Ponte Milvio sta ancora là

modificato 01:27 in Camper Bar
ma è mai possibile?in sei mesi tre ponti son venuti giù per varie ragioni, diversi motivi, stessi casini. E per poco non ci riscappava il morto, anzi due.Questo di ieri è stato costruito nel '93... Ponte Milvio è stato costruito dagli architetti dell'antica Roma e sta ancora al suo posto!mi auguro solo che vengano a capo della questione ed individuino le cause, anche perchè se queste son le premesse di ponti e cavalcavia costruiti in quegli anni ce ne sono a iosa in giro per sta povera italietta nostra... e siccome a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca ho proprio idea che con quel ponte qualcuno ci ha fatto la casa... che gli cada in testa!!!
.... dall'etruschia centrale viterbese.....
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


Commenti

  • modificato 01:27
    a pensar male... c'è poco da pensare male! lavori fatti col cu*o per risparmiare sui materiali e portarsi a casa appalto e soldi di avanzo... tanto poi paga pantalone!!
  • modificato 01:27
    Mo' ho capito perche' il ponte sullo stretto non lo vogliono fare! Vuoi vedere che i siciliani c'hanno visto lungo? Va' a finire che poi rimangono isolati per sempre! E chiamali fessi , almeno con le navi ci arrivano dall' altra parte.*help*
  • modificato 01:27
    Purtroppo c'è da aver paura a passare sotto ad un ponte, ma anche sopra ... se è vero che i progetti sono fatti come si deve (la normativa in merito al calcolo strutturale è decisamente valida), il problema sta in fase di esecuzione dei lavori ed i responsabili vanno ricercati fra gli appaltatori ed i direttori dei lavori. Un ponte così non può spezzarsi, altrimenti significa che del progetto originale è rimasta solo la carta e che per realizzare il ponte si è lucrato sui materiali, quindi poco cemento, pessimi inerti e poco ferro o di pessima qualità. Come diceva Alien Ponte Milvio è ancora al suo posto, come d'altra parte moltissime altre strutture costruite ormai duemila anni fa ... va da se che i romani spendevano tantissimo tempo e denaro per le proprie infrastrutture ma, come detto, resistono ancora...
  • modificato 01:27
    ma alla figura di m. a livello galattico non ce la vogliamo mettere?già che negli states raccomandano ai turisti che debbono venire in Italia di evitare luoghi affollati per il rischio di beccarsi malattie dato che sono calate le vaccinazioni..... mettiamoci pure i crolli di ponti e strade. Per non parlare poi dello stato della viabilità stradale a livello nazionale.... di asfalto ne è rimasto poco. le nostre strade ormai sono fatte di sole buche
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  • modificato 01:27
    In Italia abbiamo decine di migliaia di km di strade, nessuna nazione ne ha così tanti ed invece di preoccuparci di tenere in buono stato quelle esistenti preferiamo costruirne altre, magari accanto alle precedenti. E abbiamo degli esempi lampanti come la Brebemi o la futura pedemontana veneta, un disastro annunciato (non solo economico) che non servirà a niente, sarà costata uno sproposito (ovviamente hanno gia sforato la spesa prevista e sono si e no ad un terzo dell'opera e non hanno i soldi per andare avanti) e sarà anche a pedaggio ... e saremo sicuri che sarà costruita a regola d'arte? Ormai non ci si può fidare più di niente e di nessuno ... scusate ero in vena di polemica ...
  • modificato 01:27
    E vogliamo dimenticarci della A12 tirrenica , che era in fase di costruzione dagli inizi degli anni 80 e arrivati al 70% dei lavori li hanno bloccati per sempre perche' hanno sforato di due volte il budget e l' hanno dichiarata irrealizzabile? E come dimenticarci della famosissima A3? 50 anni per finirla e gia' dovranno ricominciare i lavori perche' alcuni tratti sono diventati vetusti per la sicurezza stradale odierna. Purtroppo in Italia funziona cosi' , devono mangiare talmente tante persone che i lavori devono andare per forza a rilento. Un mio amico che lavora sulle navi container e che bazzica spesso zone come Hongkong , Singapore e Barain mi disse che ad Hongkong hanno costruito un tratto di autostrada di 50km comprensiva di un ponte di 2 km in soli 50 giorni , anticipando la consegna di 5 giorni. A questo punto mi domando , perche' loro ci riescono e noi non siamo in grado nemmeno di curare la sola manutenzione delle strade?
