acque chiare e scure d'inverno

modificato novembre 2009 in Camper-Tecnica
Ciao....
Volevo un'informazione utile.
Mi hanno detto che d'inverno con il freddo della montagna si ghiacciano sicuramente i tubi dei serbatoi delle acque chiare e di quelle scure.
Per quelle chiare mi hanno detto di lasciare leggermente aperto il rubinetto con un recipiente sotto per raccogliere l'acqua???????????
Può essere o mi hanno raccontato la storia dell'orso!?!O_O
.e per quelle scure????????????:ops:

Può essere che non esista un addittivo anticongelante da mettere dentro per evitare tutto ciò.
.spero di non aver detto una grossa eresia.
Grazie

Commenti

  • modificato 01:26
    Hai detto tante cose vere ma, bisogna aggiungere diversi "se":

    L'acqua nei tubi può ghiacciare se il camper non è "studiato" per funzionare a temperature molto fredde.
    Tutte le zone dove passano i tubi (sia pulita che di scarico) devono essere vicini ai tubi dell'aria calda della stufa, per tutto il loro percorso. Così basta tenere stufa e ventola accesi per evitare il problema. Se il sistema è studiato male ed in qualche punto i tubi "gelano" lo scoprirai solo provando. La prima volta fate un w-e vicino casa in modo che se ci sono problemi potete tornare indietro senza troppi rimpianti.

    I serbatoi interni acqua pulita e wc non hanno problemi, supponendo di tenere la stufa accesa. Quello delle "scure" se è di tipo esterno fisso (detto "nautico") non ha problemi nemmeno lui se si usano gli appositi liquidi o bustine che facendo macerare le feci, producono un minimo di calore e portano il punto di congelamento molto in basso (fino a -20 vai tranquilla).

    Il serbatoio delle acque "grigie" (scarichi lavandini) è invece a rischio perchè è sempre esterno (a meno i doppio pavimento).
    Per risolvere il problema si può coibentare, aggiungere resistenze elettriche, usare additivi anticongelanti.
    Oppure tenere il rubinetto aperto con il secchio sotto, se la temperatura non è troppo fredda, altrimenti in poco tempo il tubo di scarico si può otturare di ghiaccio se è lungo.

    Quando usate l'acqua, usate sempre acqua calda.
  • modificato 01:26
    :kiss::kiss::kiss:grazie grazie grazie e ancora grazie...

    il mio camper è un pò vecchiotto ('96), ma dirò a mio marito di controllare se i tubi sono vicino a quelli dell'aria calda!!!!

    ..............e come dici tu.........tocca provare!
  • modificato 01:26
    Babsy,
    oltre ai consigli di Fvomnia (un nome piu' semplice non eh!!), potresti provare, la sera prima della gelata, ad accendere un bel falo sotto il camper .......sicuro qualcosa ci fa !!!!

    Giovanni


    image


    .
  • modificato 01:26
    Ciao, io non ho il serbatoio delle grigie riscaldato e in inverno non ho maiavuto problemi di gelo anche a -17°C.
    In campeggio lascio aperto il rubinetto con il secchio sotto e nessun problema.
    La sera lo svuoto con calma.

    Se non lo posso aprire si gelera' la saracinesca ma non appena ritorno a casa si sgela.

    Per le tubazioni di scarico lavandino, doccia etc. se l'acqua non si ferma non si gela niente, anche se non passano vicino ai tubi della calda.

    I tubi invece che portano l'acqua ai lavandini potrebbero gelare, soprattutto quelli che attraversano il camper, e' li che devi fare attenzione e controllare il percorso.

    Ci sono camper ancora piu' vecchi del 96 che non hanno problemi, fai un week end in inverno per prova e cosi' testi il tutto!!!!
  • modificato settembre 2009
    Scusa Resma ma l'hai fatta un po troppo facile.

    Dipende dal camper e dal percorso dei tubi di scarico. Il ghiaccio si può accumulare strato dopo strato se non si usa l'acqua calda sempre.

