Riscaldatore cinese

ora so di scatenare un putiferio ma la questione riscaldatore a gasolio vista l'economicità della concorrenza cinese è sicuramente di grande attualità, per cui fuoco alle polveri e sentiamo le vostre esperienze, e a quanto pare non sono per niente male, mio cognato sono anni che li monta per cui io potrei essere di parte ora tocca a voi
«1

Commenti

  • Il problema sono i pezzi di ricambio
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • Dopo un Webasto Dual Top e ora una Combi D di certo non torno al gas.
    Sulla Combi ancora non mi esprimo, troppo nuova, il Webasto qualche problemino me l'ha dato ma alla fine i suoi tredici inverni li ha fatti e non mi ha mai lasciato a piedi. E credo sia ancora in giro in mano al nuovo proprietario.

    Sui cinesi non saprei, probabilmente non sono che cloni al 99.9%.
    Ricambi ?
    Probabile ma da considerare che con il costo di una pompetta gasolio originale Web o Eber probabilmente ne compri uno nuovo.
    Quantomeno ci vai vicino.

    Raffaele
  • modificato gennaio 2021
    Sicuramente un accessorio che mi piacerebbe avere, però i montaggi aftermarket mi fanno sempre un po' paura e li trovo molto invasivi, a me non va proprio di usare seghe a tazza o seghetti alternativi sul camper, allo stesso modo non mi andrebbe di montarlo male, con la singola bocchetta che spara "ad cazzum" (scusate il termine) quindi mi sa proprio che rimarrà un miraggio...
  • Beh, di "webasti" o "eber" montati in aftermarket ormai ce ne sono tanti in giro.
    Tutto dipende da chi lo fa e come.
    Certo un eventuale abbinamento alla solita Truma deve essere un minimo studiato in modo che uno non interferisca con l'altro.
    Vedi sistemazione canalizzazioni e bocchette (anche di aspirazione).
    Se progettate male, nulla di più facile che uno dei due, probabilmente il Webasto che credo possa pescare aria dall'interno, vada in sovratemperatura (sul Dual Top almeno mi sono fatto una certa esperienza in merito).

    In fai-da-te io non ci penserei nemmeno.


    Raffaele
  • ero iscritto su un gruppo FB dedicato proprio ai cinesini.
    ma mi pare di aver letto, o almeno li facevano così, che non li collegavano al serbatoio, bensi ad una tanica che si portavano dietro.
    corretto?
  • modificato gennaio 2021
    Misterpixel ha detto:
    ero iscritto su un gruppo FB dedicato proprio ai cinesini.
    ma mi pare di aver letto, o almeno li facevano così, che non li collegavano al serbatoio, bensi ad una tanica che si portavano dietro.
    corretto?
    il discorso della tanichetta separata ha il suo perchè, infatti il collegamento diretto al serbatoi se non è prevista una presa specifica supplementare per attingere gasolio dal serbatoio del veicolo sarebbe vista come una modifica dell'impianto di alimentazione per cui vietata, ma qui siamo sul fino nell'interpretazione delle omologazioni, si perchè tutto quello che riguarda l'impianto di adduzione e alimentazione del veicolo compreso il bocchettone di riempimento sono soggetti a norme di sicurezza severissime, ma anche qui poi alla fine chi controlla per cui modifiche a go go, infatti se vi capita di darci un occhiata ai camion che hanno il riscaldatore supplementare vedrete che hanno un serbatoio applicato dietro la cabina, normalmente bianco di plastica, questo perchè le revisione dei camion sono molto meno all'acqua di rose sugli impianti di alimentazione e sui serbatoi, che per altro devono essere trascritti sulla carta di circolazione se diversi dall'originale e soggetti a collaudo, per cui un tantino più seri, alcuni camion lo montano in origine per cui hanno la presa sull'impianto del serbatoio originale, il perchè del serbatoio supplementare è tutto qui, e questo vale in tutta europa e non come sempre si pensa nella complicata e burocratica italia
  • Non vorrei dire una fesseria ma potrebbe darsi che alcune meccaniche, almeno le più recenti, abbiano di serie il serbatoio predisposto.
    Quasi certamente Mercedes che sugli Sprinter monta Eberspaecher e forse Fiat che potrebbe avere il riscaldatore come opzione.
    Ovviamente è una cosa da verificare sul proprio mezzo.

    Grazie per l'info sulla tanichetta dietro le cabine delle motrici. Mi ero sempre chiesto cosa fossero.

    Raffaele
  • mtravel ha detto:
    Non vorrei dire una fesseria ma potrebbe darsi che alcune meccaniche, almeno le più recenti, abbiano di serie il serbatoio predisposto.
    Quasi certamente Mercedes che sugli Sprinter monta Eberspaecher e forse Fiat che potrebbe avere il riscaldatore come opzione.
    Ovviamente è una cosa da verificare sul proprio mezzo.

