Da Villaggio Crespi a Soncino tra Adda e Oglio con l'ASSOCIAZIONE CAMPERISTI VOLENTEROSI

modificato marzo 2011 in Viaggi
Vale la pena conoscere il passato dove l'uomo ha utilizzato la forza dell'acqua per trarne lavoro ed energia e facendo questo conosceremo il nostro futuro
..... VI ASPETTIAMO.......




[center]

ASSOCIAZIONE CAMPERISTI VOLENTEROSI: VIAGGI, RADUNI E SOLIDARIETA’- CASALECCHIO DI RENO (BO)
Via del Fanciullo, 6 c/o Casa della Solidarietà - 40033 - Telef. 051577147 - Fax 1782233214
- orsamaggiorecc@virgilio.it - - www.orsamaggiorecc.it -
[/center]


“DA VILLAGGIO CRESPI A SONCINO ,TRA ADDA E OGLIO”
“DAL 8 APRILE AL 10 APRILE 2010”

Tanti buoni motivi per visitare “Villaggio Crespi d'Adda” in Capriate, Villaggio Ideale del Lavoro -Patrimonio UNESCO dal 1995.

Alla fine dell' 800 i Crespi, famiglia di Industriali lombardi, decise di costruire un suo opificio con annesso un villaggio per i propri operai lungo il fiume Adda, per trarre energia dalle sue acque. il villaggio fu fornito di tutti i servizi per l'istruzione, per l'assistenza sanitaria, per la nascita e per la morte. Solo i dipendenti dell' opificio avevano diritto di abitare nel Villaggio Ideale.
A Soncino (CR), nel Borgo fortificato situato nella Pianura Padana lungo il fiume Oglio, si trova la Rocca Sforzesca, la meglio conservata di tutta la Lombardia. Soncino è anche uno dei Borghi medioevali più belli d'Italia e sono visitabili: la Casa degli Stampatori di origine ebraica, dove si stampò la prima Bibbia completa in ebraico e l'ex opificio della seta.
VENERDI 08 APRILE 2011
Dalle ore 18,00: accoglienza degli equipaggi a Villaggio Crespi Capriate S.Gervasio (BG) (1) presso il parcheggio dei Bus riservato al Camper Club Piazzale Vittorio Veneto Gps 45°355131—9°321793E. Per raggiungere la Località Crespi d'Adda segnalata in loco, prendere A4 Milano- Bergamo e uscire a Capriate San Gervasio. A 2 km si trova il Villaggio.
SABATO 09 APRILE 2011
Alle ore 9,00: (1)Visita guidata di Villaggio Crespi con una presentazione in aula didattica:” La fabbrica di Crespi ieri e oggi, come si lavorava nelle fabbriche di fine Ottocento”. Con l'utilizzo di immagini storiche lungo il percorso, si vedranno il castello, l' opificio tessile,il cimitero e i punti più interessanti del Villaggio. Verso le11,30 si va a pranzo.
Ore 14,15: (1) Percorso guidato a piedi lungo l’Adda in località Trezzo (2 km da Crespi). Viene illustrato il fiume, sfruttato dall’uomo come via di trasporto e come fonte di energia; si osserva la centrale idroelettrica Crespi-Taccani, la derivazione dell’acqua,la traversa, i tunnel di scarico, le paratoie, la conca di navigazione e le chiuse. Facoltativo il percorso fino all’incile del Naviglio Martesana e l' attraversamento del fiume lungo la passerella. Lo stesso percorso è effettuabile in bicicletta. Verso le ore 16,15 circa tutti ai camper e alle ore 17,00 partenza per Soncino. Da Brembate SP 184 direz.Ciserano Z. Ind, a six SP 122.per Ghisalba, a dex SS. 498 per Soncino, arrivo e (1) parcheggio in via Galantino presso l'Ufficio Postale.
Passeggiata serale a Soncino, incontrando le magiche luci che illuminano il Castello Sforzesco e le Mura.
DOMENICA 10 APRILE 2011
Ore 09,30: Incontro con la guida in Via Marconi. Visiteremo (1) la Rocca Sforzesca costruita per volere della famiglia Sforza, signori di Milano, a partire dall'anno 1473 ad opera dell'architetto Bartolomeo Gadio, con funzione esclusivamente militari.(1) Nella casa degli Stampatori si respira l'atmosfera di una vecchia stamperia ebraica del secolo XV, con cassettiere contenenti caratteri di diverso stile, in legno ed in piombo,le lettere dell'alfabeto ebraico, le macchine da stampa manuali della fine dell'800 e dell'inizio del'900, la fedele ricostruzione di un torchio ligneo del 1400.
Verso le ore 11,30 a pranzo o passeggiata libera al BIO-mercato Parco Oglio Nord, Sala Ciminiera ex Filanda
..Ore 14,15 :vista guidata (1) del Borgo Mediovale con i palazzi decorati da fregi in cotto, i mulini e l'antica cinta muraria.
La città murata inizia un suo sviluppo verso il 1000 e trova la sua più forte connotazione verso la fine del XV secolo.

