E' diventata di proprietà della Thor, che però funge da Holding, nel senso che sta investendo, non è intervenuta invece su tecnologie e produzione più in generale, facendo entrare però la famiglia Hymer nel consiglio di amministrazione del gruppo. Hymer, Trigano e Rapido hanno fatto cose ben diverse comprando i marchi, hanno standardizzato tutta la produzione intervenendo proprio sui processi produttivi, catene di montaggio, materiali usati (e fornitori). Nessun italiano è stato voluto ai vertici. Il know how italiano quindi è andato in Germania e li ci è rimasto.
Ed ora lo stanno facendo con Ducati, che da qualche anno, è tedesca...gruppo VW, volendo potrebbero chiudere Borgo Panigale ed aprire a Cracovia.
Viger, non in Polonia, perchè per il marketing, la scritta made in italy fa vendere. Made in italy, naturalmente vuol dire assemblato qui. La componentistica arriva da ovunque, Italia, China e Polonia compresa.
Sulle mie auto e moto, ad esempio io chiedo solo siano made in japan, tuttora sinonimo di affidabilità, anche se minore rispetto a solo 15 anni fa. Se li facessero anche i camper in japan, io ne sarei un acquirente. Ma se li fanno ed io questo non lo so, non li portano qui.
Viger, non in Polonia, perchè per il marketing, la scritta made in italy fa vendere. Made in italy, naturalmente vuol dire assemblato qui. La componentistica arriva da ovunque, Italia, China e Polonia compresa.
Sulle mie auto e moto, ad esempio io chiedo solo siano made in japan, tuttora sinonimo di affidabilità, anche se minore rispetto a solo 15 anni fa. Se li facessero anche i camper in japan, io ne sarei un acquirente. Ma se li fanno ed io questo non lo so, non li portano qui. Iii
MP a me come a tanti, consapevoli delle dinamiche di cui hai accennato, piace ad un certo punto la parola "media" gamma, cioè la più diffusa al momento, perché se vai verso la first class davvero devi mettere in preventivo un costo alto, ma non sei garantito lo stesso su quello che compri, se vai verso la terza classe compri una vera chimera, anche se ad un costo irrisorio...le prime due sanno di "fesseria", con la mediana puoi sempre dire "però ha venduto parecchio"....
io invece ad essere onesto non ho ancora capito cosa ci sia di diverso ad esempio tra un elnagh baron (entri level) ed un elnagh tloft (livello medio), definizione che mi è stata data in fiera lo scorso anno da un loro venditore, quindi non da un consumatore o un giornalista. quando gliel'ho chiesto, mi ha risposto:
hai scritto e analizzato bene ma la solfa non cambia sono tutti assemblatori di materiali componentistica e accessori di assoluta reperibilità sul mercato standard, nessuno fa cose esclusive per alto di gamma si voglia ritenere è tutta roba assolutamente uguale dall'entry level al top, che poi di top cosa avranno mai se non il prezzo e la pubblicità e il servilismo giornalistico, montano tutto esattamente uguale stessa identica qualità, per cui dall'accettabile allo scarso
Non esiste solo l'assemblaggio ma anche le tecnologie che ci stanno dietro.
Gli esempi sono molteplici ma basta citarne uno. il sistema PUAL di Hymer è brevettato da tantissimo tempo.
Migliorato fino allo stato attuale.
Si vuole sostenere che un Hymer è identico a un Dethleffs o che un Niesmann+Bishoffs è uguale a Sunlight ?
Finalmente Carthago ha deciso di vendere anche in Italia i motorhome e semintegrali Malibu.
Carthago e Malibu hanno doppia parete in alluminio.
Quanti pannellati possono dire la stessa cosa ?
Quanto al marchio sloveno di cui parli spesso ma di cui non citi la marca, nessuno mette in dubbio la qualità dei loro prodotti.
La domanda però è: fanno camper ?
Perchè se questo non è il loro mercato sarebbe come paragonare l'Airbus con chi produce ultraleggeri.
