massì.. l'abbiamo capito tutti che il 185 dice ben altro. con l'intento di far bene per levarsi dai piedi le carovane di nomadi che lerciano e incasinano le periferie hanno creato un putiferio. non li difendo, dico solo che avrebbero potuto aggiustare il tiro e riflettere un po' di più sul significato dei termini utilizzati. E' anche vero che non possono tirare ad alzo zero contro i rom... certa parte politica insorgerebbe e li taccerebbe di razzismo... ma una pulita tocca pure darla e da qualche parte si deve pur cominciare no?
.... dall'etruschia centrale viterbese..... è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Io non sono un leguleio e neppure un esperto giurista, per cui il mio parere conta molto poco. Leggendo l'ordinanza però, al di là dei cavilli legali che qualcuno può sollevare per partito preso, non mi sembra priva di una certa logica, poi, intendiamoci, tutto è perfettibile.
Se ho capito bene il senso dell'ordinanza, il dirigente voleva semplicemente evitare che si formassero degli accampamenti. L'ha fatto in modo forse un po' troppo drastico, ma l'ha fatto perchè qualcuno gli ha dato l'occasione per farlo.
Nel nostro Paese abbiamo la brutta abitudine di gridare allo scandalo quando ci sentiamo lesi nella nostra libertà, dimenticando però che libertà significa comunque rispetto delle regole del vivere civile e che la nostra libertà è sacrosanta se però non limita quella degli altri.
io invece faccio una mia considerazione, personalissima... mi sono stancato della miriade di " legislatori" che spendono soldi pubblici , sono ben pagati e usano il diritto di "legiferare" perchè tutte queste ordinanze, decreti, atuazioni ecc, fatti da troppi enti incompetenti, tranne che nella gestione del territorio,(comuni-comunita- enti-province-regioni.... ecc,,....) sempre mal fatta, cozzano sempre più spesso con il diritto nazionale, e leggi dello stato, e visto che le sanzioni sono equivalenti circa anche alla spesa per il ricorso al giudice di pace... se ne approfittano!!!! nel privato chi sbaglia paga, nel pubblico no, e al massimo .... si cancella l'ordinanza, senza conseguenza alcuna per l'inettitudine di qualcuno che forse starebbe meglio a pascolar pecore, sempre sia capace.... tutto a spese di pantalone da cittadino mi sento oppresso e non tutelato, se devo spendere o se sono vessato da ingiustizie immeritate, sia ora di dare una pulita??? a chi tocca tocca, demoliamo gli intoccabili, in tutti i settori e competenze, il camper è una piccola parte, ma ci tocca da vicino perchè quasi tutti lo viviamo come espressione di.. libertà!!!!! (illusi)
L'ordinanza emessa contro il rischio di accampamenti abusivi. I possessori di camper e roulotte non ci stanno: paghiamo le tasse e non sporchiamo. LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SU L'UNIONE SARDA
Sulla carta è la 644/Viab del 29 giugno 2012, ma per turisti e residenti è già diventata l'"anti-camper". Si tratta di un'ordinanza firmata dal dirigente del servizio Viabilità e Mobilità Mario Mossa in merito ai potenziali accampamenti abusivi, per osteggiare i quali si fa «divieto di stazionamento e sosta, su tutto il territorio comunale, comprese le sedi stradali, le piazze, i parcheggi ed ogni altra area: privata, pubblica o aperta all'uso pubblico di roulotte, camper, carovane e veicoli comunque attrezzati e trasformati per l'uso abitativo anche per brevi lassi di tempo», pena 50 euro di multa. Un tentativo di scongiurare il ripetersi dell'effetto campo-nomadi (si fa cenno ai bisogni fisiologici, al lavaggio di vestiario e consumo di pasti all'aperto)? Può essere. Sta di fatto che a rivoltarsi non sono stati i rom, ormai tranquilli nelle loro tiepide case, ma i turisti.
Gentile Marisa, capisco e condivido le sue preoccupazioni ma il Dirigente ha reiterato una ordinanza che già dal 1985 era in vigore e mai ritirata. Questa ordinanza ha carattere temporaneo e già nei prossimi giorni potrà essere riconsiderata. Tuttavia tutti i mali non vengono per nuocere. Il dibattito e le interrogazioni che mercoledì si sono svolte in Consiglio Comunale hanno riportato, all'attenzione di tutti, la necessità di individuare a Cagliari una area dedicata alle esigenze dei camperisti. Dunque mi sono impegnato, in tempo breve, a fare una proposta da portare all'attenzione dei Consiglieri Comunali, probabilmente prima del mese di Agosto. Cordiali saluti, Ing.Mauro Coni Assessore alla viabilità e Trasporti
Pare che siano sommersi di mail di protesta... ::)
Gentile Maria, capisco e condivido le sue preoccupazioni ma il Dirigente ha reiterato una ordinanza che già dal 1985 era in vigore e mai ritirata.
Questa ordinanza ha carattere temporaneo, e già nei prossimi giorni potrà essere riconsiderata.
Tuttavia, tutti i mali non vengono per nuocere.
Il dibattito e le interrogazioni che mercoledì si sono svolte in Consiglio Comunale hanno riportato, all'attenzione di tutti, la necessità di individuare a Cagliari una area dedicata alle esigenze dei camperisti.
Dunque mi sono impegnato, in tempo breve, a fare una proposta da portare all'attenzione dei Consiglieri Comunali, probabilmente prima del mese di Agosto.
Cordiali saluti,
Ing.Mauro Coni Assessore alla viabilità e Trasporti
[quote author=ribelle link=topic=118829.msg156885#msg156885 date=1341487495] Oggi sull' Unione Sarda:
L'ordinanza emessa contro il rischio di accampamenti abusivi. I possessori di camper e roulotte non ci stanno: paghiamo le tasse e non sporchiamo. LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SU L'UNIONE SARDA ----- Giovedì 05 luglio 2012 07:20 [/quote]
[quote author=ribelle link=topic=118829.msg156894#msg156894 date=1341496084] Anche a me è arrivata la mail:
Gentile Maria, capisco e condivido le sue preoccupazioni ma il Dirigente ha reiterato una ordinanza che già dal 1985 era in vigore e mai ritirata.
Questa ordinanza ha carattere temporaneo, e già nei prossimi giorni potrà essere riconsiderata.
Tuttavia, tutti i mali non vengono per nuocere.
Il dibattito e le interrogazioni che mercoledì si sono svolte in Consiglio Comunale hanno riportato, all'attenzione di tutti, la necessità di individuare a Cagliari una area dedicata alle esigenze dei camperisti.
Dunque mi sono impegnato, in tempo breve, a fare una proposta da portare all'attenzione dei Consiglieri Comunali, probabilmente prima del mese di Agosto.
Cordiali saluti,
Ing.Mauro Coni Assessore alla viabilità e Trasporti [/quote]
Bene per le risposte dell'amm. comunale di Cagliari alle lettere di protesta.
Ma bisognerebbe fa presente ("ricordare") all'amm. comunale di Cagliari (ma non solo) che anche nel caso di esistenza di aree di sosta dedicate ai camper NON SI PUO' vietare la sosta solo ai camper nei "normali" parcheggi pubblici
Bisogna vedere cosa vogliono vietare. Possono comunque emettere un divieto di soggiorno a bordo di qualsiasi mezzo fuori dalle strutture ricettive autorizzate. E vigilare che la sosta dell'autocaravan sulla strada avvenga nell'assoluto rispetto del comma 2 art. 185 quindi senza alcuna tolleranza anche con 42 gradi all'ombra.
Poi il primo camper raffigurato nella foto ha il vetro a compasso aperto e coperto dal telo anti sole. In chiara situazione di campeggio anche a voler applicare l'art. 185 comma due in senso proditoriamente estensivo. Ma di costa stiamo parlando dunque?
