Abbiamo preso preziosi spunti e ora li adegueremo alle nostre necessità (avendo tre figli...).
Grazie ancora
Mi fa piacere che siano serviti anche se, a parte la Città delle Arti e delle Scienze di Valencia, non ci sono grandi cose per ragazzi e bimbi.
Molto bello l'acquario ma simpatica anche la sezione scientifica, per come la ricordo abbastanza interattiva.
Forse, come abbiamo fatto noi, conviene andare a uno dei Turinfo in città e visto anche il periodo, comprare i biglietti in modo da evitare possibili code.
Per settimane ho monitorato la situazione, da tempo la Spagna è bordeaux come gli inglesi.
Forse perchè ne hanno lasciati entrare a migliaia senza controlli.
Come alternativa avevo pensato a un A-CZ-PL ma sarebbero tutte minestre riscaldate.
Quindi sfidereremo la sorte e, tra andata e rientro, tredici (forse quattordici) frontiere da attraversare.
Confidando nel Green Pass e nel suo QR Code, ne ho copie ovunque, sul cell, sul PC, sul tablet. Ovviamente anche su carta.
Se qualcuno va all'estero si ricordi che al rientro in Italia potrebbe essere richiesto il dPLF (digital Passenger Locator Form).
Fate sempre riferimento al sito della Farnesina http://www.viaggiaresicuri.it/ e a quello europeo https://reopen.europa.eu/it/ in cui potete anche inserire un piano di viaggio anche con nazioni intermedie e verificare i requisiti di ogni singola nazione attraversata.
Se vai a Danzica non perderti la crocierina pedonale a Westerplatte, le piccole motonavi partono dal porticciolo.
Per andata e ritorno servono da tre ore a quattro ore, se verso sera attenzione a non perdere l'ultima corsa di rientro.
Nulla di imperdibile ma è il vero luogo dove iniziò la seconda guerra mondiale, la famosa scena della sbarra era solo propaganda.
Memoriale e commovente cimiterino con i primissimi morti di quella tragedia che conosciamo.
Non lontana da Danzica, Sopot, piacevole cittadina con lungo molo che si estende nel mar Baltico, okkio all'ambra che non sia plastica.
Quella vera dicono che non bruci.
Danzica, Varsavia e Cracovia (Dama con l'ermellino di Leonardo) meritano due giorni, le altre città sono visitabili in una sola.
Un pomeriggio intero serve però per il Castello di Malbork.
Dimenticatevi il Baltico, spiagge simili a quelle venete, acqua non sempre tiepida e spesso un venticello gelido che spira da Nord.
Una zona abbastanza bella dovrebbe essere quella dei Laghi Masuri ma non ho informazioni, sarebbe stata nella lista di quest'anno ma ancora non ci sono stato.
Se hai tempo ci starebbe anche una escursione in Lituania, nulla di che ma qualcosa di bello lo offre, la capitale Vilnius non è lontanissima dalla frontiera di Kalvarija.
Sulla strada il Castello di Trakai.
Poco a nord di Vilnius i Parchi di Aukstaitija e di Lebanoro (Laghi di Moletai con qualche scorcio molto "finlandese").
Nel primo ci sono due giri possibili, uno di venti e uno di quaranta chilometri, se le cose non sono cambiate, il secondo in gran parte sterrato.
Nella nazione okkio ai passaggi a livello, ci si deve fermare allo stop anche se la sbarra è aperta, rischio di tamponare qualcuno.
@mtravel, ti ringrazio per le info. Dovrò lasciare stare il nord, arriverò solo a Varsavia... Ho solo 2 settimane.
Prego.
Se organizzi bene e non esageri con le visite, in due settimane riesci a salire fino a Danzica (Gdansk in polacco) e i limitrofi che ti ho indicato.
Magari scarta Sopot che, pur carina, è abbastanza insignificante.
E se non sei particolarmente religioso Czestochowa.
Con tutte quelle funzioni in tutte le lingue che si succedono ininterrottamente è un posto suggestivo ma insomma...