    Grazie per l'info sulla tanichetta dietro le cabine delle motrici. Mi ero sempre chiesto cosa fossero.
    infatti hai detto bene, anche i mezzi vecchi tipo il mio che ha 41 anni e comunque generalmente tutti i mezzi vintage non dovrebbero avere problemi a pescare dal serbatoi infatti ai tempi non esistevano norme specifiche sulle tubazione e sui pescanti del serbatoio, per cui nei limiti di fare le cose per bene in teoria si può fare, poi come sempre il buonsenso la deve fare da padrone perchè si tratta pur sempre di carburante anche se gasolio per cui moderatamente pericoloso.
    sono contento di averti dato un informazione, io lo so perchè ne ho montati tanti e mio cognato che fa l'elettrauto li monta
  • Dimenticavo.
    L'estremità del tubo che dal serbatoio del veicolo pesca il gasolio per il riscaldatore deve essere tenuto ad una altezza tale che almeno una ventina di litri rimangano nello stesso.
    Per evitare il rischio di:
    1. Pescare eventuali residui dal fondo del sebatoio.
    2. Restare senza il carburante necessario a far funzionare il motore.


    Raffaele
  • Io so solo che se il mio webasto mi lascia, ne compro uno cinese.
    PS spero non accada mai, comunque
  • Buongiorno, io il "cinebasto"  l'ho installo da circa un anno, il gasolio, per non modificare l'impianto di alimentazione del camper, lo prendo da un serbatoio nautico omologato da 22 litri.  Non l'ho canalizzato perché la ventola non è nata per "spingere"  come invece fa il webasto, ever ecc. Una bocchetta solo è più che sufficiente a scaldare  un camper mansardato di 7,13 metri (per riscaldare il bagno lascio la porta aperta). Considerando che a me è a mia moglie non piace il freddo e la neve, in inverno andiamo verso il mare perciò non andiamo a temperature "estreme" pertanto il cinebasti, una volta partito e portato l'ambiente in temperatura si posiziona al minimo. Di solito, per non avere troppo caldo e per un ricambio d'aria teniamo l'oblo'sul tetto del bagno un po aperto. Per quanto riguarda i consumi di corrente siamo a 9A in fase di accensione per 6/7  minuti per passare a 0/4 0/5 A in funzionamento. Per quanto riguarda i consumi di gasolio, con 9/10 gradi esterni, tenendolo acceso h24 e spegnendolo un paio d'ore nelle ore più calde, siamo a 20 litri in sette giorni. Fino ad ora non mi ha dato nessun problema e mi sono felicemente dimenticato della truma che accendo di tanto in tanto per tenerla comunque sempre funzionante.
    Buona giornata
    Mario
  • Che una bocchetta basti per tutto il camper ho i miei dubbi.
    Intanto che l'aria si diffonde ovunque si raffredda.
    Quantomeno nel mio è così.
  • Sul mio ex motorhome lungo circa 7,20 metri avevo addirittura due Eberspächer!
    Uno a gasolio per la parte anteriore e l'altro ad acqua per la zona notte.
  • Come funziona quello ad acqua?
  • Ad acqua? Cioè? Io costruisco condizionatori ad acqua ma devono essere collegati alla rete idrica...
  • Il Westfalia Columbus ha riscaldamento ad acqua
    Burstner Premio Life 490 tk
  • Ho capito. Va a gas. 
    Il gas riscalda l'acqua che circola all'interno del camper.
    È un po' come dire che a casa vostra avete il riscaldamento ad acqua.... (Per chi ha la caldaia a metano)
  • Esatto, come quello di casa. Si dice che quello dei camper secchi troppo l'aria
    Burstner Premio Life 490 tk
  • ci stavo pensando per il furgone

    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • Casadipi ha detto:
    Ho capito. Va a gas. 
    Il gas riscalda l'acqua che circola all'interno del camper.
    È un po' come dire che a casa vostra avete il riscaldamento ad acqua.... (Per chi ha la caldaia a metano)

    tipo i caloriferi o a pavimento?
    entrambi usano acqua calda per irradiare calore.
  • Anzitutto stiamo parlando di gasolio e non di gas.
    Poi, che io sappia si usano oggetti come il Webasto Thermotop o l'Eberspaecher Hydronic.
    Non so se russi o cinesi facciano oggetti di questo tipo.
    Originariamente pensati per il preriscaldameoto del motore, qualcuno ha ben pensato di utilizzarli per scaldare anche la cellula.
    Non so se le due case forniscano i "caloriferi" o chi li implementa magari utilizza radiatori da auto, etc.
    Dentro non circola semplice acqua ma quello che usano i radiatori auto.