LA NUOVA SARDEGNA VENERDÌ, 06 LUGLIO 2012 - >Pag-20 edizione Cagliari [size=14pt]«Per i camper serve uno spazio attrezzato»[/size] Polemiche dentro e fuori il consiglio comunale per l’ordinanza ribadita dall’amministrazione
CAGLIARI Sardegna in camper: un’isola sempre più lontana. È il titolo di un pezzo del web magazine "Camperlife", seguitissimo dagli appassionati delle "case a quattro ruote". Solo un esempio di quello che sta succedendo sulla rete- ma ci sono stati interventi e interrogazioni anche in assemblea civica- dopo l'ordinanza del Comune che vieta la sosta in città di roulotte, carovane, «veicoli attrezzati e trasformati per uso abitativo». E camper appunto. La protesta, sia su Facebook che in consiglio, al di là dei dettagli concorda su un punto: così non si fa turismo. «Chi arriverà in camper dai porti sardi - spiega il consigliere Psd'Az Paolo Casu - compreso quello di Cagliari, sarà costretto a saltare quale meta culturale, turistica e di shopping, la nostra città, con gravi ripercussioni su tutto il nostro già debole tessuto economico. Chi vorrà visitare, per esempio i nostri siti culturali, non potrà farlo in quanto vietato dalla stessa ordinanza. Il problema è molto sentito perché questo tipo di turismo è in creascita e ha cominciato a scoprire la Sardegna con numeri sempre più interessanti». Presentate interrogazioni anche da Gianni Chessa (Udc) e Guido Portoghese (Pd). L'intento dell'amministrazione probabilmente era un altro: colpire gli sporcaccioni, non i visitatori che vogliono trascorrere del tempo in città. Si capisce dalle premesse del documento quando si dice che «si sono registrati casi di accampamento o attendamento abusivo con baracche, case mobili» eccetera e eccetera. E che «tale fenomeno, soprattutto nel periodo estivo è fonte di pericolo per la salute pubblica, in quanto non esistono aree attrezzate». Le conseguenze? Occupanti spinti a «servirsi delle aree circostanti per i loro bisogni fisiologici e per lo svolgimento delle normali attività quotidiane (lavaggio di vestiario, consumo di alimenti) che determinano accumulo e spargimento di rifiuti determinando situazioni di degrado urbano». Ma l'ordinanza, secondo Casu, è «troppo generica e troppo restrittiva». Per il momento, denunciano il consigliere e i camperisti, anche i cagliaritani che posseggono un camper devono sentirsi in pericolo. La soluzione? Uno spazio attrezzato. Tra le proposte anche l'area dell'ex mercato ortofrutticolo. La soluzione è vista con favore anche dalle associazioni di camperisti perché garantirebbe i servizi base di cui questo tipo di turisti ha bisogno e che in tutta Europa vengono offerti senza alcuna difficoltà. L'assessore alla Viabilità Mauro Coni getta acqua sul fuoco: «È un'ordinanza che esiste dal lontano 1985 - ha detto in aula Coni rispondendo alle interrogazioni - mai revocata e ora reiterata. L'area attrezzata? Utilissima: mi impegno senz’altro a proporre una soluzione che vada in questo senso». (s.a.)
.... dall'etruschia centrale viterbese..... è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Probabilmente Giovanni hai ragione tu e la Sardegna si sta effettivamente allontanando, ma non pensi che anche noi camperisti stiamo contribuendo a rendercela sempre più lontana?
Le motivazioni dell'ordinanza mi sembrano abbastanza chiare e ben circostanziate e, come ha fatto notare giustamente Anto, non si trattava solamente di Rom, ma anche di turisti.
Forse il dirigente avrebbe potuto essere più selettivo, ma non può certamente impiegare uno spiegamento di polizia urbana per discriminare gli inosservanti da coloro che rispettano le regole. Probabilmente io mi sarei comportato allo stesso modo ed avrei generalizzato come ha fatto lui.
Come sempre, anche questa volta è una questione di lana caprina e i camperisti vengono discriminati perchè qualcuno di noi non sa comportarsi secondo le regole del vivere civile. Basta poco per offrire una scusa ai comuni per allontanarci.
ho trovato questo comunicato stampa ripreso dall'AGI, e pare proprio abbiano capito il problema e aggiustato il tiro. resta il fatto che l'uso abitativo (per tutti) è motivo di sanzione. L'area individuata è vicinissima al porto e alla stazione a due passi dall'asse mediano, quindi manco scomoda. Certo la stanno riconvertendo, quindi ci vorrà un po' di tempo per farla ombreggiare. Cmq ora che scendo a Cagliari passo a fare qualche foto, se poi qualche cagliaritano ce ne mandasse saremmo contenti lo stesso!!
Il comunicato: COMUNE CAGLIARI: NO A SOSTA CAMPER CON FINALITA' ABITATIVE
(AGI) - Cagliari, 6 lug. - E' riferito esclusivamente alla sosta di camper con finalita' abitative e non anche turistico-commerciali il divieto imposto dal comune di Cagliari con un'ordinanza del 29 giugno scorso. Lo precisa l'amministrazione dopo le proteste delle associazioni dei camperisti e di alcuni consiglieri regionali. Una nuova ordinanza firmata ieri che integra la precedente vieta lo stazionamento ovunque in citta' di roulotte, camper, carovane e veicoli comunque attrezzati e trasformati per l'uso abitativo anche per brevi lassi di tempo. Il provvedimento segue lo smantellamento del campo rom sulla ss 554 vicino a Mulinu Becciu. Le attrezzature (tende, baracche o simili) e i veicoli (roulotte, autocaravan, camper) installati, o in stazionamento e sosta in violazione della nuova ordinanza, avverte il comune di Cagliari, dovranno essere rimossi dai proprietari. In caso contrario si procedera' alla rimozione coatta a loro carico. La sanzione pecuniaria prevista e' di 50 euro.
Finalmente, e dopo pochi giorni, un fatto positivo, dopo decenni Cagliari pensa concretamente ad un'area attrezzata per i camper. San Paolo? Non lo so se sarà quella, però è già un forte segnale e questo va rispettato e riconosciuto l'impegno sia di chi ha proposto le interrogazioni e dell'assessore al traffico che, in poco tempo, ha modificato l'ordinanza. Poi molto abbiamo fatto noi come camperisti, associati e non, a sensibilizzare il problema. E ai giornali a qualcosa ancora servono. Io sono fiducioso. Cosa dire ... grazie a tutte e a tutti: camperisti o semplici amanti del turismo itinerante quale esso sia. Ricordiamoci che la modifica dell'ordinanza non è un punto di arrivo, ma di partenza. Una partenza che sicuramente porterà a importanti risultati.
[quote author=Fagiolino62 link=topic=118829.msg156965#msg156965 date=1341597632] Finalmente, e dopo pochi giorni, un fatto positivo, dopo decenni Cagliari pensa concretamente ad un'area attrezzata per i camper. San Paolo? Non lo so se sarà quella, però è già un forte segnale e questo va rispettato e riconosciuto l'impegno sia di chi ha proposto le interrogazioni e dell'assessore al traffico che, in poco tempo, ha modificato l'ordinanza. Poi molto abbiamo fatto noi come camperisti, associati e non, a sensibilizzare il problema. E ai giornali a qualcosa ancora servono. Io sono fiducioso. Cosa dire ... grazie a tutte e a tutti: camperisti o semplici amanti del turismo itinerante quale esso sia. Ricordiamoci che la modifica dell'ordinanza non è un punto di arrivo, ma di partenza. Una partenza che sicuramente porterà a importanti risultati.
Speriamo solo che non gli scrive qualcuno che gli dice:
L'area l'avete fatta ma dormire soggiornare nel camper con tutte le utenze in funzione si sosta e non si campeggia per cui percome perquando... percui la vostra ordinanza è carta straccia, l'area non la uso, anzi mi dovete dare lo scarico gratis e poi dormo done mi pare.
Quegli "altri camperisti" sono così! Non sono come me. Distinguiamoci.
si antò vabbene tutto.. l'importante è che abbiano capito che non siamo nomadi, che abbiano avuto il coraggio di smentirsi e l'hanno fatto revocando e modificando l'ordinanza e che abbiano preso impegno pubblico ad allestire l'area camper nelle adiacenze del centro della città e non in un ghetto come spesso accade! questo sta a significare che questa sorta di sollevazione popolare (mi risulta che siano stati molti a scrivere all'assessore Coni) ha sortito l'effetto di attrarre la loro attenzione. E' poco? è tanto? non te lo so dire.. te lo dirò meglio quando vedrò coi miei occhi l'area organizzata e funzionante. Di certo la città ci guadagnerà e i turisti pure, dato che avremo spazi adeguati per visitare la città. Per il resto... qualcuno forse dovrà poi leggersi le contravvenzioni. I G d P non sempre sono disposti ad immedesimarsi, specie se l'organo accertatore dimostra che gli spazi ci sono! a buon intenditor...
p.s. non volare.. basta volere!
