Nel salvavita del camper non arriva corrente ma alla centralina si.

Ho controllato i fusibili col tester e funzionano tutti. Da cosa può dipendere?

Commenti

  • Spiega bene quando allacci la corrente 220V si alimenta la centralina ma non il magnetotermico , sei sicuro che la centralina non stia andando con la batteria ?
    prova a staccare la batteria servizie e rifai il test. Se non va è il magnetotermico scollegato o rotto. Di solito dalla presa esterna un cavo va all' ingresso del magnetermico e da li si alimenta tutto, controlla con un tester se la 220V arriva al magnetotermico e non esce è sicuramente rotto. Se invece non arriva tensione è il collegamento dalla presa esterna al magnetotermico.
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • Grazie Brianza metterò in pratica i tuoi consigli
  • Boh.
    Voglio immaginare (e sperare) che "la 220" prima di arrivare alla caricabatterie (che per comodità chiamiamo centralina) passi per il "salvavita".
    Questo verificato, se "la 220" non arriva al salvavita non vedo come possa arrivare alla "centralina".
    E se questa è accesa e funziona "la 220" ci arriva.
    Al 99% la centralina poi fornisce al pannellino di controllo un segnale che accende una spia "presenza" di rete elettrica (led o lampadinetta). È accesa ?

    Nella cellula hai prese 220 da qualche parte ?
    A loro arriva tensione ?
    A parte il tester, hai provato a collegarci qualcosa ?
    Che ne so, un caricabatterie da cellulare, un rasoio elettrico, un phon, etc.

    Fusibili. A parte quello montato sulla centralina (se c'è), mi sembra strano che tra "salvavita" e la stessa ce ne siano.
    Quelli della centralina al 99% proteggono le linee a bassa tensione (12V DC) che nulla hanno a che vedere con "la 220".
    Quali hai controllato ?


    Raffaele
  • M48M48
    modificato gennaio 2021
    Un saluto a tutti quanti (mi sono iscritto ora...) 

    Il 230 volt della colonnina arriva alla spina maschio a parete e va (deve andare) subito all'ingresso del magnetotermico differenziale, impropriamente chiamato salvavita.
    Poi prosegue per il caricabatterie a 230 volt e per le prese in cellula.

    Usa un tester predisposto per misurare il 230 volt in alternata e, col cavo collegato alla colonnina del 230,  verifica:
    1) cosa arriva al salvavita (morsetti in alto)
    2) cosa esce dal salvavita (morsetti in basso
    3) se arriva il 230 al caricabatterie
    4) se arriva il 230 volt alle prese interne del camper.

    A meno di pesantissime manomissioni dell'impianto elettrico è impossibile che il 230 non sia presente nel salvavita (magnetotermico differenziale) ma che ci sia in quello che sta dopo (centralina intesa come caricabatterie).
    E col 230 abbiamo finito, ma...

    ...ma... non è che per caso stai parlando del 12 Volt?
    Il salvavita va a 230 Volt, la centralina a 12 Volt, il caricabatterie va a 230 volt ed è collegato al 12 Volt.

    ... oppure la centralina segnala la presenza del 230 volt con un led, anche in assenza del 230 al salvavita; in questo caso è il caricabatterie che accende indebitamente la segnalazione fornendo su un apposito filo sottile un +12 fisso (segnale di presenza 230) che invece dovrebbe essere fornito solo in presenza del 230 Volt.

    Però servono più dettagli e anche qualche misurazione concreta.

    Marco.

  • M48 ha detto:
    Un saluto a tutti quanti (mi sono iscritto ora...) 

    Il 230 volt della colonnina arriva alla spina maschio a parete e va (deve andare) subito all'ingresso del magnetotermico differenziale, impropriamente chiamato salvavita.
    Poi prosegue per il caricabatterie a 230 volt e per le prese in cellula.