Noi ci siamo stati solo perchè quell'anno Anna perse entrambi i genitori e volle andarci per accendere una candela.
Questa la traccia del nostro viaggio del 2002. Tieni presente che ad esempio a Cracovia ero già stato per lavoro per cui ci siamo rimasti solo una giornata.
Giorno 1 (pomeriggio): Milano - Tarvisio Giorno 2: Tarvisio - Cesky Tesin/Cieszyn (frontiera CZ-PL) Giorno 3: Cieszyn - Oswiecim (Auschwitz) - Kracow Giorno 4: Krakow Giorno 5: Krakow - Wieliczka (miniera di salgemma) - Czestochowa Giorno 6: Czestochowa - Warsaw Giorno 7: Warsaw Giorno 8: Warsaw - Gdansk Giorno 9: Gdansk Giorno 10: Gdansk - Sopot - Malbork - Torun Giorno 11: Torun - Poznan Giorno 12: Poznan - Wroclaw Giorno 13 e 14: Wroclaw - Milano
Qualche dritta: In Austria devi avere la vignetta, anzi due visto che una dura dieci giorni dalla data di emissione. La trovi o negli autogrill prima del confine o nei pressi della frontiera al rientro.
Per quanto ne so in Repubblica Ceca non c'è più la vignetta autosrdale, sostituta da registrazione elettronica (stile Ungheria e Romania). Vedi ad esempio https://italiapragaoneway.eu/pedaggio-autostradale-in-repubblica-ceca-il-nuovo-sistema/ Rifornimenti: In Polonia se paghi con carta di credito potrebbero chiederti se vuoi farlo in euro o zloty. Scegli zloty, sarà la tua banca ad applicarti il tasso di cambio del giorno, se scegli euro il cambio te lo fa il gestore e di solito è a suo favore e non di poco.
Grazie. Senza volerlo è praticamente il giro che sta organizzando mia moglie. Togliendo Gdansk - Sopot - Malbork ma aggiungendo Bratislava. Poi al ritorno abbiamo 2 tappe obbligatorie in Repubblica Ceca...
in repubblica Ceca al ritorno ci fermeremo a BRN ma solo per pranzo (e per ri-vedere il centro storico). Per pranzo perchè sono rimasto affascinato da una locanda medioevale, buonissima la carne e la birra. Poi ci mancava da vedere anche una grotta ma non mi ricordo il nome.
Praga la evito, la abbiamo gia vista e siamo scappati 2 giorni prima del previsto.
Sono consapevole della cattiva nomea della slovacchia, abbiamo già cercato parcheggi custoditi anche se alcuni dicono di aver spe
I ricordi sono un po' sbiaditi, ci siamo stati una quindicina di anni fa ma se non l'avete già vista, a Brno c'è anche lo Spielberg, quello delle mie prigioni di Silvio Pellico.
Curiosità, come mai siete scappati da Praga ?
Io ci sono stato sia in camper che in uno dei miei viaggi auto+hotel e mi era piaciuta molto, uno dei posti in cui tornerei volentieri.
purtroppo abbiamo le ferie solo in agosto e in quel periodo a Praga mi sembrava di essere in un mercato romano pieno di napoletani... <per fortuna per noi però gli italiano si fermano a Praga e tutto il nord è tranquillo ed è decisamente un altra cosa; natura, monti, laghi, fiumi, boschi, canyon... indomma, quello che piace a noi.
In camper ci sono stato a metà Agosto e in effetti un po' di casino c'era.
Ma non tantissimo, mi ricordo che ci sistemammo al minicampeggio Troiska, mai visto uno così pulito.
In auto nel mese di Febbraio di non ricordo quale anno, le due nazioni si erano appena separate e i soldi slovacchi erano uguali a quelli cechi, si distinguevano per un timbrino messo a mano (sigh!) sui primi.
A quei tempi le informazioni che circolavano erano che in Repubblica Ceca il gasolio si poteva comprare solo con dei buoni venduti alla dogana.
