Quattro mura, una tazza, qualcosa di cui sbarazzarsi........

modificato 23:18 in Camper Bar
[size=18]Quattro mura, una tazza, qualcosa di cui sbarazzarsi. Pochi ingredienti per una delle abitudini più diffuse: fare la cacca. Fuori casa.

Nel corso della mia vita non ho mai incontrato nessuno (ma proprio mai) che dicesse di sedersi sulla tazza di un bagno pubblico così come fa su quella di casa sua. A mio avviso le principali spiegazioni sono tre:

1 Nessuno osa sedersi per paura di beccarsi qualche malattia
2 Nessuno osa dichiarare pubblicamente che si siede su quella tazza
3 Nessuno è mai sopravvissuto abbastanza a lungo per poterlo raccontare

Qualcuno potrebbe rimetterci la pelle. Ho il dovere civico di fare un post sull’argomento.

Nota per i bambini fino ai 24 mesi che stanno leggendo: BAMBINI, NON FATE QUELLO CHE LEGGETE IN QUESTO POST: POTRESTE CADERE NEL CESSO!


Ci sono fondamentalmente tre scuole di pensiero sul “sedersi” e sono le seguenti:
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[size=18](Sì, mi sono improvvisato vignettista. Come si dice, un’immagine vale più di mille parole)
Per scendere nei dettagli ci serviremo di alcuni vecchi filmati in bianco e nero. Trattandosi di riprese amatoriali la qualità non è delle migliori.

1) LA SOSPENSIONE:

TELECAMERA NASCOSTA
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[size=18]E’ una delle tecniche più diffuse. E’ anche l’unico momento della mia vita in cui faccio un po’ di ginnastica. Come vedete, consiste nel rimanere col fondoschiena sospeso in aria. Difficoltà principali: mantenere l’equilibrio, fare in fretta, centrare la tazza, NON TREMARE.

2) LA RANA:

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[size=18]Consiste nell’usare una tazza normale come se fosse quella di un bagno turco (come se si facesse la cacca a terra). Si sale con entrambi i piedi sui bordi e ci si rannicchia. Solo per veri esperti. Vediamo che l’uomo nel filmato riesce a mantenere un buon equilibrio mettendo le mani sotto il mento. Se avete qualcosa nelle tasche dei pantaloni preparatevi a infilare la mano nella tazza. Anche se sembra figa la sconsiglio vivamente perchè è molto pericolosa. Se il vaso cede o scivolate a causa dei liquami (bleah!) potete farvi male sul serio. E a chi di noi piacerebbe essere soccorso coi pantaloni abbassati nel bagno di un autogrill? Be’, a pensarci bene forse a me…

3) LA MUMMIA:

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[size=18]Come vedete, chi usa la tecnica della mummia è sempre molto rilassato. In molti casi aiuta il deflusso leggendo un bel quotidiano. Come riesca a rimanere tranquillo mentre è seduto sulla Beverly Hills dei batteri non ci è dato saperlo. Non metto in dubbio che non siano brave persone, ma se vi offrono la mano non stringetela. Se non si dovesse capire dal filmato, la tecnica consiste nel mummificare con la carta igienica il tarallo del water. La usano le stesse persone che rivendicano la foresta amazzonica (sì, per farne carta igienica però).

Passiamo adesso a un altro aspetto molto importante e spesso sottovalutato e cioè:

IL BIDET ISTANTANEO

Ha una forte componente educativa: è lì a ricordarti che prima o poi devi fare i conti con le tue azioni. Il BIDET ISTANTANEO è quello schizzo d’acqua (e non solo), detto anche impropriamente rinculo, che ti colpisce il fondoschiena quando lasci cadere nella tazza il pranzo di qualche giorno prima. Con la sospensione e la rana è quasi una sicurezza. Se non lo trovate rinfrescante e volete eliminarlo mettete un pezzo di carta igienica al centro del bersaglio prima di usarlo:
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[size=18]In questo modo avrete anche effetti collaterali interessanti. Ad esempio annullerete il PLOCK! e nei bagni pubblici è una gran cosa visto che spesso sono aperti da tutti i lati (a proposito, stanno esagerando. Tra poco dovremo farla dietro la porta di un saloon del vecchio west). Un altro effetto è quello di eliminare la sgommata ma non credo che in questa circostanza ve ne freghi molto.


