Concessionari Carthago Italia.

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Commenti

  • modificato 21:02
    [quote]dadoz:
    non so se i contesti siano paragonabili o meno ma vi racconto cosa mi è successo nel 2004 quando ho acquistato una moto BMW 1200 GS.
    La moto mi è stata consegnata nella primavera del 2004. Era la moto con cui il concessionario aveva fatto la presentazione durante il we. Quando l'ho ritirata il concessionario mi aveva detto che era il primo GS 1200 consegnato a un privato da quel concessionario e sicuramente uno dei primi in assoluto in Italia. Per una politica commerciale BMW le prime consegne avvengono con mezzi molto accessoriati (proprio perchè sono gli stessi utilizzati per le inaugurazioni). Alcuni degli accessori a richiesta (che non avrei mai preso se avessi potuto scegliere) sono stati poi fonte di difettosità. Già dopo pochi giorni dalla consegna la moto ha iniziato ad avere problemi... ne cito alcuni: una perdita d'olio da una delle due teste, l'antifurto ha funzionato per una settimana circa poi si è rotto, l'impianto frenante servo-assistito aveva cali di pressione (anch'esso per un trafilaggio d'olio), il parabrezza si è crepato per un fissaggio scorretto dalla casa, ecc.... La situazione stava diventando fantozziana. Anche in quel caso pensavo di essermi seduto sul top delle moto di quella categoria e, come per il camper, ho pensato che forse una scelta di un mezzo più economico sarebbe stata più premiante.
    La grossa differenza, nella gestione delle difettosità, sta nel fatto che il concessionario non ha mai avuto problemi a constatare i difetti da me elencati, mi ha sempre messo a disposizione mezzi sostitutivi e, attenzione, mi ha fatto chiamare più volte dall'ispettore di zona che richiedeva approfondimenti sui difetti riscontrati.
    Risultato. Ora, dopo vari interventi in garanzia con scuse e imbarazzi annessi, la moto va bene. E' ancora in garage. Ha più di 60000 km. Se dovessi cambiarla sarei sicuramente fedele al marchio.
    Io di difetti sul camper ne ho riscontrati diversi. Il sentirsi dire che il mezzo va bene così mi sa molto di presa per i fondelli.
    Con me hanno certamente perso un cliente. Ma, visti i loro ultimi trend di vendita in un periodo come quello che stiamo vivendo, non sarà un grosso problema.

    Ciao a tutti e scusate la prolissità

    Davide
    [/quote]


    Salve Davide e grazie per l'ennesima testimonianza.

    Le dico che solo l'1% dichiara pubblicamente i problemi che ha, nonostante gli "scontenti" vi siano, soprattutto dal punto di vista assistenza. Al momento continuano a pescare su clientela nuova, vecchia politica fine a se stessa.

    Rimanga con noi, ci segua e vedrà che vi saranno degli aggiornamenti di varia natura, Maculani.
  • modificato 21:02
    ora mai, salvo ripensamenti dell'ultima ora ,direi che lo sfogo ci è servito per liberarci di un peso che ci tormentava ,perchè non vedo all'orizzonte nulla che lasci pensare a una svolta della vicenda tanto da portare alla risoluzione dei nostri problemi.
    la loro politica non gli permette a questo punto di ammettere cose che giocano a loro svavore,lo sanno che anche perdendo un cliente, nel nostro caso si tratta comunque di clienti che nel migliore dei casi sarebbero tornati,non prima di 4 o 5 anni.oppure persi per persi tanto vale andare ognuno per la propria strada.
  • modificato ottobre 2010
    In ogni campo commerciale acquisire un cliente nuovo è relativamente "facile",
    il difficile è mantenerlo...
    recuperare un cliente perso è impossibile, e le conseguenze sono anche indirette, un cliente soddisfatto ti fa vendere, uno scontento no !!!!!
    anzi...

    mich
  • modificato ottobre 2010
    [quote]panzer:
    In ogni campo commerciale acquisire un cliente nuovo è relativamente "facile",
    il difficile è mantenerlo...
    recuperare un cliente perso è impossibile, e le conseguenze sono anche indirette, un cliente soddisfatto ti fa vendere, uno scontento no !!!!!
    anzi...

    mich[/quote]


    Valutate attentamente ciò che ha scritto Panzer che è una verità assoluta; riportatela al segmento di questi veicoli di fascia alta in cui i clienti non sono fitti come i girasoli nei mesi estivi e vedrete che si possono avere effetti dirompenti, Maculani.

