Quanto valgono le medaglie olimpiche

modificato febbraio 2018 in Camper Bar
C'indignamo, a ragione, per lo spreco di denaro pubblico per opera dei nostri politici. Qualche partito ne ha fatto un casus belli per le prossime elezioni, facendoci credere, erroneamente, che tutti i mali dell'Italia siano questi.Ma qualcuno si è mai chiesto, per esempio, quanto costa ai contribuenti lo sport italiano? Secondo il quotidiano la Stampa il premio per le medaglie olimpiche degli atleti italiani che partecipano alle olimpiadi invernali hanno questo valore:medaglia d'oro: 150.000 Euromedaglia d'argento: 75.000 Euromedaglia di bronzo: 50.000 Euro.Questi premi sono i più alti tra tutte le nazioni che partecipano alle olimpiadi. Si sa che in italia siamo abituati a scialacquare, anche se, in realtà, capisco che chi vale vada premiato, ma cum judicio. Tuttavia questo m'induce ad una riflessione: se io, oltre a concorrerere a pagare lo stipendio a questi atleti in modo che non siano impegnati sul lavoro e possa allenarsi per far fare bella figura all'Italia, devo anche corrispondere un premio, non dovrei anche ricevere indietro la quota parte degli stipendi pagati agli atleti che non hanno vinto? O no?

Commenti

  • modificato 02:19
    Ottima osservazione, non sapevo.
    dal capoluogo della Tuscia
  • modificato 02:19
    e non sono solo quelli... ogni specialità quanti borghesi si porta dietro?
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 02:19
    NOn ne avevo affatto idea...... però devo essere sincero..... chi vince una medaglia alle olimpiadi e si prende il premio a parer mio se lo merita.preferisco nettamente questi grandi atleti a tutti gli altri..... mi scoccia meno dare 150000 € ad un oro olimpico (ogni 4 anni se ci va bene) che 1 euro ad un politicante o meglio politichino.detto questo capisco appieno ciò che dici e concordo che come sempre siamo dei grandissimi scialacquatori
  • modificato 02:19
    La cosa assurda è che lo stipendio lo paghiamo noi in quanto facenti parte delle forze dell'ordine.Un mio amico (conoscente... giocavamo insieme da piccoli) in valtellina era un campione mondiale di corsa in montagna. Per poter fare questo sport a certi livelli devi farlo sempre e quindi non puoi avere un lavoro vero. Per questo è stato "assunto" dalla GDF e quindi stipendiato per allenarsi e partecipare a gare.Tutto questo per? per fare bella figura nel mondo? ma gli altri stati come fanno?Se pensate anche la pluripremiata Bebe Vio fa parte della polizia...
  • modificato 02:19
    Io non mi lamento del fatto che siano stipendiati dallo stato e quindi da noi, in fondo è un prestigio per l'Italia, trovo però assurdo dover premiare un atleta quando consegue una vittoria dopo che, pagandogli lo stipendio, gli abbiamo dato diverse opportunità di carriera, non ultima quella di fare contratti milionari con la pubblicità, contratti che alla fine continuiamo a pagare noi in quanto consumatori finali.Forse che si da un premio ad un carabiniere quando arresta un criminale?
  • modificato 02:19
    Roussillon ha scritto:
    ... che, pagandogli lo stipendio, gli abbiamo dato diverse opportunità di carriera, non ultima quella di fare contratti milionari con la pubblicità, contratti che alla fine continuiamo a pagare noi in quanto consumatori finali.Forse che si da un premio ad un carabiniere quando arresta un criminale?
    ecco il problema principale. Non è tanto pagargli lo stipendio e/o elargir loro un bonus medaglia (in verità forse un po' troppo sostansioso) ma lasciargli la "libertà" di far contratti pubblicitari a loro esclusivo tornaconto.I dipendenti statali hanno un contratto di esclusività (lo so che molti lavorano in nero, ma non stiamo parlando di questo) e in forza di questo dovrebbe essere vietato anche a questa frazione elitaria di poter fare i liberi professionisti. O almeno, dal momento in cui inizi a fare il freelance perdi tutto il resto. Quindi ti alleni coi tuoi soldi, usi le strutture pubbliche sul territorio (se ci stanno) e via dicendo...
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 02:19
    alien ha scritto:
    ecco il problema principale. Non è tanto pagargli lo stipendio e/o elargir loro un bonus medaglia (in verità forse un po' troppo sostansioso) ma lasciargli la "libertà" di far contratti pubblicitari a loro esclusivo tornaconto. I dipendenti statali hanno un contratto di esclusività (lo so che molti lavorano in nero, ma non stiamo parlando di questo) e in forza di questo dovrebbe essere vietato anche a questa frazione elitaria di poter fare i liberi professionisti. O almeno, dal momento in cui inizi a fare il freelance perdi tutto il resto. Quindi ti alleni coi tuoi soldi, usi le strutture pubbliche sul territorio (se ci stanno) e via dicendo...
    concordo
  • modificato 02:19
    questo non è più sport ma solo businessed e per questo che ne li ammiro ne mi interessano, hai ragione a dire: Forse che si da un premio ad un carabiniere quando arresta un criminale?io premierei più volentieri chi arresta un criminale, che questi affaristi sportivi, che poi bisogna vedere quanto merito sia loro e non dei vari coaudiovuanti sia tecnici che chimici, per cui per me di impresa non hanno fatto proprio nulla anzi visto che sono pagati hanno solo fatto il loro dovere a vincere, se non vincono pedate nel culo e a lavorare, e non che lasciano il corpo per farsi i fattacci loro, i vari corpi hanno investito su di loro per cui se non vincono devono rimanerci a lavorare per ripagarci di quanto si è speso per farli giocare. E non venitemi a dire che vince solo uno, a me non importa ti pago per quello o sei il migliore e vinci o calci in culo e lavorare, se non vinci non meriti, per cui o zona medaglie o lavorare seriamente, bisogna fare come erano i Paesi dell'Est ai tempi o vincevano o strizzavano dalla paura, e quando tornavano se non avevano vinto via nei campi di lavoro, era l'unica cosa buona dei Paesi dell'Est.
  • modificato 02:19
    Questo Michele, significa parlar chiaro
  • modificato 02:19
    Forse bisognerebbe iniziare dal CONI, dalle varie Federazioni e dal mondo del calcio. A seguire tutti gli altri...Il pesce comincia a puzzare sempre dalla testa *biggrin*
    Sempre devi avere in mente Itaca ­raggiungerla sia il pensiero costante.
    Soprattutto, non affrettare il viaggio;
    fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull’isola, tu, ricco
    dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca.
    Itaca ti ha dato il bel viaggio,senza di lei mai ti saresti messo
    sulla strada: che cos’altro ti aspetti?
    (Kostantin Kavafis, Itaca)

    Repubblica marciana

  • modificato 02:19
    certo che se il calcio lasciasse un po di quattrini anche agli altri sport....

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