Benigni a Sanremo
Benigni a Sanremo, strapagato Questa volta si farà pagare. E, a quanto risulta dalle indiscrezioni, mica poco. Roberto Benignini, per salire domani sera sul palco dell’Ariston potrebbe incassare duecentomila euro, forse pure di più. Pensare che l’ultima apparizione in Rai l’aveva fatta a titolo gratuito, partecipando al programma di Roberto Saviano e Fabio Fazio Vieni via con me. In quell’occasione, però, il comico doveva difendere una buona causa: c’era da parlar male di Berlusconi in diretta. Certe cose non hanno prezzo. Per tutto il resto, invece, ci sono le casse di viale Mazzini. Forse stavolta il motivo della comparsata non basta a giustificare la trasferta senza rimborso spese. Benigni infatti dovrà parlare dei 150 anni dell’unità d’Italia, a cui la puntata è dedicata. «Farà l’esegesi dell’inno di Mameli», ha spiegato ieri Gianni Morandi, «sarà una cosa sobria e solenne sul canto degli italiani». Fateci capire: per Saviano contro Silvio anche a costo zero; per la Patria e il Tricolore fanno duecentomila euro? Inoltre, a Vieni via con me il monologo è durato quasi un’ora, a Sanremo invece dovrebbe contenersi in trenta minuti.
Il patriota Benigni, con la sua morale prende il 60% in più dell’indennità di un anno di un parlamentare " CHE GIA' NE PRENDONO TANTI". Dove sono i moralisti? Dove sono quelli che pagano il canone, i ricercatori, i cassintegrati, i precari e chi vive con 1200 euro al mese?».
MEDITATE GENTE MEDITATE
Commenti
Benigni a Sanremo, strapagato Questa volta si farà pagare. E, a quanto risulta dalle indiscrezioni, mica poco. Roberto Benignini, per salire domani sera sul palco dell’Ariston potrebbe incassare duecentomila euro, forse pure di più. Pensare che l’ultima apparizione in Rai l’aveva fatta a titolo gratuito, partecipando al programma di Roberto Saviano e Fabio Fazio Vieni via con me. In quell’occasione, però, il comico doveva difendere una buona causa: c’era da parlar male di Berlusconi in diretta. Certe cose non hanno prezzo. Per tutto il resto, invece, ci sono le casse di viale Mazzini. Forse stavolta il motivo della comparsata non basta a giustificare la trasferta senza rimborso spese. Benigni infatti dovrà parlare dei 150 anni dell’unità d’Italia, a cui la puntata è dedicata. «Farà l’esegesi dell’inno di Mameli», ha spiegato ieri Gianni Morandi, «sarà una cosa sobria e solenne sul canto degli italiani». Fateci capire: per Saviano contro Silvio anche a costo zero; per la Patria e il Tricolore fanno duecentomila euro? Inoltre, a Vieni via con me il monologo è durato quasi un’ora, a Sanremo invece dovrebbe contenersi in trenta minuti.
Il patriota Benigni, con la sua morale prende il 60% in più dell’indennità di un anno di un parlamentare " CHE GIA' NE PRENDONO TANTI". Dove sono i moralisti? Dove sono quelli che pagano il canone, i ricercatori, i cassintegrati, i precari e chi vive con 1200 euro al mese?».