    P.s.: non è detto che le cose debbano avenire subito, ma spesso quando arrivano dopo un pò sono la somma di tutta una serie di eventi il cui risultato finale è ancor più dirompente.
  • modificato 21:02
    [quote]panzer:
    In ogni campo commerciale acquisire un cliente nuovo è relativamente "facile",
    il difficile è mantenerlo...
    recuperare un cliente perso è impossibile, e le conseguenze sono anche indirette, un cliente soddisfatto ti fa vendere, uno scontento no !!!!!
    anzi...

    mich[/quote]
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    prossimo giro mi faccio questa cosi concilio i miei due svaghi......
  • modificato 21:02
    abbiamo voluto la bicicletta??????
    ora pedalare
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  • modificato 21:02
    Foto bellissime.

    Oggi, stavo leggendo la disamina di un veicolo di fascia alta con telaio AL-KO, guarda caso dopo che CL si è preso la briga di misurare le altezze da terra documentandole con foto però, altri ci hanno pensato capendo l'importanza tecnica per questo parametro, prima solo aria fritta, Maculani.
  • modificato 21:02
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    ti dirò..... preferisco di gran lunga questa.....
    ciao marco g.
  • modificato 21:02
    [quote]ILGOL:
    image
    ti dirò..... preferisco di gran lunga questa.....
    ciao marco g.[/quote]

    Non vi è dubbio è di gran lunga la migliore.

    A prestissimo Macu.
  • modificato 21:02
    Per il GOL (Marco):

    appena riesci ci puoi postare delle foto della parte anteriore sottostante del tuo mezzo ? Dobbiamo confrontarle con altre per il problema dell'assenza di paratie di protezione.

    Se hai bisogno di aiuto su come postarle contatta pure la Redazione che ti darà una mano, è importante grazie Macu.
  • modificato 21:02
    state a pezzi tutti quanti.. ;)
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 21:02
    Mi aspettavo un commento/tecnico da Zetros, ma ultimamete pensa solo ai trattori e alle mietitrebbie.....
    La mia casa continuerà  a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere. 

    CHE GUEVARA
  • modificato 21:02
    appunto...
  • modificato ottobre 2010
    [quote]maculani:
    Per il GOL (Marco):

    appena riesci ci puoi postare delle foto della parte anteriore sottostante del tuo mezzo ? Dobbiamo confrontarle con altre per il problema dell'assenza di paratie di protezione.

    Se hai bisogno di aiuto su come postarle contatta pure la Redazione che ti darà una mano, è importante grazie Macu.[/quote]
    c'è poco da postare non ci sono i passaruota ,dal concessionario ,caduto dalle nuvole, abbiamo guardato su tutti gli altri che aveva in esposizione ,dopo di che ha sentenziato "non ci sono in tutti vorrà dire che và bene cosi"
    chiaro no???? questo ti fà capire la preparazione di certi operatori del settore.
    io ,non certo camperista esperto, l'ho subito notato,a differenza di altri che hanno lo stesso mezzo da anni.poi mi fermo perche ho notato che il camperista più si ritiene esperto più è permaloso

    ora vedo perchè devo portarlo in officina a modificare gli ammortizzatori come ti avevo detto ,se riesco faccio delle foto mentre il chirurgo opera.....
    sempre che sia pronto il materiale da sostituire.

    dimenticavo ,con il conc ho detto di montarli o di estendere la garanzia cellula anche al vano motore perche fiat garantisce 2 anni.

    ciao marco
  • modificato 21:02
    Si può fare un riparo interno per le ruote usando locari già in commercio, magari con poche modifiche utilizzare qualcosa di similare , la ditta acrolcar li ha in quantità industriale!
    Il vano motore ringrazia!
    Mich
  • modificato ottobre 2010
    [quote]ILGOL:
    indipendentemente che i problemi siano di fiat o di alko .....se veramente qualcuno avesse provato questi mezzi si sarebbe accorto che questi stanno circolando sui tamponi delle sospensioni anteriori....

