Tubo del gas

modificato 02:47 in Fai da Te
Ieri ho fatto un lavoretto semplice semplice: ho sostituito il tubo del gas Gpl che va dalla bombola all'impianto originale del camper.

Questo solo per ricordare a tutti che tale tubo "deve" essere sostituito ogni 5 anni.
Controllate la data di scadenza stampigliata sul tubo stesso.

Commenti

  • modificato 02:47
    grazie....ma come hai fatto?
  • modificato 02:47
    Il tubo di gomma da sostituire si trova nel vano bombole, è quello dov'è attaccato il regolatore di pressione che colleghi alla bombola. E' un tipo di tubo specifico, di colore blu e 8mm di diametro, lo vendono anche a metro, io ho speso € 0,90 per 60cm.
    E' fissato con due fascette di ferro, quelle con la vite, una al regolatore e una al tubo di alimentazione delle utenze di bordo.
  • modificato 02:47
    io l'ho sostituito questa primavera scorsa...
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 02:47
    Sostituito sabato scorso, avendo messo un deviatore nell'impianto per poter scegliere quale bombola usare.;)
  • modificato 02:47
    Meglio tenerlo alto questo post ogni tanto.
    A qualcuno potrebbe servire.
    Ciao.;)
  • modificato 02:47
    [quote]johnPV1:
    Meglio tenerlo alto questo post ogni tanto.
    A qualcuno potrebbe servire.
    Ciao.;)[/quote]

    verissimo....
    mi aggiungo solo per dire che a volte la data di scadenza è molto relativa.
    io ho sostituito il tubo del gas dalla bombola al rame la scorsa primavera e poche settimane fa, quando ho sostituito la bombola, mi sono accorto che era talmente irrigidito da non tenere più. Infatti perdeva dalla fascetta e devo dire che mi era capitato di sentire odore di gas all'interno del portabombole anche se non riuscivo a capire dove fosse la piccola perdita.
    Anche provando a stringere non dava certezza di tenuta... ho preso i 70 cm di tubo occorrente e l'ho risostituito di nuovo.
    stavolta ho cambiato marca di tubo... vediamo che succede...
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato dicembre 2010
    [quote]alien:
    [quote]johnPV1:
    Meglio tenerlo alto questo post ogni tanto.
    A qualcuno potrebbe servire.
    Ciao.;)[/quote]


    un consiglio...
    se potete evitate il tubo tipo bleu a mt. è il tipo per interni e si irrigidisce facilmente specie al freddo, perdendo le caratteristiche di elasticità e rendendolo pericoloso, ne esiste anche di diversa fattura e materiale.... controllate che sia idoneo al gpl e non metano (questione di tenuta alla pressione, elevata nel tratto da bombola al riduttore infine se prendete quello con i "niplex" già prefissati
    image
    aggiungete una valvola di sicurezza
    image
    che blocca il flusso in caso di forte perdita o rottura di qualche componente dell'impianto:
    non ha prezzo la sicurezza, vostra e dei vostri beni, oltre ai "vicini"....:P
  • modificato 02:47
    [quote]alien:
    [quote]johnPV1:
    Meglio tenerlo alto questo post ogni tanto.
    A qualcuno potrebbe servire.
    Ciao.;)[/quote]

    verissimo....
    mi aggiungo solo per dire che a volte la data di scadenza è molto relativa.
    io ho sostituito il tubo del gas dalla bombola al rame la scorsa primavera e poche settimane fa, quando ho sostituito la bombola, mi sono accorto che era talmente irrigidito da non tenere più. Infatti perdeva dalla fascetta e devo dire che mi era capitato di sentire odore di gas all'interno del portabombole anche se non riuscivo a capire dove fosse la piccola perdita.
    Anche provando a stringere non dava certezza di tenuta... ho preso i 70 cm di tubo occorrente e l'ho risostituito di nuovo.
    stavolta ho cambiato marca di tubo... vediamo che succede...[/quote]

    Il tubo che ho sostituito io è blu con una striscia gialla con ben marchiata la data di scadenza, 2014. Vista la tua esperienza sai cosa farò, aggiungerò un altra fascetta, sia dove si collega al tubo di rame sia al regolatore di pressione.
    Con un costo irrisorio la sicurezza aumenta.;)
    E con la sicurezza non si scherza.:boss:
  • modificato 02:47
    Attenzione che per sicurezza non vulo dire aggiungere la seconda fascetta, signori con il gas non scherzate

    tonio66
  • modificato 02:47
    [quote]tonio66:
    Attenzione che per sicurezza non vulo dire aggiungere la seconda fascetta, signori con il gas non scherzate

    tonio66[/quote]