Max
il sistema pual che hymer ha brevettato non è altro che l'adattamento sui camper di un sistema che la Rolfo di Bra usava da tanti anni per i suoi rimorchi isotermici, dai tempi in cui realizzava i veicoli per la Ferrero, e sono anni e anni che la ferrero non fa più i trasporti in proprio forse siamo vicini ai 45 o più per cui sai che tecnologia, ci hanno ricamato un pò attorno ci hanno girato l'hanno brevettato in germania, perchè li sono a casa loro per cui sarebbero in grado di brevettare pure la ruota ma questa è un altra cosa, ti dico solo questa che in austria un azienda ha brevettato il cuneo di legno per le ruote, prova a farlo in italia e vedi cosa ti dicono poi si parla della grande capacità e autorevolezza e correttezza teutonica e filo germanica, ma fammi il piacere.
Si vuole sostenere che un Hymer è identico a un Dethleffs o che un Niesmann+Bishoffs è uguale a Sunlight ?
certamente si, differiscono per i colori ma la componentistica è uguale, forse cambiano le lucine
Finalmente Carthago ha deciso di vendere anche in Italia i motorhome e semintegrali Malibu.
Carthago e Malibu hanno doppia parete in alluminio.
Quanti pannellati possono dire la stessa cosa ?
sai che bella roba la doppia pannellatura in alluminio, semplice si abbassano i costi facendo apparire come miglioria una cosa da ben poco o forse anche peggio, per cui o sai tecnicamente di cosa parli altrimenti tu cosa sia un airbus manca sai cosa possa essere
Quanto al marchio sloveno di cui parli spesso ma di cui non citi la marca, nessuno mette in dubbio la qualità dei loro prodotti.
La domanda però è: fanno camper ?
Perchè se questo non è il loro mercato sarebbe come paragonare l'Airbus con chi produce ultraleggeri.
il fatto che faccia camper o no non mi interessa so solo che fanno delle coibentazioni del furgonato ducato per usi industriali che gli altri manco si avvicinano, ma sono lontani anni luce, lo so perchè ne ho acquistati per realizzare dei veicoli speciali, e qualcuno viene usato per fare dei furgonati camper solo che forse manco gli interessa a livello industriale vista la pochezza di comprensione tecnologica del camperaio medio, per cui lascia che i camper li facciano altri queste sono scelte loro
nel mondo dei camper di novità vere ma vere veramente e non scopiazzature luccicanti negli ultimi 25 anni non se ne sono viste, se non per le centraline che in effeti sono una vera novità ma per complicare una cosa che più che utilità e specchietto per allodole, ma si sa piacciono tanto e i costruttori si adeguano
quest'estate in Toscana ho conosciuto un tizio che aveva il mezzo che se fossi ricco comprerei io e mi ha invitato su a vederlo, dico se fossi ricco perchè nuovo costa sui 110k/€. speravo di trovarmi un frigor in acciaio inox no frost domestico a energia nucleare e invece sono rimasto deluso, aveva un semplice dometic trivalente. però aveva i sedili in pelle bianca e lucine a led ovunque. :-(
Se parliamo di dotazioni siamo tutti d'accordo che siano le stesse su tutti i mezzi. Solo esempi, i tedeschi usano preferibilmente centraline Schaudt, noi preferiamo le CBE. Eccetera. Gli inglesi che sono un po' fuori dal giro le usano entrambe e magari ci aggiungono marchi loro come Sterling.
Se invece parliamo di tecnologia delle cellule proprio d'accordo non siamo. Come si fa a dire che un pannellato alluminio-isolante-compensato sia uguale a un alluminio-isolante-alluminio ? Magari con quest'ultimo riempito di schiuma a pressione o sottovuoto ? Ho visto pannellati con styrofoam incollato sotto pressa e pannellati con lastre di polistirolo da brico incastrato. Visto di persona, non letto su qualche catalogo. Dai, non scherziamo, ci sono mezzi di fascia bassa, media e alta. Con costi ma anche ovviamente contenuti diversi.
quest'estate in Toscana ho conosciuto un tizio che aveva il mezzo che se fossi ricco comprerei io e mi ha invitato su a vederlo, dico se fossi ricco perchè nuovo costa sui 110k/€. speravo di trovarmi un frigor in acciaio inox no frost domestico a energia nucleare e invece sono rimasto deluso, aveva un semplice dometic trivalente. però aveva i sedili in pelle bianca e lucine a led ovunque. :-(
Esatto, come CL dice anche.... finiture di lusso a prima vista, per il resto stessa roba...