MEDITATE GENTE MEDITATE
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Evviva l'Italia......:):):):):)
Benigni a Sanremo, strapagato Questa volta si farà pagare. E, a quanto risulta dalle indiscrezioni, mica poco. Roberto Benignini, per salire domani sera sul palco dell’Ariston potrebbe incassare duecentomila euro, forse pure di più. Pensare che l’ultima apparizione in Rai l’aveva fatta a titolo gratuito, partecipando al programma di Roberto Saviano e Fabio Fazio Vieni via con me. In quell’occasione, però, il comico doveva difendere una buona causa: c’era da parlar male di Berlusconi in diretta. Certe cose non hanno prezzo. Per tutto il resto, invece, ci sono le casse di viale Mazzini. Forse stavolta il motivo della comparsata non basta a giustificare la trasferta senza rimborso spese. Benigni infatti dovrà parlare dei 150 anni dell’unità d’Italia, a cui la puntata è dedicata. «Farà l’esegesi dell’inno di Mameli», ha spiegato ieri Gianni Morandi, «sarà una cosa sobria e solenne sul canto degli italiani». Fateci capire: per Saviano contro Silvio anche a costo zero; per la Patria e il Tricolore fanno duecentomila euro? Inoltre, a Vieni via con me il monologo è durato quasi un’ora, a Sanremo invece dovrebbe contenersi in trenta minuti.
Il patriota Benigni, con la sua morale prende il 60% in più dell’indennità di un anno di un parlamentare " CHE GIA' NE PRENDONO TANTI". Dove sono i moralisti? Dove sono quelli che pagano il canone, i ricercatori, i cassintegrati, i precari e chi vive con 1200 euro al mese?».
MEDITATE GENTE MEDITATE
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A me queste tirate qualunquiste sconcertano molto...
Benigni è comunista e da dove lo deduci?
Saranno pure caxxi suoi o no? Mica si è candidato e ti ha chiesto il voto?
Gli danno 250.000 Euro?
Ha puntato la pistola a qualcuno? Ha fatto proposte che non potevano rifiutare?
Oppure qualcuno ha fatto il conticino della serva ed avrà visto che quei soldi avranno
un ritorno pubblicitario?
Conosci qualche artista fascista in grado di fare la sua "audience" e che non viene chiamato?
Tiri fuori il parallelismo con la trasmissione di Saviano dove, a tuo dire, sarebbe andato ad esibirsi "aggratis" solo per parlare male di Berlusconi e non ho mai avuto il piacere di leggere qualcosina di tuo su quest'ultimo, nonostante il letame che trabocca da mesi dai giornali, dalle tv e dalle Procure della Repubblica, però ti ha scandalizzato Benigni....O_O.
P.S.
Non guardo il festival di Sanremo, frega poco o niente a me, ma se il canone che pago serve a far vedere questo grande artista a milioni di persone, allora posso dire di esserne soddisfatto.
se a benigni daranno tutti i 250mila euro,,fanno bene.uno chiede e l'altro risponde.. come dice un noto proverbio CHIEDERE E' LECITO E RISPONDERE E' CORTESIA,quindi se gli hanno accettato questa ricompensa si vede che se la merita.vi scandalizzate xkè è Benigni?e tutte quelle mezze calzette che girano sulle rete mediaset,che stanno rinchiusi in una casa e prendono 150 ,oo al giorno senza fare nulla se nn litigare,urlare,scop.....e...oppure come le comparse di un certo sig,re se così si puo' chiamare corona.che fa tanto audiens e si prende una cifra che si aggira diciamo sulle 100/150 mila?di quello nn vi scanndalizzate?e poi dico ma PERCHE' OGNI VOLTA VOLETE METTERE LA POLITICA NEL MEZZO ANCHE QUANDO NN C'ENTRA NULLA?MA FATELA UN POCHINO FINITA OGNUNO HA LE SUE IDEE ED E' BENE CHE SE LE MANTENGA,CHI E' ROSSO E CHI E' NERO BEN VENGA..MA BASTA CON QUESTI DIBATTITI IN CL..CHE HANNO DAVVERO STUFATO....[/quote]
ANCORA UNA COSA...E DATO CHE BENIGNI E' UN VERO TOSCANO....VIVA BENIGNI
Strepitoso...
Imparate gente, su youtube farà furore... si terrà a lungo ... un vero artista mica bau bau micio micio...
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
auditel o meno.. è stato bravissimo.. e ammesso che sia vero che gli han pagato quella somma.. l'ha meritati tutti, sino all'ultimo centesimo....
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Quoto. L'ha applaudito anche La Russa, alzandosi in piedi, ma senza tirare calci a quelli di dietro... e Masi senza rompere le palle a Santoro.