    E cosa vuol dire allora?
    Oltre a cambiare il tubo cosa dobbiamo fare?
    Penso che aumentare il numero di fascette possa solo essere una sicurezza in più.
    Ultimamente non so se parlo arabo o cosa..........
  • modificato 02:47
    si vero... il mio si era irrigidito a tal punto che non si piegava quasi più. ed era simile a quello che hai descritto sopra, scadenza 2016.
    serrando la fascetta non è cambiato nulla.. allora meglio due euro d'investimento che rischiare di far la fine di quello del video di qualche giorno fa...
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 02:47
    [quote]alien:
    si vero... il mio si era irrigidito a tal punto che non si piegava quasi più. ed era simile a quello che hai descritto sopra, scadenza 2016.
    serrando la fascetta non è cambiato nulla.. allora meglio due euro d'investimento che rischiare di far la fine di quello del video di qualche giorno fa... [/quote]

    Oh Yes.
    Allora meglio anticipare la sostituzione.
    Alla fine il pezzo di tubo da 1 metro che ho comperato costa un euro.
    Conviene comunque sostituire anche le fascette con pezzi nuovi.
    10 centesimi l'una.
    Ciao e buona sicurezza a tutti.;)
  • modificato dicembre 2010
    [quote]johnPV1:
    [quote]tonio66:
    Attenzione che per sicurezza non vulo dire aggiungere la seconda fascetta, signori con il gas non scherzate

    tonio66[/quote]

    E cosa vuol dire allora?
    Oltre a cambiare il tubo cosa dobbiamo fare?
    Penso che aumentare il numero di fascette possa solo essere una sicurezza in più.
    Ultimamente non so se parlo arabo o cosa..........[/quote]

    Non voglio fare polemica o dire che parli arabo, semplicemente se come avete già detto un tubo si è irrigidito, deteriorato o cos'altro, non è che una seconda fascetta risolve il problema, io già a priori non utilizzerei quei tubi, ma utilizzerei quelli già mensionati da Curaro e con tutte le protezioni del caso.
    Non prenderla a male non è mia intenzione creare caos, solo che sai questo è un forum letto da tutti, ..... cerca di capirmi ;), se qualcuno non ha un minimo di nozioni pratiche potrebbe fare qualche danno.
    Saluti

    tonio66
  • modificato 02:47
    Ma infatti, quello che ho scritto io, cioè semplicemente di sostituire il tubo ogni tot anni e aumentare il numero di fascette a due, credo che non vada ad arrecare danno a qualcuno o comprometterne la sicurezza.
    Pensavo solo di aumentarla la sicurezza, ma vedo a malinquore che tutto ciò che viene scritto nel forum viene travisato.

    Andremo tutti dai concessionari a farci fare i lavori, anche i più banali, così saremo più sicuri e non avrà più senso scrivere o leggere i vari forum, tanto ci pensa il conce.

    Buona giornata a tutti.
  • modificato 02:47
    [quote]johnPV1:
    Ma infatti, quello che ho scritto io, cioè semplicemente di sostituire il tubo ogni tot anni e aumentare il numero di fascette a due, credo che non vada ad arrecare danno a qualcuno o comprometterne la sicurezza.
    Pensavo solo di aumentarla la sicurezza, ma vedo a malinquore che tutto ciò che viene scritto nel forum viene travisato.

    Andremo tutti dai concessionari a farci fare i lavori, anche i più banali, così saremo più sicuri e non avrà più senso scrivere o leggere i vari forum, tanto ci pensa il conce.

    Buona giornata a tutti.[/quote]