Noi ci entrammo e, forse per il freddo che faceva, la trovammo deserta, ho passato qualche giorno col patema di rimanere a secco.
Ci sono AS in Barcellona? Quattro anni fa c'era quella in Rambla de Guipuscoa, Ampio piazzale con soste di autobus, camion, furgoni e camper con buoni servizi e area sorvegliata. Ma adesso sembra che sia chiuso. Per un camperista di due giorni serviranno i permessi come da notizie che ho letto? Grazie
In camper ci sono stato a metà Agosto e in effetti un po' di casino c'era.
Ma non tantissimo, mi ricordo che ci sistemammo al minicampeggio Troiska, mai visto uno così pulito.
In auto nel mese di Febbraio di non ricordo quale anno, le due nazioni si erano appena separate e i soldi slovacchi erano uguali a quelli cechi, si distinguevano per un timbrino messo a mano (sigh!) sui primi.
A quei tempi le informazioni che circolavano erano che in Repubblica Ceca il gasolio si poteva comprare solo con dei buoni venduti alla dogana.
Noi ci entrammo e, forse per il freddo che faceva, la trovammo deserta, ho passato qualche giorno col patema di rimanere a secco.
Io andrei al campeggio El.Masnou, metropolitana a 500 metri ti porta a Placa de Catalunya, proprio all'inizio delle Ramblas. Okkio che a Barcellona serve la registrazione della targa.
riesumo questo post perchè sta iniziando a prendere forma l'idea di passare le vacanze di natale in giro in camper (visto che per vari motivi probabilmente non posso andare alle Canarie come ogni natale), e la destinazione finale sarebbe Barcellona, ma vorrei farla a tappe girandomi un po' la costa azzurra e via verso la spagna.... non so ancora quanti giorni, penso una 15ina, ma dipenderà dal periodo di chiusura della ditta di mia moglie, io lavorerò in viaggio.
La Francia è piena di aree sosta, in transito per la Spagna, invece che sulla costa azzurra propriamente detta, potresti ad esempio fermarti in Camargue, Saintes Maries de la Mere ed Aigues Mortes sono belle località.
Anche Arles e Aix en Provence meritano una visita. Aree sosta in tutte le località.
Poco oltre la frontiera di Le Perthus/La Jonqueira trovi Figueres dove tutto è dedicato a Dalì.
Poco a nord di Barcellona la bella Girona (comoda area attrezzata) , il monastero di Montserrat (solo parcheggio per poche ore) o quello di Poblet (grande e tranquillo parcheggio).
A Barcellona io continuo a consigliare il comodo campeggio El Masnou, nel periodo natalizio forse conviene prenotare.
Se siete appassionati d'arte non dimenticatevi il museo Picasso e quello della fondazione Joan Miró sulla collina del Montjuic.
Raf
p.s. Provato sulla mia pelle, da Marsiglia alla frontiera evita di fermarti nei grill in autostrada, casomai esci e cerca un'area sosta.
Se proprio lo devi fare perché magari sfinito dopo una giornata stancante, sistemati ben in vista di fronte alla vetrina del bar/shop.
La Francia è piena di aree sosta, in transito per la Spagna, invece che sulla costa azzurra propriamente detta, potresti ad esempio fermarti in Camargue, Saintes Maries de la Mere ed Aigues Mortes sono belle località.
Anche Arles e Aix en Provence meritano una visita. Aree sosta in tutte le località.
Poco oltre la frontiera di Le Perthus/La Jonqueira trovi Figueres dove tutto è dedicato a Dalì.
Poco a nord di Barcellona la bella Girona (comoda area attrezzata) , il monastero di Montserrat (solo parcheggio per poche ore) o quello di Poblet (grande e tranquillo parcheggio).
A Barcellona io continuo a consigliare il comodo campeggio El Masnou, nel periodo natalizio forse conviene prenotare.
Se siete appassionati d'arte non dimenticatevi il museo Picasso e quello della fondazione Joan Miró sulla collina del Montjuic.