.... dall'etruschia centrale viterbese..... è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
COMUNE CAGLIARI: NO A SOSTA CAMPER CON FINALITA' ABITATIVE
(AGI) - Cagliari, 6 lug. - E' riferito esclusivamente alla sosta di camper con finalita' abitative e non anche turistico-commerciali il divieto imposto dal comune di Cagliari con un'ordinanza del 29 giugno scorso. Lo precisa l'amministrazione dopo le proteste delle associazioni dei camperisti e di alcuni consiglieri regionali. Una nuova ordinanza firmata ieri che integra la precedente vieta lo stazionamento ovunque in citta' di roulotte, camper, carovane e veicoli comunque attrezzati e trasformati per l'uso abitativo anche per brevi lassi di tempo. Il provvedimento segue lo smantellamento del campo rom sulla ss 554 vicino a Mulinu Becciu. Le attrezzature (tende, baracche o simili) e i veicoli (roulotte, autocaravan, camper) installati, o in stazionamento e sosta in violazione della nuova ordinanza, avverte il comune di Cagliari, dovranno essere rimossi dai proprietari. In caso contrario si procedera' alla rimozione coatta a loro carico. La sanzione pecuniaria prevista e' di 50 euro.
Bene anche per questa nuova presa di posizione dell'amm. comunale di Cagliari (di fronte alle tante proteste di tanti camperisti forse stanno iniziando a "capire" anche se non ancora del tutto... e pian pianino si stanno accorgendo dell'errore commesso cercando di rimediare)
ma bisognerebbe anche far presente ("ricordare") all'amm. comunale di Cagliari (e di altre) che nelle pubbliche pertinenze stradali nel rispetto del comma 2 dell'art. 185 CdS con il camper si sosta e non si campeggia ed in tale situazione nulla vieta di dormire/mangiare dentro al camper e/o di usarne le utenze di bordo
PS: se si vuole affrontare e risolvere il "problema" "nomadi" bisogna farlo in altri modi (facendo rispettare le leggi esistenti a tutti , nello specifico l'art. 185 CdS) e non vietando a tutti "punendo" cosi' anche chi si comporta a norma e civilmente
La Sardegna è per pochi, almeno così la pensano i governatori sardi. 15 anni fa avevo una barchetta a Laspezia e la meta estiva era la corsica, dico la corsica perchè la sardegna era OFF LIMIT anche per le barchette. Per parlare di porti turistici simili dentro il porto antico di Bonifacio pagavo 30.000 lire con corrente, acqua e i ristoranti del porto a 100 mt. Dall' altra parte dello stretto mi chiedevano 200.000 lire per ormeggiarmi in 3° fila, della serie per scendere dovevo chiedere il permesso ad altre 2 barche. Passa il tempo, cambia il modo di fare le ferie e cambia la moneta ma mi sembrea che in Sardegna la poca accoglienza resta........ Se volete inorridire quest'anno ho chiesto per noleggiare un gommone con un motore potente 150CV, volevo fare il giro delle isole della maddalena e mi hanno chiesto cifre superiori ai 1000 € al gg. se prenotavo prima e per più giorni. Con quei soldi ci affitti uno yacht per 3 gg. in paesi più attenti al turismo.
Provate a indovinare se visito le isole sarde quest' anno.....................
Ribadisco quanto detto più volte, se non ci vogliono o ci sopportano meglio spendere i nostri soldi altrove.........
La mia casa continuerà a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere.
[quote]stradali nel rispetto del comma 2 dell'art. 185 CdS con il camper si sosta e non si campeggia ed in tale situazione nulla vieta di dormire/mangiare dentro al camper e/o di usarne le utenze di bordo [/quote]
[quote] stradali nel rispetto del comma 2 dell'art. 185 CdS con il camper si sosta e non si campeggia ed in tale situazione nulla vieta di dormire/mangiare dentro al camper e/o di usarne le utenze di bordo [/quote]
Eccallà... le aree allora a cosa servono??? [/quote]
Solita grande confusione …
E allora i parcheggi p.e. a silos a cosa servono visto che si puo’ ANCHE sostare gratuitamente nei parcheggi pubblici ? Questo ricordando che la vigente normativa prevede che nelle imminenti vicinanze di parcheggi a pagamento ne devono obbligatoriamente esistere anche di gratuiti (vedasi sentenza Cassazione Sez. Unite Civili del 9 gennaio 2007 , nr. 116/07 , R.G.N. 25887/02 , Ud. 16/11/06, per il testo della sentenza vedasi in [url=http://www.ricorsi.net/giurisprudenza/sentenza/cassazione-sent-n116-2007-del-9012007.html]http://www.ricorsi.net/giurisprudenza/sentenza/cassazione-sent-n116-2007-del-9012007.html[/url]) e cio’ vale ovviamente per tutti i veicoli quindi camper compresi , ma se con il camper si dovesse solo sostare in AA a pagamento e la sosta e’ vietata al di fuori di essa nei parcheggi pubblici…
Non so lei, ma io quando posso scegliere (ovvero se/dove/quanto trovo parcheggi liberi) di sostare con l’auto gratuitamente lo faccio … ma se non ci fossero anche parcheggi gratuiti (obbligatori per legge) non potrei scegliere , e per i camper il piu’ delle volte avviene proprio cosi’…
Riguardo poi all’argomento comma 2 dell’art. 185 , aggiungo che se non fosse possibile dormire/mangiare e/o usare le utenze di bordo del camper quando si sosta in pubblici parcheggi non lo si potrebbe fare neanche nelle AA in quanto pubbliche pertinenze stradali al pari dei pubblici parcheggi
[quote author=Brianzagolf link=topic=118829.msg156992#msg156992 date=1341610074] La Sardegna è per pochi, almeno così la pensano i governatori sardi. 15 anni fa avevo una barchetta a Laspezia e la meta estiva era la corsica, dico la corsica perchè la sardegna era OFF LIMIT anche per le barchette. Per parlare di porti turistici simili dentro il porto antico di Bonifacio pagavo 30.000 lire con corrente, acqua e i ristoranti del porto a 100 mt. Dall' altra parte dello stretto mi chiedevano 200.000 lire per ormeggiarmi in 3° fila, della serie per scendere dovevo chiedere il permesso ad altre 2 barche. Passa il tempo, cambia il modo di fare le ferie e cambia la moneta ma mi sembrea che in Sardegna la poca accoglienza resta........ Se volete inorridire quest'anno ho chiesto per noleggiare un gommone con un motore potente 150CV, volevo fare il giro delle isole della maddalena e mi hanno chiesto cifre superiori ai 1000 € al gg. se prenotavo prima e per più giorni. Con quei soldi ci affitti uno yacht per 3 gg. in paesi più attenti al turismo.
Provate a indovinare se visito le isole sarde quest' anno.....................
Ribadisco quanto detto più volte, se non ci vogliono o ci sopportano meglio spendere i nostri soldi altrove......... [/quote]
E insisti!! ??? Ti ho già spiegato che la Sardegna non è solo Costa Smeralda o località rinomate: se vai solo in quelle, è chiaro che ti spennano vivo, dato che vivono da quello! Se vado a Milano e vado a comprare in Via Montenapoleone, è chiaro che mi spennano, ma a Milano ci sono anche negozi dove spendo meno e lo stesso discorso è qua! E' di oggi un articolo sulla Nuova Sardegna che dice che il turismo di lusso non risente della crisi e che gli alberghi a 5 stelle stanno facendo il tutto esaurito, dalla Costa Smeralda fino al Chia Laguna Resort. Il problema è che quelli non vogliono nè me e nè te, che tendiamo a risparmiare per le nostre vacanze, ma chiunque abbia il.. "portafogli a fisarmonica", nè più e nè meno come tutti gli altri alberghi a 5 stelle, o no? Se anzichè ormeggiare a Stintino lo fai a Porto Torres spendi 1/3 e a Stintino ci arrivi in 10 minuti di navigazione, ma vuoi mettere raccontarlo agli amici? ;D ;D Il cachemire è una lana, ma perchè costa di più della lana?? Se ti accontenti, spendi meno, sia in Sardegna che altrove!!
[quote]Non so lei, ma io quando posso scegliere (ovvero se/dove/quanto trovo parcheggi liberi) di sostare con l’auto gratuitamente lo faccio … ma se non ci fossero anche parcheggi gratuiti (obbligatori per legge) non potrei scegliere , e per i camper il piu’ delle volte avviene proprio cosi’…
Riguardo poi all’argomento comma 2 dell’art. 185 , aggiungo che se non fosse possibile dormire/mangiare e/o usare le utenze di bordo del camper quando si sosta in pubblici parcheggi non lo si potrebbe fare neanche nelle AA in quanto pubbliche pertinenze stradali al pari dei pubblici parcheggi[/quote]
Se lei continua a confondere la semplice sosta inerte del solo mezzo (cosa di cui si può occupare il CDS e non di altro), con l'uso abitativo dello stesso e con l'attivazione delle utenze a gas (azione di campeggio) la confusione è tutta sua.