    Se si gela il serbatoio delle chiare non è una bella cosa, se è di quelli a forma irregolare oppure è quasi pieno rischi di spaccarlo. E poi alle valvole non fa bene il ghiaccio perché rovina la tenuta.
    E poi, torno in città dalla montagna col serbatoio che è un blocco di ghiaccio e trovo una bella settimana di quelle che fa 5 °C di massima e -10 di notte: quanto tempo aspetto per scaricare? una settimana?
  • modificato 01:26
    grazie resma.........qusto inverno proverò e poi vi saprò dire



    e soprattutto grazie a redsjhon........più semplice no eh?:boss:

    in caso se accendo il falò sarai il primo ad essere invitato.
    ...porta la birra;)
  • modificato 01:26
    mettici dell'antigelo in misura diluita in base alla capienza del serbatoio ed in base ai gradi che nella zona che visiti si presume ci saranno.
    Sennò falla più semplice: fatti mettere una resistenza che accendi e spegni da dentro il camper e sei a posto.
    Costa na miseria ed il lavoro è fatto per sempre!!!

    Cmq di gente con accendini accovacciati sotto a sgelare il rubinettino delle grigie, sai quanti ne ho visti????
    hai voglia!!!!!!!!


    Poi sta storia del secchio sotto col rubinetto che gocciola.......
    ma dai per favore...........antiestetico e provinciale
    mettete un resistenza ed il gioco è fatto no!!!

    :D:D:D:D
    :):):):)
    ;);););)
  • modificato 01:26
    [quote]fvomnia:
    Scusa Resma ma l'hai fatta un po troppo facile.

    Dipende dal camper e dal percorso dei tubi di scarico. Il ghiaccio si può accumulare strato dopo strato se non si usa l'acqua calda sempre.

    Se si gela il serbatoio delle chiare non è una bella cosa, se è di quelli a forma irregolare oppure è quasi pieno rischi di spaccarlo. E poi alle valvole non fa bene il ghiaccio perché rovina la tenuta.
    E poi, torno in città dalla montagna col serbatoio che è un blocco di ghiaccio e trovo una bella settimana di quelle che fa 5 °C di massima e -10 di notte: quanto tempo aspetto per scaricare? una settimana?[/quote]

    Io non farei cosi' grave,
    un serbatoio da 100 litri per gelarsi e spaccarsi deve rimanere per GIORNI ad una temperatura di parecchi gradi sotto zero.
    In un week end al massimo ti si potra' gelare la saracinesca e 2/3cm di liquido ma non certo tutto il serbatoio.
    Quando poi rientro a casa gia' nel viaggio il serbatoio, con il movimento dell'acqua si sgela e appena mi fermo riesco a scaricare tutto.
    Io abito in Italia a Bologna e non in norvegia, degli inverni con -25 se non a livigno ce ne sono veramente pochi e non e' comunque la normalità.

    Poi, come ho detto, se rimango fermo parecchi giorni metto il secchio sotto alla saracinesca di scarico e quindi non si gela niente!!!
    Per l'antiestetico........no comment, nei campeggi in inverno fanno tutti cosi'.Io uso il roll tank della fiamma e non vedi proprio niente!


    In ogni caso se aggiungiamo un po' di antigelo nel serbatoio delle grigie il problema si attenua ancora di piu'.

    Io ritengo che nel nostro clima questa sia la normalità, le eccezioni sono da considerare eccezioni.
  • modificato settembre 2009
    [size=14]
    bhò... che problemi vi create.

    sarà che io il problema del serbatoio che si gela non me lo pongo perchè dalla neve mi tengo ad adeguata distanza... però quando nei periodi di gelo invernale sto fermo a casa (a parte lo svuotamento totale di serbatoi e alleggerimento della pressione dei tubi) ho l'abitudine di tenere a bordo un termosifone a olio che si attiva con il timer tra le 22 e le 6 del mattino e utilizza una sola delle resistenze... con un consumo veramente minimo non mi fa scendere la temperatura interna al di sotto dei 4/5° ... e non c'è rischio di gelo all'interno....

    però ripeto.. d'inverno sulla neve.. colcaspita che mi ci trovate!! :evil:

    cmq se vi può essere d'aiuto ho ritrovato tra i post nell'archivio di CL (santo cerca!) qualcosa che può tornare utile a tutti...
    [center][url=http://www.camperlife.it/forum/thread/7005_Consigli-e-sicurezza-in-camper-_4.html][u]cliccate qui[/u][/url][/center]