    Dopo essere andato indietro parecchio nei post ho capito la natura dell'arrabbiatura.
    E purtroppo vero quanto affermato e comune a moltissimi MH (azzarderei almeno 8 su 10) di marche diverse.

    Perchè: la sospensione anteriore del ducato x250 ha una escursione elastica non molto ampia (+/- 180/200 mm), questo la rende particolarmente "granitica" pur con notevole rigidità e con cinematica relativamente semplificata.

    I MH di taglia medio grande facilmente hanno pesi sull'avantreno prossimi a 1600/1650 kg (che quindi lasciano a malapena 70/80 kg di margine rispetto al peso max ammesso) che "assorbono" l'80% percento della capacità di escursione in compressione dell'avantreno,costringendolo in caso di buche o avvallamenti pronunciati ad arrivare al limite della corsa utile.

    In aggiunta a pneumatici "camping" con fianco particolarmente rigido si hanno i tipici fenomeni di "insaccamento" dove il veicolo fa perno sull'asse anteriore lasciando alla già ridotta escursione del telaio AL-KO posteriore il compito di dissipare energia accumulata in compressione affrontando l'asperità.
    Vi è un solo modo di intervenire e consiste nella sostituzione delle molle anteriori con altre più lunghe e con maggiore carico, che permettano alla sospensione di riguadagnare l'originale equilibrio e quindi flessibilità.
    Il veicolo non diventerà morbido,questo no, ma se lo osservate prima e dopo la sostituzione, al passaggio su una buca o un piccolo rallentatore, vi accorgerete che la sospensione ritorna a "lavorare" con la sua dinamica corretta.

    Infine l'avantreno si solleva (dai 40 ai 60 mm) ripristinando in parte anche la funzionalità del dispositivo di regolazione della ripartizione della frenata, infine scompaiono i fenomeni di insaccamento.
    A riprova di della bontà della soluzione, il noto costruttore dalla grande H offre come optionals a catalogo proprio la sostituzione in origine dell molle anteriori dei suoi MH più grandi su meccanica Ducato.

    Per correttezza, segnalo che anche eventuali MH montati su telaio Daily 35 Ql non sono immuni dal problema: in questo caso la flessibilità non viene persa grazie al differente tipo di sospensione (ed alla portata max dell'asse superiore di un centinaio di kg) ma i fenomeni di affossamento e toccata della ruota nell'arco, nonchè di saltellamenti del ponte posteriore sono comunque evidenti: su questa meccanica, però, gli interventi sono più complessi, e pre rialzare l'anteriore si devono mettre in atto spessori e regolazioni apposite solitamente fatte artigianalmente e non previste dal costruttore.
    Il classico spostamento di tamponi, unica regolazione ufficiale possibile, varria il punto di leva della balestra anteriore, non l'altezza come si può credere: infatti anche se momentaneamente si ha l'impressione che l'avantreno si sollevi dopo alcune migliaia di km le altezze al passaruota tornano a coincidere, cambia solamente un pò la risposta "elastica" del sistema.

    Parere personle confortato da diverse sostituzioni molle su MH citati ed un MH su Iveco modificato per evitare appunto il contatto ruota/passaruota.

    Mi esimo dalla valutazione di disinteresse da parte della rete vendita di un marchio o un'altro: mi sembra che siamo al..."non so cosa fare, ma se anche lo sapessi chi paga?".......spero di sbagliarmi!
    Dodo
  • modificato 21:02
    [quote]haiede:
    [quote]ILGOL:
    indipendentemente che i problemi siano di fiat o di alko .....se veramente qualcuno avesse provato questi mezzi si sarebbe accorto che questi stanno circolando sui tamponi delle sospensioni anteriori....