Nei parcheggi le auto sono lasciate in sosta, inerti. Come lei usa il camper, se lo facessero tutti, si verificherebbero insediamenti abitativi ovunque che invece sono soggetti alle norme sulla ricettività all'aria aperta.
Oggetto: divieti per camper nel territorio comunale di Cagliari
A: - Gent.mo Sig. Luigi Crisponi - Assessore al Turismo della Regione Sardegna - Gent.mo Sig. Sindaco del Comune di Cagliari - Gent.mo Ing. Mauro Coni - Assessore alla viabilità e Trasporti del Comune di Cagliari - Gent.ma Sig.ra Stefania Spiga - Segreteria Assessore Sviluppo Economico e Turismo del Comune di Cagliari - Gent.mo Sig. Comandante della Polizia Municipale del Comune di Cagliari
Gentilissimi Signori,
Sono venuto a conoscenza da amici camperisti (la notizia corre veloce sui forum su internet) che a seguito dell’ ordinanza di divieto di sosta per i camper su tutto il territorio comunale di Cagliari , di fronte alle tante lettere di protesta di tanti camperisti ci sono state delle risposte da parte dell’Ing. Mauro Coni (Assessore alla viabilità e Trasporti del Comune di Cagliari) e da parte della Sig.ra Stefania Spiga (Segreteria Assessore Sviluppo Economico e Turismo del Comune di Cagliari).
Ringraziando per le risposte faccio pero’ presente che in riferimento all’art. 185 CdS e relativi interventi dei Ministeri competenti (ultimo dei quali la circolare del Ministero degli Interni nr. 277 del 14/01/2008 inviata a tutti i Prefetti d’Italia): - anche nel caso di esistenza di aree di sosta dedicate ai camper non si puo’ vietare la sosta ai camper nei parcheggi pubblici (in quanto sia le autovetture che i camper appartengono alla stessa categoria M1) - nelle pubbliche pertinenze stradali nel rispetto del comma 2 dell'art. 185 CdS con il camper si sosta e non si campeggia
Cio’ detto, sono 30 anni che vengo a trascorrere le vacanze nella bellissima Sardegna (prima in moto, poi in auto ed ora in camper) e ogni anno mi fermo sempre anche un giorno a Cagliari (per fare una passeggiata e shopping, cenare in uno degli ottimi ristoranti, concludendo la serata nei locali del Poetto) e mi spiacerebbe assai non doverci venire piu’ causa divieti illegittimi per camper (tra l’altro cosi’ come purtroppo avviene anche in altre localita’) ma se cosi’ dovesse essere di certo andrei a spendere i miei soldi dove invece vengo ben accolto (immaginando che come me faranno altrettanto molti altri camperisti).
Fiducioso che prenderete in considerazione anche questa mia colgo l’occasione per porgere cordiali saluti.
Ivano, ti risponderanno che la sosta non è sanzionata! bensì sarà sanzionata la sosta se questa diverrà "per uso abitativo". Ovviamente nessuno credo si metterà ad attaccar multe sotto al tergicristalli se arrivi, ti fermi e ti lavi. O resti a bordo per qualsiasi altro motivo. Ma se la cosa si prolungasse nel tempo allora diventi oggetto d'attenzione. Soprattutto dopo che avranno sistemato l'area di sosta, che a questo punto ritengo sarà comunale... e benchè ci sarà un costo da sostenere credo proprio possa essere equivalente ad una sosta in parcheggio a pagamento..
cmq l'ordinanza è stata rivista e riproposta ieri, qui sotto il testo:
[quote author=sardegna61 link=topic=118829.msg157012#msg157012 date=1341666471] [quote author=Brianzagolf link=topic=118829.msg156992#msg156992 date=1341610074] La Sardegna è per pochi, almeno così la pensano i governatori sardi. 15 anni fa avevo una barchetta a Laspezia e la meta estiva era la corsica, dico la corsica perchè la sardegna era OFF LIMIT anche per le barchette. Per parlare di porti turistici simili dentro il porto antico di Bonifacio pagavo 30.000 lire con corrente, acqua e i ristoranti del porto a 100 mt. Dall' altra parte dello stretto mi chiedevano 200.000 lire per ormeggiarmi in 3° fila, della serie per scendere dovevo chiedere il permesso ad altre 2 barche. Passa il tempo, cambia il modo di fare le ferie e cambia la moneta ma mi sembrea che in Sardegna la poca accoglienza resta........ Se volete inorridire quest'anno ho chiesto per noleggiare un gommone con un motore potente 150CV, volevo fare il giro delle isole della maddalena e mi hanno chiesto cifre superiori ai 1000 € al gg. se prenotavo prima e per più giorni. Con quei soldi ci affitti uno yacht per 3 gg. in paesi più attenti al turismo.
Provate a indovinare se visito le isole sarde quest' anno.....................
Ribadisco quanto detto più volte, se non ci vogliono o ci sopportano meglio spendere i nostri soldi altrove......... [/quote]
E insisti!! ??? Ti ho già spiegato che la Sardegna non è solo Costa Smeralda o località rinomate: se vai solo in quelle, è chiaro che ti spennano vivo, dato che vivono da quello! Se vado a Milano e vado a comprare in Via Montenapoleone, è chiaro che mi spennano, ma a Milano ci sono anche negozi dove spendo meno e lo stesso discorso è qua! E' di oggi un articolo sulla Nuova Sardegna che dice che il turismo di lusso non risente della crisi e che gli alberghi a 5 stelle stanno facendo il tutto esaurito, dalla Costa Smeralda fino al Chia Laguna Resort. Il problema è che quelli non vogliono nè me e nè te, che tendiamo a risparmiare per le nostre vacanze, ma chiunque abbia il.. "portafogli a fisarmonica", nè più e nè meno come tutti gli altri alberghi a 5 stelle, o no? Se anzichè ormeggiare a Stintino lo fai a Porto Torres spendi 1/3 e a Stintino ci arrivi in 10 minuti di navigazione, ma vuoi mettere raccontarlo agli amici? ;D ;D Il cachemire è una lana, ma perchè costa di più della lana?? Se ti accontenti, spendi meno, sia in Sardegna che altrove!! [/quote]
Vabbe se per te 30 euro a buggerru, un piazzale senza un filo d'ombra , ma con una docccia fredda e un lavandino dico uno per i piatti, a dimenticavo c'è anche lo scarico e il carico. Comunque se per te sono pochi soldi............. eppure non è in costa smeralda...........
La mia casa continuerà a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere.
Enzo , non sono d’accordo, come ben sai, perche’ : 1) Finche’ l’attuale normativa (CdS , art 185) e’ vigente non si puo’ vietare la sosta ai camper nei pubblici parcheggi, indipendentemente se nel camper si dorme/mangia e/o si usano le utenze di bordo (ovviamente nel rispetto del comma 2 dell’art. 185 CdS) 2) Se fosse vietato dormire/mangiare dentro al camper e/o usarne le utenze di bordo quando si sosta in pubblici parcheggi lo dovrebbe essere anche nelle AA in quanto pubbliche pertinenze stradali al pari dei parcheggi 3) Per legge devono esistere anche parcheggi gratuiti (tra l’altro nelle immediate vicinanze di quelli a pagamento) invece le AA invece sono sempre a pagamento (se non in rari casi)
Quindi, riguardo alla nuova ordinanza, molto bene sia stata modificata (anche grazie alle proteste di tanti camperisti, e cio’ sta a significare che l’unione fa la forza) ma nel caso non prenda in considerazione il comma 2 dell’art. 185 CdS continua ad essere non corretta. Il problema, cosi’ come gia’ scritto, e’ che dopo aver preso una multa (pur se a causa di una ordinanza illegittima) chi si deve “smarronare” e’ il cittadino aggiungendo che il piu’ delle volte “conviene” (sia economicamente che come tempo da dedicarci) pagare la multa che non ricorrere presso il GdP o il Prefetto e questo le amm. comunali lo sanno benissimo e lo “sfruttano” alla grande.
PS: io non ho mai pernottato a Cagliari perche’ preferisco spostarmi (di poco) per dormire dove ritengo meglio.