Ma che sia santo no... i santi se esistono... stanno in cielo....
BUONA GIORNATA
[youtube=425,344]
Auditel picco di 20 milioni con Benigni share oltre il 62%
http://www.tvblog.it/post/24021/analisi-auditel-la-terza-serata-del-festival-di-sanremo-2011-picco-di-quasi-20-milioni-per-roberto-benigni
Curva blu di Rai1 che dalla partenza dei Festival alle ore 20:40, prende a decollare, fino a stablizzarsi nella prima parte della serata sulla linea dei 15 milioni di telespettatori, con gli stacchi pubblicitari che non scendono mai sotto i 12 milioni. La curva rossa di Annozero sfila sulla linea dei 5 milioni di telespettatori, per poi crollare sotto i 2 milioni alla partenza dell’intervento di Benigni. Ma è appunto con l’avvento di Roberto Benigni che la curva blu di Rai1 sale ulteriormente fino a toccare il picco sopra descritto di quasi 20 milioni di telespettatori. La serata del Festival prosegue poi sulla linea dei 10 milioni, per poi chiudere attorno all’una sui 5 milioni di telespettatori. Le curve dello share ci dicono della linea blu fra il 40 ed il 50% in prime time, con la curva rossa di Rai2 appena sotto alla soglia del 20%. In seconda serata con l’arrivo di Benigni la curva stabile attorno al 62% per poi chiudere fra il 50 ed il 60%.
Meditate gente, meditate... forse lo hanno pagato anche poco rispetto a quelle quattro sgalletatte che vanno in TV solo perché si sono trombate qualcuno... e non si vincono oscar trombando... ma con la cultura.
Leghisti capito? NOn è l'Italia che è schiava di Roma... ma la vittoria, la vittoria ...Umberto...
o sbaglio???
Sarà Comunista, ma i soldi che chiede se li guadagna e molti di più ne fa guadagnare a chi lo fa lavorare.:)
Però lasciatemi concludere che è stato l'unico, che abbia mai sentito, che sia riuscito a trovare un motivo per cui anche quelli della lega dovrebbero cantare l'Inno d'Italia, infatti inneggia a Legnano, cioè ad Alberto da Giussano ed il carroccio, molto più di un secolo fa.
Da Benigni c'è da imparare.
quindi gente, prima di scrivere e aprire bocca, collegare la spina del cervello, perchè in questi post spesso si vede solo provocazione, e a chi scrive anche su quell'altro forum, se coerente riporti la notizia..... naturalmente questo mio post rimarrà solo, per non creare ulteriori polemiche..... e BENIGNI l'ha fatto perchè è una degna persona, non ha caso ha vinto anche un NOBEL, tutto questo non ha niente a che fare se è comunista o no....
saluti attutti
massimo... naturalmente di rifondazione..
... il compenso di BENIGNI è stato devoluto interamente all'associazione MEYER....
quindi gente, prima di scrivere e aprire bocca, collegare la spina del cervello, perchè in questi post spesso si vede solo provocazione, e a chi scrive anche su quell'altro forum, se coerente riporti la notizia..... naturalmente questo mio post rimarrà solo, per non creare ulteriori polemiche..... e BENIGNI l'ha fatto perchè è una degna persona, non ha caso ha vinto anche un NOBEL, tutto questo non ha niente a che fare se è comunista o no....
saluti attutti
massimo... naturalmente di rifondazione.. [/quote]
Scusa Massimo.... capisco l'entusisamo, ma Benigni il Nobel non l'ha ancora vinto
finora ha vinto solo un Oscar.... :ops:
[quote]giraffa:
... il compenso di BENIGNI è stato devoluto interamente all'associazione MEYER....