    [/size]
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 01:26
    Credo sia meglio fare chiarezza sull'antigelo e simili.
    il glicole (antigelo) normalmente utilizzato allo scopo è di tipo acetilenico, pertanto se lo si vuole usare direttamente nel serbatoio di recupero è bene sapere anche quale sia la percentuale di diluizione per poterlo rendere efficace a temperature polari.
    detto questo è importante precisare che tutti gli antigeli commercializzati sono fortemente inquinanti e dannosi all'ambiente.
    vedi tabella percentuali diluizione (standard):
    image
    risultai e conclusioni:
    vien da se che se si volesse rendere efficace l'antigelo durante la settimana binaca, bisognerebbe introdurne quasi 1/2 serbatoio con i relativi danni all'ambiente e al portafoglio oltre ad avere il 50% d'automia in meno!!!!!
    Mentre se si utilizzasse a piccole dosi per evitare congelamenti in piccole zone della tubazione esposte al gelo ad esempio in piccoli sifoni nascosti durante le ore di inutilizzo, si potrebbe pensare di portarsene appresso un 1/2 litro contenuto in una bottiglietta tipo "gatorade" (con tappo apri e ciudi) per poterne versare solo un pochino li dove alla mattina potremmo avere brutte sorprese.
    Io personalmente nel precedente camper avevo lo scarico della doccia che presentava problemi in un determinato punto della tubazione di scarico ma solo in determinata inclinazione laterale del mezzo (non l'ho mai trovato).... quindi, sapendolo, alla sera prima di coricarmi ne davo una spuzzatina solo li permettendo all'antigelo di depositarsi puro in quel punto e basta risolvendo il problema alla radice! Ad esempio sul mio nuovo mezzo non ho ancora riscontrato nessuna anomalia ma cmq durante le uscite in montagnia la famosa bottiglietta me la porto dietro...non si sa mai! :P
    Per il discorso scarico a mio avviso non c'è resistenza che tenga!
    insomma io credo che non abbia molto senso sprecare energia elettrica preziosa per il serbatoio di recupero.. anche xè di solito non gela il serbatoio,ma gela la valvola di scarico..quindi come si fa?
    Credo che l'unica protezione efficace contro il congelamento sia il collocamento del serbatio e della relativa valvola d'evaquazione all'interno.. semmai nel doppio fondo (tipo alko) per chi ce l'ha..... per poi estrarre (dall'interno) solo la gomma per lo svuotamento a pozzetto.
    questo è il mio punto di vista, poi se vogliamo fare esempi ben vengano.. ma quando parliamo di -25°C non c'è marchingenio che tenga.... funziona solo il secchio o il serbatoio inteno (compresa la valvola).
    ps: consiglio, nell'eventualità, di scegliere un recipiente da posizionare sotto allo scarico di materiale elastico, altrimenti a temperature polari alla mattina quando tenterete di vuotarlo dal ghiaccio vi si romperà inesorabilmente:D:D
    ciao a tutti alberto
  • modificato 01:26
    Ciao Babsy, scusa, ma con tutte queste soluzioni, per altro giuste e condivido anch'io, provate a -13 e -28; chiedo prima, ma il serbatoio delle chiare è esterno o no?, coibentato anche artigianalmente ?
    Anche se datato il camper, non vuol dire nulla, non fa testo, che abbia problemi in condizioni di freddo, sotto zero.
    A mè è venuto questo dubbio. Grazie

    Un saluto a tutti
  • modificato 01:26
    ragazzi, a -25°C non ci sono capperi che tenga, qualcosa si gela.
    Io non mi preoccuperei di attrezzare il camper considerando i -25 perche' allor ae' meglio venderlo, sarebbe da sbudellare e rifare tutto!!!!! non certo solo aggiungere una resistenza...
  • modificato 01:26
    [quote]Bamba:
    Ciao Babsy, scusa, ma con tutte queste soluzioni, per altro giuste e condivido anch'io, provate a -13 e -28; chiedo prima, ma il serbatoio delle chiare è esterno o no?, coibentato anche artigianalmente ?
    Anche se datato il camper, non vuol dire nulla, non fa testo, che abbia problemi in condizioni di freddo, sotto zero.
    A mè è venuto questo dubbio. Grazie

    Un saluto a tutti[/quote]

    Per serbatoio delle chiare intendi dell'acqua potabile o di scarico (acque grigie??)
    normalmente uno interno per l'acqua potabile c'e' in tutti i camper, e' quello delle grigie che e' esterno
  • modificato 01:26
    Ciao Resma, grazie della precisazione.
    Le chiare che intendo e come dici tu è l'acqua potabile. Giustamente o in teoria dovrebbe essere all'interno.
    Le grigie di raccolta che necessariamente non è che ci sia solo un serbatoio, ci possono essere due serbatoi di grigie, dai lavandini o doccie, la cucina, che non sempre sono coibentate.
    Le nere, ovviamente sono a parte nella cassetta o nel nautico. (sempre disprezzato ingiustamente), spero d'esseri spiegato.