Numero massimo camper ammessi: (20) Venti.
(1)– Costi compresi nella quota di partecipazione
Quota di iscrizione ad equipaggio: (1 Camper e 2 persone) € 8,00 SOCI Club e Federcampeggio.- € 15,00 NON SOCI
Quota Iscirizione:ASS.ONI:-A.CARAVAN-TURIT-****-CAMPERLIFE-PLEIN AIR-CARAVAN ECAMPER-€ 12,00
Quota di partecipazione per 2 Persone: € 42,00 - Ragazzi ed Ogni persona in più : € 20,00.
Prenotazione obbligatoria entro il 3 aprile 2011

Potranno verificarsi variazioni di programma.

L’organizzazione declina ogni responsabilità per eventuali danni a persone, animali o cose.

PER ULTERIORI INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI TELEFONARE A:
GIOVANNI BARBIERI Tel. cell. 338.9239477 e-mail barbgiov52@tiscali.it
LORENA BEGHELLI Tel. cell. 338.1135922 ab. 051.6240493 gabriele.lorena@hotmail.it
[/b]


:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:inlove::inlove::inlove::inlove::inlove::inlove::inlove::inlove::inlove::kiss::kiss::kiss::kiss::kiss::kiss::kiss::kiss::kiss:O_OO_OO_OO_OO_OO_O:evil::evil::evil::evil::evil::P:P:P;);););););););););):D:D:D:):):)

Commenti

  • modificato 23:30
    SALVE A TUTTI CHI VUOLE CONOSCERE IL FUTURO NON DEVE FARSI LEGGERE LA MANO DALLA ZINGARA …MA CONOSCERE DAL NOSTRO PASSATO IL PRESENTE FUTURO …
    EDIL RADUNO DA VILLAGGIO CRESPI E SONCINO NE è L’OCCASIONE ANCORA POCHI POSTI ….
    GRAZIE DELL’ATTENZIONE SALUTI DA
    GIOVANNI E DALL’ORSA MAGGIORE CAMPER CLUB…………
  • modificato aprile 2011
    O_O:s:s:s:s:r:r:r:r:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:boss::boss::):):):):):):):):):):):):):):):s:s:s:s:s:s:s:s:s:s:s:s:s:s:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:q:s:s:s:s:q:q:q:q:o:o:o:o:o:o:o:o:o:o:o:o


    [center]Tra la natura dei fiumi ADDA e OGLIO nella grande LOMBARDIA [/center]

    ALCUNE INFORMAZIONE X CONOSCERE"!!!____::::

    Perchè visitare il Villaggio Crespi?

    Il Villaggio Crespi è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dall'UNESCO in quanto è un esempio straordinariamente ben conservato del fenomeno dei villaggi operai, creati dagli industriali illuminati di fine Ottocento per soddisfare le esigenze dei loro dipendenti.

    Passeggiare per il Villaggio Crespi e osservare il suo impianto geometrico e ordinato, le sue case operaie ancor oggi abitate, i servizi per la comunità di lavoratori ideati allora dagli industriali Crespi (la chiesa, la scuola, il dopolavoro, il cimitero ecc.) permette oggi di rivivere l'eccezionale storia di un vero e proprio villaggio ideale del lavoro, un piccolo feudo dove il castello del padrone era simbolo sia dell'autorità sia della benevolenza, verso gli operai e le loro famiglie. Visitando Crespi d'Adda ci si accorge presto di trovarsi in un luogo particolare: le casette ben allineate, le recinzioni basse e tutte uguali, gli orti e i giardini ben curati, la lunga fila dei capannoni e le altissime ciminiere che sempre ti accompagnano lungo il percorso, e poi quel castello che pare medioevale, quella sorta di piramide che si erge nel cimitero…

    RACCOMANDAZIONI
    PER CHI VISITA CRESPI

    Si raccomanda di rispettare la quiete delle case operaie (sono tutte abitate).

    Si raccomanda il massimo silenzio in chiesa e nell'area del cimitero (il cimitero è ancor oggi in funzione).

    Attenzione: il Villaggio di Crespi non è area museale attrezzata, e non tutte le parti dell'insediamento possono essere visitate.

    Il Villaggio di Crespi è davvero un luogo dove il tempo si è fermato, ed offre, con la sua storia, con le sue case, la sua fabbrica e il suo fiume, la possibilità di ritornare indietro nel tempo, sino a quando la famiglia fondatrice del Villaggio - la famiglia Crespi - diede vita a una città ideale del lavoro, ove coniugare le esigenze degli operai con quelle del padrone di fabbrica, ove rimediare ai disagi del lavoro causati dalla grande industria.

    Visitare Crespi d'Adda permette di vedere da vicino una vera e propria realizzazione di città modello, strettamente legata ai richiami delle utopie urbanistiche del IXX secolo, nonché un'autentica testimonianza della cosiddetta "rivoluzione industriale".

