Segnalo un concessionario: USA ENTERPRISE di Torino sono stato fregato
BuongiornoSono a segnalare una brutta esperienza che mi e' accaduta da usa enterprise ho dream america se dovete capitare da questa persona altobelli dario state molto attenti scrivete tutto e firmate e poi chiarite tutto ,io vi spiego cio che ho vissuto dal giorno 11/3/17 al 04/4/17 ho portato il mezzo per fare un preventivo e poi in seguito eseguire dei lavori da li e' iniziata un odissea non rispondevano mai al telefono mandati molte mail ma risposte poche dai 11 preventivo fatto al giorno 21 da quel momento date istruzioni di eseguire dei lavori il 28 telefonavo non si faceva mai trovare alla fine riuscivo il giorno 30 a parlare con il Dario mi diceva che aveva iniziato le riparazione poi volevo sapere nei giorni avanti se procedeva tutto bene il giorno 4 /4/17 telefonavo sul suo cell mi aggrediva con frasi molto offensive e che non mi dovevo permettermi di disturbarlo al suo n privato premetto cosa che mi aveva dato lui, da quel momento dopo il suo atteggiamento dico che non intendo prosseguire i lavori presso la sua azienda questo mi scrive dicendo che smontava e ripristinava il mezzo come era come quando lo avevo portato e mi chiedeva 670,00€ di spesa cosi scrivo perche come gia detto non si riesce mai a parlare al telefono e gli dico di lasciare cio che ha montato cosi lo pago e ritiro il mezzo ,mi riscrive e mi dice che se lo voglio ritirare devo pagare 460,00€ non piu 670,00€, tutti calcoli fatti da questo elemento, cosi parto da genova il 4/4/17 alle 09,10 mi presento a torino per ritirare il mio mezzo ha messo la clausola che se non pagavo tratteneva il mezzo cosi ho chiamato la polizia in presenza degli agenti non voleva neanche darmi i documenti ,per strigere il discorso ho dovuto pagare 460,00€ senza che abbia fatto nulla non ha mai fatto nessun lavoro e il mezzo era come portato a differenza che mi hanno rubato un gps nuovo da 220,00, ora mi trovoper avvocati per rientrare del danno sia di furto del gps, che del preventivo non veritiero, mi ha scritto che dovevo sostituire 2 centraline dell'impianto del gas e ho portato il mezzo presso un officina autorizzata stargas e le centraline sono risultare perfettee funzionanti era solo da verificare l'impianto che era con dei fili staccati cosi mi voleva fregare piu' di 1000,00€ questo e' cio che ho vissuto da questo poco di buono per un mese oltre la maleducazione e caffonagine che ha avuto con mia moglie, mio consiglio non andate presso a questa azienda, avrete solo problemi , e non da poco ,oltre che sarete fregati perche non sono solo io che ho vissuto questa esperienza ma ho gia letto altre persone ha avuto problemi non da poco con quata Usa Enterprisebuona serata a tutti, spero di essere stato chiaro. di cio che mi hanno fatto passare oltre le offese e la prepotenza usata da questo Dario Altobelli Gentile utente,al fine di consentire il contraddittorio e non trovarsi coinvolto in dispute personali CamperLife le chiede di esporre le sue generalità (basta il nome e il cognome reale) e la città di residenza. Questo al fine di consentire l'eventuale identificazione, sia da parte della controparte che - nel caso di una eventuale azione penale - dagli organi di polizia.Qualora non ottemperi entro le prossime 72 ore la moderazione provvederà alla cancellazione di questo topic dal forum di CamperLife.Grazie per la collaborazione La Moderazione di CamperLife
Commenti
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
CHE GUEVARA
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Oggetto: Replica ufficiale ai contenuti diffamatori pubblicati sul forum
Mi chiamo Dario Altobelli,
Scrivo personalmente per replicare pubblicamente al post gravemente diffamatorio pubblicato sul forum CamperLife dal sig. Chiesa, relativo a un intervento tecnico richiesto presso la nostra officina nel marzo 2017.
