Guidare il camper per la prima volta

modificato 15:30 in Camper Bar
Ciao a tutti,Fra qualche giorno dovrebbero consegnarmi il camper. Dovrò andarlo a prendere e guidarlo, possibilmente fino a casa.Ho viaggiato spesso in camper e in furgone, ma non ne ho mai guidato uno. Dovrò capire dove stanno i comandi del Ducato X250 Serie III, farlo partire, uscire da una zona industriale, e percorrere pian pianino l'autostrada. Immagino che dovrò fermarmi a far carburante. Poi dovrò infilarmi, spero con più sicurezza, tra le stradine accidentate che portano a casa mia.Ce la farò? Si impara subito a guidare un camper, o probabilmente rimarrò inchiodato in mezzo ad un incrocio all'ora di punta?Paolo

Commenti

  • Certo devi imparare e fare l' occhio alle misure del camper , cosa che ti viene solo guidandolo , per il resto non c'e' tanta difficolta' . E' come guidare un suv e per quanto riguarda la strumentazione e' quella di un auto.*ok*
  • modificato 15:30
    Pirata, da quel che dici dovrebbe essere questione di poco. Se non faccio un macello nei primi chilometri, per quando arrivo a casa ho già imparato!Vedete solo di starmi lontano durante quei primi chilometri… ;)Paolo
  • modificato 15:30
    dai dai che è facile!!!! *yahoo*
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 15:30
    Andrò rilassato. Se avete ragione, ci risentiamo al ritorno! :)Paolo
  • modificato 15:30
    Non voglio spaventarti ma ricordati che sei .....alto più di una macchina.Comunque nel dubbio dicci quando lo prendi, a che ora e che strade fai........sai nel dubbio.Auguri e complimenti
    dal capoluogo della Tuscia
  • modificato 15:30
    Paolo, parliamone.Che giorno hai scelto per portare a casa il camper?Che strada farai?A che ora?La Protezione Civile e i Vigili del Fuoco sono stati preallertati?Intanto scrivo alla Nasa che ci stabilizzino i satelliti sopra l'Italia così ti seguiamo in streaming *biggrin*
    Sempre devi avere in mente Itaca ­raggiungerla sia il pensiero costante.
    Soprattutto, non affrettare il viaggio;
    fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull’isola, tu, ricco
    dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca.
    Itaca ti ha dato il bel viaggio,senza di lei mai ti saresti messo
    sulla strada: che cos’altro ti aspetti?
    (Kostantin Kavafis, Itaca)