    Usa un tester predisposto per misurare il 230 volt in alternata e, col cavo collegato alla colonnina del 230,  verifica:
    1) cosa arriva al salvavita (morsetti in alto)
    2) cosa esce dal salvavita (morsetti in basso
    3) se arriva il 230 al caricabatterie
    4) se arriva il 230 volt alle prese interne del camper.

    A meno di pesantissime manomissioni dell'impianto elettrico è impossibile che il 230 non sia presente nel salvavita (magnetotermico differenziale) ma che ci sia in quello che sta dopo (centralina intesa come caricabatterie).
    E col 230 abbiamo finito, ma...

    ...ma... non è che per caso stai parlando del 12 Volt?
    Il salvavita va a 230 Volt, la centralina a 12 Volt, il caricabatterie va a 230 volt ed è collegato al 12 Volt.

    ... oppure la centralina segnala la presenza del 230 volt con un led, anche in assenza del 230 al salvavita; in questo caso è il caricabatterie che accende indebitamente la segnalazione fornendo su un apposito filo sottile un +12 fisso (segnale di presenza 230) che invece dovrebbe essere fornito solo in presenza del 230 Volt.

    Però servono più dettagli e anche qualche misurazione concreta.

    Marco.

    un saluto Marco M48 sempre ben accetti tecnici, che hanno voglia di scrivere.
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • Brianza ha detto:
    M48 ha detto:
    Un saluto a tutti quanti (mi sono iscritto ora...) 


    un saluto Marco M48 sempre ben accetti tecnici, che hanno voglia di scrivere.
    Grazie davvero del graditissimo saluto, ma "tecnico" è una parola grossa, diciamo appassionato.

    Vediamo se ANTONIO_47 ci racconta altri dettagli, altrimenti sarà dura dare risposte utili.

    Marco
  • M48 ha detto:
    Grazie davvero del graditissimo saluto, ma "tecnico" è una parola grossa, diciamo appassionato.

    Uheila, chissiritrova. Benvenuto. Anche se sono iscritto da una vita, è solo da qualche settimana che posto qualcosa qui.
    Quanto alle tue competenze, forse tecnico sarà parola grossa e allora diciamo guru. Seguito da affidabile.

    Non ricordo chi me ne abbia parlato, forse Tom, a che punto è il tuo nuovo "progetto" ?

    Ciao

    Raffaele
  • M48M48
    modificato gennaio 2021
    guru poi proprio no  :) 

    Il nuovo camper?
    E' un Iveco 4x4 con marce ridotte e bloccaggio differenziale posteriore di 5,20 di lunghezza (voglio andare dove mi pare, non solo dove ci passo, con o senza strada).
    Avrà un Eberspacher D4 che manderà l'aria in cellula e sul perimetro del letto e uno scambiatore di calore acqua-aria ausiliario che manderà aria calda nelle stesse tubazioni sfruttando il motore e un ThermoTop aggiuntivo a gasolio.

    Molte cose le farò io, sicuramente la parte idraulica ed elettrica.
    In questo momento sto testando degli integrati LM35 (termometri elettronici) che saranno collegati in cima ad un cavetto multifili insieme ad una resistenza da 15 ohm 25 watt; saranno delle sonde di temperatura posizionate in punti strategici (filtro gasolio, valvola grigie, pompa dell'Eberspacher) abbinate ad una resistenza che, con un timer, potrà scaldare in emergenza i punti critici che ti ho elencato.

    Sarà Gas-free (cottura esclusa) e altre cosucce.... poi, quando me lo consegnano,  vi racconto come procede l'allestimento che devo fare io.

    Sarà un lavoro lungo...

    Marco.


  • modificato gennaio 2021
    M48 ha detto:

    Molte cose le farò io, sicuramente la parte idraulica ed elettrica.

    Ho seguito con interesse gravidanza e parto del precedente arancione.
    Se metterai online anche questo sarò ben felice di farlo. Così per curiosità, lungi da me imbarcarmi in un'avventura di questo tipo.
    Anche perchè, mi do una scadenza a quattro, cinque anni al massimo e poi venderò baracca e burattini e darò l'addio al camperismo.

