Fatemi capire

Siamo andati in Grecia a pregare il governo di quel paese affinché accogliesse i turisti italiani, ma con la crisi del turismo che c'è in Italia non sarebbe stato meglio che i greci venissero da noi e non viceversa?
Un altro bell'esempio di demagogia

Commenti

  • siamo allo sbando, tanti proclami e basta, un Italia che economicamente piange.

    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • state facendo del campanilismo da quattro soldi e per di più anche penoso
  • camperlento_1 ha detto:
    state facendo del campanilismo da quattro soldi e per di più anche penoso
    ma va, pura constatazione dei fatti.

    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • no non accetto queste considerazioni anche se bisogna fare dei distinguo se gli altri paesi fossero così propensi al campanilismo noi italiaoti saremmo un paese del quarto mondo, e si perchè anche il cosidetto terzo ci sorpasserebbe va be li hnno un sacco di risorse naturali ma questa sarebbe un altra storia, per cui cerchiamo di essere seri ed obbiettivi e consideriamo anche perchè mai gli starnieri dovrebbero venire in italia, e non venite a dire per il mangiare perchè sarebbe decisamnete un arroccarsi su una minoranza perchè io ho girato il mondo in lungo ee in largo e sinceramente al di la delle grandi città dove anche da noi si mangia generalmente da schifo e si paga da salasso, all'estero nelle campagne si mangia anche bene solo diverso certo che per le persone che se non hanno la pasta con il ragù per altro sarebbe poi da vedere con cosa viene fatto, si sa gli vanzi non si buttano questione di economia e di allto guadagno, io conosco un sacco di gente straniere a cui la nostra cucina proprio non piace specie quella bella oliosa del sud, ma anche quella del nord, per cui il mangiare è un fatto soggettivo e noi italioti siamo abituati a tiracela per il cibo ma siamo una piccola nazione per cui alla fine anche il poco fa tanto, ed allora smettetela con questo campanilismo becero e da italioti poco propensi a guardare oltre il proprio naso visto che in fatto di turismo siamo generalmente molto incapaci e non sapiamo trarne quel beneficio che ne potrebbe derivare, l'unica cosa di cui siamo capaci e di salassare in modo da fare la solita brutta figura degli speculatori da quattro soldi, forse quello che dicono di noi in modo negativo è solo la piccola punta di una cosa molto più grave, meditate e poi forse potete parlare, per il fatto che i greci vengano a fare turismo in italia la vedo davvero dura o forse sono quei qattro straricchi che di greco non hanno nulla o forse sono la palla al piede della grecia vera o forse essendo così ricchi sono quelli che si sono rubati la dignità dei greci, ma attenti perchè anche da noi abbiamo molti di questi elementi.
  • In effetti i greci sono alla canna del gas peggio di noi!
    Qui si potrebbero fare moltissime cose per il turismo, dagli incentivi per i turisti all'alleggerimento della pressione fiscale sugli operatori, ma quando poi leggi che i nostri cari politici annullano la proposta di tagliarsi i vitalizi, allora capisci tante cose...
    A sto punto, ripensando ai tempi passati, faceva molto più comodo tenerci la nostra vecchia e debole Lira per attirare gli stranieri.
  • però abbiamo la materia prima: in Italia ci sono più siti UNESCO che in CINA http://www.unesco.it/it/ItaliaNellUnesco/Detail/188
    A volte valorizzarsi potrebbe aiutare...
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • Brianza, tu hai ragione ma come al solito siamo dei caproni.... anche in questo! Quando viaggi in Italia è raro trovare cartelli pubblicitari "patrimonio Unesco" se vai in Francia ne trovi uno in fila all'altro. 
    Non siamo capaci a valorizzare ciò che abbiamo
  • camperlento_1 ha detto:
    no non accetto queste considerazioni anche se bisogna fare dei distinguo se gli altri paesi fossero così propensi al campanilismo noi italiaoti saremmo un paese del quarto mondo, e si perchè anche il cosidetto terzo ci sorpasserebbe va be li hnno un sacco di risorse naturali ma questa sarebbe un altra storia, per cui cerchiamo di essere seri ed obbiettivi e consideriamo anche perchè mai gli starnieri dovrebbero venire in italia, e non venite a dire per il mangiare perchè sarebbe decisamnete un arroccarsi su una minoranza perchè io ho girato il mondo in lungo ee in largo e sinceramente al di la delle grandi città dove anche da noi si mangia generalmente da schifo e si paga da salasso, all'estero nelle campagne si mangia anche bene solo diverso certo che per le persone che se non hanno la pasta con il ragù per altro sarebbe poi da vedere con cosa viene fatto, si sa gli vanzi non si buttano questione di economia e di allto guadagno, io conosco un sacco di gente straniere a cui la nostra cucina proprio non piace specie quella bella oliosa del sud, ma anche quella del nord, per cui il mangiare è un fatto soggettivo e noi italioti siamo abituati a tiracela per il cibo ma siamo una piccola nazione per cui alla fine anche il poco fa tanto, ed allora smettetela con questo campanilismo becero e da italioti poco propensi a guardare oltre il proprio naso visto che in fatto di turismo siamo generalmente molto incapaci e non sapiamo trarne quel beneficio che ne potrebbe derivare, l'unica cosa di cui siamo capaci e di salassare in modo da fare la solita brutta figura degli speculatori da quattro soldi, forse quello che dicono di noi in modo negativo è solo la piccola punta di una cosa molto più grave, meditate e poi forse potete parlare, per il fatto che i greci vengano a fare turismo in italia la vedo davvero dura o forse sono quei qattro straricchi che di greco non hanno nulla o forse sono la palla al piede della grecia vera o forse essendo così ricchi sono quelli che si sono rubati la dignità dei greci, ma attenti perchè anche da noi abbiamo molti di questi elementi.
    Io odio l'autarchia e i proclami  nazionalistici. Tu Michele mi conosci è sai che della mia vita ho passato più tempo all'estero che non Italia. La Grecia poi l conosco come le mie tasche, avendola frequentata parecchio.
    Tuttavia, la Grecia, la Spagna e la Croazia ci stanno facendo una concorrenza straordinaria che addirittura rasenta il lecito. Io quindi mi chiedo, invece di fare interventi altisonanti che riempiono solamente la bocca e che alla fine interessano poche migliaia d'italiani, non sarebbe meglio che il governo dedicasse i suoi sforzi a rendere l'Italia più competitiva, diminuendo i costi dei carburanti, delle autostrade e soprattutto, delle strutture di accoglienza?
    Un turista che viene in Italia per andare a in una delle nostre isole maggiori viene spennato prima ancora di raggiungere la meta e quando arriva, magari ci trova la maggior parte dei monumenti non accessibili. Ti sembra logico che costi di più andare in Sardegna che in Grecia?
    Ecco, questo è il senso del discorso che io intendevo fare con il mio intervento di apertura. Le persone che dicono che come si mangia in Italia non si mangia in nessun'altra parte del mondo non le prendo minimamente in considerazione. E' ignoranza pura.
  • finalmente un discorso con tanto buon senso, il vero problema rilancio sta tutto in quello che tu hai splendidamente scritto
  • Roussillon ha detto:

    Io odio l'autarchia e i proclami  nazionalistici. Tu Michele mi conosci è sai che della mia vita ho passato più tempo all'estero che non Italia. La Grecia poi l conosco come le mie tasche, avendola frequentata parecchio.
    Tuttavia, la Grecia, la Spagna e la Croazia ci stanno facendo una concorrenza straordinaria che addirittura rasenta il lecito. Io quindi mi chiedo, invece di fare interventi altisonanti che riempiono solamente la bocca e che alla fine interessano poche migliaia d'italiani, non sarebbe meglio che il governo dedicasse i suoi sforzi a rendere l'Italia più competitiva, diminuendo i costi dei carburanti, delle autostrade e soprattutto, delle strutture di accoglienza?
    Un turista che viene in Italia per andare a in una delle nostre isole maggiori viene spennato prima ancora di raggiungere la meta e quando arriva, magari ci trova la maggior parte dei monumenti non accessibili. Ti sembra logico che costi di più andare in Sardegna che in Grecia?
    Ecco, questo è il senso del discorso che io intendevo fare con il mio intervento di apertura. Le persone che dicono che come si mangia in Italia non si mangia in nessun'altra parte del mondo non le prendo minimamente in considerazione. E' ignoranza pura.
    Non si fa questa cosa qua, perchè siamo troppo pieni di noi stessi e diamo per scontato di essere al centro del mondo.
    Tutti si pensa che grazie al ns patrimonio storico e naturalistico, tutti verranno sempre qui a leccarci il kiulo.
    E intanto gli altri paesi si sono rimboccati le maniche e ci erodono turismo ed economia.
    E noi siamo qui a guardare l'erba del vicino.
    Siamo troppo italiani.