quindi gente, prima di scrivere e aprire bocca, collegare la spina del cervello, perchè in questi post spesso si vede solo provocazione, e a chi scrive anche su quell'altro forum, se coerente riporti la notizia..... naturalmente questo mio post rimarrà solo, per non creare ulteriori polemiche..... e BENIGNI l'ha fatto perchè è una degna persona, non ha caso ha vinto anche un NOBEL, tutto questo non ha niente a che fare se è comunista o no....
saluti attutti
massimo... naturalmente di rifondazione.. [/quote]
Scusa Massimo.... capisco l'entusisamo, ma Benigni il Nobel non l'ha ancora vinto
finora ha vinto solo un Oscar.... :ops:
:ops:... grazie Salvo, hai proprio ragione.... avevo attaccato la spina... ma un'era infilata bene:)
mi dà noia, proprio noia noia, quando non viene riconosciuto dei meriti alle persone... solo per idea politica differente... pensa ultimamente anche se a denti stretti, però in maniera semplice e naturale riesco, senza forzare, ad apprezzare sia Fini che ****.... e spero che continuino...
ciao attutti escusate l'entusiasmo
massimo
e' una buona abitudine di molti predicare bene e razzolare male
o sbaglio???[/quote]
Infatti, l'articolo inziale di questo post è stato scritto da Francesco Borgonovo, qui:
http://rivistapop.wordpress.com/2009/07/03/libero-news-premio-strega/
e qui ...
http://loredanalipperini.blog.kataweb.it/lipperatura/tag/francesco-borgonovo/
Non ha titolo per parlare.
E nemmeno questo maleodorante risultato della digestione qui:
http://www.giornalettismo.com/archives/114474/la-lega-ancora-contro-benignicon-250mila-euro-siamo-tutti-patrioti/
che si è beccato una selva di insulti...
Anche in questo caso i leghisti che non hanno saputo tacere e aspettare hanno dimostrato di essere la grettezza fatta partito.
Benigni 20 milioni di spettatori, voi zero in condotta.
Vergogna!!!!!!!!!!!!!!!!!
ciao attutti
massimo
Non ci fa una grande figura, obiettivamente, chi ha parlato senza prima documentarsi sulla veridicità della questione.
In ogni caso non credo Benigni sia stato pagato col canone benso con questo:
[url=]http://www.sipra.it/data/listini/it/sipra/tv/listiniSpeciali/2011/sanremo_2011-pdf/document1/sanremo_2011.pdf[/url]
Ignoto ancora invece il compenso dell'eterno ragazzo Morandi.
http://www.repubblica.it/speciali/sanremo/edizione2011/2011/02/18/news/benigni_reazioni-12618132/?ref=HREC1-7
SANREMO - Lui s'è preso gli applausi e se n'è andato, zitto zitto, senza clamori né bagni di folla. Un'immagine poetica, come poetica è stata la definizione che ha dato di lui - non a caso - Mogol, "mi ricorda Charlie Chaplin". L'esibizione di Roberto Benigni, ieri sera al Festival, fulcro della serata celebrativa del 150esimo dell'Unità d'Italia (dagli ascolti record), ha divertito, emozionato, commosso. A tal punto che anche il presidente della Repubblica s'è voluto complimentare con lui, in parte per l'istituzionalità della serata in parte per la sua prova tout court. Giorgio Napolitano gli ha telefonato, al termine della serata, e ha apprezzato la passione e la competenza con cui Benigni ha spiegato l'Inno di Mameli. Dal Quirinale a Oltretevere: anche l'Osservatore Romano promuove Benigni, che "ha dimostrato che esiste ancora un popolo italiano capace di emozionarsi se i valori comuni sono presentati in maniera convincente" e, continua Marcello Filotei, critico del giornale vaticano, "ha usato la retorica e l'ironia per accattivarsi la simpatia del pubblico, utilizzando la credibilità per commuovere in senso etimologico, cioé per muovere insieme verso qualcosa che unisce".