    basta semplicemente che ognuno sia conscio di quello che fà da solo, ed abbia nozioni adeguate per non creare pericoli dovuti a faciloneria, questo deve essere il giusto senso di quando si posta qualcosa, non serve essere permalosi, e neanche sopra le righe, non sempre i concessionari fanno lavori "eseguiti alla regola dell'arte" come invece dovrebbe essere... buon fai da tè :D
  • modificato 02:47
    Fra non molto tempo passeranno in fase attuativa le norme riguardanti l'intallazione ed i dispositivi di sicurezza gas anche sui VR: sarebbe una ottima cosa anticiparle provvedendo (se competenti e dotati di appositi materiali)ad anticiparle installando il dispositivo di interruzione gas in caso di urto con integrato regolatore di pressione e commutatore bombole, completandolo con gli appositi flessibili con attacco filettato e rubinetto a sgancio in caso di caduta di pressione (foto di Curaro).
    Sono poche centinaia di Euro che possono valere la vita: ricordarsi poi sempre che la raccordatura con l'impianto originale DEVE essere fatta a REGOLA D'ARTE come in ambito domestico e con tubo rigido con il numero di raccordi strettamente indispensabile (non 4 giunte per non sustituire il tratto di tubo!)
    Qualora si volesse fare in proprio,(si potrà ancora per poco, poi bisognerà avere la certificazione dell'impianto e delle modifiche) ricordarsi sempre appositi sigillanti ed oring di tenuta adatti al GAS e non generici ed infine la indispensabile prova di tenuta con la bombola di schiuma.
    Bene la sostituzione dei tubi in gomma a scadenza,ma se siamo ancora al tubo di gomma da calzare a mano o senza SECUMOTION varrebbe la pena di farsi un regalo utile per Natale.
    Parere personale
    Dodo
  • modificato 02:47
    [quote]haiede:
    Fra non molto tempo passeranno in fase attuativa le norme riguardanti l'intallazione ed i dispositivi di sicurezza gas anche sui VR: sarebbe una ottima cosa anticiparle provvedendo (se competenti e dotati di appositi materiali)ad anticiparle installando il dispositivo di interruzione gas in caso di urto con integrato regolatore di pressione e commutatore bombole, completandolo con gli appositi flessibili con attacco filettato e rubinetto a sgancio in caso di caduta di pressione (foto di Curaro).
    Sono poche centinaia di Euro che possono valere la vita: ricordarsi poi sempre che la raccordatura con l'impianto originale DEVE essere fatta a REGOLA D'ARTE come in ambito domestico e con tubo rigido con il numero di raccordi strettamente indispensabile (non 4 giunte per non sustituire il tratto di tubo!)
    Qualora si volesse fare in proprio,(si potrà ancora per poco, poi bisognerà avere la certificazione dell'impianto e delle modifiche) ricordarsi sempre appositi sigillanti ed oring di tenuta adatti al GAS e non generici ed infine la indispensabile prova di tenuta con la bombola di schiuma.
    Bene la sostituzione dei tubi in gomma a scadenza,ma se siamo ancora al tubo di gomma da calzare a mano o senza SECUMOTION varrebbe la pena di farsi un regalo utile per Natale.
    Parere personale
    Dodo[/quote]

    Concordo con quello da te scritto.
  • modificato dicembre 2010
    In riferimento a quanto anticipato da haiede
    ho trovato questo su internet:


    Fonte:
    http://www.accessorietecnica.it/magazine/attualita/94-impianti-a-gas-in-sicurezza.html

    Impianti a GAS in sicurezza

    Conosciamo meglio questa sigla EN 1949 “Requisiti per l’installazione di sistemi a gas liquido in veicoli abitabili da diporto e per impiego domestico in altri veicoli stradali”.

    Su proposta della TRUMA si vuole proporre all'utenza il controllo e la revisione periodica degli impianti a gas.

    Il camperista sa che il gas è un suo alleato; ci consente di cucinare all'interno dei nostri mezzi, conservare al freddo gli alimenti, riscaldarci nella stagione fredda, produrre acqua calda. E sa, consapevolmente, che con il gas non si scherza.

    Da sempre i costruttori di veicoli abitativi destinati al turismo itinerante costruiscono a norma di legge ed adottano tutti gli strumenti e i sistemi di sicurezza, ma guasti e manomissioni, usura del tempo senza una adeguata manutenzione periodica, possono svanire questi accorgimenti. E poi va detto, senza voler fare da parte nostra del terrorismo mediatico, che ancora oggi circolano diversi camper e caravan degli anni '70 e '80 che, a una prima visione, non sembrano avere una buona cera....
    La TRUMA, leader sul mercato per la produzione di stufe ed altre apparecchiature a gas, nei suoi incontri formativi forma i tecnici dei centri assistenza e vendita, affinché non si trovino impreparati ai controlli meticolosi sugli impianti di gas di camper e caravan. Durante l'ultimo incontro, organizzato dalla filiale italiana, è stata lanciata la proposta di revisione annuale degli apparecchi e strumentazioni a gas presenti nelle caravan e nei camper.
    Non si tratta di un obbligo,ben inteso! Ma sarebbe auspicabile che lo diventassi, come avviene da oltre trent'anni in Germania e così come avviene per le caldaie domestiche presenti nelle nostre abitazioni.
    Con una spesa modesta i tecnici specializzati della Truma analizzeranno con scrupolosità stufe,bombole,erogatori, tubi, ecc. A beneficio della nostra ed altrui sicurezza.

