, fare lo zingaro quando posso permettermelo.

    e comunque gli zingari per quanto sporchi e ladri siano, ho l'impressione siano più sereni di noi.
  • modificato 00:07
    Ciao,riporto brevemente la mia esperienza..Quando non avevo la minima idea di cosa volesse dire Camper, pur non avendo mai avuto pregiudizi, li vedevo come mezzi da superare appena possibile perchè lenti..(che vergogna che ho..)Da quando qualche anno fa un mio amico mi suggerì di provare l'esperienza (con mia moglie e la mia bimba) ho realizzato cosa volesse dire CAMPER..e da allora è cambiato il nostro modo di vivere..Pensa che ho iniziato con un 1.9TD (acquistato subito dopo il suggerimento..), alla faccia di quel che pensavo prima.Morale..:semplicemente ignorano cosa si possa fare con un mezzo come i nostri, che posti si possono raggiungere, che viaggi si possono intraprendere e che emozioni e sensazioni positive non proveranno mai..Quoto cucciolotto. "non ti curar di lor, ma guarda e passa"Ciao buoni KmPaolo
  • modificato 00:07
    vi ringrazio delle risposte, tutto quello che avete scritto è vero tutte quelle emozioni che sicuramente se non fai un turismo alternativo non avrai mai modo di provare, io di sicuro non mi curo delle loro opinioni e quando vado in giro cerco sempre di comportarmi in modo di recare il minimo fastidio e se posso di non arrecarne proprio se posso faccio acquisti di prodotti locali per l'immondizia faccio la differenziata anche in camper ma io chiedo cosa possiamo fare per cercare in quanto possibile di scrollarci di dosso questa equazione camperisti = zingari?
  • modificato February 2016
    Però per esperienza diretta non tutti i camperisti sono così, ci sono quelli che sostano 15 gg sulla strada principale della localita di mare, per colpa di quelli la costa azzurra una volta patria dei camperisti, ormai da qualche anno ha messo sbarre a tutti i parcheggli e le trovi solo li per combattere gli italiani di lunga sosta.O quelli che partono da casa con tutto anche l'acqua, ho fatto una vacanza in grecia e uno con noi si era portato oltre a scorte assurde di cibo 90 lt di acqua minerale comprata al lidl, Ma anche quelli che sporcano e non puliscono, quest inverno ero in un campeggio a 5 stelle e andando a scaricare ho dovuto pulire io quanto aveva lasciato il furbetto passato prima.Potrei continuare per ore, ma tralasciamo, certo a vote ci giudicano male per ignoranza, ma spesso ce la cerchiamo.ciaoo
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • modificato 00:07
    C'è da dire che ignoranza e luoghi comuni vanno a braccetto....Sicuramente ognuno ha il proprio stile di vacanza.... Chi va per 30 anni sempre nello stesso posto, stesso albergo, ecc... e chi gira il mondo con il mezzo che preferisce....Per me è piu' facile trovare gente che la pensa come i sopracitati individui, che gente che sa o puo' solo immaginare cosa vuol dire camperista... Solo quando parlo di noleggio a colleghi, amici e parenti... parte la domanda.... ma ormai ti costa meno il B&B?Il camper ,forse perchè negli anni in cui sono nati i campeggi e il resto erano frequentati molte volte da chi non si poteva permettere la settimana servito e reverito in albergo, oltre che dagli appassionati, è legato da sempre alla vacanza "economica"... E farli capire che non lo fai per i soldi, ma perche' ti piace....?Loro... E' grosso da guidare, non sai dove parcheggiarlo, non puoi lavarti bene e devi farti da mangiare e scaricare la cacca.....Allora? rispondo...Ma ormai sono abituato.... per la maggior parte dell'anno ho la barba piu' lunga dei capelli.... e gli stessi del camper continuano... Non è igenica, ti si ferma il cibo dentro, se ti soffi il naso si sporca, non ti prude? E io rispondo che me la lavo piu' spesso di quanto loro si lavano il c.....E ancora.... ma sembri uno di loro...., non puoi andare in aereoporto...., ptima o poi ti scambieranno per un attentatore.....E io rispondo tirando fuori il dito medio! :D (tranne a mia nonna, a lei dico che domani la taglio....)