    Un po' come nel caso Alde in cui circola glicole.
    So che qualcuno che ha Alde ha provato a mettergli in serie uno degli oggetti sopra in modo da usare meno gas.

    Se ho fatto qualche errore "corrigetemi".


    Raffaele
  • Federica72 ha detto:
    Esatto, come quello di casa. Si dice che quello dei camper secchi troppo l'aria
    Conosci camper troppo secchi? Di solito il problema è l'umidità e l'aria calda (per fortuna) la elimina.
  • MTRAVEL, ho scritto gas perché l'ho letto in un articolo, non conosco il prodotto.
    Ecco l'articolo:
    "Il sistema di riscaldamento centrale Alde è un sistema con fluido termovettore, si compone di una caldaia a gas che riscalda il liquido dell’impianto (una miscela di acqua e glicole come quella presente nel liquido di raffreddamento del radiatore) questo con l’ausilio della pompa di circolazione entra in circolo e viene trasmesso alle tubazioni e alla sequenza di radiatori (convettori) posti in diversi luoghi dell’abitacolo."
  • modificato gennaio 2021
    Casadipi ha detto:
    MTRAVEL, ho scritto gas perché l'ho letto in un articolo, non conosco il prodotto.
    Ecco l'articolo:
    "Il sistema di riscaldamento centrale Alde è un sistema con fluido termovettore, si compone di una caldaia a gas che riscalda il liquido dell’impianto (una miscela di acqua e glicole come quella presente nel liquido di raffreddamento del radiatore) questo con l’ausilio della pompa di circolazione entra in circolo e viene trasmesso alle tubazioni e alla sequenza di radiatori (convettori) posti in diversi luoghi dell’abitacolo."
    Il riscaldamento Alde ha un suo circuito chiuso, mentre l'Eberspächer Hydronic mi avevano spiegato che pesca gasolio dal serbatoio e sfrutta l'acqua del circuito di raffreddamento del motore.
    Oltre a ciò non so dirti altro, perché a questo punto della spiegazione ero già in confusione! :/
  • Nella risposta poco sopra parli di Eberspaecher ad acqua.
    Non conosco tutti i loro prodotti, semplicemente pensavo ti riferissi all'Hydronic.
    Intendi invece qualcosa di diverso ?

    Raffaele
  • No, mi riferivo proprio all'Hydronic che viene definito riscaldatore ad acqua, ma non so dare spiegazioni chiare su come funzioni...
  • modificato gennaio 2021
    montati tanti sui camion sui gruppi elettrogeni, praticamente è una caldaia con pompa di circolo, che si può collegare direttamente al circuito di raffreddamento del motore o all'impianto di riscaldamento del mezzo o in parallelo a entrambi, o come molte volte si fa tramite uno scambiatore, ma questo solo in casi particolari dove ad esempio si deve scaldare l'olio idraulico, funzionale ma più costoso di quello ad aria, ci sono anche cinesi e ci sono pure i cosidetti cinebasto che sono ad aria ed hanno anche un circuito secondario ad acqua, ma mi pare che serva solo per fare acqua calda tipo per la doccia e non per scaldare il motore
  • camperlento_1 ha detto:
    montati tanti sui camion sui gruppi elettrogeni, praticamente è una caldaia con pompa di circolo, che si può collegare direttamente al circuito di raffreddamento del motore o all'impianto di riscaldamento del mezzo o in parallelo a entrambi, o come molte volte si fa tramite uno scambiatore, ma questo solo in casi particolari dove ad esempio si deve scaldare l'olio idraulico, funzionale ma più costoso di quello ad aria, ci sono anche cinesi e ci sono pure i cosidetti cinebasto che sono ad aria ed hanno anche un circuito secondario ad acqua, ma mi pare che serva solo per fare acqua calda tipo per la doccia e non per scaldare il motore

    Detto così è meglio...
  • Se funziona o non funziona lo possiamo anche capire noi utenti, provandolo.
    Ma solo il marchio CE ci garantisce che sia un oggetto davvero sicuro.

    E come dico sempre: ...se spendi tanto forse ti fregano, se spendi poco di sicuro non ti regalano...

    Marco.


  • Una possibile alternativa potrebbero essere i riscaldatori Advers (russi) distribuiti dalla Planar (ceca) e che con qualche googlata probabilmente si trovano anche in Italia.
    Non mi sono preso la briga di farla ma credo che i prezzi si pongano a metà strada tra i tedeschi e i cinesi.

    Raffaele

Lascia un Commento

GrassettoCorsivoCancellatoElenco ordinatoElenco non ordinato
Emoji
Immagine
Allineamento a sinistraAllineamento al centroAllineamento a destraPassa alla visualizzazione HTMLPassa alla visualizzazione pagina interaAccendere/spegnere le luci
Spostare immagine/file