  • Casadipi ha detto:
    Brianza, tu hai ragione ma come al solito siamo dei caproni.... anche in questo! Quando viaggi in Italia è raro trovare cartelli pubblicitari "patrimonio Unesco" se vai in Francia ne trovi uno in fila all'altro. 
    Non siamo capaci a valorizzare ciò che abbiamo
    Vero abbiamo tanto, ma non sappiamo valorizzarlo.
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • brianza ha detto:
    Casadipi ha detto:
    Brianza, tu hai ragione ma come al solito siamo dei caproni.... anche in questo! Quando viaggi in Italia è raro trovare cartelli pubblicitari "patrimonio Unesco" se vai in Francia ne trovi uno in fila all'altro. 
    Non siamo capaci a valorizzare ciò che abbiamo
    Vero abbiamo tanto, ma non sappiamo valorizzarlo.
    in parte avete ragione in parte torto, il problema è che noi italioti siamo sempre troppo furbi anzi pensiamo di essere furbi ma questo lo pensiamo solo noi e come il mangiare sempre la stessa storia tutto sempre meglio quando invece sappiamo solo navigare nella scarsità, il nostro problema e che noi vogliamo approfittare nell'immediato fare cassa oggi e poi domani è un altro giorno, è inutile che parliamo di valorizzazione quando a noi italioti interessa solo approfittare subito tanto siamo così stupidi da pensare che gli altri sono tutti stupidi, il nostro problema è che specie in zone ben conosciute dell'italia non si sa cosa siano il rispetto delle regole e il turista deve essere spennato tanto non capisce nulla e noi simo i più furbi, si siamo furbi fintanto che gli altri ci lasciano fare i furbi in realtà noi siamo solo marmaglia con el pezze al culo e certe zone d'italia fanno di tutto per peggiorare la nostra immagine, ma poi non hanno da metterci troppo impegno sono così di loro natura, cominciamo dall'immondizia ai lati della strada, e questa voi la chiamate civiltà, ma per favore lasciate perdere partimonio unesco ma cominciamo con puliamo il patrimonio e poi s esarà il caso ci metteremo il cartello di comune pulito e poi patrimonio unesco
    ora non so se voi quando andate in giro vi mettete i parocchi ma siamo dei fenomeni per far apparire il peggio di noi italiaoti

    p.s. italiaoti per significare italiani stupidi e tanto imbecilli pieni di se ma incapaci di essere migliori

    ora scatenatevi pure tanto siamo solo apperanza e niente sostanza, capito italiaoti
  • Michele ha centrato perfettamente il problema. Purtroppo, per pochi spiccioli, noi italiani stiamo svendendo il nostro Paese. Invece di pensare al futuro, pensiamo esclusivamente all'immediato, arraffando tutto ciò che possiamo.
    In questi ultimi tempi ho letto moltissimi proclami autarchici tipo io compro italiano o facciamo le vacanze in Italia. Tutti intenti nobili, ma che servono solamente, almeno per la maggior parte di essi, ad arricchire lo stato e non la nazione e quei marpioni che hanno in mano la filiera turistica, agroalimentare ed altre attività simili.
    Perché una nazione si arricchisca bisogna che arrivi valuta fresca dall'estero, altrimenti si trasferisce solamente il denaro dalla mano destra alla sinistra, con la mano destra che si impoverisce e la sinistra che diventa sempre più ricca.
    E, come se non bastasse, c'è pure qualche benpensante che vorrebbe che si sospendesse la vendita delle due fregate all'Egitto. E' sacrosanto conoscere la verità su Regeni, ma non a scapito dei cantieri navali italiani. 

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