    Un saluto a tutti
  • modificato 01:26
    io sono camperista da 25 anni prima con un fab ora con un devil giottiline .

    i serbatoi del fab erano tutti esterni in materiale palstico ad eccezione delle chiare sono stato a temperature anche di - 27 ( Ponte di Legno ) non ho mai avuto problemi ( bandisco i sistemi artigianali , come secchio sotto , anche x chè durante i trasferimenti l'acqua dove và ? se utilizzate le utenze ? )

    io aggiungo m olto semplicemente del sale grosso da cucina nel serbatoio delle acque chiare ( assaggiando l'acqua si avverte il sapore salato )
    l'acqua utilizzata và nei serbatoi di recupero già salata , per sicurezza eventualmente aggiungerne ancora un pò .

    NON HO MAI AVUTO PROBLEMI ALLA POMPA ( già provata x molto tempo x travaso di VINO ) ancora meno ai serbatoi di plastica ( il mio era d'acciao inox ( x cui più soggetto alla corrosione )

    UNICO inconveniente ( bisogna utilizzare acqua minerale x il caffè , ci si lava i denti con acqua salata ( mai morto nessuno ) al ritorno è consigliabile lavare l'impianto facendo scorrere acqua non salina nella pompa )
  • modificato settembre 2009
    vabbe' dai, adesso che il serbatoio dell'acqua potrabile e' interno, puoi evitare il sale....................... :):):):)



    Per il secchio, io lo metto in campeggio quando rimango fermo, per i trasferimenti o nei week end lascio tutto chiuso e me ne frego se la saracinesca e un po' di acqua si ghiaccia.

    ciaoooooo
  • modificato 01:26
    In montagna ci "devo" (ma è sempre piacere) andare spesso.
    Anche lo scorso WE ero allo Stelvio .

    Sul precedente mezzo ho concentrato una serie di peripezie, colpa della mia nulla esperienza, ma ci aggiungo anche quella del concessionario che, pur sapendo a cosa mi servisse, non mi ha allertato.
    Dal blocco della stufa, alla formazione di blocchi di ghiaccio in corrispondenza del camino/stufa, al rimanere a secco con le batterie, fin al congelamento dei serbatoi (interni ed esterni)
    Insomma non me ne sono fatte mancare nessuna..........

    Ora con un po' più d'esperienza ed un mezzo più preparato non ho più avuto alcun problema.

    Innanzi tutto le resistenze nei serbatoi delle acque grigie. Sono necessarie, funzionano sempre (anche con VR in rimessa) a 12 V con un termostato che la mette in funzione solo se la temperatura scende sotto i +3° o +5° gradi (non ricordo), con un consumo elettrico di meno di una lampadina dell'abitacolo.
    Ma soprattutto è importante dove montarle.
    Sul mio ne ho 3 per ogni serbatoio. 2 sono collocate nelle immediate vicinanze dell'entrata e dell'uscita (valvola), mentre la terza è posta in posizione rialzata. Questo è importante perchè la formazione del ghiaccio inizia proprio dal pelo d'acqua.
    Secondariamente mantengo sempre il mezzo ad una temperatura abitacolo "abitabile", cioè anche nelle ore d'assenza (ho notato che molti spengono la caldaia completamente per ore....).
    Così anche il boiler sempre acceso con acqua ad almeno 40°.
    Aggiungo anche che quando arrivo sul posto ho già una temperatura "abitabile" e mi limito a mantenerla per tutta la durata del soggiorno.

    Per terzo il sale, abbondanti manciate di grosso (meglio se già diluito, ottimo quello della pasta).