Raf
p.s. Provato sulla mia pelle, da Marsiglia alla frontiera evita di fermarti nei grill in autostrada, casomai esci e cerca un'area sosta.
Se proprio lo devi fare perché magari sfinito dopo una giornata stancante, sistemati ben in vista di fronte alla vetrina del bar/shop.
Ok molto bene, fai conto che a Barcellona ci sono già stato anni fa e anche a Montserrat, non in camper ovviamente, però le bambine no e quindi ci torno volentieri.
Diciamo che il "grosso" vorrei farlo tra costa azzurra e Barcellona in ogni caso non mi fermerei in autogrill (ma nemmeno in italia a dire la verità).
altra cosa, discorso bombole gas (siamo pur sempre in inverno): non ho ancora ben capito prima di tutto il tipo di gas da usare in inverno (visto che andremo anche in montagna se ci lasciano sciare...), ma soprattutto all'estero mi pare di capire che ci siano bombole con attacchi diversi dalle nostre.
punto primo: francesi e spagnole hanno attacchi diversi anche tra di loro? punto secondo: che tipo di raccordi servono? io ho 2 bombole con scambiatore automatico.
Quello francese "dovrebbe" avere la stessa filettatura di quello tedesco ma è più corto.
Alternative:
- Compri la serie Truma di raccorderia ma non ho ancora capito quali nazioni copra.
Attenzione agli acquisti in rete, ad esempio corri il rischio di comprare il raccordo tedesco per bombole italiane e a te serve il contrario.
- Compri un adattatore Camping Gaz --> attacco italiano. Se rimani a secco ne compri una da tre chili che trovi a Capo Nord come a Pantelleria.
Certo, costano come l'oro ma per un giorno o due sei a posto.
Nel periodo Natalizio in costa azzurra fino a Barcellona si sta abbastanza bene, riscaldamento poco e solo di notte.
Certo che sei vai all'interno le temperature scendono, ad esempio a Girona in una bella mattina di sole ci ho trovato -2°C.
Per vacanze da S. Stefano all'Epifania a me due bombole sono sempre bastate.
Ma non siamo tipi freddolosi e soprattutto con noi non c'erano bambini, al massimo adolescenti.
Se a bordo riesci a mettere una terza bombola (ben legata) non dovresti avere problemi.
si l'idea è rimanere sulla costa quindi in teoria accendere solo di notte (anche perchè spero di essere in giro nel resto della giornata e non chiuso in camper). c'è da dire che, a detta del precedente proprietario che l'ha usato molto in montagna in inverno), è molto ben coibentato, tra tetto e mansarda in monoscocca, canalizzazione aria della truma un po' ovunque (anche cabina guida e mansarda in due punti) e doppio pavimento dovrei essere abbastanza a posto. in ogni caso lo spazio per una terza bombola lo posso trovare senza problemi e ho anche un punto a cui fissarla.
devo controllare che tipo di gas ho dentro al momento, immagino sarà scritto sull'etichetta.
quanto alle bambine, loro starebbero in maglietta e pantaloncini anche in mezzo alla neve.... della famiglia quello che patisce più il freddo sono io
Se le bombole sono quelle di ferro non ci trovi scritto niente.
Non tutti ma qualche marca usa i colori dei tappi, mi sembra che blu sia propano ma la mano sul fornello non ce la metto.
Comunque fai conto che col mio Laika ragionevolmente coibentato, Truma sul 2 di giorno quando eravamo fuori e di notte, 4 ad ora di cena, una bombola da dieci chili mi durava tre giorni, massimo tre e mezzo in Germania.
Con quel mezzo poca esperienza sulla neve, i tempi delle settimane bianche ormai andati.
Parlo sempre al passato perché ormai da una quindicina di anni andiamo a gasolio.
siamo passati spesso in costa azzurra per andare verso la camargue. Ora la salto piè pari... i fighetti della costa azzurra non vedono di buon occhio i camperisti. Meglio fare una tirata fino alla camargue. Appena lasciata la costa azzurra sono tutti ben disponibili e trovi posto per la notte ovunque.