Se parliamo di dotazioni siamo tutti d'accordo che siano le stesse su tutti i mezzi. Solo esempi, i tedeschi usano preferibilmente centraline Schaudt, noi preferiamo le CBE. Eccetera. Gli inglesi che sono un po' fuori dal giro le usano entrambe e magari ci aggiungono marchi loro come Sterling.
Se invece parliamo di tecnologia delle cellule proprio d'accordo non siamo. Come si fa a dire che un pannellato alluminio-isolante-compensato sia uguale a un alluminio-isolante-alluminio ? Magari con quest'ultimo riempito di schiuma a pressione o sottovuoto ? Ho visto pannellati con styrofoam incollato sotto pressa e pannellati con lastre di polistirolo da brico incastrato. Visto di persona, non letto su qualche catalogo. Dai, non scherziamo, ci sono mezzi di fascia bassa, media e alta. Con costi ma anche ovviamente contenuti diversi.
Raffaele
p.s. So come sono fatti gli aerei.
su certe cose ti posso dare ragione ma su altre visto che per gli allestimenti li usiamo ti posso dire che cavalchi solo l'apparenza tralasciamo quelle del polistirolo incastrato, e sui furgonati va per la maggiore, ma il miglior prodotto isolante è lamina di vetroresina isolante poliuretanico a cellula chiusa e compensato in pioppo o cirmolo o legno leggero incollato con colla fenolica, l'alluminio isolante schiumato alluminio non è sto gran che per dei mezzi abitativi e neanche per altre applicazioni solo che costa pochissimo e vine spacciato per una gran bella cosa, il poliuretano schiumato si fa solo sotto pressa e mai sottovuoto, si scollerebbe subito, per cui anche se vuoi che i marchi che tu sostieni e che spacciano per far apparire cosa non sono poi che alla gente piaccia e si faccia imbambolare allora siamo su un altro fronte e di sicuro non su quello della qualità tecnologica
Pareti autoportanti prive di travetti in legno, pensili, frigo, cucina ancorati su piastre interne, tutta impiantistica allo stato dell’arte, impianto elettrico, tubi gas, impianto idrico, pesi pianificati al centesimo, ruota per ruota asse per asse, peso frenato, peso dinamico, ecc ecc giunture scocca, riscaldamento alde, linee montaggio dove viene controllato che non ci sia una virìte diversa dall’altra, tutto qui ? Dov’é la differenza .... se oltre le chiacchiere che non fanno farina alcuni scrittori fossero entrati negli stabilimenti di produzione... già giá dimenticavo chi ha un concorde, un morelo, non capisce niente, se avesse comprato un rimor o un c.i. Sarebbe stato uguale...
Concorde, Morelo, ma ci metterei anche l'alto di gamma Niesmann+Bischoff ed altri marchi dei quali magari non sappiamo neppure l'esistenza, visti i numeri di produzione infinitamente più bassi rispetto a quelli della grande serie, sono prodotti quasi artigianali con una cura maniacale dei particolari e con dotazioni al top della camperistica mondiale.
Però hanno anche prezzi che partono dai quasi 200.000 €uro a salire ed io, se ne fossi un fortunato acquirente, pretenderei quella qualità...
In Germania questa estate per ogni Concorde c'era almeno un Frankia, un Phoenix, e tre o quattro N+B.
Visti solo due Morelo di cui uno per dimensioni (umane) paragonabile al Carver di Concorde.
Non sono certo ma mi sembra di ricordare che, prima di darsi ai camper Frankia fosse un'azienda specializzata in mezzi frigoriferi.
Per cui...