  • modificato 01:27
    Ho attraversato più volte il ponte che è crollato a Fossano in quanto è la circonvallazione che porta all'autostrada verso Savona. Non posso quindi far altro che ringraziare la sorte. Sarebbe certamente ottimale se si potesse usare il sistema degli antichi romani, fatto di ponti in pietra ad archi, anche per i moderni viadotti; avremmo la matematica certezza che, a meno che non vengano scalzati i piloni, non crollerebbero mai. A prescindere dagli aspetti tecnici, vi immaginate costruire piloni alti centinaia di metri in blocchi di pietra, esiste anche una questione di costo: i romani potevano contare su manodopera a costo zero e non avevano il problema di contare i morti sul lavoro.Questo non giustifica certamente la poca durata dei ponti moderni e, come dice giustamente campertommy, finchè gli appaltatori e, soprattutto i direttori dei lavori, non assolveranno i propri compiti con onestà, i viadotti continueranno a crollare.Non so se qualcuno di voi ha mai visto l'acquedotto di Segovia, costruito in epoca romana. E' un capolavoro della tecnica e di un'eleganza unica, meglio addirittura del Pont du Gard.Io non credo che all'epoca non ci fossero appaltatori e direttori dei lavori corrotti, anzi, leggendo sui libri di storia, credo che ce ne fossero tanti come oggi. Ciò che fa la differenza rispetto al moderno sono il materiale, il sistema costruttivo ed il minor carico a cui venivano e vengono ancora sottoposti queste strutture. E' appunto per questo, vista la differenza tra il moderno e l'antico, che chi è preposto alla costruzione, alla manutenzione ed alla conservazione dei viadotti, la deve smettere di lucrare sulla pelle dei cittadini.
  • modificato 01:27
    e nel frattempo alitalia vola via...che delusione..... 7 miliardi in 10 anni ci ha messo lo stato e il risultato? ora qualcuno azzarda di far intervenire la cassa depositi e prestiti. altri soldi pubblici?che vadano a cercarsi un lavoro, anche se già sappiamo che cadranno in piedi quasi tutti o almeno molti di loro
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  • modificato aprile 2017
    Non vorrei che mettessero la patrimoniale a noi per pagare gli stipendi a quegli impuniti.*diablo*
  • modificato 01:27
    I ponti crollano e nessuno paga (se non quelli che ci restano sotto), Alitalia ciao ciao (ma quell'idea di venderla ad Air France di qualche anno fa a cui Berlusconi rispose con la fallimentare CAI, faceva così schifo?), la patrimoniale è una vaccata immane ... Cinismo a parte, il modo per fare le cose come si deve senza spendere il corrispettivo del PIL di un piccolo stato c'è ... quella che non c'è è la volontà di farlo, perchè come sappiamo bene, quando in Italia si inizia una grande opera, questa si trasforma in un pozzo senza fondo in cui i soliti noti si abbeverano, alla faccia del cittadino. Perchè se l'alta velocità in Francia od in Giappone costa grosso modo 10 milioni al km, in Italia ne costa 50? Scusate lo sfogo ma nel mio lavoro (sono un geometra) cerco di essere il più scrupoloso possibile, ma spesso è una battaglia persa e puoi finire davanti ad un giudice per una sciocchezza. Poi esci di casa e vedi dei veri e propri disastri e ti chiedi chi abbia potuto autorizzare tali porcherie, anche in barba alle norme ed al buonsenso. Capiamo quindi che oltre alla disonestà di molti, si somma una burocrazia radicata ed assolutamente inestricabile, farraginosa al limite del parossismo. Ma torniamo ai ponti ... è certamente vero, come dice Roussillon, che non c'erano problemi di manodopera etc etc, ma è altrettanto vero che se un architetto od un ingegnere del tempo, ritardava la consegna dell'opera o tale opera non si dimostrava efficiente, detto professionista non solo non veniva pagato ma esso stesso doveva pagare in misura dei giorni di ritardo e della ridotta efficienza dell'opera stessa ... c'è da pensarci ... scusate se sono andato OT ...
