Saper viaggiare

Più leggo certi interventi e non mi riferisco a questo forum, più mi convinco che il significato del verbo viaggiare sia sconosciuto a molti. Affermazioni tipo, " i francesi sono sporchi" perché non usano il bidet, "come si mangia in Italia non si mangia da nessun'altra parte del mondo", "nessun Paese al mondo possiede le opere d'arte come abbiamo noi in Italia" e ancora "in Germania mangiano gli spaghetti con la marmellata", denotano chiaramente il pressapochismo di certe persone. 
Ieri mi è capitato di leggere le risposte date ad un signore che chiedeva informazioni sulla reperibilità di alimenti per celiaci in Francia. Tra le tante risposte mi ha colpito quella di una signora che affermava che si trova qualcosa nei supermercati, ma non sono avanti come lo siamo in Italia. Questo significa due cose: o in Francia non ci sono celiaci o quelli che ci sono vengono lasciati morire, oppure c'è ancora una terza possibilità e cioè che forse, al di là delle Alpi, questi alimenti  non siano un business come qui da noi.
Se una persona si compra un camper, lo fa con l'intenzione di visitare, ma visitare significa anche capire ciò che si vede, altrimenti si sono solamente consumati gli pneumatici del mezzo.

Commenti

  • Diciamo che le ragioni per cui si compra un camper sono soggettive, nessuno ha diritto di sindacare sulle decisioni altrui.
    Pertanto se una persona si compra un camper lo sa solo lui il perchè e la sua ragione sarà tanto rispettabile quanto lo è la mia e la tua.
    Io ad esempio l'ho comprato per risparmiare sulle trasferte sportive, poi avendolo l'ho utilizzato anche per vacanze itineranti e non appassionandomi.
    La vacanza itinerante per visitare non è propriamente legata al camper, anche perchè così fosse, saremmo tutti limitati all'Europa.
    Il camper è solo un mezzo che permette di fare cose, non l'unico fortunatamente; in agosto dovrei andare via una settimana con mia moglie e non in camper; ma sarà una vacanza itinerante.
    Invidio un mio collega single, che ogni anno va in uno stato diverso con zaino e sacco a pelo in spalla.
    L'anno scorso di questi tempi era a Samarcanda, l'anno prima in Cambogia, l'anno ancora prima nello Yemen, ha il passaporto che non vedono nemmeno più le pagine dal numero dei timbri che gli hanno messo.

    Su cibo e sporcizia, ritengo anche io che mangiare italiano rispettando una cultura del cibo e del modo di cibarsi, siano prerogative molto italiane.
    Io rispetto l'iter antipasto, primo, secondo, contorno.
    Certe usanze importate del piatto unico a me personalmente non piace, l'idea di mangiarmi un piatto di spaghetti pregno di spezzatino, come mi è stato servito a Marsiglia, non mi entusiasma.
    Abbiamo alcune ricette di piatti tipici italiano che prevedono questo, tipo riso con polpette a Napoli e riso con ossibuchi a Milano, ma sono ricette tipiche non consumi di massa.
    Riguardo alla sporcizia invece la ritengo una caratteristica della singola persona.
    Puoi anche non avere il bidet ma fare 10 docce al giorno, o avere il bidet e usarlo due volte l'anno.
    Tutto è molto relativo.

    Le opere d'arte presenti in Italia, al netto ovviamente di quelle rubate da Napoleone, non sono un merito dell'Italiano odierno, sono state prodotte da altre culture che hanno poco a che fare con l'italianità di oggi.
    Oggi siamo bravi solo a costruire grattacielo di acciaio e vetro emulando paesi che poco hanno a che fare noi.
    Poi gli diamo dei nomi scenografici tipo "il bosco verticale", un parallelepido di cemento con dei vasi sui balconi.
    Chi ci fa manutenzione mi informa che hanno infiltrazioni d'acqua ovunque oltre a coste di gestione immensi.
    Però fanno scena.
    Ed anche il patrimonio storico qui presente, costruito da altri prima di noi, non siamo nemmeno capaci di gestirlo, intorno al colosseo c'è una discarica, lasciata sicuramente dai turisti (forse), ma permessa in ogni caso dagli amministratori locali di sempre, non certo solo dagli odierni.