In ogni caso la qualità di una cellula non si misura solo in coibentazione. Sono anche altri gli aspetti degni di considerazione.
Sempre in Germania ormai circa il 30% dei mezzi è della categoria furgonati.
A Bastei, contati, su 22 mezzi 13 erano furgonati.
Al nord in ordine decrescente di numeri Knaus, Adria, Possl e Malibu.
Al sud Possl, Possl e ancora Possl. Poi Malibu.
Mosche bianche gli Hymer e i Westfalia.
Raffaele
Beh queste parole mi tranquillizzano ulteriormente, avendo acquistato recentemente un vecchio Frankia. Tra l'altro in Italia ne avrò visti 2 o 3 in tutto e infatti quando lo abbiamo preso non sapevamo minimamente in che fascia di mercato si collocasse. Poi ci siamo informati e piano piano anche utilizzandolo abbiamo avuto conferme sulla qualità del mezzo.
A questo punto mi chiedo, perchè in Italia i frankia si contano sulle dita di una mano mentre è pieno zeppo di camper di fascia medio alta italiani (penso a Mobilvetta e Arca oltre che a Laika) che costano poco meno? Forse per la rete di assistenza? Ma non può essere l'unico motivo
sui furgonati hai perfettamente ragione. tempo fa postai anche delle foto del campeggio in cui ero al lago di garda, tutti tedeschi e tutti van.
I teutonici per me sono di riferimento se non sono di gusto estremo. Dalle mie parti si sono visti vecchi autoblindo e vecchi camion militari riattrezzati a camper, Targa D, uno anche F....stile cortina di ferro.....a quando gli autocompattatori..
magari tom, per l'estetica o per la rivendibilità. chi lo sa.
Potrebbe essere un motivo, un altro anche i numeri. Vale la pena mettere in piedi una rete commerciale e tutte le beghe di omologazione eccetera per pochi esemplari all'anno ?
Mi sembra che la produzione annua di Frankia superi di poco le seicento unità. Che evidentemente vendono senza problemi.
Prima delle acquisizioni straniere era rarissimo vedere un Laika all'estero, ora se ne vedono tanti perfino in Germania.
Idem Rimor, Roller e perfino McLouis.
Vale anche il contrario. Fino all'acquisizione di Laika da parte di Hymer quanti di questi ultimi si vedevano da noi ?
Poi anche il nostro mercato è diventato più appetibile o forse semplicemente più "maturo".
Altri marchi da noi sottovalutati ma diffusissimi all'estero sono ad esempio gli Euramobil o gli LMC (ex Lord Munsterland).
In fase di acquisto del Laika ho valutato accuratamente Burstner e LMC ed erano un gradino sopra.
Ho acquistato Laika perchè Burstner (pianta identica) di listino costava 5000 euro in più, Laika faceva anche sconto fiera, Burstner no. LMC non ricordo esattamente ma costava anch'esso di più e per me era fuori budget.
rinfresco le memorie su costruttori motorhome arca europa glg (garage letti gemelli) non mi avevano collegato tubo gasolio sul serbatoio conseguenza gasolio sulla cellula per una decina di centrimetri.
SIAMO IN ITALIA CAUSA ANDRA' AVANTI PER UNA DECINA DI ANNI ( se tutto va bene) cosa fai ??? consiglio avvocato se riesci ad un accordo è meglio.
Cambio mezzo con elnagh t loft 450.
una mia considerazione eliminare cose inutili ( lucine, autoparlanti sul letto ,eccc) ma mettere per esempio un rivelatore di gas ( questo almeno di fà svegliare al mattino) un posto dove posizionare la ruota di scorta.
