I Furbetti del Cartellino
Ennesimo intervento della magistratura e delle forze di polizia per metter fine alla pessima abitudine di "far finta di essere sul posto di lavoro" con espedienti vari e dedicarsi ai fatti propri, a spese del contribuente. 8 febbraio 2017 sospesi 6 dipendenti del comune di Erchie in provincia di Brindisi , che marcavano il cartellino e poi si assentavano per fare faccende private. sei "furbetti del cartellino" - quattro responsabili di settore e due dipendenti del Comune di Erchie (Brindisi) - sono stati sospesi dal servizio. Stamani la Guardia di Finanza - che cinque mesi fa aveva avviato le indagini - ha eseguito l'ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Brindisi su richiesta della Procura della Repubblica. Altri nove sotto inchiesta per aver utilizzato per fini privati auto di servizio e per aver acquistato carburante per le vetture private a spese del comune.7 febbraio 2016, è toccata al personale dell'ASL di Cosenza, 18 tra medici e dipendenti degli uffici di Rogliano dell'Azienda sanitaria provinciale che se ne stavano tranquillamente a farsi i fatti loro a spese del contribuente.il 31 gennaio alla Asl di Viterbo: 23 indagati fra medici, infermieri e ausiliari per ipotesi di assenteismo e truffa mediante false attestazioni, medici, infermieri ed ausiliari, in servizio presso l’Ospedale “Belcolle” di Viterbo.Il 25 gennaio scorso era toccato al comune di Nola, dove sono stati indagati 63 dipendenti comunali assenteisti: un terzo dell’intero organico.24 gennaio 2017, assenteismo al Comune di Giugliano, indagati 50 dipendenti. I reati contestati sono quelli di truffa ai danni dello Stato e di false attestazioni o certificazioni.Il 25 ottobre 2016, 46 dipendenti "assenteisti" (su 102) del Comune di Sulmona (L'Aquila) sono stati scoperti e denunciati perchè timbravano il cartellino, poi uscivano per tornare a casa, sbrigare faccende personali, fare la spesa e andarsene a spasso.29 settembre 2016, a Scafati (SA) , scoperti 10 furbetti del cartellino tra i dipendenti comunali, tra i quali due appartenenti alla Polizia Locale.Ho perso 5 minuti a fare una rapidissima ricerca, limitandomi agli ultimi tre mesi del 2016 e a questi primi due del 2017 e qui sopra ho riportato i dati salienti. Sono usciti fuori bei numeri eh...Sarebbe interessante tenere aggiornato questo elenco, tanto per tener viva l'attenzione su queste sanguisughe scansafatiche, pagate con soldi pubblici, quindi anche miei e vostri!Vi rammento anche che la legge entrata in vigore a luglio 2016 (la riforma Madia) sui licenziamenti rapidi nella Pubblica Amministrazione è stata azzoppata dalla sentenza 251 della Corte Costituzionale (la questione di legittimità fu avanzata dal Consiglio regionale della Regione Veneto, di cui tutti conosciamo l'orientamento politico) nella parte in cui prevedeva che ricadesse in capo ai dirigenti l'obbligo alla denuncia d'ufficio degli episodi di assenteismo e ha determinato che il furbetto licenziato può fare ricorso, con ampia probabilità di vincerlo, e tornare al suo posto. .Il motivo della contestazione? il governo non aveva chiesto il parere alle regioni dato che queste hanno capacità legislativa ( una parziale modifica era prevista nel referendum bocciato a dicembre). Quindi il dirigente non denuncia e i cittadini continuano a pagare gli stipendi agli scansafatiche... e continueremo ad incaxxarci ascoltando queste notizie dai tiggì.allora... lo teniamo aggiornato questo topic aggiungendo gli episodi di cronaca?
.... dall'etruschia centrale viterbese.....
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
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Commenti
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull’isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos’altro ti aspetti?
(Kostantin Kavafis, Itaca)
Repubblica marciana
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
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