    Repubblica marciana

  • modificato 15:30
    Tranquillo, è vero è più alto e largo di un'auto ma, è come quando cambi l'auto sali, controlli il sedile gli specchietti, prendi visione della strumentazione, della posizione delle marce sul cambio quindi fai un bel respiro giri la chiave inserisci la freccia e parti e dopo i primi kilometri ti senti tranquillo e inizi a immaginare tutti i futuri viaggi. Sereni kilometri
  • modificato 15:30
    Grazie a tutte e a tutti per l'incoraggiamento: mi sento più tranquillo. Siete rasserenanti. Ovviamente, non incoraggio nessuno sulla mia strada ad essere altrettanto tranquillo! :)Paolo
  • modificato 15:30
    sei più alto delle auto, quindi vedi meglio e più avanti. stai attento quando fai curve strette, ricordati solo che sei lungo... molto lungo! quindi allargatiper il resto come ti hanno detto... vai sereno! tanto tu non fai il presidente del consiglio di mestiere....*biggrin*
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 15:30
    Ciao PaoloneTAnche io come te ho da poco un camper e proprio come te nei giorni precedenti al ritiro mi facevo le stesste domande :)....beh ti posso dire che una volta salito tutto diventa magicamente più facile...certo lunghezza ed altezza sono da ricordare sempre e da curare in vicinanza di ponti o in curve strette..inoltre anche i tempi e distanze di arresto cambiano...ma una volta presa la mano e percorsi i primi km sarà come guidare una normale auto :) Ciaoooo
  • modificato 15:30
    Fatto. Guidare è facile. All'inizio c'è la rigidezza del trovarsi alla guida di un mezzo grande e pesante, ma poi diventa tutto facile in pochi chilometri. I furgoni moderni sembrano davvero auto più grosse. Parte della strumentazione del Ducato è la stessa della Panda…Osservazioni durante un percorso misto di duecento chilometri, tra stradine accidentate, strada statale e superstrada: il camper è largo, e la vegetazione sui bordi delle strade non è curata e può lasciare segni (ho subito graffiato un paraurti, su una stradina che non avrei mai dovuto prendere). C'è da fare la massima attenzione nei centri abitati, e tripla attenzione quando si supera un ciclista, che tenderà a spostarsi in mezzo alla strada, quanto più cercherai di evitarlo.Il vento si sente bene, e tende a spostare il mezzo. Le rotatorie e le curve strette si sentono, perché la mansarda tende ad andare per conto suo. La tenuta di strada delle ruote posteriori è scarsa. Alle svolte bisogna ricordarsi che il mezzo è molto più lungo dell'auto, e il rischo di prendere il bordo o un palo è sempre presente. Rispettate queste accortezze, non sembrano esserci particolari difficoltà.Per il resto: il motore del mio mezzo è molto silenzioso, a livello automobilistico. È piuttosto comodo, e le sospensioni (che immagino piuttosto robuste) funzionano bene. La cellula è rumorosa, ma devo vedere cosa c'è da fissare, cosa c'è da rifinire con qualche feltrino (ma so già che gli scricchiolii di questa scatola di legno e polistirolo con a bordo mobili di legno non saranno del tutto eliminabili).Persa la rigidezza, ci si può finalmente concentrare sulla strada, sul paesaggio visto attraverso una grande finestra panoramica, sul piacere di essere al comando di un mezzo allo stesso tempo imponente e maneggevole, pronto a portarci dove si vuole.Paolo
  • modificato 15:30
    bravo!tranquillo che al primo paraurti rotto prenderai subito confidenza con lunghezza e scodamento del mezzo*biggrin*
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 15:30
    Bravissimo visto che poi non era così complicato, vedrai che lo scoprirai meglio ad ogni chilometro.Complmenti ed augurissimi
    dal capoluogo della Tuscia
  • modificato 15:30
    L'hai detta giusta ... l'interno del mio ducato è la copia del cruscotto della Lancia Musa di mia moglie ... comandi compresi !!!Solo un suggerimento che nessuno ti ha ancora dato: è proprio quando ci avrai preso confidenza e riterrai di aver un buon occhio che romperai il paraurti come suggerito da Alien in segno di "danno formativo" *ROFL*Il suggerimento è il seguente: massima umiltà ... fai scendere qualcuno a farti da vigile nelle manovre strette, soprattutto in retromarcia, o quando le piante che circondano le piazzole in campeggio son tenute belle pulite fino a dove ci arrivava il giardiniere ... è veramente un attimo, e i danni poi son seri!Sfrutta la moglie ... non farti comprare con frasette tipo "ma dai ... piove ... devo proprio ?!?" enunciate con il labbro inferiore tra i denti e quello sguardo che promette la "serata" dell'anno ... FALLA SCENDERE !!!!*biggrin*
  • Doncamillo ha proprio ragione sai? Non farti corrompere da quelle parole delle donne , meglio la moglie scontenta che il camper rotto, anche se ad entrambi ci vogliono soldi dopo per rimediare , quelli per la moglie sono meno di quelli che spenderai per riparazioni. *biggrin*
  • modificato 15:30
    Ciao, vorrei aggiungere la mia esperienza sulla prima volta... alla guida di un camper: Come dicono in tanti, è lungo.Se con la macchina sei parcheggiato di fianco ad un muretto e per uscrire sterzi subito, con il camper non puoi perchè le ruote dietro non sono in fondo al mezzo.... così ti ritrovi alle 2:30 di notte in mezzo ad una banda di francesi drogati in riva la mare che devi raccattare i pezzi del paraurti sulla scogliera e cercare di fermare il fiume di acqua che esce dalle grigie che si sono accidentalmente aperte per il paraurti strappato. Una cosa buona è che poi ti diverti e diventi maestro di vetroresina!!! *biggrin*
  • modificato 15:30
    e per diventar maestro cosa fai? vai a leggerti i fai da te di CamperLife su come si ripara con la vetroresina !*biggrin*
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 15:30
    Paoloooo, allora ci si vede in giro? *yahoo*
    Sempre devi avere in mente Itaca ­raggiungerla sia il pensiero costante.
    Soprattutto, non affrettare il viaggio;
    fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull’isola, tu, ricco
    dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca.
    Itaca ti ha dato il bel viaggio,senza di lei mai ti saresti messo
    sulla strada: che cos’altro ti aspetti?
    (Kostantin Kavafis, Itaca)

    Repubblica marciana

  • modificato 15:30
    Io col mio sto imparando a impennare...
  • modificato 15:30
    Misterpixel ha scritto:
    Io col mio sto imparando a impennare...
    Perché ancora non gli sono spuntate le penne?
    Chi va "Sano" va piano e va lontano...

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