Dunque, rilevatore di gas non serve a una beata cippa, la ruota di scorta senza una copertura assicurativa di assistenza stradale idem, a parte i soliti fenomeni, voglio vedere chi é in grado di sostituire una ruota forata magari lato sinistro in autostrada...i bulloni chiusi da un gommista con tot di atmosfere, e già li cominciamo coi i rosari, poi con pneumatico a terra il cric di serie come si fa a collocarlo nei supporti appositi? Con il telaio ribassato te lo sogni, con gli attrezzi di bordo idem, l’unica possibilità reale e non fantasiosa é cellulare e assistenza, oppure un cric A carrello ribassato da 40 ql...
quando si intende impiantistica allo stato dell'arte cosa si intende? lo chiedo perchè sono gnorante in materia.
impianto idrico con tutte le tubazioni in rilsan, tutte riscaldate, scarichi con valvole interne anche queste al riparo del gelo, serbatoi capienti e montati in modo da non sbilanciare il veicolo, freni, sospensioni dimensionati, impianto elettrico tutto con passaggi in canali e, batterie in posizione SICURA, tutta la mobilia ancorata non con viti sul polistirolo alla carlona...e molto altro per costruire camper belli dove non si vede.
RUOTE CON 30 MESI non parliamo di anni ma di tre scarsi
sosta a igea marina( mese di agosto ) un ruota presenta un bolla ben evidente, non mi sono fidato a tornare a casa 500km circa, primo gommista trovato con internet NON ABBIAMO GOMME DI QUEL TIPO ordinarle e fra una quindicina di giorni; secondo idem con patate , terzo ecc......
Avevo la ruota di scorta buttata nel gavone fatta sostituirla e l'altra ho fatto mettere una pezza interna in modo che avessi qualcosa di emergenza magari velocità ridotta ma per venire a casa.
Ecco ha cosa serve una ruota di scorta e pensare che una volta era su ogni vettura come parte integrante e non opzional.
Dunque, rilevatore di gas non serve a una beata cippa, la ruota di scorta senza una copertura assicurativa di assistenza stradale idem, a parte i soliti fenomeni, voglio vedere chi é in grado di sostituire una ruota forata magari lato sinistro in autostrada...i bulloni chiusi da un gommista con tot di atmosfere, e già li cominciamo coi i rosari, poi con pneumatico a terra il cric di serie come si fa a collocarlo nei supporti appositi? Con il telaio ribassato te lo sogni, con gli attrezzi di bordo idem, l’unica possibilità reale e non fantasiosa é cellulare e assistenza, oppure un cric A carrello ribassato da 40 ql...
Cambiata gomma posteriore dx in curva in strada statale che da Carrara porta a La Spezia, utilizzando cric di 30 anni che si è pure rotto all’ultimo giro in fase di sollevamento. È stata un’avventura ma se ci sono riuscito io che di lavoro faccio l’impiegato e faccio fatica a cambiare una lampadina, direi che ce la può fare chiunque!
fare affidamento sul crik di sollevamento a parallelogrammo a vite che hanno in dotazione questi mezzi è davvero una vana speranza, come prima cosa bisogna procurarsi un crik a bottiglia idraulico della versione ribassata doppio sfilamento e se possibile con vitone per la regolazione e poi sempre avere insieme alcune tavolette di legno per spessorarlo e per metterne un pezzo tra testa del crik e telaio per fare in modo che non scivoli da contatto ferro con ferro, per la chiave bisogna procurasi una chiave a croce e in bel tubo lungo da infilare nella chiave per fare leva e state sicuri che sbloccherete sempre ogni bullone ruota. poi bisognerebbe in un giorno di ozio e per fare esercizio fare una prova di smollare i bulloni ruota e dove mettere il crik sia davanti che dietro così da avere quel minimo di esperienza che consente di togliersi d'impiccio nella malaugurata situazione, anche provare a tirare giù la ruota di scorta non è certo un esercizio inutile, ma si sa quasi tutti sperano nella chiamata dell'assistenza stradale e si sta li ad aspettare, e aspettare e aspettare e magari con un minimo di applicazione e buona volontà ci si toglie di impiccio in poche decine di minuti
Confermo e sottoscrivo in toto quello che afferma CL e qui purtroppo noi italiani dovremmo imparare da tedeschi/olandesi/francesi/ecc..., che si portano dietro tutto l'occorrente sopra descritto, se non di più!