    Basi e riferimenti normativi

    EN 1949 “Requisiti per l’installazione di sistemi a gas liquido in veicoli abitabili da diporto e per impiego domestico in altri veicoli stradali" è la norma di riferimento emanata nel 2002 e che tutti i veicoli abitativi devono essere realizzati attenendosi scrupolosamente a tutta una serie di parametri contenuti in questa normativa europea ( in Germania è stata integrata con la G607 rendendo il tutto ancora più restrittivo).


    Tutti i centri Truma, da quest'anno, faranno riferimento proprio a questa norma per i dovuti controlli.

    [u]Ecco in dettaglio cosa prevede:[/u]

    VANO PORTABOMBOLE

    > non devono trovarsi prese elettriche, dispositivi di illuminazione,trasformatori,pompe dell'acqua;
    > deve essere a tenta ermetica rispetto all'abitacolo;
    > deve essere adeguatamente aerato con fori a pavimento con superficie min. pari al 2% della pianta interna e comunque non inferiore a cmq 100;

    BOMBOLE

    > devono essere collocate in posizione eretta;
    > Devono essere fissate in due punti, ovvero due cinghie di fissaggio oppure una cinghia e una base sagomata che impedisca il movimento in viaggio;

    TUBI

    > Devono rispettare le scadenze impresse&marchiate sullo stesso e comunque entro i 10 anni;
    > Non deve essere più lungo di cm 75 per le bombole posizionate su dispositivi scorrevoli / cm 45 per installazioni fisse;
    > La distanza min deve essere tra 25 cm laterale e cm 30 inferiore tra il vano portabombole e le fonti di calore tipo scarichi del mezzo;

    REGOLATORI DI PRESSIONE

    >Devono essere tarati sui 30 mbar , fino a dieci anni fa era consentito anche il 50 mbar;
    > Devono essere sostituiti tassativamente ogni 10 anni;

    APPARECCHIATUE e Dintorni

    > Tutte le apparecchiature a gas con valori di consumo superiori a 30g ora, possono avere lo scarico sulla fiancata ma questo non deve essere posizionato sotto una finestra per evitare che i gas combusti entrino nell' abitacolo;
    > In caso contrario [ ammesso un dispositivo di blocco che ne arresti il funzionamento con la finestra aperta;
    > I cosiddetti bomboloni devono essere specifici camper e non quelli per autotrazione e vanno sostituiti ogni 10 anni;


    Altri riferimenti utili

    EN 1949: “Requisiti per l’installazione di sistemi a gas liquido in veicoli abitabili da diporto e per impiego domestico in altri veicoli stradali”.

    EN 12864, allegato D : “Regolatori di pressione a taratura fissa, con press. massima non superiore a 200 mbar e portata fino a 4 Kg/h per butano, propano e loro miscele, nonché dispositivi di sicurezza”.

    EN 13786: “Invertitori automatici con press. massima di uscita inferiore o uguale a 4 bar e portata fino a 100Kg/h per butano, propano e loro miscele, nonché relativi dispositivi di sicurezza.

    CEE 85/374: Direttiva generale in materia di danni da prodotti difettosi.

    CE 2001/95: Direttiva in materia di sicurezza dei prodotti.
    In particolar modo gli “obblighi d’informazione e di osservazione dei prodotti”.

    Ce 2004/78: Direttiva in materia di dispositivi di riscaldamento “Prescrizioni in materia di sicurezza per dispositivi di riscaldamento a combustione di gas liquido (GPL) e sistemi di riscaldamento a GPL”.

    [u]La parola agli esperti[/u]
    Fernado Collini / Responsabile tecnico di TRUMA Italia

    D) La Germania ed i camperisti tedeschi sono da sempre attenti alla sicurezza.
    R) Sono oltre 30 anni che i camperisti e caravanisti tedeschi effettuano, ogni due anni, la revisione agli impianti a gas, è oramai assodato l' obbligatorietà.

    D) E da noi si è pronti per una certificazione e controlli che voi proponete?
    R) Nell'immediato, solo i centri assistenza Truma per via della loro preparazione. Considerato che in Italia i concessionari sono moltissimi con un elevato numero di dipendenti, senza contare che esiste il problema del rapido ricambio di tali dipendenti.