Se poi, oltre al PLOCK!, volete eliminare TUTTI i rumori e minimizzare la puzza tirate lo sciacquone DURANTE il fatto. Ci vuole un po’ di allenamento per i tempi ma il risultato è eccezionale. E’ utile anche quando andate in bagno in appartamenti non vostri e non volete lasciare un brutto ricordo. Io lo faccio anche a casa mia perchè mi dà un maggiore senso di pulito. E vaaai col consumismo!

UN’ULTIMA NOTA

Se non vi siete portati un pacchetto di fazzoletti di carta è probabile che vi troviate a combattere con ricevute fiscali o che improvvisiate un bidet nel lavandino. Dio ci liberi da questa immagine. Se invece doveste trovare inspiegabilmente un bel rotolo di carta igienica e avete intenzione di afferrarlo mettendo le dita all’interno, tanto vale che uscendo diate una leccata alla maniglia. Il rotolino di cartone viene toccato da tutti DOPO aver fatto i propri bisogni e PRIMA di lavarsi le mani. Ha analogie con altri tipi di buco. Dovrete prenderlo dalla parte esterna senza stringerlo troppo e farlo scorrere mentre tirate la carta con l’altra mano. Così:
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[size=18]Di cose da dire ce ne sarebbero tante altre e mi scuso se ho illustrato troppe banalità ma se anche una sola di queste servirà a qualcuno per uscire dal tunnel dei cessi pubblici il mio post avrà avuto senso.

Un saluto di cuore a tutti. Adesso però andate a cacare. :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Ps. Scherzo non ve la prendete.[/size]

Commenti

  • modificato 23:18
    [size=18a5fc710a1]ALLORA CI METTO LA "CATALOGAZIONE DELLA CACCA"


    Cacca inaffondabile: Quel tipo di cacca che,anche dopo aver tirato lo sciacquone più di 3 volte rimane li a galla. Allora ti guardi nella tazza e senti che ti sfida dicendo: "non riuscirai ad affondarmi!" Per riuscirci basta prendere lo spazzolone del water e spezzettarla in più parti.

    Cacca fantasma: Quel tipo di cacca che sembra sia uscita ma poi controlli il water e non c'è nulla.

    Cacca pulita: Quel tipo di cacca che esce, finisce nel water ma quando ti pulisci la carta igienica rimane candida.

    Cacca liquida: Quando ti pulisci il culo 50 volte ed è ancora sporco, così finisci per metterti della carta igienica tra le chiappe e le mutande per non lasciare sgommate indesiderate.

    Cacca a spruzzo: (detta anche diarrea col fischio) Variante della cacca liquida che tende a distribuirsi all'interno di tutta la tazza come se la si stesse spruzzando con l'aerografo. Ottima da usare con gli stencil per comporre vere opere d'arte. Spesso ti ritrovi anche il sedere colorato di tonalità marrone.

    Cacca a due tempi: Quando hai cagato, ti alzi dal water, hai i pantaloni già sopra le ginocchia e ti accorgi che devi cagare ancora e che quello che hai fatto fin'ora era soltanto l'anteprima di quello che devi ancora fare.

    Cacca che gonfia la vena sulla fronte: Quando spingi così tanto da rischiare un'embolia.

    Cacca a tronco d'albero: Quel tipo di cacca talmente enorme che neanche lo sciacquone riesce a mandarla via e devi trovare il modo di spezzettarla per bene. A volte la cacca a tronco d'albero è talmente lunga che si incastra tra il buco del culo e il fondo del water.

    Cacca scorreggiona: È così rumorosa che può essere avvertita anche a diverse camere di distanza. A prova di sismografo.