[url=http://tv.repubblica.it/dossier/sanremo-2011/sanremo-benigni-entra-a-cavallo/62367?video=&pagefrom=1&ref=HREC1-2]Video Beningni all'Ariston[/url]
Cinquanta minuti di monologo aperti da una raffica di battute che intrecciavano storia e attualità - da Berlusconi alla vicenda Ruby a Bossi al Pd. Poi una lunga disamina storico-filologica dell'Inno. Per chiudere intonando il canto medesimo ma a cappella, "come l'avrebbe cantato uno di quei giovani che andavano a morire per la patria". Benigni ha cominciato a raccogliere consensi dalle 23.15 circa di ieri sera, con la standing ovation del pubblico del Teatro Ariston, e ancora non ha finito. Eccezion fatta per la Lega, che nulla risparmia nella propria battaglia anti-patriottica. Roberto Castelli, viceministro alle Infrastrutture, definisce l'esibiziose "noiosa" anche se con "spunti positivi" perché ha citato Legnano e perché gli è piaciuto "il modo affascinante di fare l'esegesi", ma comunque "avrei celebrato gli italiani in modo più morigerato, e sono arrabbiato perché Benigni è stato pagato anche da me - incalza - dobbiamo moralizzare compensi troppo alti che gridano vendetta al cielo". L'Inno, poi, eseguito così, gli è sembrato "una marcetta assai triste, quasi funerea, come se interpretasse lo spirito di quella parte del Paese che si piange addosso".
Registra invece l'uso a suo parere strumentale di Benigni Michele Santoro: lo show dell'attore toscano sarebbe stato "un'operazione per cancellare la diversità", però "non riuscita", e di questo ringrazia quei quattro milioni di italiani che hanno seguito ieri sera la puntata di Annozero su RaiDue. "Benigni è sempre Benigni - dice il giornalista - ma è stato usato".
Per il resto, plauso unanime. "Geniale" è l'aggettivo usato da Pierluigi Bersani, peraltro fra gli obiettivi della satira dell'attore ("Quando l'Inno dice 'Dov'è la vittoria?' sembra scritto dal Pd..."), e ripete che gli è piaciuto molto, perchè "è riuscito a dare un'anima a una vicenda risorgimentale così che possa vivere nella memoria degli italiani". Bene anche l'intimismo della sua interpretazione, "una chiave che tira fuori la vicenda unitaria dalla retorica e la pone nella vita quotidiana degli italiani". E se il capogruppo Udc in Commissione di vigilanza Rai, Roberto Rao, riconosce che Benigni ha consentito all'azienda di "svolgere a pieno il ruolo di servizio pubblico", a fargli eco c'è il membro Pd della Commissione, Vincenzo Vita, secondo il quale il successo di Benigni "conferma la sua straordinaria bravura e la possibilità per la Raio di essere una grande azienda culturale", anche se "purtroppo nel panorama desolante e degradato dell'attuale stagione, è stata un'eccezione".
Entusiasmo pure da parte degli "addetti ai lavori". Giovanni Allevi ha apprezzato l'esecuzione dell'Inno, soprattutto "il fatto che abbia dato accento alla figura dell'artista, che è animato da un desiderio feroce ed impone alla propria arte tutto il proprio desiderio ed il proprio sentimento". E poi "l'ha cantato in fa maggiore, una quarta sotto, come io sostengo che vada eseguito". Commosso Renzo Arbore (con cui Benigni lavorò agli esordi in tv): "Mi ha ricordato gli inizi insieme e mi ha emozionato con il suo senso della Storia e della patria". Non c'entra niente con la musica, ma con l'Italia sì Gianluigi Buffon, portiere e capitano della Nazionale di calcio: "Spero l'abbiano visto in tanti - dice - e che sia servito a darci quella scossa necessaria a tirar fuori l'orgoglio quando si mette in dubbio la nostra identità. Grazie, Benigni, così l'Italia s'è desta".
vi voglio partecipare che il cosiddetto comunista(c'è qualkuno tra di voi che mi può spiegare come fa un miliardario ad essere comunista grazie) possiede ben due e dico due case all'isola di santa maria nell'arcipelago di la maddalena un caro saluto a tutti[/quote]
???
vi voglio partecipare che il cosiddetto comunista(c'è qualkuno tra di voi che mi può spiegare come fa un miliardario ad essere comunista grazie) possiede ben due e dico due case all'isola di santa maria nell'arcipelago di la maddalena un caro saluto a tutti[/quote]
Anch'io avevo un amco comunista, era ricchissimo... tantè che dopo due anni che è morto, li parenti stanno ancora a litigà per dividese le molteplici proprietà...