    Marco Zani / Responsabile commerciale TRUMA Italia

    D) Dalla sua esperienza ritiene che i camperisti italiani siano attenti al discorso sicurezza?
    R) L'attenzione alla sicurezza esiste, semmai viene a mancare l'informazione e molti non si rendono conto della necessità di una manutenzione costante. Se abbiamo delle normative, e perché sono stati fatti studi per garantire la sicurezza degli utenti.

    D) Avete previsto la reazione dei camperisti italiani alla vostra proposta?
    R) Riteniamo che per qualcuno la nostra proposta venga vista come una inutile "tassa" pur essendo del tutto facoltativa. Comunque il costo per i controlli si aggirano a poche decine di euro, un costo modesto per qualcosa di davvero molto utile.
  • modificato 02:47
    [quote]alien:
    si vero... il mio si era irrigidito a tal punto che non si piegava quasi più. ed era simile a quello che hai descritto sopra, scadenza 2016.
    serrando la fascetta non è cambiato nulla.. allora meglio due euro d'investimento che rischiare di far la fine di quello del video di qualche giorno fa... [/quote]

    Certo che letto così "si vero... il mio si era irrigidito a tal punto che non si piegava quasi più ..." fortunata la moglie !
    Se invecchiando capita anche a me ... la mia cesira chiede il divorzio a 70'anni !!
  • modificato 02:47
    sai Max... mica si posson dire le cose chiare chiare.. a volte tocca usar le metafore.....:evil:
    .... dall'etruschia centrale viterbese.....
    è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)


  • modificato 02:47
    infatti anche il tubo ha il colore blu come le pastiglie che prendete....:nc::P:evil:
  • modificato 02:47
    [quote]marzia055:
    In riferimento a quanto anticipato da haiede
    ho trovato questo su internet:


    Fonte:
    http://www.accessorietecnica.it/magazine/attualita/94-impianti-a-gas-in-sicurezza.html

    Impianti a GAS in sicurezza

    Conosciamo meglio questa sigla EN 1949 “Requisiti per l’installazione di sistemi a gas liquido in veicoli abitabili da diporto e per impiego domestico in altri veicoli stradali”.

    Su proposta della TRUMA si vuole proporre all'utenza il controllo e la revisione periodica degli impianti a gas.

    Il camperista sa che il gas è un suo alleato; ci consente di cucinare all'interno dei nostri mezzi, conservare al freddo gli alimenti, riscaldarci nella stagione fredda, produrre acqua calda. E sa, consapevolmente, che con il gas non si scherza.

    Da sempre i costruttori di veicoli abitativi destinati al turismo itinerante costruiscono a norma di legge ed adottano tutti gli strumenti e i sistemi di sicurezza, ma guasti e manomissioni, usura del tempo senza una adeguata manutenzione periodica, possono svanire questi accorgimenti. E poi va detto, senza voler fare da parte nostra del terrorismo mediatico, che ancora oggi circolano diversi camper e caravan degli anni '70 e '80 che, a una prima visione, non sembrano avere una buona cera....
    La TRUMA, leader sul mercato per la produzione di stufe ed altre apparecchiature a gas, nei suoi incontri formativi forma i tecnici dei centri assistenza e vendita, affinché non si trovino impreparati ai controlli meticolosi sugli impianti di gas di camper e caravan. Durante l'ultimo incontro, organizzato dalla filiale italiana, è stata lanciata la proposta di revisione annuale degli apparecchi e strumentazioni a gas presenti nelle caravan e nei camper.
    Non si tratta di un obbligo,ben inteso! Ma sarebbe auspicabile che lo diventassi, come avviene da oltre trent'anni in Germania e così come avviene per le caldaie domestiche presenti nelle nostre abitazioni.
    Con una spesa modesta i tecnici specializzati della Truma analizzeranno con scrupolosità stufe,bombole,erogatori, tubi, ecc. A beneficio della nostra ed altrui sicurezza.

    Basi e riferimenti normativi

    EN 1949 “Requisiti per l’installazione di sistemi a gas liquido in veicoli abitabili da diporto e per impiego domestico in altri veicoli stradali" è la norma di riferimento emanata nel 2002 e che tutti i veicoli abitativi devono essere realizzati attenendosi scrupolosamente a tutta una serie di parametri contenuti in questa normativa europea ( in Germania è stata integrata con la G607 rendendo il tutto ancora più restrittivo).


    Tutti i centri Truma, da quest'anno, faranno riferimento proprio a questa norma per i dovuti controlli.