    Dopo essere andato indietro parecchio nei post ho capito la natura dell'arrabbiatura.
    E purtroppo vero quanto affermato e comune a moltissimi MH (azzarderei almeno 8 su 10) di marche diverse.

    Perchè: la sospensione anteriore del ducato x250 ha una escursione elastica non molto ampia (+/- 180/200 mm), questo la rende particolarmente "granitica" pur con notevole rigidità e con cinematica relativamente semplificata.

    I MH di taglia medio grande facilmente hanno pesi sull'avantreno prossimi a 1600/1650 kg (che quindi lasciano a malapena 70/80 kg di margine rispetto al peso max ammesso) che "assorbono" l'80% percento della capacità di escursione in compressione dell'avantreno,costringendolo in caso di buche o avvallamenti pronunciati ad arrivare al limite della corsa utile.

    In aggiunta a pneumatici "camping" con fianco particolarmente rigido si hanno i tipici fenomeni di "insaccamento" dove il veicolo fa perno sull'asse anteriore lasciando alla già ridotta escursione del telaio AL-KO posteriore il compito di dissipare energia accumulata in compressione affrontando l'asperità.
    Vi è un solo modo di intervenire e consiste nella sostituzione delle molle anteriori con altre più lunghe e con maggiore carico, che permettano alla sospensione di riguadagnare l'originale equilibrio e quindi flessibilità.
    Il veicolo non diventerà morbido,questo no, ma se lo osservate prima e dopo la sostituzione, al passaggio su una buca o un piccolo rallentatore, vi accorgerete che la sospensione ritorna a "lavorare" con la sua dinamica corretta.

    Infine l'avantreno si solleva (dai 40 ai 60 mm) ripristinando in parte anche la funzionalità del dispositivo di regolazione della ripartizione della frenata, infine scompaiono i fenomeni di insaccamento.
    A riprova di della bontà della soluzione, il noto costruttore dalla grande H offre come optionals a catalogo proprio la sostituzione in origine dell molle anteriori dei suoi MH più grandi su meccanica Ducato.

    Per correttezza, segnalo che anche eventuali MH montati su telaio Daily 35 Ql non sono immuni dal problema: in questo caso la flessibilità non viene persa grazie al differente tipo di sospensione (ed alla portata max dell'asse superiore di un centinaio di kg) ma i fenomeni di affossamento e toccata della ruota nell'arco, nonchè di saltellamenti del ponte posteriore sono comunque evidenti: su questa meccanica, però, gli interventi sono più complessi, e pre rialzare l'anteriore si devono mettre in atto spessori e regolazioni apposite solitamente fatte artigianalmente e non previste dal costruttore.
    Il classico spostamento di tamponi, unica regolazione ufficiale possibile, varria il punto di leva della balestra anteriore, non l'altezza come si può credere: infatti anche se momentaneamente si ha l'impressione che l'avantreno si sollevi dopo alcune migliaia di km le altezze al passaruota tornano a coincidere, cambia solamente un pò la risposta "elastica" del sistema.

    Parere personle confortato da diverse sostituzioni molle su MH citati ed un MH su Iveco modificato per evitare appunto il contatto ruota/passaruota.