Però quanno era vivo a volte pe ride gli domandavo, a Mariù ma lo sai che se viene er comunismo te leva tutto ? e lui.. seeeee me metto su der terrazzo e co na mitragliatrice, li mazzo tutti....;):)
le proprietà, i soldi????...
si parla di cultura, questo ha vinto un'oscar, un'altro "comunista" ha vinto il nobel... ma nel mondo ci pigliano per il qulo per il bunga-bunga.... ed il bunga-bunga, che, badate bene non c'è solo ai vertici politici, è diventata abitudine itagliana, in tutti i posti dove qualcuno ha un pò di potere...... e quando sono fuori con il camper, e vedono la scritta I, non voglio essere associato al bunga-bunga alla mafia ecc...... comunque leggendo tanti commenti qui, su fb. ed altri forum.... bè il bunga-bunga e similari sarà molto difficile estirpare
ciao attutti
massimo
vi voglio partecipare che il cosiddetto comunista(c'è qualkuno tra di voi che mi può spiegare come fa un miliardario ad essere comunista grazie) possiede ben due e dico due case all'isola di santa maria nell'arcipelago di la maddalena un caro saluto a tutti[/quote]
Benigni sarebbe un comunista e da dove lo si evince questo e cosa intendi tu per "comunista??
E anche se lo fosse, perchè non potrebbe possedere case ville, barche, macchine, telefonini o forni a microonde....?
Ha rubato qualcosa a qualcuno, oppure ha guadagnato soldi col suo lavoro, la sua arte, col suo intelletto?
Per quanto mi riguarda potrebbe essere anche monarchico, l'importante è che sia una persona perbene e se e quando, un giorno dovesse chiedermi il voto per qualcuno o per un qualche "ideale" qualsiasi, allora e solo allora, mi porrò il problema, solo allora deciderò e valuterò se le sue idee politiche saranno degne del mio voto, nel frattempo mi compiaccio molto di avere cotanto connazionale e che il mondo ammira per la sua arte.
:P
[quote]skipper:
vi voglio partecipare che il cosiddetto comunista(c'è qualkuno tra di voi che mi può spiegare come fa un miliardario ad essere comunista grazie) possiede ben due e dico due case all'isola di santa maria nell'arcipelago di la maddalena un caro saluto a tutti[/quote]
Benigni sarebbe un comunista e da dove lo si evince questo e cosa intendi tu per "comunista??
E anche se lo fosse, perchè non potrebbe possedere case ville, barche, macchine, telefonini o forni a microonde....?
Ha rubato qualcosa a qualcuno, oppure ha guadagnato soldi col suo lavoro, la sua arte, col suo intelletto?
Per quanto mi riguarda potrebbe essere anche monarchico, l'importante è che sia una persona perbene e se e quando, un giorno dovesse chiedermi il voto per qualcuno o per un qualche "ideale" qualsiasi, allora e solo allora, mi porrò il problema, solo allora deciderò e valuterò se le sue idee politiche saranno degne del mio voto, nel frattempo mi compiaccio molto di avere cotanto connazionale e che il mondo ammira per la sua arte.
:P
ma il credo dei comunisti se non sbaglio è che la proprieta' privata è un furto e che tutto deve essere dello stato e che tutti ne devono godere in parti uguali un caro saluto
[quote]SalvoSA:
[quote]skipper:
vi voglio partecipare che il cosiddetto comunista(c'è qualkuno tra di voi che mi può spiegare come fa un miliardario ad essere comunista grazie) possiede ben due e dico due case all'isola di santa maria nell'arcipelago di la maddalena un caro saluto a tutti[/quote]
Benigni sarebbe un comunista e da dove lo si evince questo e cosa intendi tu per "comunista??