  • modificato 00:07
    Emblematico... "luoghi comuni e ignoranza vanno a braccetto"...Ma è anche vero che spesso si è vittime di "pochi maleducati" per colpa dei quali "tutti" poi avranno vita difficile... e questo è uno degli effetti del famoso "Prevenire è meglio che curare"... secondo me.:-D
  • modificato 00:07
    Buona sera Camperlento e a tutti voi. I pregiudizi trattati, sono da definire atavici, in quanto gli zingari sono stati i pionieri utilizzatori di camper e roulot ed anche io da bambino e nella mia crescita, ho associato tali mezzi a tali persone, ma solo per mera ignoranza, in quanto ho appunto visto gli zingari nei loro soliti luoghi, con camper e roulotte, da li l'associazione mezzo/soggetto. Poi, ahimè, in ritardo, ho conosciuto il mezzo dissociandolo dal genere di persone ed ho avuto la rivelazione....ovviamente a chi si permette di associarmi a tali persone, quando sono in giro con il mio camperozzo, elargisco indifferenza in quanto cercare di cambiare una convinzione in modo non auto indotto, lo ritengo impossibile...PERÒ devo dire che la saggezza da sempre buoni consigli ed infatti ai miei interlocutori, che non sanno che io sono un camperista (aspirante tale), nel caso di argomenti vacanzieri, dico che ho una casa al mare, una in montagna, collina etc etc...solo dopo la loro ditubanza iniziale dico che ho un camper e devo dire che già la vedono in modo diverso e quando poi vado nel dettaglio, evidenziandi di avere al seguito, bici elettrica e gommone e attrezzatura da sub...capisco che loro immaginano le potenzialità di un viaggio itinerante rispetto a quello stanziale e che il camper è un mezzo unico nel suo genere. Ovviamente i comportamenti da zingaro, sono un'altra cosa, sia se posi in essere con un camper che nella più lussuosa Camera d'albergo.....perdonate loro perche non sanno di quello che parlano
  • modificato 00:07
    se l'Italia avesse adottato gli stessi criteri della Francia oggi non avremmo assembramenti come siamo abituati nostro malgrado a vedere.I camper service vanno realizzati e poi va insegnato alle persone ad usarli: prima con il bastone e poi ma solo poi con la carota.Vero è che in mezzo a noi di zingari ce ne stanno, e pure parecchi. E non ditemi che non è vero. Li avete incontrati pure voi quelli che lasciano gli scarichi aperti. Perfino al raduno del Camper Club Toscana nel piazzale della fiera di Carrara ci stava uno con lo scarico aperto. Ma il poverino aveva "dimenticato" lo scarico aperto.. che ci vuoi fare!Sempre a Carrara ho visto gente collegare lo scarico delle grigie ad un tubo per portare l'acqua nella sede di un pino sul margine della strada. E lo stesso personaggio tirar giù il barbecue a carbonella (badate, era parcheggiato sul ciglio della strada davanti alle abitazioni) e cucinare la carne per cena.Ai residenti nel condominio chi glielo leva dalla testa che quello era uno zingaro? anche perchè a 100 mt nel piazzale posteriore della fiera ci stava spazio gratuito per la sosta, con tanto di camper service....Due... ma quanti altri ne ho/abbiamo visti... e allora di che stiamo parlando?
