consigli riscaldamento
una buona sera a tutti
ho bisogno di un consiglio o indicazioni per quanto riguarda il riscaldamento nella cellula, vorrei cambiare il camper e sono indeciso su come sia la stufa a gas o gasolio molti sono affezionati al gas sembra abbia più autonomia altri mi sconsigliano perché sui nuovi modelli il riscaldamento è a gasolio chiedo pareri grazie
ho bisogno di un consiglio o indicazioni per quanto riguarda il riscaldamento nella cellula, vorrei cambiare il camper e sono indeciso su come sia la stufa a gas o gasolio molti sono affezionati al gas sembra abbia più autonomia altri mi sconsigliano perché sui nuovi modelli il riscaldamento è a gasolio chiedo pareri grazie
Commenti
CHE GUEVARA
Che io sappia, buona parte dei camper nuovi ha di serie la Combi a gas, qualche marchio (non tutti) propone la Diesel come opzione a pagamento. Costa di più.
Consumo combustibile. Ovviamente dipende da diversi fattori.
- Temperature alle quali si va. I -5°C della pianura padana sono diversi dai -28 di Livigno.
- Dimensioni del camper e sua coibentazione.
- Temperatura interna che si ritiene confortevole.
Diciamo che una stima di durata per una bombola da 11Kg va dai due giorni e mezzo ai quattro come massimo.
Se non si fanno lunghi viaggi invernali e a temperature polari il riscaldamento a gas va benissimo.
Due bombole bastano per il classico weekend anche lungo.
Non bastano invece se fate da Natale all'Epifania anche se al tepore della costa mediterranea della Spagna.
Il problema praticamante non si pone per il gasolio, se avete il serbatoio da 100 Litri mediamente almeno una decina di giorni ce li fate.
Consumo elettrico.
Evito di parlare di quanto si stesse meglio quando si stava peggio. I camper attuali sono "elettronici", punto e basta.
Trascurando le stufe a parete tipo Truma 3002 che ormai quasi nessuno più monta parliamo delle classiche Combi.
Vero che quella a gasolio consuma di più ma sono consumi di breve durata, il preriscaldamento della candelette assorbe grosso modo una quindicina di ampere ma solo per circa un miinuto.
Se si regola la temperatura in modo che la stufa, magari al minimo ma rimanga accesa in continuazione, alla fine i due consumi (gas e diesel) si equivalgono.
Certo che se la stufa continua a fare accensioni e spegnimenti, allora quelle a gasolio abbattono la batteria molto di più di quelle a gas.
Tant'è che tutti consigliano di avere due batterie servizi. Come io ho avuto e ho.
Quanto detto poco sopra avviene sia col Dual Top che con la Combi D. Basta un poco di esperienza e di tentativi e quella situazione si può raggiungere.
Rifornimento gas.
Anche qui dipende dallo stile di vacanza e dalla zona di residenza/rifornimento.
Le bombole a gas, quantomeno quelle di marche diffuse in Italia si cambiano quasi ovunque.
Rimane il problema dell'estero con tutti i raccordi diversi da nazione a nazione.
Il cosiddetto "bombolone". Ha pro e contro.
Il GPL è una miscela di propano e butano con proporzioni variabili.
Non ne ho la certezza ma immagino che quello venduto a Genova contenga meno propano di quello venduto a Cervinia.
Col rischio che se avete rifornito sotto la Lanterna e poi andate a Livigno, prima consumiate il propano e lassù vi rimanga il solo butano. Congelato.
Non sono un esperto ma so che le nuove normative prevedano la trascrizione del bombolone sulla carta di circolazione.
In sua assenza il rifornimento può essere negato.
All'estero iniziano a spuntare compagnie che non fanno più rifornimenti che non siano per trazione. Total in Francia, Shell in Inghilterra ad esempio.
E se iniziano a muoversi le grandi marche...
Non commento le varie bombole con regolatori che si dice si possano ricaricare alla pompa.
Comunque al gas personalmente non tornerei.
Consuma molta corrente quando gira la ventola, pur avendo due batterie sento la differenza tra quando sono collegato alla corrente e quando no.
Quando sono andato via con un amico che ha una truma a gas, lui la fa andare anche senza ventola e dice che scalda un pochino comunque.
Tuttavia quando va via in inverno una bombola da 10kg gli dura due gg; quando finisce o va in camper a prenderne un'altra o sta in un campeggio che provvede anche al rifornimento di gas.
Ha integrato il riscaldamento a gas con un radiatore a olio collegato alla corrente.
Questo però è il sentito dire.
Dovessi comprare un camper nuovo, vorrei entrambi i tipi di riscaldamento, usandoli a seconda del bisogno.
Il costo del gas per me è irrilevante poichè pago le bombole da 10kg in ferro di nota marca olandese 9 euro l'una.
Anche il riscaldamento con il radiatore non va bene perchè se le canalizzazioni della stufa non scaldano i tubi dell' acqua che viaggiano insieme ghiacciano e le vacanze finite.
CHE GUEVARA
CHE GUEVARA