    Mi esimo dalla valutazione di disinteresse da parte della rete vendita di un marchio o un'altro: mi sembra che siamo al..."non so cosa fare, ma se anche lo sapessi chi paga?".......spero di sbagliarmi!
    Dodo[/quote]
    e tutto vero, però c'è anche il problema che l'idraulica originale è troppo rigida ,mi spiego meglio
    io ho già cambiato le molle alzandomi di 7 cm ,ma con le piccole asperità non ho risolto nulla. questo perche l'ammortizzatore che in compressione e troppo frenato non riesce ad assorbire il colpo . l'altro problema non trascurabile è che nei ducato maxi all'anteriore potresti andare fino 21 ql non 16.5.ti lascio immaginare.....
    per finire ho scoperto che gli ammortizzatori del maxi hanno 2 cm di corsa in meno degli altri ducato ...io penso che la strada giusta sia quella di avere una molla con piu spire che lo alzi massimo di 4 4.5 cm una idraulica in compressione piu libera in estensione anche ,ma senza esagerare ,e per contrastare il rollio delle buone barre stabilizzatrici.
    senza ricorrere a sosp pneumatiche perche se non si ha bisogno di modificare l'assetto del veicolo ,tipo alzarlo o abbassarlo per superare ostacoli delle buone molle con altrettanto buoni ammortizzatori non hanno nulla da invidiare a quest'ultime.
    marco g.
  • modificato 21:02
    per i daily, il problema secondo mè è dovuto al fatto che essendo un gemellato dovresti spostare i pesi maggiormente a retrotreno ,per fare ciò hai bisogno di avere passi abbastanza corti per non caricare eccesivamente l'avantreno,visto che deve portare ancora meno di un ruota singola,si rischia cosi di avere degli sbalzi impegnativi da gestire ,e cosi ti trovi con dei carichi sull'asse anteriore al limite della portata con tuttele conseguenze del caso.
  • modificato 21:02
    E una cosa da valutare molto attentamente la taratura degli ammortizzatori: è vero che con quel cinematismo sono si parte integrante della sospensione, ma si riesce difficilmente a valutarne bene la differenza di regolazione come su un avantreno a "Balestra trasversale" dove controllano le reazioni ma non sono parte integrantte della stessa (li smonti, ed il veicolo si sostiene comunque).

    In ogni caso è il tipo di sospensione che è progettato (per fini quasi esclusivamente economici) con il minor numero di bracci possibili nonche con la minima escursione sindacale necessaria: difficilmente otterrai comportamenti adeguatamente soffici e con limitato rollio, salvo non revisionare in ottica pneumatica tutto il comparto con costi notevolissimi: é proprio il limite di schemi di sospensione "semplici" che non possono fare miracoli.
    Dodo
  • modificato ottobre 2010
    [quote]haiede:
    E una cosa da valutare molto attentamente la taratura degli ammortizzatori: è vero che con quel cinematismo sono si parte integrante della sospensione, ma si riesce difficilmente a valutarne bene la differenza di regolazione come su un avantreno a "Balestra trasversale" dove controllano le reazioni ma non sono parte integrantte della stessa (li smonti, ed il veicolo si sostiene comunque).

    In ogni caso è il tipo di sospensione che è progettato (per fini quasi esclusivamente economici) con il minor numero di bracci possibili nonche con la minima escursione sindacale necessaria: difficilmente otterrai comportamenti adeguatamente soffici e con limitato rollio, salvo non revisionare in ottica pneumatica tutto il comparto con costi notevolissimi: é proprio il limite di schemi di sospensione "semplici" che non possono fare miracoli.
    Dodo[/quote]
    tutto vero ,ma è pur vero che non stiamo parlando di un veicolo ad alte prestazioni,non stiamo cercando stabilità alle alte velocita o che altro,se paragonato ad un mezzo pesante di 30anni fa siamo ancora lontatani a livello di confort dinamico ,non credo che fare una molla/ammortizzatore in grado di assorbire gradualmente un ostacolo sia poi cosi difficile,basta farsi un giro su un ford,tanto per dire.....


    anche nel ducato non è l'ammortizzatore che sostiene ,ma la molla ..balestra =molla.
    prova nel daily a girare senza ammortizzatore poi impari come si comporta..uguale al ducato quando sono "scoppiati" ne più ne meno.
  • modificato 21:02
    Questo argomento è delicato, non è l'utente che deve trovare la giusta soluzione, anche se dei "personaggi" allegorici lo hanno cercato di fare, ma è il costruttore e chi gli fornisce ciò che egli chiede.Quì si è sottovalutato, a mio avviso, anche l'aspetto "sicurezza" di viaggiare in un modo oltre un certo limite tecnico.

    A tal proposito, notizia di 30 minuti fa, la Procura della Repubblica di Roma ha aperto, ufficializzandolo, un fascicolo processuale che vede coinvolte le micro car; la stessa Agenzia riferisce che non si esclude la possibilità di procedere al sequestro cautelativo o il blocco di tutti questi particolari veicoli.