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 00:07
    Ciao Enzo,parole sante anzi santissime,ma fare le vittime senza autocritica è di moda e giustificativo.Cordialmente Tancredi
  • modificato 00:07
    Per il nostro modo di vivere le vacanze ed il tempo libero usufruendo di tutti i vantaggi offerti dal plein air e dal turismo itinerante siano essi praticati con tenda, caravan o campersono oltre 50anni che a me ed alla mia famiglia sento dare degli "zingari".Questo non mi tocca oggi, come mi lasciava indifferente quando avevo 8 anni, meglio essere degli "zingari" ed aver vissuto tante avventure, visitato luoghi stupendi, senza obblighi d'orari, utilizzando letti e biancheria personali ogni qualvolta ci siamo sentiti stanchi, avendo gustato le ricette tipiche del territorio in tantissimi ristoranti o cucinando direttamente negli orari più impensati.In questi decenni ho incontrato tantissime famiglie sia italiane che d'oltralpe di tutti i ceti sociali animati dalla mia stessa passione e, visto che negli ultimi decenni sempre più italiani si sono accostati a questo modo di vivere il tempo libero probabilmente quando i miei nipoti saranno maggiorenni verrà sfrattato il binomioplein air/campeggiatore o turista itinerante = zingarocerto come avete già sottolineato nei vostri interventi vi sono alcuni team che fanno di tutto per avvalorare certi paragoni con i loro comportamenti scoretti danneggiando tutti e non vi dico il disagio sia fisico che morale che provo quando ciò avviene, la distrazzione può capitare il perseverare nell'incuranza delle leggi e del buon senso vanno puniti severamente.Sereni kilometri a tutti
  • modificato 00:07
    Noi ci siamo sempre dati degli zingari da soli e sinceramente la cosa non mi tocca.Adoriamo andare in giro...Abbiamo cominciato a fare gli zingari quando correvamo in moto (non vi dico quante ne abbiamo sentite su questa categoria) e ci spostavamo con un Mercedes Vito dove i sedili posteriori erano spariti per far posto a moto e attrezzatura durante il viaggio e al materasso per dormirci la notte. Ok, poi avevamo la struttura dell'autodromo a disposizione ma vi assicuriamo che 4-5 bagni/docce per centinaia di persone non sono il massimo. Un'estate abbiamo anche portato la piscina gonfiabile che dovevamo svuotare tutte le sere... eravamo un gruppo di circa 40 amici con una piscina da 8 posti.Poi va beh, abbiamo dovuto cambiare vita visti i costi di mantenimento della passione a due ruote, l'acquisto della casa e l'arrivo dei due pargoli.Ma ci è sempre mancato il gironzolare qua e la, arrivare al we senza "avere niente da fare".Poi ci siamo appassionati di MTB (e anche sulla categoria ciclisti se ne sentono di tutti i colori!!!).I parenti ci hanno sempre definito girovaghi e non zingari... poi magari adesso che abbiamo preso finalmente il nostro tanto voluto camper ne sentiremo di ogni ma sostanzialmente noi la pensiamo e la vediamo esattamente come Marzia055.Camper=Libertà a 360°Poi noi siamo per il vivi e lascia vivere, quindi che pensino quello che vogliono (siamo già allenati dalle precedenti categorie)... moriremo senz'altro più felici noi!
  • modificato 00:07
    Quando la volpe non arriva all uva dice che è acerba
  • modificato 00:07
    Il mondo è bello perchè è vario e purtroppo anche pieno di imbecilli, pronti a giudicare o, come citavi, a far prendere aria alla lingua, senza saper un bel niente sul mondo dei camper. Ignoranza, la loro, ampiamente dimostrata dai discorsi, fatti di luoghi comuni (in vacanza serviti e riveriti, come se in vacanza uno debba per forza poltrire ed ingozzarsi). Ovviamente, dall'alto della loro boria, non accettano di intavolare una discussione perchè non avrebbero nulla con cui argomentare le loro idee. Ignoranza, per l'appunto. Io sono camperista da 19 anni ed ho girato l'Italia in lungo ed in largo. Bisognerebbe far capire a questi gretti personaggi che una vacanza può essere anche cultura e con un camper puoi fare cose che andando in albergo te le puoi solo sognare. Lo so, sono di parte, ma non sceglierei un altro modo di viaggiare.
  • ReyRey
    modificato 00:07
    E vero tanta gente naviga nell'ignoranza e giudica ciò che nn conosce ma senza fare i falsi moralisti chi di noi nn ha mai giudicato un altro o un altra categoria,quando andavo in moto x le strade mi è capitato di giudicare automolisti e ciclisti,poi andando in bici ho criticato chi usava l'auto anche x piccoli spostamenti dicendo che nn sapevano godersi la bellezza dell'aria aperta,adesso che ho un camper mi è stato già detto di essere uno zingaro ma a ciò rispondo con un saggio detto rivisto nelle parole(zingaro e' chi zingaro lo fa') il mondo sarebbe piatto se nn ci fossero i confronti i pregiudizi e ahimè gli ignoranti,infondo lo siamo un po' tutti così quindi nn vedo xke prendersela.ognuno si goda le proprie esperienze e i propri pensieri e chi se ne frega se mi danno dello zingaro proprabilmente me lo sta dicendo qualcuno che va in vacanza una volta all'anno e x una settimana.
