DUCATO 2500 aspirato non parte dopo sosta

modificato 06:53 in Camper-Tecnica
Salve a tutti, sto impazzendo da quando ho questo camper su ducato 2500 aspirato perché se sto fermo per 2o3 giorni senza mettere in moto, al momento di partire il motore devo farlo girare tantissimo e poi se non si scarica prima la batteria entra in moto con fumata nera. Questo succede sia estate che inverno, e se lascio passare una settimana non riesco ad accenderlo e devo collegati cavi da altra batteria. Quando è caldo invece entra in moto al primo colpo. Ho provato anche a premere ripetutamente la levetta che sta nel cofano che mi hanno detto serve per pompa re gasolio nel motore ma credo non abbia alcun effetto. C'è un sistema per accenderlo in casi estremi o qualche suggerimento di modifica o sostituzione di qualche cosa?Grazie

Commenti

  • modificato 06:53
    Salve ,Hai controllato le candelette di preriscaldamento ? Basta 1 bruciata e le altre non funzionano . Saluti Nicola
  • modificato 06:53
    Penso anche io che siano le candelette , falle sostituire e vedrai che andra' meglio
  • modificato 06:53
    se hai un po' di manualità puoi farlo anche da solo. ma forse è meglio che vai dal meccanico... tanto costano poco
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 06:53
    Però me lo faceva anche quando avevo candelette nuove....forse un po meno anche se adesso è passato un po di tempo da quando le ho cambiate. Qualcuno mi diceva che il gasolio tornava indietro e si svuotata il motore e in pratica dovevo farlo girare così tanto per farlo ritornare su.....
  • modificato 06:53
    candelette sicuramente, l'alternativa è meglio non prenderla in considerazione.ciao
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • modificato 06:53
    Anche se pensandoci bene mi ricorda un problema avuto con la mia audi, a cui il diesel ritornava indietro nel serbatoio e mi svuotava la pompa e per metterla in moto ci voleva un po' di tempo e specialmente con il freddo a volte si scaricava anche la batteria. Risolsi andando dal pompista e mi fece una modifica a quel pezzo dove si avvita il filtro della nafta mettendo una valvola di non ritorno ad un tubo che usciva dal porta filtro , e da allora non ho avuto piu' problemi.
  • modificato 06:53
    Salve a tutti . Piccola prova , se le candelette hanno perso vigore fai un preriscaldamento poi chiudi e rifai un secondo preriscaldamento e in quella volta accendi il motore . Se il risultato e identico ce una candeletta guasta ma se dici che e da tanto che le hai cambiate cambiale tutte che ci guadagni in rendimento . Il costo sara di una 40 ina di € . Saluti Nicola
  • modificato 06:53
    Ok cambio le candelette prima ma posso fare da solo o è complicato. Sono raggiungibili tranquillamente o va smontato altre cose?
  • modificato 06:53
    no non è difficile, soprattutto sui vecchi motori. sono anche ben accessibili. fai attenzione a non forzare la filettatura
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 06:53
    Ma quel motore ha le candelette o il termoaviatore? personalmente penso sia più un problema di aria nel circuito gasolio , controllare bene le tenute dei tubi e del filtro con relativa pompetta di innesto, ciaoo.
  • modificato 06:53
    Salve a tutti . Puo anche darsi ma gli indizi son pochi , 1 2500 aspirato e il secondo indizio le ha cambiate qualche tempo fa . Si tira a indovinare . Il fumo nero quelo non capisco in quanto un'accensione con guasto di " candeletta o termoaviatore " ne esce un fumo chiaro , denso e con forte odore di gasolio . Saluti Nicola
  • modificato 06:53
    In effetti ma quando si compra un usato è difficile avere anche la cronistoria, fumo nero puo anche dipendere da eccesivo gasolio, molti ai tempi sull'aspirato per avere un po di spinta in più aprivano la mandata gasolio. Nel caso comunque un bravo pompista dovrebbe mettere tutto a posto. Candelette e termoavviatore sono due cose diverse , per le candelette se rotte basta un tester, il termoavviatore brucia un po di gasolio nel collettore di aspirazione accendendolo con una candeletta, come accessorio è un po più complesso. Pero io controllerei prima la tenuta impianto alimentazione gasolio, ciaoo.
  • modificato 06:53
    Vi aggiorno....ho comprato le candelette ma quella di sinistra si trova dietro, credo, alla pompa del gasolio e non riuscirei a svitarla senza una chiave apposta. Ho contattato il meccanico che verra a cambiarle con gli attrezzi giusti. Vedremo....intanto grazie a tutti
  • modificato 06:53
    Grazie per l'aggiornamento . Ci fa piacere avere un resoconto . Ai provato se erano bruciate ( per solito solo 1 ) ? Saluti Nicola
  • modificato 06:53
    Appunto prima di smontare le candelette consiglio di testarle con un banale tester da pochi euro, se passa corrente non sono bruciate quindi inutile sostituirle, ciaoo.
  • modificato 06:53
    Dipende , possono essere buone per il tester ma dove spruzza l'inettore si una protuberanza e la resa per la combustione è debole . Per quel motivo , dicevo più in alto , di fare 2 preriscaldamenti di seguito cosi da portare le candelette a una temperatura vicina alla norma ma se una e bruciata le altre non funzionano . Saluti Nicola
  • modificato 06:53
    Fare due preriscaldi è il modo migliore per accorciare la vita delle candelette, candeletta ed iniettore sono messi in punti prestabiliti dal costruttore, per questo motivo vanno montate quelle previste come modello per quel motore, altri modelli potrebbero avere lunghezze non ottimali per l'accensione del gasolio, le candelette vanno oppure no, quando si tronca la resistenza interna, non esistono situazioni intermedie, ciaoo.
  • modificato 06:53
    Salve Rascal ,Il tuo discorso non fa una piega pero il mio intervento del 15 /01 diceva " SE le candelette hanno perso vigore " si puo TENTARE un secondo preriscaldamento cosi da individuare una condizione non ottimale delle candelette e perciò da sostituire , non 2 prericaldamenti per abbitudine . Comunque l'indebolimento della resistenza interna esiste e la prova la puoi fare benissimo con candeletta nuova e una vecchia e vedi quanto tempo impiega la vecchia per arrivare a temperatura . Oltretutto sui miei mezzi non ho mai montato dei ricambi che non siano identici ai ricambi originali . Saluti Nicola
  • modificato 06:53
    Discussione interessante, le mie considerazioni sono le candelette sono come le lampadine ad incandescenza hanno un filamento che si arroventa col passaggio della corrente se integro quello fa, se si allungano i tempi di riscaldamento sarei più propenso a pensare che la batteria non fornisca la potenza necessaria ed ottimale per farle diventare incandescenti nei tempi standard. Sopratutto nel periodo invernale dove far girare il motore serve più energia è facile avere batterie sottotono che danno una corrente inferiore causando avviamenti difficoltosi, ciaoo.
  • modificato 06:53
    Rascal ha scritto:
    Discussione interessante, le mie considerazioni sono le candelette come le lampadine ad incandescenza hanno un filamento che si arroventa col passaggio della corrente se integro quello fa, se si allungano i tempi di riscaldamento sarei più propenso a pensare che la batteria non fornisca la potenza necessaria ed ottimale per farle diventare incandescenti nei tempi standard. Sopratutto nel periodo invernale dove far girare il motore serve più energia è facile avere batterie sottotono che danno una corrente inferiore causando avviamenti difficoltosi, ciaoo.

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