Morire a vent'anni

modificato marzo 2016 in Camper Bar
L'incidente avvenuto ieri in Spagna è una tragedia immane: è una tragedia per le vittime, per i familiari e per l'autista dell'autobus che difficilmente potrà mai perdonarsi di essere stato la causa dell'incidente. Siamo nel secolo della tecnologia, ma purtroppo certe funzioni chiave sono ancora lasciate al discernimento umano che, come sappiamo, è soggetto ad errori. Non voglio colpevolizzare l'autista, ma è mai possibile che nel XXI secolo ci sia ancora la possibilità di farsi prendere da un colpo di sonno? Il traffico sempre più pesante, i mezzi sempre più potenti e gli orari sempre più stringenti hanno trasformato l'autobus in un mezzo pericoloso, quasi come un areo e quindi io mi chiedo, se un pilota deve osservare certi protocolli, perché un veicolo che viaggia su strada, dove il rischio e la frequenza degli incidenti è altissima, non viene dotato di tutti quei dispositivi che possono evitare l'errore umano?Mi associo al cordoglio delle famiglie.

Commenti

  • modificato 19:54
    il cordoglio è l'unico sentimento che si può manifestare in questo momento.Sentivo prima al radio tg che l'autista avrebbe ammesso di esser colto da un colpo di sonno. Purtroppo son cose che succedono, specie se chi deve guidare deve stare sveglio molte ore.Non è una giustificazione, è solo un dato di fatto. Sappiamo bene che spesso le aziende evitano il costo del doppio autista ma ... non credo ci sia una soluzione immediata.Di fatto 13 ragazze nel fiore degli anni sono morte.
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 19:54
    Vedere le foto di quelle ragazze è insopportabileGiuseppe
  • modificato 19:54
    Ho un figlio di 16 anni e spesso penso quanto è successo qui e in altre occasioni, anche perchè lui scalpita per crescere, sperem dicono dalle mie parti....brianza
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • modificato 19:54
    Non entro in merito a quello che è successo e non colpevolizzo nessuno.... Pero' devo dare ragione a Roussillon sul fatto del traffico pesante e dei mezzi potenti.Era un po' che non viaggiavo in autobus, e recentemente mi è capitato di prendere un viaggio con una nota compagnia lowcost tedesca. Mezzo spettacolare, nuovo di fiamma, bagno e angolo bar all'interno, ma soprattutto una potenza del mezzo mostruosa...L'autista in autostrada fisso in seconda corsia a canna! Con tanto di inchiodate per piu' di un pericolo scampato... e anche sulle statali velocità folle secondo me, sembrava avesse in mano un auto.Ok orari da rispettare, riduzione dei prezzi, ecc... ma hai comunque in mano la vita di 50 persone...
  • modificato 19:54
    il problema non ne la potenza ne il mezzo sono i mancati controlli, oppure i controlli ammorbiditi, e questi avvengono in tutta europa allo stesso modo. Oggi con il cronotachigrafo digitale a doppio canale non c'è santo non si può barare e comunque anche con i vecchi cronotachigrafi analogici se bari c'è scritto solo che la maggior parte di chi deve fare i controlli non sa leggere i dati, al massimo sanno leggere le ore di guida e la velocità ma non la congruenza tra i vari dati riportati. E pensare che basta dotarli di un dispositivo dal poco costo una decina di € e con questo semplice strumento vedi subito la correlazione dei dati riportati.
  • modificato 19:54
    Michele, se alla potenza si aggiungono i mancati controlli, l'inosservanza del codice stradale, l'eventuale errore umano e la necessità di abbassare i costi, un autobus si trasforma in un missile terra/terra. Poiché sappiamo tutti che gli umani sono fatti come sono fatti, bisogna intervenire con quei dispositivi che possono sostituirsi al conducente quando questo dimostra di non saper gestire certe situazioni. Non è un compito facile, ma da cosa leggo sulle riviste specializzate, mi sembra che si sia sulla buona strada. Sarebbe sufficiente che su certi mezzi fossero previsti di legge.
  • modificato 19:54
    Mio figlio, 3 settimane fa, è andato in gita a Berlino.Autobus con 2 autisti che si alternavano circa ogni 4 ore (così mi ha detto).Viaggiando in autostrada si nota come i pulman in generale vadano troppo forte.Basterebbe vietare di circolare a certe ore, limitare la velocità a 80 e....controllare.Se sgarri multone e sequestro del mezzo. Non si può spezzare la vita di tanti giovani. Che la condanna sia esemplare. (CIao Rouss)
  • modificato 19:54
    che debba pagare è verissimo ma che debba essere esemplare mi sa tanto solo di sete di vendetta, per cui visto che ti esprimi per vendetta spera solo che non capiti mai nulla perchè allora nessuna pietà ma solo vendetta, questo autista stava lavorando e non era ne ubriaco ne drogato forse era stanco e questo è grave perchè se sei stanco ti devi fermare o forse semplicemente ha avuto un colpo di sonno per chissà quale motivo per cui mettiamo da parte la sete di vendetta e le frasi "che la condanna sia esemplare" perchè qui non ci sta.
  • modificato marzo 2016
    Benvengano gli strumenti elettronici che possano evitare, il più possibile, tali evenienze: ho letto proprio qualche giorno fa che negli USA dal 2022 tutte le nuove autovetture dovranno essere dotate del sistema di freno automatico quando si è troppo vicini (se trovo il link che spiega meglio il meccanismo lo pubblicherò).La norma e la conseguente pena devo essere deterrente affinchè certi accadimenti non abbiano a verificarsi: un conducente, che ha la responsabilità di vite umane tanto quanto un pilota di un aereo, che non si riposa o si ferma dopo ore ed ore di guida è un criminale tanto quanto quello che si mette alla guida ubriaco o sotto azione di stupefacenti. Non c'è alcuna differenza.Giuseppeecco li LINK per l'adozione della frenata automatica negli USA
  • modificato 19:54
    Gio'Link, è questo il tuo nuovo nome!Caro Giodesi sei una fonte inesauribile di link (approfondimenti). Grazie.Da un pò non leggevo i post di CL, e stasera sto seguendo i vostri interventi con curiosità (trivelle, velocià, ecc..) e piacere.Ciao a tutti e Buona Pasqua, Francesca
  • modificato 19:54
    Ciao a Tutti . Il mestiere dell'autista non e' facile; ma era il mestiere di questo autista. C'erto che se era dalle 6 am che era sveglio ,un po' di responsabilita' della ditta e dell'autista che non e' andato a dormire sapendo che il viaggio che doveva effettuare era alle3 di notte, qui qualche responsabilita' c'e ed e' di mancata responsabilita' per la vita altrui.
  • modificato 19:54
    ehi, ma sto notando diverse ri-entry...dov'eravate finiti tutti quanti? eravate in letargo e vi state risvegliando? non è che tra una fresca ed un'altra eravate migrati sulla sponda opposta?e comunque sia.... ben ri-entry!
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


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