  • modificato 00:07
    ciao a questo punto ZINGARO A VITAAAAAAAAA*drinks*
  • modificato 00:07
    Non ho parole su chi si permette di paragonare questa scelta agli zingari.il camperista non ruba, non disturba, non invade e a casa propria lavora o ha già lavorato con fatica e sacrifici. E un modo come un altro di vivere le proprie esperienze in totale libertà di spostarsi quando e come si vuole, senza danneggiare ed offendere nessuno. Dalla mia appena iniziale esperienza, vedo che i luoghi frequentati dai camperisti vengono rispettati, non vengono abbandonati i posti con immondizie o quant'altro abbandonato! Anzi si rispetta le raccolte differenziate , gli orari di silenzio, il risparmio dell'uso dell'acqua di carico e scarico e tutto il resto. Sicuramente questi che parlano sono quelli che in albergo o in appartamenti lasciano urlare i figli, segni sui muri e pavimenti sporchi che lasciano dove hanno alloggiato....e tante volte sento dire in merito " io pago " perciò possono anche pulire. In merito allo spendere mi permetto di dire che quello che lascia il camperista è tutto pulito e guadagnato! Non ci sono aree di sosta da risistemare o servizi da riparare! I supermercati, i fornai, i fruttivendolo, i bar, le edicole e tutto quello che ci può essere lavorano e guadagnano! Il camperista non si permette di giudicare le scelte degli altri offendendoli ed insultandoli, penso che questo sia rispetto! Sono appena tornato da un week end in camper con ottimi amici....non avevamo l'albergo da pagare....si è vero.....ma tra una cosa e l'altra abbiamo lasciato più di 200€!!!! Non voglio continuare perché ci sarebbe da dirne una marea....Voglio solo concludere con un consiglio a chi si permette di giudicare: se dovete parlare per dare aria ai denti dietro un banco di un bar davanti ad una birra pensando solo di far venir sera, piuttosto fermatevi in gruppo a sedere intorno ad un tavolo, sotto ad una pineta, in un parco, in montagna o in qualsiasi posto vi possa essere di gradimento, portate ognuno qualcosa da bere, da mangiare, e gustatevelo in compagnia raccontandovi le vostre esperienze di vita o scambiandovi idee e consigli....capirete chi sono i camperisti. Scusatemi se mi sono permesso essendo appena all'inizio di mie esperienze. Ma penso che si stia andando oltre....un saluto a tutti i camperisti. ....e siate fieri di esserlo....Dany.
  • modificato 00:07
    Benvenuto Dany a te e famiglia fra di noisei animato da buoni propositi e dal giusto modo di vivere il mondo del turismo itinerante e la vita all'aria aperta, ma anche fra gli utilizzatori dei VR (camper/carovan) vi è chi nostro malgrado non è rispettoso degli altri e dei territori visitati, pochi ma sufficienti a creare dubbi sul nostro modo di vivere i momenti di relax, spetta a tutti noi dimostrare con il nostro comportamento che i turisti non sono solo quelli che utilizzano alberghi e strutture simili ma tutti coloro che nel rispetto del territorio visitato apportano redito ai tutti i settori (negozi, ristoranti, musei, parchi tematici) dello stesso, anche se spesso non sostano per lunghi periodi ma proseguono verso una nuova meta.Sereni kilometri e prendi in considerazione il raduno di Camperlife che si terrà ai primi di Giugno
  • modificato 00:07
    La logica del "luogo comune", del "fare di tutta un eba un fascio" è da decerebrati: chi ne fa uso non merita nemmeno la mia attenzione o l'aria che dovrei impiegare per parlargli. Giuseppe

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