Hanno revocato l'ordinanza perchè hanno compreso che era illogica, contro gli stessi interessi di Cagliari. Ha ragione Brianza; la Sardegna è troppo cara, lo dimostrano i campeggi ancora vuoti, i chioschi delle località balneari deserti e ristoranti e pizzerie aperti sì, ma desolatamente vuoti. La scelta di preferire un turismo d'elite non ha funzionato, è un opzione valida solo per la Costa, ma penalizzante per il resto dell'isola che non ha le stesse prerogative. L'emiro è ormeggiato a Cagliari con 3 navi, è qui per contrattare l'acquisto della costa di Teulada, e i sardi strisciano davanti a lui, sperando in qualche goccia di grasso che cola dal suo portafoglio senza capire che un popolo senza territorio non è più un popolo come dice qualcuno più colto di me. I tratti di costa più belli sono ormai off limits per i sardi, che hanno da pensare a problemi gravi come la disoccupazione, un popolo che ha problemi di sbarcare il lunario non può pensare a difendere il suo territorio, qui entrano in gioco i profittatori che si ritrovano il campo libero da opposizioni e contestazioni civili. Marisa, sta a noi che viviamo qui difendere la nostra Isola.
Commenti
con l'intento di far bene per levarsi dai piedi le carovane di nomadi che lerciano e incasinano le periferie hanno creato un putiferio. non li difendo, dico solo che avrebbero potuto aggiustare il tiro e riflettere un po' di più sul significato dei termini utilizzati.
E' anche vero che non possono tirare ad alzo zero contro i rom... certa parte politica insorgerebbe e li taccerebbe di razzismo... ma una pulita tocca pure darla e da qualche parte si deve pur cominciare no?
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Se ho capito bene il senso dell'ordinanza, il dirigente voleva semplicemente evitare che si formassero degli accampamenti. L'ha fatto in modo forse un po' troppo drastico, ma l'ha fatto perchè qualcuno gli ha dato l'occasione per farlo.
Nel nostro Paese abbiamo la brutta abitudine di gridare allo scandalo quando ci sentiamo lesi nella nostra libertà, dimenticando però che libertà significa comunque rispetto delle regole del vivere civile e che la nostra libertà è sacrosanta se però non limita quella degli altri.
mi sono stancato della miriade di " legislatori" che spendono soldi pubblici , sono ben pagati e usano il diritto di "legiferare" perchè tutte queste ordinanze, decreti, atuazioni ecc, fatti da troppi enti incompetenti, tranne che nella gestione del territorio,(comuni-comunita- enti-province-regioni.... ecc,,....) sempre mal fatta, cozzano sempre più spesso con il diritto nazionale, e leggi dello stato, e visto che le sanzioni sono equivalenti circa anche alla spesa per il ricorso al giudice di pace... se ne approfittano!!!!
nel privato chi sbaglia paga, nel pubblico no, e al massimo .... si cancella l'ordinanza, senza conseguenza alcuna per l'inettitudine di qualcuno che forse starebbe meglio a pascolar pecore, sempre sia capace....
tutto a spese di pantalone
da cittadino mi sento oppresso e non tutelato, se devo spendere o se sono vessato da ingiustizie immeritate,
sia ora di dare una pulita??? a chi tocca tocca, demoliamo gli intoccabili, in tutti i settori e competenze, il camper è una piccola parte, ma ci tocca da vicino perchè quasi tutti lo viviamo come espressione di.. libertà!!!!! (illusi)
L'ordinanza emessa contro il rischio di accampamenti abusivi. I possessori di camper e roulotte non ci stanno: paghiamo le tasse e non sporchiamo. LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SU L'UNIONE SARDA
Sulla carta è la 644/Viab del 29 giugno 2012, ma per turisti e residenti è già diventata l'"anti-camper". Si tratta di un'ordinanza firmata dal dirigente del servizio Viabilità e Mobilità Mario Mossa in merito ai potenziali accampamenti abusivi, per osteggiare i quali si fa «divieto di stazionamento e sosta, su tutto il territorio comunale, comprese le sedi stradali, le piazze, i parcheggi ed ogni altra area: privata, pubblica o aperta all'uso pubblico di roulotte, camper, carovane e veicoli comunque attrezzati e trasformati per l'uso abitativo anche per brevi lassi di tempo», pena 50 euro di multa. Un tentativo di scongiurare il ripetersi dell'effetto campo-nomadi (si fa cenno ai bisogni fisiologici, al lavaggio di vestiario e consumo di pasti all'aperto)? Può essere. Sta di fatto che a rivoltarsi non sono stati i rom, ormai tranquilli nelle loro tiepide case, ma i turisti.
Giovedì 05 luglio 2012 07:20
Gentile Marisa,
capisco e condivido le sue preoccupazioni ma il Dirigente ha reiterato una ordinanza che già dal 1985 era in vigore e mai ritirata.
Questa ordinanza ha carattere temporaneo e già nei prossimi giorni potrà essere riconsiderata.
Tuttavia tutti i mali non vengono per nuocere. Il dibattito e le interrogazioni che mercoledì si sono svolte in Consiglio Comunale hanno riportato, all'attenzione di tutti, la necessità di individuare a Cagliari una area dedicata alle esigenze dei camperisti. Dunque mi sono impegnato, in tempo breve, a fare una proposta da portare all'attenzione dei Consiglieri Comunali, probabilmente prima del mese di Agosto.
Cordiali saluti,
Ing.Mauro Coni
Assessore alla viabilità e Trasporti
Pare che siano sommersi di mail di protesta... ::)
Gentile Maria,
capisco e condivido le sue preoccupazioni ma il Dirigente ha reiterato una
ordinanza che già dal 1985 era in vigore e mai ritirata.
Questa ordinanza ha carattere temporaneo, e già nei prossimi giorni potrà
essere riconsiderata.
Tuttavia, tutti i mali non vengono per nuocere.
Il dibattito e le interrogazioni che mercoledì si sono svolte in Consiglio
Comunale hanno riportato, all'attenzione di tutti, la necessità di
individuare a Cagliari una area dedicata alle esigenze dei camperisti.
Dunque mi sono impegnato, in tempo breve, a fare una proposta da portare
all'attenzione dei Consiglieri Comunali, probabilmente prima del mese di
Agosto.
Cordiali saluti,
Ing.Mauro Coni
Assessore alla viabilità e Trasporti
Oggi sull' Unione Sarda:
L'ordinanza emessa contro il rischio di accampamenti abusivi. I possessori di camper e roulotte non ci stanno: paghiamo le tasse e non sporchiamo. LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SU L'UNIONE SARDA
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Giovedì 05 luglio 2012 07:20
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se lo volete leggere tutto per bene [url=http://www.camperlife.it/uploads/file/Unione-Sarda-pag-22-del-5-luglio-2012.pdf][u]scaricatelo qui[/u][/url]
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Anche a me è arrivata la mail:
Gentile Maria,
capisco e condivido le sue preoccupazioni ma il Dirigente ha reiterato una
ordinanza che già dal 1985 era in vigore e mai ritirata.
Questa ordinanza ha carattere temporaneo, e già nei prossimi giorni potrà
essere riconsiderata.
Tuttavia, tutti i mali non vengono per nuocere.
Il dibattito e le interrogazioni che mercoledì si sono svolte in Consiglio
Comunale hanno riportato, all'attenzione di tutti, la necessità di
individuare a Cagliari una area dedicata alle esigenze dei camperisti.
Dunque mi sono impegnato, in tempo breve, a fare una proposta da portare
all'attenzione dei Consiglieri Comunali, probabilmente prima del mese di
Agosto.
Cordiali saluti,
Ing.Mauro Coni
Assessore alla viabilità e Trasporti
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Bene per le risposte dell'amm. comunale di Cagliari alle lettere di protesta.
Ma bisognerebbe fa presente ("ricordare") all'amm. comunale di Cagliari (ma non solo) che anche nel caso di esistenza di aree di sosta dedicate ai camper NON SI PUO' vietare la sosta solo ai camper nei "normali" parcheggi pubblici
Poi il primo camper raffigurato nella foto ha il vetro a compasso aperto e coperto dal telo anti sole. In chiara situazione di campeggio anche a voler applicare l'art. 185 comma due in senso proditoriamente estensivo. Ma di costa stiamo parlando dunque?