Ma la differenza più importante è che sanno far fronte a quasi tutte le evenienze che possono accadere durante un viaggio, non so se perché vengano istruiti seriamente al conseguimento della patente o se perché si allenino per conto proprio, simulando le varie situazioni di emergenza.
Io nonostante abbia una caravan, che pesa notevolmente meno di un camper (circa 1300/1400 kg in ordine di marcia), ho a bordo un cric idraulico da 2 tonnellate perché non si sa mai...
io facendo il meccanico da sempre, sono oltre 45 anni per di più su svariate tipologie di mezzi e di meccaniche, mi trovo leggermente più preparato, e quando mi occupavo del campeggio in montagna insieme all'associazione avevamo organizzato una serie di incontri per spiegare sia in teoria sia in pratica come fare la manutenzione ordinaria e quella di emergenza sulla strada, devo dire che inizialmente era stata un pò presa come una risata ma poi un camperista che si era tolto dai guai con le poche conoscenze che eravamo riusciti a trasmettere la gente aveva seguito con più interesse, si niente di che nessuno voleva trasformate in un meccanico il camperista, sostituzione di lampadine sia dei fanali anteriori che posteriori, e si perchè se ti fermano per una lampadina bruciata e trovi il pignolo se non sei in grado di cambiarla e riprestinare il veicolo rimani li è chiamo l'assistenza e non sempre è così semplice, e poi la multa, ma quasi sempre se sei capace di rimettere il veicolo nelle condizioni di marcia la eviti, sostituzione di una ruota, forata scoppiata o qualsiasi cosa ci sia, ebbene questa fu una della fasi più seguita, al di la di tenersi una tuta usa e getta che fa si che dopo uno non abbia gli abiti che non gli consentono di salire sul camper, poi sostituzione del filtro gasolio che per nuovo che sia il veicolo può sempre succedere che uno fa rifornimento e per non si sa il motivo ma si intasa il filtro oppure in inverno il gasolio gelatinifica, e alcune altre cose marginali, tipo il montaggio delle catene e qui era intervenuto un distributore di catene del cuneese e penso che abbia venduto più catene in quel giorno che in intere settimane di lavoro in negozio, ma tutti hanno ringraziato sia per l'insegnamento sia per la qualità dei prodotti venduti, diciamo che non è stato nulla di che ma molti con il passare degli anni hanno chiesto di ripetere questa iniziativa visto la modesta preparazione che avevamo trasmesso con notevole successo da parte dei camperisti, diciamo che una minima preparazione alla volte evita il rovinarsi una vacanza e sinceramente questa cose sono come il disinfettare un taglietto e metterci un cerotto, di certo non si viene trasformati in un chirurgo, ma serve e risolve, solo che questo lo sanno fare tutti perchè visto fare dalla mamma o dal papà invece la cognizione del meccanico solo in pochi casi viene trasmessa in famiglia altra cosa che sembra nulla ma è di importanza vitale si parlò anche di sicurezza, perchè che che se ne dica il camper non è tutto sto concentrato di sicurezza, e anche quando si fanno sti piccoli interventi mai sottovalutare la sicurezza, la vacanza è stupenda quanto comincia bene procede meglio e finisce benissimo
Buona sera a tutti. Complimenti.Discussione ragionata e ricca di opinioni che seppur contrastanti,non sono cadute in caciara,e sopratutto molto corrispondenti alla reale situazione odierna.Difficile spesso capire la sottile differenza tra qualita' ed altro. Buon proseguimento
Commenti
Hymer, Trigano e Rapido hanno fatto cose ben diverse comprando i marchi, hanno standardizzato tutta la produzione intervenendo proprio sui processi produttivi, catene di montaggio, materiali usati (e fornitori). Nessun italiano è stato voluto ai vertici.
Il know how italiano quindi è andato in Germania e li ci è rimasto.
Ed ora lo stanno facendo con Ducati, che da qualche anno, è tedesca...gruppo VW, volendo potrebbero chiudere Borgo Panigale ed aprire a Cracovia.
Made in italy, naturalmente vuol dire assemblato qui.
La componentistica arriva da ovunque, Italia, China e Polonia compresa.