    E la fabbrica?

    La fabbrica, che ha cessato la produzione nel 2003, è chiusa e non visitabile: l'ex opificio tessile attualmente non è attrezzato come museo, ma conserva intatto tutto il suo fascino nel suo aspetto architettonico, interamente osservabile lungo la via principale.

    Soncino

    Soncino è un borgo tranquillo e facilmente raggiungibile, ricco di suggestive testimonianze storiche ed artistiche: l'imponente Rocca Sforzesca, l'interessante Museo della Stampa allestito presso l'antica Casa degli Stampatori, le Chiese e i palazzi storici, che potrete ammirare sono tesori da conoscere e scoprire.

    La Rocca Sforzesca (Orari di apertura)
    Costruita per volere della famiglia Sforza, signori di Milano, a partire dall'anno 1473 ad opera dell'architetto Bartolomeo Gadio, con funzione esclusivamente militare. La Rocca è racchiusa fra quattro torri: torre del capitano, dove si può visitare quelle che erano la cucina e la camera da letto del. Capitano delle guardie, la torre cilindrica ricavata dal vecchio torrione della precedente cinta muraria, dove si troverebbe la mitica stanza del tesoro ed infine le due torri gemelle. Dal cortile si può scendere alle stanze sotterranee. Attualmente due sale delle Torri gemelle della Rocca sono adibite a Museo Archeologico e Storico, il salone rinascimentale è sede di mostre.

    Il Borgo medioevale
    Con i palazzi decorati da fregi in cotto, i mulini e l'antica cinta muraria. La città murata che si presenta oggi al turista è il risultato di uno sviluppo che inizia verso l'anno 1000 e trova la sua più forte connotazione verso la fine del XV sec. Nel borgo possiamo scoprire alcuni significativi monumenti: il campanile della Pieve di S. Maria Assunta, la torre civica, la torre ettagonale della chiesa di S. Giacomo, la rocca e fuori dalle mura la chiesa di S. Maria delle Grazie affrescata da Giulio Campi.

    La Casa degli stampatori (Orari di apertura)
    Dove si respira l'atmosfera di una vecchia stamperia ebraica del secolo XV. Al piano terra sono riposti nelle cassettiere caratteri di diverso stile, in legno ed in piombo e le lettere dell'alfabeto ebraico. Vi sono esposte alcune macchine da stampa manuali della fine dell'800 e dell'inizio del'900; si può ammirare pure la fedele ricostruzione di un torchio ligneo del 1400. Al primo piano sono esposti alcuni originali e le copie di libri stampati dai Sonsino, unitamente ad altre pubblicazioni specialistiche relative ai. famosi stampatori. Nella saletta del secondo piano si può assistere alla proiezione di un interessante filmato che racconta la vicenda degli stampatori "Sonsino" nonchè visitare la mostra didattica sulla storia della stampa.

    I Sotterranei e la cinta Muraria
    Un percorso lungo le antiche mura venete che circondano il borgo medioevale. Passando dal sotterraneo che collega la Rocca ed il fossato si studiano le caratteristiche difensive delle costruzioni militari.

    Il Museo archeologico Aquaria (Visita il sito del museo)
    Un piccolo museo situato a Gallignano (frazione di Soncino) dove sono esposti reperti dell'età della pietra, del bronzo e del ferro con un ricco monetiere che testimonia la presenza dei Celti e dei Romani nel nostro territorio.
    Il museo è aperto il mercoledì dalle ore 20:00 alle ore 22:00 e la domenica dalle ore 10:00 alle ore 12:00.

    La Chiesa di Santa Maria Assunta
    Chiamata la "Pieve" è la più antica chiesa forense della diocesi di Cremona, al suo interno è conservato un dipinto di Matthias Stom.

    La Chiesa di Santa Maria delle Grazie
    Lungo l'antica strada di Cremona si trova la chiesa costruita all'inizio del 1500 con l'adiacente convento sede dell'Istituto delle suore della Sacra Famiglia. All'interno si possono ammirare gli affreschi di Giulio Campi e dei fratelli Scanzi che ornano pareti e volte, i fregi in terracotta ed i monumenti funebri della famiglia Stampa.

    La Chiesa di San Giacomo
    Costruita nel XIV secolo ove prima sorgeva un antico ospizio per i pellegrini, conserva al suo interno il "Compianto sul Cristo morto", un gruppo di otto statue in terracotta realizzato da Agostino de'Fondulis e le vetrate policrome dipinte da Ambrosino de'Tormoli nel 1495.
    [center][/center]

Lascia un Commento

GrassettoCorsivoCancellatoElenco ordinatoElenco non ordinato
Emoji
Immagine
Allineamento a sinistraAllineamento al centroAllineamento a destraPassa alla visualizzazione HTMLPassa alla visualizzazione pagina interaAccendere/spegnere le luci
Spostare immagine/file