     


  • Acquistare un camper per scopi diversi dal viaggio per diporto fa parte delle eccezioni, la maggior parte dei possessori l'ha acquistato per fare vacanza e comunque, qualunque sia il motivo, è sempre meglio conoscere gli usi della località in cui si va, anche se si va per lavoro.
    Io mangio bene in qualsiasi Paese vada, certo ci sono cose che mi piacciono meno di altre, per cui evito di ordinarle.
    Tuttavia,il discorso che intendo  fare è diverso da come l'hai interpretato tu Mister. Non discuto sulla soggettività dei gusti, che rispetto, ma la tendenza di molti di trasformare i giudizi soggettivi in oggettivi, dando informazioni sbagliate sugli aspetti di un determinato Paese.
  • riporto qui sotto questa tua frase

    "Se una persona si compra un camper, lo fa con l'intenzione di visitare, ma visitare significa anche capire ciò che si vede, altrimenti si sono solamente consumati gli pneumatici del mezzo"

    e mi son chiesto:
    chissà come fa a sapere le ragioni di ognuno.

    Peraltro ora che ho la sfortuna di dover stare nei campeggi, vedo campeggi pieni rasi (quantomeno in maremma e lago di garda) di turisti stanziali e tra quelli che ho conosciuto parecchi hanno utilizzato addirittura la formula mezza pensione pur stando li in camper, formula per me inconcepibile. Qui parliamo di turisti italiani, polacchi, tedeschi, olandesi, che una volta erano tutti con la caravn, ora si stanno evolvendo in MH o Semintergrale.

    Naturalmente gli stranieri, tutti senza mascherina, così giusto per puntualizzare il grande menefreghismo che regna tra loro, quantomeno quando vengono qui.

  • Tu stai parlando per eccezioni, mentre io parlo della media di coloro che usano il camper. Comunque il nocciolo della questione non è lo scopo per cui lo si acquista, ma la mancanza di obiettività di tanti nostri colleghi.
  • Dal tuo punto di vista, ovviamente.
  • qui più che un forum mi pare un battibecco, che sinceramente sa di nulla, ora il camper per uso attività sportive e da mo che viene fatto per cui nulla di così nuovo, l'uso turistico del camper mi pare un termine improprio io userei il termine "girovago qualche volta turistico" la quasi totalità usa il camper per andare in giro e non per fare del turismo come generalmente si intende, in sostanza al di la di pochi che usano il camper o la caravan per usi diversi da quello che generalmente si intende come possibilità di essere libero, libero di partire quando si vuole libero di fermarti dove vuoi, con le dovute limitazioni e tanto rispetto ed educazione e qui siamo messi davvero male in generale, libero di mangiare come uso fosse a casa sua e anche qui trovo che ci vorrebbe la giusta misura perchè il cibo è cultura e non solo noi italiani sappiamo mangiare certo in altri paesi hanno modi diversi di servire e cucinare il cibo ma ciò non toglie che sia buono anche se diverso, poi la storia del piatto unico e una cosa abbastanza recente e solo per questione di contenimento dei costi, non fa parte di nessuna tradizione, poi che si intenda piatto unico un pò di riso con delle polpette o la cotoletta la vedo un pò estremizzato, in realtà sa più di contorno, e come la storia delle insalatone, molto diffuse nei posti frenetici cittadini, a me sinceramente sto miscuglio di tutto e di niente mi sa di presa in giro per farti pagare tanto quello che in realtà vale proprio poco, ma va bene piace e allora mangiatela io se posso vado del mio solito e tradizionale, se sono all'estero mi adatto
  • pensa camperlento che io l'insalatona con dentro di tutto e di più lho scoperta proprio in Francia.
    il vedere francesi mangiare spaghetti zuccherosi, americani mangiare pasta e pizza assieme ecco questo mi fa abbastanza ribrezzo.
    poi è naturale, ognuno mangia come vuole come ognuno critica ciò che gli pare.

    riguardo al'uso del camper per finalità sportive lo so che non è roba nuova, lo fanno in tanti, soprattutto nel campo delle gare in moto.
    riguardo al viaggiare per vedere posti, utilizzo preferito che faccio io del mezzo, mi devo un po' ricredere, pensavo che la maggior parte degli stanziali avessero la caravan, invece a vedere nei campeggi che sto girando, parrebbe non essere propriamente così.
    ieri ero al telefono con un cliente, proprietario di un campeggio in provincia di Verona, e mi diceva che ha l'area camper per quelli che si fermano più di 72 ore piena fino ad agosto compreso.

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