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Commenti
Un esempio: durante le vacanze natalizie le autorità del Tirolo austriaco, visto l'enorme traffico hanno deciso di limitare l'uso della viabilità ordinaria solamente a quei mezzi che dovevano raggiungere località ben specifiche del Tirolo, non consentendo, viceversa, agli automezzi in transito di uscire dall'autostrada del Brennero.
D'accordo, è un provvedimento impopolare che sconfina anche un po' nell'abuso. Si è trattata però di una soluzione temporanea, presa dopo che la viabilità ordinaria è stata completamente intasata (strade e paesini) dal traffico in uscita. E' inutile dire che, quando il traffico assume quelle dimensioni, crea rischi enormi di incidenti e di inquinamento, sia ambientale che acustico, per cui la decisione avrebbe potuto essere giustificata.
Avreste dovuto leggere le reazioni sui social dedicati ai camperisti italiani: insulti, tipo sono fuori di testa, è una carognata, non sanno quello che si fanno, etc. Qualcuno è arrivato a dire che si ledeva la libertà individuale, un altro che il provvedimento non aveva fondamento giuridico e un terzo addirittura che si poteva considerare sequestro di persona (la vicenda Gregoretti ci sta rendendo tutti giuristi).
Sono d'accordo che mugugnare sia un diritto inalienabile dei camperisti italiani, tuttavia, tutti i nostri colleghi si vantano di essere rispettosi dell'ambiente e di non fare mai niente di ciò che potrebbe portare danni ad altri.
Tutto questo però solamente a parole, perché, nel caso in questione, pur di risparmiare un po' di tempo nel viaggio e qualche Euro di autostrada, i buoni propositi sono svaniti nel nulla, ma si sa che in Italia vige la norma "armiamoci e partite".
gira il mondo con mezzi che vanno a combustibili fossili non rinnovabili.
si porta dietro l'intera casa senza sfruttare le strutture ricettive del loco.
portandosi dietro la casa, visto il peso inquina di più in seguito a consumi maggiori.
per produrre tali mezzi, fatti per lo più di plastica, si crea plastica in un momento in cui si cerca di ridurla e la produzione utilizza petrolio e libera anidride carbonica nell'aria.
si riscalda a gas o a gasolio inquinando ulteriormente, il gpl inquina meno del gasolio ma comunque più del metano che usiamo quasi tutti a casa nostra.
quindi che si venga a scrivere che il camperista si dichiara rispettoso dell'ambiente mi viene da descriverla come una gran porcata.
questi sono dati, nessuna polemica da parte mia.
un tizio l'altra sera ha scritto sulla pagina che deve far revisionare il bombolone di gpl ma non sa dove andare.
in relazione all'argomento che abbiamo affrontato qui sul forum, gli ho fatto la domanda in pubblico: quando è vuoto dove vai a riempirlo?
non ha risposto.
dovesse dimezzarsi questa differenza ci penserei sicuramente.
risposta: i camperisti se non hanno rogne le vanno a cercare.
sarebbe: scrivono di qua scrivono di la e alla fine i piani alti vedono che possono vincere facile.
allora: cosa sarebbe vincere facile?
risposta: e che fare multe che incassano senza troppe storie con i camper e come pescare al vivaio, lui è un bravo pescatore di torrenti di montagna, ma bravo proprio, e da qui il paragone.
per cui, sempre tanto per parlare niente di ufficiale o ufficioso, e che c'è sempre stato un vivi e lascia vivere ma se si provoca va a finire che le rogne si trovano, per cui io penso che sia meglio parlare di paesaggi di buon vino degli agnolotti che sono meglio dei tortellini che il brasato lo sappiamo fare solo noi pemontesi che il bollito non è il lesso e che fuori dal piemonte non lo sanno fare perchè non sanno fare il bagnet vede che le anciue al verd sono esclusive del piemonte e che il bunet è un dessert delizioso che i vino rossi piemontesi sono davvero insuperabili, e che se voui bere un buon caffe lo puoi solo farer in italia.