VENERDÌ, 06 LUGLIO 2012 - >Pag-20 edizione Cagliari
[size=14pt]«Per i camper serve uno spazio attrezzato»[/size]
Polemiche dentro e fuori il consiglio comunale per l’ordinanza ribadita dall’amministrazione
CAGLIARI Sardegna in camper: un’isola sempre più lontana. È il titolo di un pezzo del web magazine "Camperlife", seguitissimo dagli appassionati delle "case a quattro ruote". Solo un esempio di quello che sta succedendo sulla rete- ma ci sono stati interventi e interrogazioni anche in assemblea civica- dopo l'ordinanza del Comune che vieta la sosta in città di roulotte, carovane, «veicoli attrezzati e trasformati per uso abitativo». E camper appunto. La protesta, sia su Facebook che in consiglio, al di là dei dettagli concorda su un punto: così non si fa turismo. «Chi arriverà in camper dai porti sardi - spiega il consigliere Psd'Az Paolo Casu - compreso quello di Cagliari, sarà costretto a saltare quale meta culturale, turistica e di shopping, la nostra città, con gravi ripercussioni su tutto il nostro già debole tessuto economico. Chi vorrà visitare, per esempio i nostri siti culturali, non potrà farlo in quanto vietato dalla stessa ordinanza. Il problema è molto sentito perché questo tipo di turismo è in creascita e ha cominciato a scoprire la Sardegna con numeri sempre più interessanti». Presentate interrogazioni anche da Gianni Chessa (Udc) e Guido Portoghese (Pd). L'intento dell'amministrazione probabilmente era un altro: colpire gli sporcaccioni, non i visitatori che vogliono trascorrere del tempo in città. Si capisce dalle premesse del documento quando si dice che «si sono registrati casi di accampamento o attendamento abusivo con baracche, case mobili» eccetera e eccetera. E che «tale fenomeno, soprattutto nel periodo estivo è fonte di pericolo per la salute pubblica, in quanto non esistono aree attrezzate». Le conseguenze? Occupanti spinti a «servirsi delle aree circostanti per i loro bisogni fisiologici e per lo svolgimento delle normali attività quotidiane (lavaggio di vestiario, consumo di alimenti) che determinano accumulo e spargimento di rifiuti determinando situazioni di degrado urbano». Ma l'ordinanza, secondo Casu, è «troppo generica e troppo restrittiva». Per il momento, denunciano il consigliere e i camperisti, anche i cagliaritani che posseggono un camper devono sentirsi in pericolo. La soluzione? Uno spazio attrezzato. Tra le proposte anche l'area dell'ex mercato ortofrutticolo. La soluzione è vista con favore anche dalle associazioni di camperisti perché garantirebbe i servizi base di cui questo tipo di turisti ha bisogno e che in tutta Europa vengono offerti senza alcuna difficoltà. L'assessore alla Viabilità Mauro Coni getta acqua sul fuoco: «È un'ordinanza che esiste dal lontano 1985 - ha detto in aula Coni rispondendo alle interrogazioni - mai revocata e ora reiterata. L'area attrezzata? Utilissima: mi impegno senz’altro a proporre una soluzione che vada in questo senso». (s.a.)
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
Sarebbe giusto per il 2012 evitare di passare per Cagliari e godersi il resto della Sardegna, bello e forse più accogliente.
Poi se aggiungiamo i prezzi dei traghetti e dei campeggi, apriti cielo, "Sardegna sempre più lontana". [move]"Sardegna sempre più lontana"[/move]
Le motivazioni dell'ordinanza mi sembrano abbastanza chiare e ben circostanziate e, come ha fatto notare giustamente Anto, non si trattava solamente di Rom, ma anche di turisti.
Forse il dirigente avrebbe potuto essere più selettivo, ma non può certamente impiegare uno spiegamento di polizia urbana per discriminare gli inosservanti da coloro che rispettano le regole. Probabilmente io mi sarei comportato allo stesso modo ed avrei generalizzato come ha fatto lui.
Come sempre, anche questa volta è una questione di lana caprina e i camperisti vengono discriminati perchè qualcuno di noi non sa comportarsi secondo le regole del vivere civile. Basta poco per offrire una scusa ai comuni per allontanarci.
L'area individuata è vicinissima al porto e alla stazione a due passi dall'asse mediano, quindi manco scomoda. Certo la stanno riconvertendo, quindi ci vorrà un po' di tempo per farla ombreggiare. Cmq ora che scendo a Cagliari passo a fare qualche foto, se poi qualche cagliaritano ce ne mandasse saremmo contenti lo stesso!!
Il comunicato:
COMUNE CAGLIARI: NO A SOSTA CAMPER CON FINALITA' ABITATIVE
(AGI) - Cagliari, 6 lug. - E' riferito esclusivamente alla sosta di camper con finalita' abitative e non anche turistico-commerciali il divieto imposto dal comune di Cagliari con un'ordinanza del 29 giugno scorso. Lo precisa l'amministrazione dopo le proteste delle associazioni dei camperisti e di alcuni consiglieri regionali. Una nuova ordinanza firmata ieri che integra la precedente vieta lo stazionamento ovunque in citta' di roulotte, camper, carovane e veicoli comunque attrezzati e trasformati per l'uso abitativo anche per brevi lassi di tempo. Il provvedimento segue lo smantellamento del campo rom sulla ss 554 vicino a Mulinu Becciu.
Le attrezzature (tende, baracche o simili) e i veicoli (roulotte, autocaravan, camper) installati, o in stazionamento e sosta in violazione della nuova ordinanza, avverte il comune di Cagliari, dovranno essere rimossi dai proprietari. In caso contrario si procedera' alla rimozione coatta a loro carico. La sanzione pecuniaria prevista e' di 50 euro.
qui il comunicato ufficiale:
[url=http://comunecagliarinews.it/news.php?pagina=7035]http://comunecagliarinews.it/news.php?pagina=7035[/url]
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
CVD.
[url=http://comunecagliarinews.it/news.php?pagina=7035]http://comunecagliarinews.it/news.php?pagina=7035[/url]
Finalmente, e dopo pochi giorni, un fatto positivo, dopo decenni Cagliari pensa concretamente ad un'area attrezzata per i camper. San Paolo? Non lo so se sarà quella, però è già un forte segnale e questo va rispettato e riconosciuto l'impegno sia di chi ha proposto le interrogazioni e dell'assessore al traffico che, in poco tempo, ha modificato l'ordinanza. Poi molto abbiamo fatto noi come camperisti, associati e non, a sensibilizzare il problema. E ai giornali a qualcosa ancora servono. Io sono fiducioso. Cosa dire ... grazie a tutte e a tutti: camperisti o semplici amanti del turismo itinerante quale esso sia. Ricordiamoci che la modifica dell'ordinanza non è un punto di arrivo, ma di partenza. Una partenza che sicuramente porterà a importanti risultati.
[url=http://comunecagliarinews.it/news.php?pagina=7035]http://comunecagliarinews.it/news.php?pagina=7035[/url]
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Speriamo solo che non gli scrive qualcuno che gli dice:
L'area l'avete fatta ma dormire soggiornare nel camper con tutte le utenze in funzione si sosta e non si campeggia per cui percome perquando... percui la vostra ordinanza è carta straccia, l'area non la uso, anzi mi dovete dare lo scarico gratis e poi dormo done mi pare.
Quegli "altri camperisti" sono così! Non sono come me. Distinguiamoci.
questo sta a significare che questa sorta di sollevazione popolare (mi risulta che siano stati molti a scrivere all'assessore Coni) ha sortito l'effetto di attrarre la loro attenzione. E' poco? è tanto? non te lo so dire.. te lo dirò meglio quando vedrò coi miei occhi l'area organizzata e funzionante. Di certo la città ci guadagnerà e i turisti pure, dato che avremo spazi adeguati per visitare la città.
Per il resto... qualcuno forse dovrà poi leggersi le contravvenzioni. I G d P non sempre sono disposti ad immedesimarsi, specie se l'organo accertatore dimostra che gli spazi ci sono!
a buon intenditor...
p.s.
non volare.. basta volere!
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
COMUNE CAGLIARI: NO A SOSTA CAMPER CON FINALITA' ABITATIVE
(AGI) - Cagliari, 6 lug. - E' riferito esclusivamente alla sosta di camper con finalita' abitative e non anche turistico-commerciali il divieto imposto dal comune di Cagliari con un'ordinanza del 29 giugno scorso. Lo precisa l'amministrazione dopo le proteste delle associazioni dei camperisti e di alcuni consiglieri regionali. Una nuova ordinanza firmata ieri che integra la precedente vieta lo stazionamento ovunque in citta' di roulotte, camper, carovane e veicoli comunque attrezzati e trasformati per l'uso abitativo anche per brevi lassi di tempo. Il provvedimento segue lo smantellamento del campo rom sulla ss 554 vicino a Mulinu Becciu.