Per quanto riguarda le bombole non saprei dirti. In inverno uso un po la truma e un po il webasto. In una settimana di foresta nera non ho consumato neanche una bombola (ma gasolio). Però, come ti hanno già detto, se stai sulla costa e non vai in motagna al gelo, due bombole ti dovrebbero bastare per 15 giorni.
siamo passati spesso in costa azzurra per andare verso la camargue. Ora la salto piè pari... i fighetti della costa azzurra non vedono di buon occhio i camperisti. Meglio fare una tirata fino alla camargue. Appena lasciata la costa azzurra sono tutti ben disponibili e trovi posto per la notte ovunque.
Per quanto riguarda le bombole non saprei dirti. In inverno uso un po la truma e un po il webasto. In una settimana di foresta nera non ho consumato neanche una bombola (ma gasolio). Però, come ti hanno già detto, se stai sulla costa e non vai in motagna al gelo, due bombole ti dovrebbero bastare per 15 giorni.
eh quello è l'altro problema.. già ho visto che in liguria c'è una penuria sia di aree sosta e peggio ancora parcheggi per libera, tutti con sbarra a 2.30.... quindi va beh... vedremo un po', c'è tempo per pianificare il tutto. per le bombole come detto posso portarne una terza senza problemi.
La costa dell'Esterel è bella ma insomma, quando ci sei passato enne volte...
Quando ho pensato di passare nelle città, tra Nizza, Antibes, Cannes, eccetera mi sono maledetto da solo.
Per saltare la statale (e città) fino a poco dopo Cannes, in autostrada faccio il tratto da Ventimiglia a Frejus, tre caselli ma io non ho mai trovato code.
A Frejus esco e mi faccio tutte statali fino alla frontiera spagnola, poi ci sarà chi dice che è una tortura, secondo me non più di tanto, se poi hai tempo...
Oltre alle due località della Camargue già citate ho dormito a Saint Gilles, Arles, Aix en Provence e a Narbonne.
A Perpignan no, non gode di buona fama anche se in periferia c'è una buona area sosta.
Dimenticavo. Da Ventimiglia a Nizza spegnete i cellulari, Monaco non ha aderito al roaming europeo e può costare più di qualche euro.
naturalmente parliamo di bombole a marchio Liquigas riempite in stabilimenti Liquigas e vendute da rivenditori autorizzati da Liquigas (che nel resto dell'Europa si chiama Primagaz e Ipragaz, ma l'azienda è esattamente la stessa, SHV Energy. le bombole a marchio Liquigas ma riempite da mmmiocccugggino, possono di fatto non avere alcun tappo o averlo dei più svariati colori. di queste cose l'utente finale si accorge mai tranne in quei casi in cui, una valvola non cambiata al riempimento perde e succedono disastri. il cambio valvola anche se non difettosa avviene sempre se riempite in giostra di imbottigliamento Liquigas. naturalmente non è pubblicità ma solo esposizione di procedure. anni fa avevo cercato di creare una convenzione tra i soci di CamperLife e questa azienda, ma l'avere solo alcuni stabilimenti abilitati alla vendita diretta, quindi al ricevimento del cliente privato rese impossibile il proseguo. i rivenditori a loro volta sono liberi imprenditori quindi non hanno alcun obbligo ad aderire a convenzioni o meno. un po come i benzinai, non tutti aderiscono alle iniziative promozionali delle loro case madri.
Commenti
Giorno 1 (pomeriggio): Milano - Tarvisio
Giorno 2: Tarvisio - Cesky Tesin/Cieszyn (frontiera CZ-PL)
Giorno 3: Cieszyn - Oswiecim (Auschwitz) - Kracow
Giorno 4: Krakow
Giorno 5: Krakow - Wieliczka (miniera di salgemma) - Czestochowa
Giorno 6: Czestochowa - Warsaw
Giorno 7: Warsaw
Giorno 8: Warsaw - Gdansk
Giorno 9: Gdansk
Giorno 10: Gdansk - Sopot - Malbork - Torun
Giorno 11: Torun - Poznan
Giorno 12: Poznan - Wroclaw
Giorno 13 e 14: Wroclaw - Milano
Il diario, abbastanza rudimentale, è stato il mio primo in assoluto, lo trovi a http://www.camperonline.it/viaggi-polonia2002-08.pdf
Qualche dritta:
In Austria devi avere la vignetta, anzi due visto che una dura dieci giorni dalla data di emissione.