E anche se lo fosse, perchè non potrebbe possedere case ville, barche, macchine, telefonini o forni a microonde....?
Ha rubato qualcosa a qualcuno, oppure ha guadagnato soldi col suo lavoro, la sua arte, col suo intelletto?
Per quanto mi riguarda potrebbe essere anche monarchico, l'importante è che sia una persona perbene e se e quando, un giorno dovesse chiedermi il voto per qualcuno o per un qualche "ideale" qualsiasi, allora e solo allora, mi porrò il problema, solo allora deciderò e valuterò se le sue idee politiche saranno degne del mio voto, nel frattempo mi compiaccio molto di avere cotanto connazionale e che il mondo ammira per la sua arte.
:P
ma il credo dei comunisti se non sbaglio è che la proprieta' privata è un furto e che tutto deve essere dello stato e che tutti ne devono godere in parti uguali un caro saluto[/quote]
Si ci sarà anche qualcuno che ancora pensa questo. Ma a partire da Berlinguer e dallo strappo con Mosca, e ancora prima con le critiche all'invasione della Cecoslovacchia, i comunisti sono stati isolati anche a sinistra (i vari bertinotti e cossutta). Poi c'è stato un 1988 e una Bolognina. Molto prima che si prendesse atto a destra che Mussolini altro non è che l'ispiratore della destra fascista che è al governo.
Chi ancora parla di comunisti e di comunismo che potrebbe in Italia .... è fuori strada ....lo fa perché chi gestisce la comunicazione gli fa credere questo perché in realtà fa comodo a lui.
Allo stesso modo si dovrebbe parlare dei fascisti allora, e della libertà e di chi al governo ancora si orienta a questa nefasta ideologia con metodi moderni ma menzogneri. Dicono di fare una cosa ma in raltà ne fanno un'altra a loro uso e consumo, perchè c'è la gente ignorante che ancora beve la questione dei comunisti e non si informa più di tanto. Così sono pluridivorziati ma dicno che difendono la famiglia... dicono che fanno una legge per te, ma la fanno per difendere i propri interessi...
Insomma parlano alla pancia della gente ignorante che per la maggior parte è facile influenzare per mantenere in vita i propri interessi.
Se non questo che è solo un esempio:
qui:
http://racconta.repubblica.it/wikileaks-cablegate/dettaglio.php?id=10ROME125
L'Italia svelata dai cablogrammi Usa
''La legge Romani è un rischio per la libertà del web e favorisce Mediaset''
In questo dispaccio, datato 3 febbraio 2010 e inviato dall'ambasciatore Usa a Roma David Thorne, si critica il disegno di legge Romani: "Nonostante le rassicurazioni del Governo italiano, la legge è in bilico perché sembra essere stata scritta per garantire al governo abbastanza libertà da bloccare e censurare ogni contenuto web". E ancora l'ambasciatore riporta numerose critiche di addetti ai lavori contro la legge e continua: "Per anni il governo degli Stati Uniti ha chiesto una maggiore cooperazione in tema di pirateria, e l'Italia ha fatto pochissimo. Ora si salta la cooperazione e si passa a una dura regolamentazione (..) Se la legge passasse, potrebbe garantire una base legale per azioni contro gli operatori nel settore media che dovessero dimostrarsi in competizione, commerciale o politica, con esponenti del governo". Ancora più dura la conclusione: "Berlusconi e Mediaset hanno usato il potere (per favorire i propri interessi) sin dai tempi di Bettino Craxi. Inoltre, questa legge creerebbe un precedente che nazioni come la Cina potrebbero copiare o usare come giustificazione nel porre un limite alla libertà di parola"
Poi danno del comunista a Benigni... il bue che dice conruto al pollo...