Le attrezzature (tende, baracche o simili) e i veicoli (roulotte, autocaravan, camper) installati, o in stazionamento e sosta in violazione della nuova ordinanza, avverte il comune di Cagliari, dovranno essere rimossi dai proprietari. In caso contrario si procedera' alla rimozione coatta a loro carico. La sanzione pecuniaria prevista e' di 50 euro.
qui il comunicato ufficiale:
[url=http://comunecagliarinews.it/news.php?pagina=7035]http://comunecagliarinews.it/news.php?pagina=7035[/url]
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Bene anche per questa nuova presa di posizione dell'amm. comunale di Cagliari (di fronte alle tante proteste di tanti camperisti forse stanno iniziando a "capire" anche se non ancora del tutto... e pian pianino si stanno accorgendo dell'errore commesso cercando di rimediare)
ma bisognerebbe anche far presente ("ricordare") all'amm. comunale di Cagliari (e di altre) che nelle pubbliche pertinenze stradali nel rispetto del comma 2 dell'art. 185 CdS con il camper si sosta e non si campeggia ed in tale situazione nulla vieta di dormire/mangiare dentro al camper e/o di usarne le utenze di bordo
PS: se si vuole affrontare e risolvere il "problema" "nomadi" bisogna farlo in altri modi (facendo rispettare le leggi esistenti a tutti , nello specifico l'art. 185 CdS) e non vietando a tutti "punendo" cosi' anche chi si comporta a norma e civilmente
15 anni fa avevo una barchetta a Laspezia e la meta estiva era la corsica, dico la corsica perchè la sardegna era OFF LIMIT anche per le barchette.
Per parlare di porti turistici simili dentro il porto antico di Bonifacio pagavo 30.000 lire con corrente, acqua e i ristoranti del porto a 100 mt.
Dall' altra parte dello stretto mi chiedevano 200.000 lire per ormeggiarmi in 3° fila, della serie per scendere dovevo chiedere il permesso ad altre 2 barche.
Passa il tempo, cambia il modo di fare le ferie e cambia la moneta ma mi sembrea che in Sardegna la poca accoglienza resta........
Se volete inorridire quest'anno ho chiesto per noleggiare un gommone con un motore potente 150CV, volevo fare il giro delle isole della maddalena e mi hanno chiesto cifre superiori ai 1000 € al gg. se prenotavo prima e per più giorni.
Con quei soldi ci affitti uno yacht per 3 gg. in paesi più attenti al turismo.
Provate a indovinare se visito le isole sarde quest' anno.....................
Ribadisco quanto detto più volte, se non ci vogliono o ci sopportano meglio spendere i nostri soldi altrove.........
CHE GUEVARA
Eccallà... le aree allora a cosa servono???
stradali nel rispetto del comma 2 dell'art. 185 CdS con il camper si sosta e non si campeggia ed in tale situazione nulla vieta di dormire/mangiare dentro al camper e/o di usarne le utenze di bordo
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[quote author=Anto_57 link=topic=118829.msg156993#msg156993 date=1341610278]
Eccallà... le aree allora a cosa servono???
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Solita grande confusione …
E allora i parcheggi p.e. a silos a cosa servono visto che si puo’ ANCHE sostare gratuitamente nei parcheggi pubblici ?
Questo ricordando che la vigente normativa prevede che nelle imminenti vicinanze di parcheggi a pagamento ne devono obbligatoriamente esistere anche di gratuiti (vedasi sentenza Cassazione Sez. Unite Civili del 9 gennaio 2007 , nr. 116/07 , R.G.N. 25887/02 , Ud. 16/11/06, per il testo della sentenza vedasi in [url=http://www.ricorsi.net/giurisprudenza/sentenza/cassazione-sent-n116-2007-del-9012007.html]http://www.ricorsi.net/giurisprudenza/sentenza/cassazione-sent-n116-2007-del-9012007.html[/url]) e cio’ vale ovviamente per tutti i veicoli quindi camper compresi , ma se con il camper si dovesse solo sostare in AA a pagamento e la sosta e’ vietata al di fuori di essa nei parcheggi pubblici…
Non so lei, ma io quando posso scegliere (ovvero se/dove/quanto trovo parcheggi liberi) di sostare con l’auto gratuitamente lo faccio … ma se non ci fossero anche parcheggi gratuiti (obbligatori per legge) non potrei scegliere , e per i camper il piu’ delle volte avviene proprio cosi’…
Riguardo poi all’argomento comma 2 dell’art. 185 , aggiungo che se non fosse possibile dormire/mangiare e/o usare le utenze di bordo del camper quando si sosta in pubblici parcheggi non lo si potrebbe fare neanche nelle AA in quanto pubbliche pertinenze stradali al pari dei pubblici parcheggi
La Sardegna è per pochi, almeno così la pensano i governatori sardi.
15 anni fa avevo una barchetta a Laspezia e la meta estiva era la corsica, dico la corsica perchè la sardegna era OFF LIMIT anche per le barchette.
Per parlare di porti turistici simili dentro il porto antico di Bonifacio pagavo 30.000 lire con corrente, acqua e i ristoranti del porto a 100 mt.
Dall' altra parte dello stretto mi chiedevano 200.000 lire per ormeggiarmi in 3° fila, della serie per scendere dovevo chiedere il permesso ad altre 2 barche.
Passa il tempo, cambia il modo di fare le ferie e cambia la moneta ma mi sembrea che in Sardegna la poca accoglienza resta........
Se volete inorridire quest'anno ho chiesto per noleggiare un gommone con un motore potente 150CV, volevo fare il giro delle isole della maddalena e mi hanno chiesto cifre superiori ai 1000 € al gg. se prenotavo prima e per più giorni.
Con quei soldi ci affitti uno yacht per 3 gg. in paesi più attenti al turismo.
Provate a indovinare se visito le isole sarde quest' anno.....................
Ribadisco quanto detto più volte, se non ci vogliono o ci sopportano meglio spendere i nostri soldi altrove.........
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E insisti!! ??? Ti ho già spiegato che la Sardegna non è solo Costa Smeralda o località rinomate: se vai solo in quelle, è chiaro che ti spennano vivo, dato che vivono da quello! Se vado a Milano e vado a comprare in Via Montenapoleone, è chiaro che mi spennano, ma a Milano ci sono anche negozi dove spendo meno e lo stesso discorso è qua! E' di oggi un articolo sulla Nuova Sardegna che dice che il turismo di lusso non risente della crisi e che gli alberghi a 5 stelle stanno facendo il tutto esaurito, dalla Costa Smeralda fino al Chia Laguna Resort. Il problema è che quelli non vogliono nè me e nè te, che tendiamo a risparmiare per le nostre vacanze, ma chiunque abbia il.. "portafogli a fisarmonica", nè più e nè meno come tutti gli altri alberghi a 5 stelle, o no? Se anzichè ormeggiare a Stintino lo fai a Porto Torres spendi 1/3 e a Stintino ci arrivi in 10 minuti di navigazione, ma vuoi mettere raccontarlo agli amici? ;D ;D Il cachemire è una lana, ma perchè costa di più della lana?? Se ti accontenti, spendi meno, sia in Sardegna che altrove!!
Riguardo poi all’argomento comma 2 dell’art. 185 , aggiungo che se non fosse possibile dormire/mangiare e/o usare le utenze di bordo del camper quando si sosta in pubblici parcheggi non lo si potrebbe fare neanche nelle AA in quanto pubbliche pertinenze stradali al pari dei pubblici parcheggi[/quote]
Se lei continua a confondere la semplice sosta inerte del solo mezzo (cosa di cui si può occupare il CDS e non di altro), con l'uso abitativo dello stesso e con l'attivazione delle utenze a gas (azione di campeggio) la confusione è tutta sua.
Nei parcheggi le auto sono lasciate in sosta, inerti. Come lei usa il camper, se lo facessero tutti, si verificherebbero insediamenti abitativi ovunque che invece sono soggetti alle norme sulla ricettività all'aria aperta.
E' lei che fa confusione. Tanta!
Di seguito il testo della email che ho inviato.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Oggetto: divieti per camper nel territorio comunale di Cagliari
A:
- Gent.mo Sig. Luigi Crisponi - Assessore al Turismo della Regione Sardegna
- Gent.mo Sig. Sindaco del Comune di Cagliari
- Gent.mo Ing. Mauro Coni - Assessore alla viabilità e Trasporti del Comune di Cagliari
- Gent.ma Sig.ra Stefania Spiga - Segreteria Assessore Sviluppo Economico e Turismo del Comune di Cagliari
- Gent.mo Sig. Comandante della Polizia Municipale del Comune di Cagliari
Gentilissimi Signori,
Sono venuto a conoscenza da amici camperisti (la notizia corre veloce sui forum su internet) che a seguito dell’ ordinanza di divieto di sosta per i camper su tutto il territorio comunale di Cagliari , di fronte alle tante lettere di protesta di tanti camperisti ci sono state delle risposte da parte dell’Ing. Mauro Coni (Assessore alla viabilità e Trasporti del Comune di Cagliari) e da parte della Sig.ra Stefania Spiga (Segreteria Assessore Sviluppo Economico e Turismo del Comune di Cagliari).