    Per quarto le saracinesche dei serbatoi delle grigie impiastrati abbondantemente di grasso sintetico (uso periodicamente un tipo -40° ben prima di recarmi in montagna). L'ingrassatura l'estendo anche al meccanismo d'apertura.
    Va bene anche una spruzzata di teflon (-80°)

    In ultimo l'antigelo. Vero il discorso di @bigfish sull'inquinamento e soprattutto sui meandri mirati dove impiegarlo, a saperli.....
    Solo una cosa mi permetterei sottolineare sulla tabella.
    Normalmente quelle tabelle sono prelevate da sistemi di raffreddamento (esempio i radiatori) i quali hanno una circolazione dell'acqua forzata e sotto pressione. Chiaro a questo punto aspettarci che le concentrazioni siano maggiori appunto per la facilità di provocar danni, anche considerati gli angusti passaggi e l'esigua quantità di liquido.
    Pertanto nel caso dei nostri serbatoi carichi di acqua "sporca", saponata, che più di 2/3 giorni senza svuotamento è dura, etc. i limiti di congelamento s'innalzano ed analogamente le percentuali di antigelo.

    Certo rimane il fatto che le proprie esperienze, ovvero del proprio mezzo, la conoscenza dei suoi lati deboli, è insostituibile.
  • modificato 01:26
    condivido quasi tutto... tranne il discorso resistenze e quello dell'antigelo correlato alla pressione del fluido, infatti da quello che so il punto di cambio stato dell'acqua da liquido a solito si inalza man mano che la pressione aumenta.
    cioè più è alta la pressione e più stenta a congelarsi.O_O
    poi ci sarebbe il fattore della durezza dell'acqua.... ma questa è tutta un altra storia :P
    ciao alberto
  • modificato 01:26
    E' vero s'innalza.
    Però a motore acceso, caldo, quindi con la pompa che spinge.
    A motore freddo non c'è (se non minima) pressione.
    Prova ne sia il vaso d'espansione.
    Ma questo non accade nei serbatoi delle grigie che sono a semplice caduta.

    E' un po' il discorso dell'acqua del lavavetri.
    Se si va sottozero si ghiacciano facilmente, ma si ghiacciano (pur sotto pressione) i tubicini e lo spruzzatore. Se si guarda la vaschetta d'acqua saponata si noterà che non è ghiacciata.
    A volte (raramente) si forma un sottilissimo strato di ghiaccio in superficie.

    Analogo il discorso dell'antigelo, per meglio dire: un conto è la stagnazione di pochi c.c. del liquido refrigerante (che poi è anche antigelo) dentro i meandri strettissimi di un radiatore, altro discorso 100 litri d'acqua in un serbatoio.
    I pochi cc possono ghiacciarsi in men che non si dica.
    Il serbatoio.......

    Da quello che ho visto, normalmente, si ghiaccia (blocca) la saracinesca e solo sporadicamente il pelo dell'acqua (che sono pochissimi litri) Certo tutto il discorso si ferma a pochi giorni (3/4).
    Che poi sono la durata massima d'autonomia.


    Per le resistenze, capisco una certa..... resistenza (soprattutto sul consumo di corrente ed ecco spiegato perchè utilizzo l'efoy anche in rimessaggio), ma una volta provate non si torna indietro.... Anzi, come nelle imbarcazioni, mi piacerebbe vedere anche delle saracinesche riscaldate elettricamente......
    Oltretutto si discoore d'acque grigie, ma se fossero le nere?
    Sulla fiducia!
    ehehehheh!!!!
  • modificato 01:26
    mettiamola come vuoi... ma io che non sono munito di efoy ne tantomeno di doppio fondo... lascio lo scarico aperto per periodi sopra al we.... in alternativa vuoto con il secchio subito dopo aver usato l'acqua... tanto sto benedetto cane che corre sotto ai miei interventi dovrà pur fare il giretto alla sera!! :D:D:D
  • modificato ottobre 2009
    Ciao

    Io risolvo il problema, mettendo il Sale nelle tubature e nel sebatoio dell' acqua scura....
    L' anno scorso a Madonna di Campiglio, per 10 giorni con temperature notturne vicine ai -20 non ho avuto problemi....

    A quelle temperature il problema grosso e' solo la durata delle bombole del riscaldamento..... mai e poi mai spegnerlo o tenerlo sotto regime per risparmiare....

    Se si spegne si gelano i tubi molto velocemente e allora neanche il sale fa' piu' effetto...

    Un saluto
  • modificato 01:26
    personalmente non ho avuto (anni fa) molte soddisfazioni dalla soluzione salina.... credo che tutto dipenda anche dal tipo di esposizione al gelo e al sole, visto il risaputo problema della stratificazione......
    ciao alberto
  • modificato 01:26
    il secchio è la miglio soluzione e alla sera quando lo svuoti non ti bagni neanche visto che di solito è un blocco di ghiaccio :D:D:D:D:D
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA

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