  • modificato aprile 2017
    campertommy ha scritto:
    Ma torniamo ai ponti ... è certamente vero, come dice Roussillon, che non c'erano problemi di manodopera etc etc, ma è altrettanto vero che se un architetto od un ingegnere del tempo, ritardava la consegna dell'opera o tale opera non si dimostrava efficiente, detto professionista non solo non veniva pagato ma esso stesso doveva pagare in misura dei giorni di ritardo e della ridotta efficienza dell'opera stessa ... c'è da pensarci ...
    Non parlo di un ponte ma di un altro manufatto.Proprio in questi giorni sto discutendo con la ditta che mi sta facendo un lavoro. La prassi è la solita, comune a tutte le aziende. Aprono il cantiere e ti garantiscono a parole che tempo N settimane il cantiere sarà chiuso e il lavoro consegnato. Nel corso delle settimane ovviamente gli si presentano altri contratti, a cui è difficile rinunciare. Quindi che fanno, si fermano al tuo cantiere per due giorni (la scusa è sempre la stessa: il ritardo del fornitore, l'urgenza con l'ente pubblico... ) e aprono il cantiere da un'altra parte. Sta cosa si ripete per tre quattro volte. Hanno così preso cantieri ma stanno fermi coi lavori e nel frattempo chi ha accettato l'apertura non può più rivolgersi ad altri.La finisce quindi che un lavoro che doveva chiudersi in 4/5 settimane va avanti da 12 settimane.Me la dovrei prendere col geometra? col titolare della ditta? no, me la devo prendere con me stesso perchè mi son fidato della persona e non ho imposto le clausole vessatorie. mea culpa. Ha ragione campertommy. Le cose vanno messe nero su bianco sin dal primo momento. Se poi ti giudicano strunz ... pazienza. ma ci si trova bene dopo.
    Roussillon ha scritto:
    Non vorrei che mettessero la patrimoniale a noi per pagare gli stipendi a quegli impuniti.
    Ma ci sono gli ammortizzatori sociali no? il che significa due anni all'ottanta per cento dello stipendio. E non stiamo parlando dello stipendio di un metalmeccanico. Non ho idea di quanto possa prevedere lo stipendio base di un pilota ma di certo non è di 1500 euro.
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 01:27
    alien ha scritto:
    Non parlo di un ponte ma di un altro manufatto.Proprio in questi giorni sto discutendo con la ditta che mi sta facendo un lavoro. La prassi è la solita, comune a tutte le aziende. Aprono il cantiere e ti garantiscono a parole che tempo N settimane il cantiere sarà chiuso e il lavoro consegnato. Nel corso delle settimane ovviamente gli si presentano altri contratti, a cui è difficile rinunciare. Quindi che fanno, si fermano al tuo cantiere per due giorni (la scusa è sempre la stessa: il ritardo del fornitore, l'urgenza con l'ente pubblico... ) e aprono il cantiere da un'altra parte. Sta cosa si ripete per tre quattro volte. Hanno così preso cantieri ma stanno fermi coi lavori e nel frattempo chi ha accettato l'apertura non può più rivolgersi ad altri.La finisce quindi che un lavoro che doveva chiudersi in 4/5 settimane va avanti da 12 settimane.Me la dovrei prendere col geometra? col titolare della ditta? no, me la devo prendere con me stesso perchè mi son fidato della persona e non ho imposto le clausole vessatorie. mea culpa. Ha ragione campertommy. Le cose vanno messe nero su bianco sin dal primo momento. Se poi ti giudicano strunz ... pazienza. ma ci si trova bene dopo.
    Ti capisco benissimo Alien, non sai quante volte vengono fuori questioni con le imprese che, spesso, vengono a piangere perchè non hanno lavoro e poi quando glielo offri manco si presentano. Comunque puoi sempre rimettere l'incarico all'impresa od al tecnico se non lavorano come si deve. Ad ogni modo hai ragione, spesso ad essere stronzi (giustamente) si vive meglio ...
  • modificato 01:27
    alien ha scritto:
    Ma ci sono gli ammortizzatori sociali no? il che significa due anni all'ottanta per cento dello stipendio. E non stiamo parlando dello stipendio di un metalmeccanico. Non ho idea di quanto possa prevedere lo stipendio base di un pilota ma di certo non è di 1500 euro.
    Giustappunto, ma le coperture per gli ammortizzatori sociali ci sono, visto che si parla di qualche milioncino?

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