Ringraziando per le risposte faccio pero’ presente che in riferimento all’art. 185 CdS e relativi interventi dei Ministeri competenti (ultimo dei quali la circolare del Ministero degli Interni nr. 277 del 14/01/2008 inviata a tutti i Prefetti d’Italia):
- anche nel caso di esistenza di aree di sosta dedicate ai camper non si puo’ vietare la sosta ai camper nei parcheggi pubblici (in quanto sia le autovetture che i camper appartengono alla stessa categoria M1)
- nelle pubbliche pertinenze stradali nel rispetto del comma 2 dell'art. 185 CdS con il camper si sosta e non si campeggia
Cio’ detto, sono 30 anni che vengo a trascorrere le vacanze nella bellissima Sardegna (prima in moto, poi in auto ed ora in camper) e ogni anno mi fermo sempre anche un giorno a Cagliari (per fare una passeggiata e shopping, cenare in uno degli ottimi ristoranti, concludendo la serata nei locali del Poetto) e mi spiacerebbe assai non doverci venire piu’ causa divieti illegittimi per camper (tra l’altro cosi’ come purtroppo avviene anche in altre localita’) ma se cosi’ dovesse essere di certo andrei a spendere i miei soldi dove invece vengo ben accolto (immaginando che come me faranno altrettanto molti altri camperisti).
Fiducioso che prenderete in considerazione anche questa mia colgo l’occasione per porgere cordiali saluti.
lettera firmata
Soprattutto dopo che avranno sistemato l'area di sosta, che a questo punto ritengo sarà comunale... e benchè ci sarà un costo da sostenere credo proprio possa essere equivalente ad una sosta in parcheggio a pagamento..
cmq l'ordinanza è stata rivista e riproposta ieri, qui sotto il testo:
[img width=338 height=480]http://i801.photobucket.com/albums/yy298/camperlife/ordinanza-669-06072012-cagliari-camper_Pagina_1-1.jpg[/img]
[img width=338 height=480]http://i801.photobucket.com/albums/yy298/camperlife/ordinanza-669-06072012-cagliari-camper_Pagina_2.jpg[/img]
se volete scaricare il pdf - [url=http://www.camperlife.it/uploads/file/redazione/ordinanza-669-06072012-cagliari-camper.pdf]lo potete scaricare [u]cliccando QUI[/u][/url]
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)
[quote author=Brianzagolf link=topic=118829.msg156992#msg156992 date=1341610074]
La Sardegna è per pochi, almeno così la pensano i governatori sardi.
15 anni fa avevo una barchetta a Laspezia e la meta estiva era la corsica, dico la corsica perchè la sardegna era OFF LIMIT anche per le barchette.
Per parlare di porti turistici simili dentro il porto antico di Bonifacio pagavo 30.000 lire con corrente, acqua e i ristoranti del porto a 100 mt.
Dall' altra parte dello stretto mi chiedevano 200.000 lire per ormeggiarmi in 3° fila, della serie per scendere dovevo chiedere il permesso ad altre 2 barche.
Passa il tempo, cambia il modo di fare le ferie e cambia la moneta ma mi sembrea che in Sardegna la poca accoglienza resta........
Se volete inorridire quest'anno ho chiesto per noleggiare un gommone con un motore potente 150CV, volevo fare il giro delle isole della maddalena e mi hanno chiesto cifre superiori ai 1000 € al gg. se prenotavo prima e per più giorni.
Con quei soldi ci affitti uno yacht per 3 gg. in paesi più attenti al turismo.
Provate a indovinare se visito le isole sarde quest' anno.....................
Ribadisco quanto detto più volte, se non ci vogliono o ci sopportano meglio spendere i nostri soldi altrove.........
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E insisti!! ??? Ti ho già spiegato che la Sardegna non è solo Costa Smeralda o località rinomate: se vai solo in quelle, è chiaro che ti spennano vivo, dato che vivono da quello! Se vado a Milano e vado a comprare in Via Montenapoleone, è chiaro che mi spennano, ma a Milano ci sono anche negozi dove spendo meno e lo stesso discorso è qua! E' di oggi un articolo sulla Nuova Sardegna che dice che il turismo di lusso non risente della crisi e che gli alberghi a 5 stelle stanno facendo il tutto esaurito, dalla Costa Smeralda fino al Chia Laguna Resort. Il problema è che quelli non vogliono nè me e nè te, che tendiamo a risparmiare per le nostre vacanze, ma chiunque abbia il.. "portafogli a fisarmonica", nè più e nè meno come tutti gli altri alberghi a 5 stelle, o no? Se anzichè ormeggiare a Stintino lo fai a Porto Torres spendi 1/3 e a Stintino ci arrivi in 10 minuti di navigazione, ma vuoi mettere raccontarlo agli amici? ;D ;D Il cachemire è una lana, ma perchè costa di più della lana?? Se ti accontenti, spendi meno, sia in Sardegna che altrove!!
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Vabbe se per te 30 euro a buggerru, un piazzale senza un filo d'ombra , ma con una docccia fredda e un lavandino dico uno per i piatti, a dimenticavo c'è anche lo scarico e il carico.
Comunque se per te sono pochi soldi.............
eppure non è in costa smeralda...........
CHE GUEVARA
Enzo , non sono d’accordo, come ben sai, perche’ :
1) Finche’ l’attuale normativa (CdS , art 185) e’ vigente non si puo’ vietare la sosta ai camper nei pubblici parcheggi, indipendentemente se nel camper si dorme/mangia e/o si usano le utenze di bordo (ovviamente nel rispetto del comma 2 dell’art. 185 CdS)
2) Se fosse vietato dormire/mangiare dentro al camper e/o usarne le utenze di bordo quando si sosta in pubblici parcheggi lo dovrebbe essere anche nelle AA in quanto pubbliche pertinenze stradali al pari dei parcheggi
3) Per legge devono esistere anche parcheggi gratuiti (tra l’altro nelle immediate vicinanze di quelli a pagamento) invece le AA invece sono sempre a pagamento (se non in rari casi)
Quindi, riguardo alla nuova ordinanza, molto bene sia stata modificata (anche grazie alle proteste di tanti camperisti, e cio’ sta a significare che l’unione fa la forza) ma nel caso non prenda in considerazione il comma 2 dell’art. 185 CdS continua ad essere non corretta.
Il problema, cosi’ come gia’ scritto, e’ che dopo aver preso una multa (pur se a causa di una ordinanza illegittima) chi si deve “smarronare” e’ il cittadino aggiungendo che il piu’ delle volte “conviene” (sia economicamente che come tempo da dedicarci) pagare la multa che non ricorrere presso il GdP o il Prefetto e questo le amm. comunali lo sanno benissimo e lo “sfruttano” alla grande.
PS: io non ho mai pernottato a Cagliari perche’ preferisco spostarmi (di poco) per dormire dove ritengo meglio.
Ha ragione Brianza; la Sardegna è troppo cara, lo dimostrano i campeggi ancora vuoti, i chioschi delle località balneari deserti e ristoranti e pizzerie aperti sì, ma desolatamente vuoti. La scelta di preferire un turismo d'elite non ha funzionato, è un opzione valida solo per la Costa, ma penalizzante per il resto dell'isola che non ha le stesse prerogative. L'emiro è ormeggiato a Cagliari con 3 navi, è qui per contrattare l'acquisto della costa di Teulada, e i sardi strisciano davanti a lui, sperando in qualche goccia di grasso che cola dal suo portafoglio senza capire che un popolo senza territorio non è più un popolo come dice qualcuno più colto di me. I tratti di costa più belli sono ormai off limits per i sardi, che hanno da pensare a problemi gravi come la disoccupazione, un popolo che ha problemi di sbarcare il lunario non può pensare a difendere il suo territorio, qui entrano in gioco i profittatori che si ritrovano il campo libero da opposizioni e contestazioni civili.
Marisa, sta a noi che viviamo qui difendere la nostra Isola.
è il voler giudicare che ci sconfigge... (Col. Kurtz)