    [u]Ecco in dettaglio cosa prevede:[/u]

    VANO PORTABOMBOLE

    > non devono trovarsi prese elettriche, dispositivi di illuminazione,trasformatori,pompe dell'acqua;
    > deve essere a tenta ermetica rispetto all'abitacolo;
    > deve essere adeguatamente aerato con fori a pavimento con superficie min. pari al 2% della pianta interna e comunque non inferiore a cmq 100;

    BOMBOLE

    > devono essere collocate in posizione eretta;
    > Devono essere fissate in due punti, ovvero due cinghie di fissaggio oppure una cinghia e una base sagomata che impedisca il movimento in viaggio;

    TUBI

    > Devono rispettare le scadenze impresse&marchiate sullo stesso e comunque entro i 10 anni;
    > Non deve essere più lungo di cm 75 per le bombole posizionate su dispositivi scorrevoli / cm 45 per installazioni fisse;
    > La distanza min deve essere tra 25 cm laterale e cm 30 inferiore tra il vano portabombole e le fonti di calore tipo scarichi del mezzo;

    REGOLATORI DI PRESSIONE

    >Devono essere tarati sui 30 mbar , fino a dieci anni fa era consentito anche il 50 mbar;
    > Devono essere sostituiti tassativamente ogni 10 anni;

    APPARECCHIATUE e Dintorni

    > Tutte le apparecchiature a gas con valori di consumo superiori a 30g ora, possono avere lo scarico sulla fiancata ma questo non deve essere posizionato sotto una finestra per evitare che i gas combusti entrino nell' abitacolo;
    > In caso contrario [ ammesso un dispositivo di blocco che ne arresti il funzionamento con la finestra aperta;
    > I cosiddetti bomboloni devono essere specifici camper e non quelli per autotrazione e vanno sostituiti ogni 10 anni;


    Altri riferimenti utili

    EN 1949: “Requisiti per l’installazione di sistemi a gas liquido in veicoli abitabili da diporto e per impiego domestico in altri veicoli stradali”.

    EN 12864, allegato D : “Regolatori di pressione a taratura fissa, con press. massima non superiore a 200 mbar e portata fino a 4 Kg/h per butano, propano e loro miscele, nonché dispositivi di sicurezza”.

    EN 13786: “Invertitori automatici con press. massima di uscita inferiore o uguale a 4 bar e portata fino a 100Kg/h per butano, propano e loro miscele, nonché relativi dispositivi di sicurezza.

    CEE 85/374: Direttiva generale in materia di danni da prodotti difettosi.

    CE 2001/95: Direttiva in materia di sicurezza dei prodotti.
    In particolar modo gli “obblighi d’informazione e di osservazione dei prodotti”.

    Ce 2004/78: Direttiva in materia di dispositivi di riscaldamento “Prescrizioni in materia di sicurezza per dispositivi di riscaldamento a combustione di gas liquido (GPL) e sistemi di riscaldamento a GPL”.

    [u]La parola agli esperti[/u]
    Fernado Collini / Responsabile tecnico di TRUMA Italia

    D) La Germania ed i camperisti tedeschi sono da sempre attenti alla sicurezza.
    R) Sono oltre 30 anni che i camperisti e caravanisti tedeschi effettuano, ogni due anni, la revisione agli impianti a gas, è oramai assodato l' obbligatorietà.

    D) E da noi si è pronti per una certificazione e controlli che voi proponete?
    R) Nell'immediato, solo i centri assistenza Truma per via della loro preparazione. Considerato che in Italia i concessionari sono moltissimi con un elevato numero di dipendenti, senza contare che esiste il problema del rapido ricambio di tali dipendenti.

    Marco Zani / Responsabile commerciale TRUMA Italia

    D) Dalla sua esperienza ritiene che i camperisti italiani siano attenti al discorso sicurezza?
    R) L'attenzione alla sicurezza esiste, semmai viene a mancare l'informazione e molti non si rendono conto della necessità di una manutenzione costante. Se abbiamo delle normative, e perché sono stati fatti studi per garantire la sicurezza degli utenti.

    D) Avete previsto la reazione dei camperisti italiani alla vostra proposta?
    R) Riteniamo che per qualcuno la nostra proposta venga vista come una inutile "tassa" pur essendo del tutto facoltativa. Comunque il costo per i controlli si aggirano a poche decine di euro, un costo modesto per qualcosa di davvero molto utile.
    [/quote]

    Complimenti Marzia , sempre ben accette e utili le tue ricerche ;)

    tonio66

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