La trovi o negli autogrill prima del confine o nei pressi della frontiera al rientro.
Vedi ad esempio https://italiapragaoneway.eu/pedaggio-autostradale-in-repubblica-ceca-il-nuovo-sistema/
Rifornimenti: In Polonia se paghi con carta di credito potrebbero chiederti se vuoi farlo in euro o zloty.
Scegli zloty, sarà la tua banca ad applicarti il tasso di cambio del giorno, se scegli euro il cambio te lo fa il gestore e di solito è a suo favore e non di poco.
Senza volerlo è praticamente il giro che sta organizzando mia moglie. Togliendo Gdansk - Sopot - Malbork ma aggiungendo Bratislava. Poi al ritorno abbiamo 2 tappe obbligatorie in Repubblica Ceca...
<per fortuna per noi però gli italiano si fermano a Praga e tutto il nord è tranquillo ed è decisamente un altra cosa; natura, monti, laghi, fiumi, boschi, canyon... indomma, quello che piace a noi.
Okkio che a Barcellona serve la registrazione della targa.
come siamo messi ad aree sosta lungo il percorso?
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Diciamo che il "grosso" vorrei farlo tra costa azzurra e Barcellona in ogni caso non mi fermerei in autogrill (ma nemmeno in italia a dire la verità).
altra cosa, discorso bombole gas (siamo pur sempre in inverno): non ho ancora ben capito prima di tutto il tipo di gas da usare in inverno (visto che andremo anche in montagna se ci lasciano sciare...), ma soprattutto all'estero mi pare di capire che ci siano bombole con attacchi diversi dalle nostre.
punto primo: francesi e spagnole hanno attacchi diversi anche tra di loro?
punto secondo: che tipo di raccordi servono? io ho 2 bombole con scambiatore automatico.
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c'è da dire che, a detta del precedente proprietario che l'ha usato molto in montagna in inverno), è molto ben coibentato, tra tetto e mansarda in monoscocca, canalizzazione aria della truma un po' ovunque (anche cabina guida e mansarda in due punti) e doppio pavimento dovrei essere abbastanza a posto. in ogni caso lo spazio per una terza bombola lo posso trovare senza problemi e ho anche un punto a cui fissarla.
devo controllare che tipo di gas ho dentro al momento, immagino sarà scritto sull'etichetta.
quanto alle bambine, loro starebbero in maglietta e pantaloncini anche in mezzo alla neve.... della famiglia quello che patisce più il freddo sono io
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per le bombole come detto posso portarne una terza senza problemi.
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tappo azzurro propano
tappo grigio miscela
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le bombole a marchio Liquigas ma riempite da mmmiocccugggino, possono di fatto non avere alcun tappo o averlo dei più svariati colori.
di queste cose l'utente finale si accorge mai tranne in quei casi in cui, una valvola non cambiata al riempimento perde e succedono disastri.
il cambio valvola anche se non difettosa avviene sempre se riempite in giostra di imbottigliamento Liquigas.
naturalmente non è pubblicità ma solo esposizione di procedure.
anni fa avevo cercato di creare una convenzione tra i soci di CamperLife e questa azienda, ma l'avere solo alcuni stabilimenti abilitati alla vendita diretta, quindi al ricevimento del cliente privato rese impossibile il proseguo.
i rivenditori a loro volta sono liberi imprenditori quindi non hanno alcun obbligo ad aderire a convenzioni o meno.
un po come i benzinai, non tutti aderiscono alle iniziative promozionali delle loro case madri.