Preciso che solo oggi, per puro caso, ho scoperto questo post, che nel frattempo è stato visibile per un periodo indeterminato, potenzialmente lesivo per la reputazione personale e aziendale.
Nel caso in cui questa mia risposta non venisse approvata dalla redazione, provvederemo a contattare direttamente CamperLife in forma ufficiale per richiedere la pubblicazione e l'accesso ai dati di visualizzazione del post stesso.
I fatti reali, con date e documentazione
Il sig. Chiesa ci ha consegnato in data 11 marzo 2017 il veicolo Forest River Sunseeker TG, targa ZA490ZK, intestato alla sig.ra Stan Elena, chiedendoci un preventivo per una serie di riparazioni.
Abbiamo redatto un primo preventivo da circa 2.000 euro. Non soddisfatto, il cliente ci ha sollecitato più volte, anche con toni aggressivi e pressioni continue, per predisporre un secondo preventivo più dettagliato, destinato a fini assicurativi. Tale preventivo – che ha raggiunto una cifra superiore ai 4.000 euro – è stato rilasciato in data 21 marzo 2017, dopo i tempi tecnici necessari per ricevere i prezzi aggiornati dai fornitori USA.
Durante questo periodo, su richiesta del cliente, avevamo iniziato la sostituzione delle candele motore. Tuttavia, quando ha cambiato idea e deciso di non procedere ai lavori, abbiamo rimontato le candele originali, senza addebitare alcun costo extra per manodopera.
Il sig. Chiesa era stato correttamente informato prima dell'emissione del preventivo che, in caso di rinuncia ai lavori, sarebbe stato addebitato un costo pari al 10% del valore del preventivo, come compenso per la redazione tecnica dettagliata (prassi regolarmente applicata nel settore). Al momento del ritiro del mezzo, si è rifiutato di pagare quanto dovuto, e per questo abbiamo esercitato il diritto di ritenzione del veicolo, come previsto dall’art. 2756 del Codice Civile.
Sono intervenuti i Carabinieri, i quali – dopo aver visionato la documentazione – hanno confermato che il cliente doveva pagare per ritirare il mezzo.
A quel punto, il sig. Chiesa ha avanzato accuse infondate di furto di un GPS e danneggiamento di un fanalino posteriore dei cui costi voleva il pagamento da defalcare d'ammontare dal lui dovuto. Su suggerimento degli stessi Carabinieri, per chiudere la questione, abbiamo sostituito il fanalino gratuitamente, nonostante fosse chiaro che la sua richiesta era spropositata e strumentale.
Il pagamento finale è stato effettuato con un assegno intestato alla sig.ra Stan Elena, che è poi risultato protestato.
Successivamente abbiamo ricevuto una lettera di un legale datata 11 aprile 2017, alla quale abbiamo scelto di non rispondere per non alimentare ulteriormente una situazione già ampiamente strumentalizzata.
Richiesta a CamperLife da pubblicare anch'essa unitamente alla risposta del post
Con la presente:
Chiediamo che questa replica venga pubblicata integralmente, nel rispetto del diritto al contraddittorio;
Qualora la redazione decidesse di non approvare il presente messaggio, provvederemo a contattarvi formalmente, anche tramite legale, per richiedere:
i dati di traffico e visualizzazione del post;
la vostra posizione legale in merito alla responsabilità editoriale su contenuti pubblici potenzialmente diffamatori.
Siamo ovviamente in possesso di tutta la documentazione relativa al caso: email, preventivi, ricevute, comunicazioni, che possiamo esibire in ogni sede qualora fosse necessario.
Conclusione
Il post del sig. Chiesa è gravemente lesivo, ricco di inesattezze, offensivo nei toni e pubblicato senza fondamento né riscontro oggettivo.
La nostra attività ha operato nel rispetto delle regole, della buona fede e delle norme civili. Non è nostra abitudine replicare online, ma in questo caso siamo stati costretti a intervenire per tutelare la nostra reputazione.
Dario Altobelli