    Questo sta a significare che alla fine, a fronte di vicende complesse, se ci scappa l'evento a cui noi tutti non vorremmo mai esserne protagonisti, si va a poi a vedere il perchè di ciò, Maculani.
  • modificato 21:02
    Nulla di nuovo, forse.......;);););) CL, continua a lavorare e a presto delle news, Macu.
  • modificato 21:02
    Buonasera,

    in quanto primo post innanzi tutto porgo i miei saluti a tutti i naviganti.

    Venendo al motivo che mi ha portato a scrivere dopo la lettura integrale di questo thread è la perplessità ed i dubbi nati proprio dai problemi lamentati dai vari possessori di MH Carthago.

    Essendo interessato all'acquisto di un E line 44 sono rimasto un pò perplesso nel leggere malcontenti su mezzi da 100K ed oltre ma quel che vorrei approfondire e capire è se i problemi sono riconducibili a TUTTI i mezzi o prevalentemente ad una linea specifica o ad un telaio specifico.

    Sarei molto grato a chi lamenta difetti se volesse specificare il modello posseduto, la linea di appartenenza del modello se C o E (dire chich è un po vago) e il tipo di telaio AlKo, se Light oppure Heavy.

    Ringrazio anticipatamente chiunque vorrà aiutarmi prima della scelta di un MH sbagliato.

    Saluti,
    Modelcar
  • modificato 21:02
    La storia è molto lunga e complessa, alcuni risvolti non molto piacevoli sono ancora in fase di valutazioni più approfondite tra le parti in causa, forse la verità assoluta, come sempre, non si saprà mai. In taluni casi si parla, per difesa strenua delle palizzate, di semplici visioni dell'utente, quasi vi fosse la Madonna in fondo alla strada.

    Sintetizzando molto, il tutto è legato ad aspetti connessi con telaio AL-KO Eavy e sospensioni, comprensive di molle non maggiorate sia per l'avantreno ma anche per il retrotreno che non può e non deve svincolarsi da una rivisitazione circa l'assetto finale.

    Alcuni marchi, tra cui quello citato ma anche Hymer, hanno ricevuto da Fiat la parte elastica avendone, forse ampia garanzia di assolvere al compito richiesto, compito che invece sembra non riuscito. La Niesmann+Bischoff e Concorde, quindi Arto e Credo, fornivano già la maggiorazione, nel caso NIBI non subitissimamente, ma corse ai ripari presto.

    La Carthago oggi le offre tale "modifica" in forma opzionale (giusto, sbagliato ???).

    La Hymer è passata ad altro e comunque nel telaio Fiat monta la maggiorazione.

    Detto questo, tutti i mezzi, nessuna marca esclusa sono per fisiologia dinamica rigidi, sta all'utente trovarne il giusto compromesso e questo fa parte solo delle singole esperienze che si ha in materia di veicolo integrale.

    Poi ci sono altri aspetti connessi con il tipo di scocca, più o meno larga, più o meno stretta, l'inclinazione e il concetto circa la doppia pavimentazione e quì, Le chiedo poi la parcella :):):)

    In sostanza, metta un Credo o un Arto vicino, a fianco ad un Hymer, Chic con stesso telaio e la risposta le verrà da solo.

    Tutto questo discorso è una parte fine di un discorso molto più ampio poi sulla rispettiva bontà dei mezzi, lasciando stare in un angolo altre valutazioni a carattere molto soggettivo, sulle quali è inutile entrare. In altra sostanza, se Lei oggi vuole sulla fascia dei sette metri delle piante ben concepite e sfruttate, difficilmente potrà trovare di meglio rispetto agli Chic, oggi poi ancor di più, visto che a Polch hanno toppato, a mio avviso, mortificando la dinette dei modelli 69 che era unica per spazi e comfort finale. Anche sulla sostanza la NIBI ha limato da quest'anno qualcosina, ma credo che in Carthago abbiano iniziato già da un pò.