    Come te ho iniziato Olivetti dove ho lavorato in ricerca e sviluppo a fine anni settanta quindi vengo (meglio dire venni) anch'io da esperienze di progettazione elettronica.
    Anche se la mia specializzazione era l'hardware digitale.
    Proprio per questo sono fautore del "quel che non c'è non si può rompere".

    Non so dove pensi di utilizzare il prossimo ma qualcosa mi lascia perplesso, spero non me ne vorrai.
    Valvola grigie riscaldata. La classica saracinesca a ghigliottina da qualche pollice di diametro non mi ha mai dato problemi, basta riscaldare il serbatoio con l'aria calda della stufa.
    Pompa Eber. Ho avuto Webasto con pompa esterna. Mai avuto problemi anche con temperature intorno ai -20° della Germania del nord, ovviamente con gasolio invernale.
    Filtro gasolio, ho avuto un problema a -24 (di notte forse sarà scesa a -30).
    Certamente avevo gasolio "da pianura" ma alla fine sono partito.
    Se hai già il ThermoTop che scalda il cofano non vedo problemi tali da fasciarsi la testa.

    A meno che tu vada in Siberia a -60 ma non credo. E se ci andrai non ti invidio.

    p.s. Se ricordo bene, sul precedente (l'hai venduto ?) avevi il condizionatore Truma da cassapanca.
    Su quello nuovo ha previsto qualcosa ?




    Raffaele
  • M48M48
    modificato gennaio 2021
    Ho reso il giallo in permuta.

    La valvola delle grigie è a sfera, motorizzata ed interna da 3/4.
    Niente clima ne in cellula ne in cabina.
    Il ThermoTop mi deve ancora arrivare...da Enzo.
    Acqua calda con boiler Elgena Luft da 6 litri scaldato dall'aria calda dell'Eberspacher e/o dello scambiatore di calore che usa l'acqua del motore o del Thermotop, ma anche il 230 della colonnina o dell'inverter.

    Farò una cosa che feci sul giallo.... prelevo un po' di aria dalla parete a 2,80 m dal suolo, la filtro e la immetto all'ingresso della catena riscaldante (Eber + scambiatore), risultato?
    Ricambio dell'aria in cellula e una piccola pressione interna positiva che trasforma le fessure in cabina guida, che di solito sono spifferi, in emissione di aria viziata, quindi cabina sempre calda.

    Sonde termiche con LM35 e resistenza per eventuale azione?  2 euro ciascuna... ne metto anche 10

    Bei tempi l'Olivetti... io ho cominciato col BCS3000 e poi S6000 per il quale mi inventai una modifica all'instabile alimentatore aggiungendo due diodi da 60 ampere.

    Marco
  • mtravel ha detto:
    Boh.
    Voglio immaginare (e sperare) che "la 220" prima di arrivare alla caricabatterie (che per comodità chiamiamo centralina) passi per il "salvavita".
    Questo verificato, se "la 220" non arriva al salvavita non vedo come possa arrivare alla "centralina".
    E se questa è accesa e funziona "la 220" ci arriva.
    Al 99% la centralina poi fornisce al pannellino di controllo un segnale che accende una spia "presenza" di rete elettrica (led o lampadinetta). È accesa ?

    Nella cellula hai prese 220 da qualche parte ?
    A loro arriva tensione ?
    A parte il tester, hai provato a collegarci qualcosa ?
    Che ne so, un caricabatterie da cellulare, un rasoio elettrico, un phon, etc.

    Fusibili. A parte quello montato sulla centralina (se c'è), mi sembra strano che tra "salvavita" e la stessa ce ne siano.
    Quelli della centralina al 99% proteggono le linee a bassa tensione (12V DC) che nulla hanno a che vedere con "la 220".
    Quali hai controllato ?

    occhio, non tutti i camper hanno il salvavita e molto sono tedeschi, e poi neanche così datati

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