    Cacca del bevitore: Il tipo di cacca che hai la mattina dopo una nottata passata ad ubriacarti. Sua caratteristica principale sono i segni di frenata lasciati sul fondo del water. Inconfondibile il colore tendente al nero notte senza stelle.

    Cacca a pannocchia: Il nome dice tutto. Provoca disistima di sé stessi.

    Cacca "eppure avevo lo stimolo": Quando ti siedi al cesso convinto di dover cagare ma tutto ciò che esce sono 2 o 3 puzzette.

    Cacca da peperoncino: Quella cacca fatta dopo una scorpacciata di pietanze piccanti, che esce senza dare problemi di eccessiva durezza o ostilità ma ustiona lo sfintere come una palla di fuoco.

    Cacca spezza-vertebre: È quella che all'uscita provoca dolori tipo parto, ti chiedi se da un momento all'altro il tuo ombelico cederà, la pancia comincerà ad esplodere e che sia il caso di fare un taglio cesareo.

    Cacca bagna-chiappe (tuffo a bomba): È quella che esce così velocemente da sguazzarti il culo all'impatto con l'acqua del water. Statisticamente molto probabile quando devi utilizzare bagni pubblici. Chiamata anche cacca a sughetto.

    Cacca penzolante: Questa cacca si rifiuta di staccarsi dal tuo sedere e rimane a dondolare sospesa per interminabili secondi. Tu speri di riuscire a staccarla con qualche colpo d'anca ben assestato ma lei non ne vuol sapere di mollare la presa. Ti tocca improvvisare un su è giù con tanto di squat: lei si stacca ma provoca gli effetti della cacca liquida.

    Cacca incastrata: Quando stai per far uscire un bel troncone di cacca ma questo si spezza improvvisamente e l'ultimo pezzo rimane nel culo e fa su e giù nella zona tra il buco e lo stomaco e te la senti muovere quando cammini.

    Cacca a sorpresa: Quando scorreggi ti senti il culo un po' bagnato, pensi che sia il sudore, poi vai per grattarti il culo e trovi la sorpresina.

    Cacca a spumante (detta anche a boero): Quando il primo stronzo è duro (tipo tappo di sughero) e poi arriva una quantità industriale di cacca liquida (tipo esplosione di champagne quando i piloti festeggiano sul podio).

    Cacca da campioni: Quando sei li sul water e ti sembra una cagata da nulla, all'improvviso ti accorgi che una marea di **** ti sta per travolgere l'intestino e cominci a cagare come non hai mai fatto in vita tua.

    Cacca a lampadina: Si affaccia dal culo con una circonferenza pari a quella terrestre provocando dolori simili alla cacca spezza vertebre, esce a fatica nel primo tratto, poi repentinamente si restringe fino ad arricciarsi in un piccolo ciuffetto (simile al bulbo di una lampadina) precipitando sul fondo del water lasciando di sé solo un doloroso ricordo, ed un tonfo sordo nell'acqua del cesso.

    Cacca mozzafiato: Quando la cacca esce tutta in una volta in un enorme lingotto marrone. Il cambiamento repentino di pressione all'interno del corpo provoca alcuni secondi di apnea involontaria.

    Cacca infinita: Si presenta come fuoriuscita lenta e costante di palline di cacca, particolarmente noiosa per via della durata (2 - 3 ore) si consiglia l'approccio a questa cagata muniti di passatempo (giornale - rivista porno - film).

    CHE GIORNATA DI M......A


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  • modificato 23:18
    :lol: :lol: :lol: :lol:
    :lol: :lol: :lol:
    :lol: :lol:
    :lol:
    giornata dura eh :!: :?:
  • modificato 23:18
    che 3d di cacca :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

    scusate ma quando ci vuole ci vuole :D :D :D :D :D
  • modificato 23:18
    Sembra di essere al''Università :D :D :D

    Fortunatamente io ho il "blocco" psicologico(tipo tethford) e raramente mi sono trovato in situazioni tali (ad eslusione del periodo della naja che allora "tutto fa rodo" oppure "ciò che non ammazza ingrassa")
    :P :P

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