    Altri particolari un pò spinosi lasciamoli in altri luoghi,..... Maculani.
  • modificato 21:02
    [quote]maculani:
    Sintetizzando molto, il tutto è legato ad aspetti connessi con telaio AL-KO Eavy e sospensioni, comprensive di molle non maggiorate sia per l'avantreno ma anche per il retrotreno che non può e non deve svincolarsi da una rivisitazione circa l'assetto finale.

    Alcuni marchi, tra cui quello citato ma anche Hymer, hanno ricevuto da Fiat la parte elastica ...

    La Carthago oggi le offre tale "modifica" in forma opzionale (giusto, sbagliato ???).

    Detto questo, tutti i mezzi, nessuna marca esclusa sono per fisiologia dinamica rigidi, sta all'utente trovarne il giusto compromesso ....

    In sostanza, metta un Credo o un Arto vicino, a fianco ad un Hymer, Chic con stesso telaio e la risposta le verrà da solo.

    In altra sostanza, se Lei oggi vuole sulla fascia dei sette metri delle piante ben concepite e sfruttate, difficilmente potrà trovare di meglio rispetto agli Chic, oggi poi ancor di più ... ma credo che in Carthago abbiano iniziato già da un pò.

    Altri particolari un pò spinosi lasciamoli in altri luoghi,..... Maculani.[/quote]

    LA ringrazio innanzi tutto per la risposta, purchè esaustiva resta un po vaga non approffondendo cio che mi preme sapere: acquistando un E line 44 su telaio Eavy quali problemi mi sovverranno?

    Se si tratta di montare 2 molle opzionali nom mi pare spesa spropositata rispetto al valore di acquisto del mezzo, se invece non bastasse questo allora potrei anche cambiare idea sull'acquisto ... resto comunque basito che su mezzi da 100K la casa costruttrice si perda nella fornitura di serie di molle da pochi Euro che andrebbero montate di serie.

    Riguardo quanto ho quotato della sua risposta le seguenti riflessioni riassumono le miei cosiderazioni:

    Che sia Fiat o l'allestiotore a toppare non mi riguarda, compro un mezzo e chi lo marchia DEVE o DOVEBBE rispondere di eventuali difetti.

    Se quanto offerto in opzione è sufficiente a garantire un asetto ed un confort accettabili per quanto investito non sarebbe un problema se non per l'allestitore che si perde nel classico "bicchier d'acqua" nel non fornire di serie quanto serve (soprattutto rispetto a quanto costano).

    Cosa significa essere rigidi? Compro un MH o un'asse da stiro ... ???

    Purtroppo per mettere i 4 MH indicati in fila indiana per scoprirne pregi e difetti ci vogliono 500k disponibili (se li avessi non mi farei tutti sti crucci ;) ) oppure 4 volontari che li posseggano che a fronte di una cena pagata me li portino in cortile per il sognato raffronto diretto :)

    Scherzi a parte ho potuto visionare solo Carthago ed Hymer che hanno concessionari nelle mie vicinanze (tralaltro sono a poca distanza uno dall'altro) ed a seguito di alcune visite ho scartato Hymer per la totale indifferenza del personale addetto del conce più che per la qualita dei mezzi ... sono fatto strano ma a pelle gli Hymer da prima scelta sono caduti ad ultima nonostante i mezzi su carta siano piu che validi.

    Sull'ultima affermazione sono interessato: da quanto tempo Carthago avrebbe iniziato la debacle qualitativa? in quanto il 44 da me visto sarebbe un fine serie 2010 e non un 2011 da ordinare ...

    Scusate la prolissicità ma 100k investiti in um MH son sempre una cifra non indifferente ... :ops:

    Modelcar
  • modificato 21:02
    Credo di aver spiegato in forma più che sufficiente alcuni aspetti circa alcune differenze nella fase di acquisto di motorhome da oltre o prossimi ai 100mila euro.

    L'aspetto circa il comfort in dinamica di alcuni di questi mezzi, non riguarda solo DUE MOLLE, ma non vorrei ripetermi ed annoiare, rispiegando il tutto.