Sulle mie auto e moto, ad esempio io chiedo solo siano made in japan, tuttora sinonimo di affidabilità, anche se minore rispetto a solo 15 anni fa.
Se li facessero anche i camper in japan, io ne sarei un acquirente. Ma se li fanno ed io questo non lo so, non li portano qui.
quando gliel'ho chiesto, mi ha risposto:
BEH, IL PREZZO!
idiota, ho pensato.
nel mondo dei camper di novità vere ma vere veramente e non scopiazzature luccicanti negli ultimi 25 anni non se ne sono viste, se non per le centraline che in effeti sono una vera novità ma per complicare una cosa che più che utilità e specchietto per allodole, ma si sa piacciono tanto e i costruttori si adeguano
speravo di trovarmi un frigor in acciaio inox no frost domestico a energia nucleare e invece sono rimasto deluso, aveva un semplice dometic trivalente.
però aveva i sedili in pelle bianca e lucine a led ovunque. :-(
Solo esempi, i tedeschi usano preferibilmente centraline Schaudt, noi preferiamo le CBE. Eccetera.
Gli inglesi che sono un po' fuori dal giro le usano entrambe e magari ci aggiungono marchi loro come Sterling.
Se invece parliamo di tecnologia delle cellule proprio d'accordo non siamo.
Come si fa a dire che un pannellato alluminio-isolante-compensato sia uguale a un alluminio-isolante-alluminio ?
Magari con quest'ultimo riempito di schiuma a pressione o sottovuoto ?
Ho visto pannellati con styrofoam incollato sotto pressa e pannellati con lastre di polistirolo da brico incastrato.
Visto di persona, non letto su qualche catalogo.
Dai, non scherziamo, ci sono mezzi di fascia bassa, media e alta. Con costi ma anche ovviamente contenuti diversi.
Raffaele
p.s. So come sono fatti gli aerei.
se oltre le chiacchiere che non fanno farina alcuni scrittori fossero entrati negli stabilimenti di produzione...
già giá dimenticavo chi ha un concorde, un morelo, non capisce niente, se avesse comprato un rimor o un c.i. Sarebbe stato uguale...
tempo fa postai anche delle foto del campeggio in cui ero al lago di garda, tutti tedeschi e tutti van.
Tra l'altro in Italia ne avrò visti 2 o 3 in tutto e infatti quando lo abbiamo preso non sapevamo minimamente in che fascia di mercato si collocasse.
Poi ci siamo informati e piano piano anche utilizzandolo abbiamo avuto conferme sulla qualità del mezzo.
A questo punto mi chiedo, perchè in Italia i frankia si contano sulle dita di una mano mentre è pieno zeppo di camper di fascia medio alta italiani (penso a Mobilvetta e Arca oltre che a Laika) che costano poco meno? Forse per la rete di assistenza? Ma non può essere l'unico motivo
chi lo sa.
poi bisognerebbe in un giorno di ozio e per fare esercizio fare una prova di smollare i bulloni ruota e dove mettere il crik sia davanti che dietro così da avere quel minimo di esperienza che consente di togliersi d'impiccio nella malaugurata situazione, anche provare a tirare giù la ruota di scorta non è certo un esercizio inutile, ma si sa quasi tutti sperano nella chiamata dell'assistenza stradale e si sta li ad aspettare, e aspettare e aspettare e magari con un minimo di applicazione e buona volontà ci si toglie di impiccio in poche decine di minuti
altra cosa che sembra nulla ma è di importanza vitale si parlò anche di sicurezza, perchè che che se ne dica il camper non è tutto sto concentrato di sicurezza, e anche quando si fanno sti piccoli interventi mai sottovalutare la sicurezza, la vacanza è stupenda quanto comincia bene procede meglio e finisce benissimo
Complimenti.Discussione ragionata e ricca di opinioni che seppur contrastanti,non sono cadute in caciara,e sopratutto molto corrispondenti alla reale situazione odierna.Difficile spesso capire la sottile differenza tra qualita' ed altro.
Buon proseguimento
Eta Beta