    Oggi, al suo posto comprerei un motorhome di importo quasi della metà di quello da Lei posto sul tavolo, tipo proposte nuove della SEA.

    Pazzi ? No, semplice realismo che con 60mila euro, per assurdo, avrà un comfort dinamico migliore, cellule che con alcuni semplici accorgimenti svolgeranno comunque compiti identica a mezzi da oltre 100mila euro che si sobbarcano ben 20mila euro di IVA che non recupererà mai.

    E' un momento transitorio per questi mezzi con telai AL-KO, non guardiamo il fascino del resto, ma tutto l'insieme. Tra due anni, sono certo che avremo telai e scelte molto diverse per naturale svolgimento di una "storia" arrivata forse al copolinea.

    Nessuno obbliga nessuno a spendere quegli importi, una volta fatto, "i rischi" sono tutti dell'utente, Maculani.
  • modificato 21:02
    per modelcar
    io ho un c line se tornassi in dietro sicuramente non spenderei 100.000 euro
    detto questo se ti è possibile la soluzione migliore per rendersene conto è provare i mezzi
    spendendo certe cifre io mi orienterei su mercedes,anche monogomma,chiaramente entro certe portate.

    visto l'esperienza e il trattamento che ho ricevuto in fiat io sono un po di parte ,
    ma non vi è dubbio che stiamo parlando di due mezzi non proprio paragonabili,ma mi sono reso conto che oltre i 6 mt e con certi pesi la trazione posteriore ,che se ne dica è indispensabile ,come anche la pat c.
  • modificato 21:02
    [quote]ILGOL:
    per modelcar
    io ho un c line se tornassi in dietro sicuramente non spenderei 100.000 euro
    detto questo se ti è possibile la soluzione migliore per rendersene conto è provare i mezzi
    spendendo certe cifre io mi orienterei su mercedes,anche monogomma,chiaramente entro certe portate.

    visto l'esperienza e il trattamento che ho ricevuto in fiat io sono un po di parte ,
    ma non vi è dubbio che stiamo parlando di due mezzi non proprio paragonabili,ma mi sono reso conto che oltre i 6 mt e con certi pesi la trazione posteriore ,che se ne dica è indispensabile ,come anche la pat c.[/quote]


    Non sono in toto d'accordo con Marco sull'ultimo punto.

    E' tutto legato al fatto di aver gestito bene l'insieme cellula/chassis/motore.

    Se provate questa roba, quì il rapporto prezzo/qualità ci sta tutto:

    image

    Sui fratelli dello stesso Gruppo, vi saprò dire più avanti, Maculani.
  • modificato novembre 2010
    perche non sei daccordo????
    io mi riferivo al fatto che dai mezzi si vuole sempre di più e i pesi, come in altri campi,esempio automobilistico ,lievitano.
    allora non si può pretendere mezzi di una certa categoria e pretendere di rimanere entro i limiti.
    i risultati mi sembra che siano evidenti

    ciao Marco....da Marco.
  • modificato 21:02
    [quote]ILGOL:
    perche non sei daccordo????
    io mi riferivo al fatto che dai mezzi si vuole sempre di più e i pesi, come in altri campi,esempio automobilistico ,lievitano.
    allora non si può pretendere mezzi di una certa categoria e pretendere di rimanere entro i limiti.
    i risultati mi sembra che siano evidenti

    ciao Marco....da Marco.[/quote]

    Marco, non sono d'accordo solo sul fatto che per avere un buon motorhome devi ricorrera a trazioni posteriori e telai che non siano AL-KO.

    Non trovo nulla di sbagliato anche su 50 q.li, che il tutto venga gestito da una trazione anteriore su chassis a doppio assale, purchè il tutto venga provato e ben settato e non lasciato al singolo soggetto.

    Una trazione anteriore è silenziosa, più parca nei consumi ma anche nella gestione finale legata alla manutenzione per via dell'assenza di una trasmissione tuttaltro che insignificante sotto l'aspetto di concedere movimento in modo secondario, indiretto, ciao Marco.

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